sabato, gennaio 07, 2006

Preoccupazione...

Cara Amirah,
Sono terribilmente preoccupato...oggi sono andato in giro perchè dovevo prendere dei vestiti, dato che tendo a usare i vestiti fino a distruggerli letteralmente e quindi mi mancavano dei pantaloni un pò pesanti...

Di studio oggi sono riuscito a fare poco o niente...per il colloquio ho paura che mi servano un sacco di conoscenze che tuttora mi mancano e che temo in appena 2 giorni non riuscirò ad assorbire...ho una visione piuttosto ampia sui sistemi informatici gestionali in genere...ho buone basi di controllo di gestione...mi sono ripassato qualcosa della qualità...conosco abbastanza Office...ho visto qualche film in inglese sperando che la mia capacità di comprensione migliorasse ulteriormente...mi sono divorato un manuale sui principi contabili internazionali...ma ho ancora paura che tutto ciò non basti!

Tra un paio di giorni dovrò partire per questo "viaggio della speranza" all'Estero e in un colloquio che, ipoteticamente, potrebbe durare anche solo 1 o 2 ore non ho la più pallida idea di cosa possa chiedermi questo manager dell'impresa da cui vorrei essere assunto!

Lo spettro delle cose che può chiedermi è così terribilmente ampio!

Potrebbe chiedermi di tutto...dal controllo di gestione più avanzato...alla gestione della qualità...all'IT...ai principi contabili...all'analisi di bilancio...alla contabilità più "spiccia"...potrebbe chiedermi di fare qualunque esercizietto o test gli passi per la testa...e sono terribilmente preoccupato che possa chiedermi
qualcosa su cui non mi sono adeguatamente preparato!! :(

Non vorrei proprio andarmene così lontano giusto per insaccare una figuraccia! :(((

Ho una paura folle che questo manager sia come quell'arpia della società di revisione che mi ha tenuto per oltre un'ora facendomi un colloquio che più che un colloquio sembrava la registrazione di una vivisezione...
il genere di colloquio che forse avrei passato se l'avessi fatto 2 giorni dopo aver dato ragioneria, ma certamente non dopo che per quasi un anno sono stato più preso dal lavoro che non dalle analità teoriche di stampo universitario!

Ti prego, Amy!

Fa che stò colloquio non sia come quello! :(

Temo che non sia una passeggiata, ma spero almeno di non essere "sezionato" di nuovo...in genere i colloqui con i responsabili tecnici li trovo stimolanti perchè finiscono sempre col parlare più loro del loro lavoro che non io e quindi trovo la cosa interessante...ma questo manager cosa potrà chiedermi, dopo che avrò passato ore in treno per arrivare là?
Possibile che anche lui si metta a chiaccherare del suo lavoro?

Emmmh...dubito molto che sarà uno dei classici colloqui ameni con qualche responsabile del controllo di gestione entusiasta del suo lavoro...spero che lo sia, ma sarebbe davvero una colossale botta di culo....

Poi è in inglese...non che abbia eccessivi problemi con l'inglese...in genere mi faccio capire e per lavoro spesso parlavo al telefono con persone che chiamavano da Parigi, da New York o da Londra...però sinceramente il vocabolario tecnico lo uso già poco in italiano, in inglese sarà un'impresa titanica... :-/

E poi, a parte il desiderio di passare questo colloquio (pur dubitando di riuscirci :( ), ho una speranza segreta...una speranza che certamente tu sai...non oso quasi proferirla...riguarda te, naturalmente...non credo che si esaudirà e mi sa che tornerò dal mio viaggio a pezzi per il colloquio e per quest'altra grande speranza sfumata...

Oggi ho visto un poster in un negozio...era il poster di una cioccolata...c'era una bambina con il viso che mi ricordava tanto il tuo...lì per lì ho pensato che forse ci ritornerò per prenderlo quel poster...so che è folle, ma ho un bisogno disperato di te e riempirmi la stanza di immagini che mi ricordano il tuo viso mi farebbe sentire un pò meglio...forse quando farò sviluppare la mia foto in versione dittatore per portarla ai miei
ex-colleghi ( :D ), farò fare anche una copia di quella immagine di una donna iraniana che mi ricorda un pò il tuo viso...forse alla fine riempirò la mia stanza di immagini che, per qualche motivo che non so spiegare, evocano in me il tuo viso...oh...Amirah...quanto vorrei aver fatto almeno una foto a quella giovane kashmira!

Sono davvero...non so...non so definire la mia condizione...però non stò bene...sono così tanto preoccupato per questo colloquio e tanto pessimista...ho così tanto bisogno di averti vicina...un disperato bisogno di averti vicina...di crogiolarmi nella coscienza del tuo amore...ma non ho speranza che questo possa essermi concesso...

Tra un pò andrò a letto...buona notte...

Nessun commento: