lunedì, novembre 27, 2006

Riguardo alla ragazza...

Sarò sincero...quella ragazza che lavora al bar dove vado ogni tanto mi piace davvero tanto...tu sai benissimo che sono di gusti molto difficili, ma quella ragazza è molto carina e mi piacciono anche i suoi modi...solo che l'ultima volta che sono andato là ho avuto la nettissima impressione che mi evitasse di proposito.

Credo che ci tornerò in quel bar, ma ho intenzione di vedere un pò come "girano" le cose...infatti ho tratto dal suo comportamento l'impressione che non gradisse affatto il mio "interessamento", anche se mi è parso vi fosse una sorta di "cesoia" molto netta tra il comportamento normale e cortese di prima ed il vero e proprio "bando" a cui mi ha sottoposto l'ultima volta...

...il fatto che questa cesoia fosse così netta, potrebbe indurre anche a credere che sia una "tattica"...

...ora...se lo fosse, anche se mi farebbe piacere che la ragazza in realtà fosse interessata a me, non mi piacerebbe affatto il fatto che lei assumesse uno dei comportamenti più stereotipati che assume il 99.9% delle donne che si incrociano...volendolo etichettare in modo meno cortese, potremmo definirlo "il solito comportamento del cazzo"...

...francamente però questa ragazza mi aveva fatto un'impressione così positiva, che non mi riesce proprio di accettare l'idea che questa possa essere la solita stupida "tattica" che assume la stragrande maggioranza delle donne...quindi, seppur a malincuore, penso sia più probabile che, semplicemente, non gradisca le mie attenzioni.

In entrambi i casi ho intenzione di assumere un atteggiamento molto più cauto e sereno...io non credo affatto che il comportamento "da cacciatore" paghi...lo trovo umiliante e trovo pure oltremodo discutibili certe opinioni di cari amici che sostengono che sia un "prezzo da pagare"...

...un "prezzo da pagare"?

...se una donna non nutre alcun interesse per me, romperle le scatole è irrispettoso.

...se una donna nutre interesse, ma decide di fare la "di più" soltanto perchè mostro una briciola di interesse o di simpatia...bè...io ritengo che sia il caso che impari a "tornare a Canossa", perchè più invecchio e più sono insensibile a certe stronzate...ormai non le lascerei fare manco ad una donna percui nutro un reale interesse, perchè il concetto è molto semplice e lampante...io sono capacissimo di adorare una donna e di metterla su un altare come una dea, ma questa deve sapermi dimostrare di essere abbastanza umile da gradire certe cose senza cominciare a farsi frullare nel suo cervellino di essere in qualsiasi misura "superiore" a me...anche una donna come te, mia dolce Amy...dico...anche una donna come te, per quanto la adori, sarebbe comunque, di fatto, solo e soltanto "mio pari"...una donna che creda di potersi sedere anche solo di un gradino sopra di me in virtù di qualsiasi "concessione" sentimentale (idolatria inclusa) che potrei aver fatto per me merita soltanto di essere ricacciata di due gradini sotto con un calcio!

...insomma...se una donna si comporta in un certo modo, come minimo poi esigo che "torni a Canossa" e faccia un bell'atto di contrizione e questo unicamente per ritornare ad essere gentile con lei...è chiaro che per ritornare a rispettarla mi aspetto pure di più...come minimo, se una donna prova interesse, mi aspetto che lo palesi nel modo più chiaro, diretto e meno velato possibile (e questo è indubbiamente un sacrificio molto, ma molto "salato" perchè le donne sono in genere delle assolute vigliacche e quindi cercano sempre di porre tutte le situazioni e le affermazioni in modo da potersi tirare indietro o far fare la figura del pazzo visionario all'uomo..."chiaro"..."diretto"..."non velato" non sono concetti che siano considerati nella loro natura profondamente vigliacca ) ...anche perchè in genere io non ritorno indietro sulle "valutazioni", una volta che una persona è caduta in disgrazia...però devo dire che mi è capitato ben di rado di incontrare qualcuna che mi piacesse davvero e che cadesse davvero in disgrazia ai miei occhi...immagino che sarei più "possibilista", anche se certe cazzate sono assolutamente difficili per me da digerire...

...ad ogni modo, purtroppo, mi sa che la ragazza semplicemente ha voluto mettere in chiaro, al di là di ogni dubbio, il suo "non-interesse"...francamente mi dà l'impressione di una personcina troppo perbene e "a modo" per mettersi a fare certe insulse messinscene...una di quelle rare donne da cui mi sono allontanato con grande rispetto e soltanto col dispiacere di non aver potuto essere amato da loro...anche se, sono schietto, mi piace così tanto, che una piccola porzione di me *vorrebbe* che fosse altrimenti (anche se in quel caso, pure quella porzione, direbbe "Torna a Canossa o sparati" perchè di stè cazzate sono stufe tutte le mie "anime"...)!

Impressioni...paranoia o realtà?

Cara Amirah,

Certe volte ho come l'impressione che alcune persone che mi stanno attorno siano degli "spioni", "vipere invidiose" o, fors'anche peggio, degli "idioti masochisti" che potrebbero, potenzialmente, nella loro masochistica dissennatezza, trascinarmi alla distruzione...

Non so davvero da cosa mi giunga questa persuasione, ma certe volte ho questo sospetto...

...comunque, se questo sospetto paranoico fosse fondato, esprimo qui il mio augurio a tutti coloro che potrebbero cercare di "distruggermi" o di "trascinarmi alla distruzione" per avidità, per invidia, per meschinità o per idiozia di conseguire quella distruzione a cui sembrano essere così legati...e, naturalmente, di farlo lasciandomi assolutamente indenne e, anzi, più potente
di prima...

...ma perchè cavolo stò mondo deve essere così complicato, Amy?

...perchè stò dannato mondo deve essere pieno di imbecilli mediocri gonfi di invidia, di grettezza e meschinità...gente avezza a star a sguazzare nella merda...che, anche se tu operi per cercare di rendere le cose migliori (con beneficio di tutti...o almeno...di molti) e cerchi di essere corretto, tramano contro di te e ti vomitano veleno dietro le spalle?

Guarda...in genere non sono solito "prendermi caldo" per rovinare la festa a qualcuno o per pestare i piedi a qualcun'altro...a meno che non ci sia un validissimo motivo...ma a questo genere di soggetti auguro questo e glielo auguro di cuore :

"Che tutto il male che tramano dietro le mie spalle...che tutta la sciagura che mi preparano...che ogni minuscolo gesto malevolo che operano contro di me...gli ritorni con intensità di tre volte maggiore."

venerdì, novembre 24, 2006

Desiderio di morte

Cara Amirah,
Oggi sono andato al bar...ci tenevo tanto a rivedere quella bella ragazzina
che mi piace tanto...

...ora voglio solo morire.

...non c'era molta gente, ma lei mi ha chiaramente evitato...a parte un saluto iniziale,
non ho avuto alcun modo di avvicinarla...di fatto l'unica persona che mi si è avvicinata
era un'altra ragazza che (dato che le somiglia un pò) penso potrebbe essere sua sorella...

...non sento nulla...solo un gran gelo dentro...sapevo che sarebbe andata così...lo sapevo...
...ci tenevo tanto che non andasse così...almeno questa volta...la mia vita non ha davvero
alcun senso...non ha alcun senso se non "carriera" e "denaro", ma non è che il successo mi
arrida neanche lì...anche se mi arridesse poi il mio cuore sarebbe morto comunque...

...ho solo voglia di morire...solo voglia che tutto finisca...mentre tornavo in ufficio ho sperato
che qualcuno mi tirasse sotto...a dire il vero sono passato di proposito col rosso proprio perchè
ci contavo...

...cosa ho fatto di tanto brutto, Amy?
...per me quella ragazzina era "speciale"...ora ho perso anche questa piccola gioia di vederla...e tutto solo perchè mi sono presentato...

mercoledì, novembre 22, 2006

Ansia...e demoralizzazione...

Mi sento molto demoralizzato...oggi la giornata di lavoro è stata davvero da "tagliarsi le vene"...
...ho passato la giornata a fare attività assolutamente *stupide*, se escludiamo forse l'attività che mi sono autocommissionato (cercare di fare un report per assistere l'altro dipartimento della mia funzione che, originariamente, mi era stato chiesto di supportare)...peraltro mi cascano assolutamente i coglioni se penso che il 90% della mia operatività viene rallentato ad un ritmo assolutamente *da lumaca* perchè delle due l'una :

a) Chi dovrebbe fare le cose da cui la mia operatività dipende non fa un cazzo.
b) Chi dovrebbe fare le cose da cui la mia operatività dipende non viene incentivato per fare le
cose bene, non viene punito quando fa le cose male, non viene addestrato per fare le cose
come Dio comanda, aggiungiamo le cagate che fa vengono sempre risolte dalla mia funzione o
addirittura non gli imponiamo di farle (dato che li paghiamo dovrebbero) e ce le facciamo noi
(fatto diseducativo al massimo) e infine, concludiamo, ciliegina sulla torta, che probabilmente
*qualcuno* (probabilmente il o i soggetti incompetenti che non fanno le cose suddette) gli
appioppa più lavoro di quanto il loro numero potrebbe "coprire"!!

Insomma...sono davvero stufo...sono stufo di essere circondato di gente che spesso e volentieri viene pagata più (o molto più) di me e che non fa un cazzo di quello che dovrebbe fare!!

Sono stufo anche perchè questo clima mi sta rovinando lo spirito...io sono uno che, tendenzialmente, è disponibile...si da da fare...cerca di facilitare il lavoro altrui e di fare bene il proprio...ma sono *stufo* di essere messo a fare mansioni cretine solo perchè qualcuno fa prendere carico alla nostra funzioni di mansioni che sarebbero di altrui competenza!! ...sono *stufo* di riuscire a fare mansioni che ritengo "degne" del lavoro che dovrei svolgere per un periodo limitatissimo del mio tempo!! ...e, soprattutto, sono *stufo* del fatto che, svolgendo io una funzione che dovrebbe essere il "campanello d'allarme" per i problemi ed essere la fonte dei consigli e delle proposte per risolvere alla radice i problemi, finisca invece per passare il tempo a "ravanare nella merda" perchè qualcun'altro non fa niente di niente per impedire che questa entri nella barca a fiotti e perchè altri ce la ficcano addirittura dentro!!

Peraltro sono demoralizzato...oggi ho cercato di non andare al solito posto...comincio a "sentire qualcosa" per la ragazzina e ho paura di finire coll'essere frettoloso...ma, soprattutto, di finire col soffrire come al solito...

...oggi l'ho pensata tutto il tempo...

...è così carina...dolce...e ha un bel sorriso...ma temo che non possa provare qualcosa per me... :(

...i due fronti..."lavoro" e "amore"...mi stanno letteralmente facendo a pezzi...non che sia successo nulla di nuovo, ma sono esasperato dal mio lavoro e vederla è come l'acqua fresca di una fonte per un assetato morente nel deserto...oggi ho cercato di non andare, perchè ci tengo a mantenere un minimo di equilibrio, anche se la giornata è molto pesante se non la vedo...

lunedì, novembre 20, 2006

Qualche leggero anello nell'acqua, ma, tendenzialmente...calma piatta.

Ieri è successo un evento inatteso che, sinceramente, mi ha fatto piacere...una mia ex-collega percui avevo provato "qualcosa" in passato, mi ha risposto ad una mail che mi sembrava di aver spedito secoli e secoli fa...devo ammettere che è stato un evento che non mi aspettavo, anche se...bè...categorizzarlo tra gli "eventi inattesi piacevoli" lo definirei quasi eccessivo...principalmente perchè, nella mia vita, quando le cose vanno di merda è merda che vien giù che sembra di essere sotto una cascata o una valanga, mentre le cose positive sono spesso e volentieri o molto piccole o con il "retrogusto amaro"...

...comunque le ho risposto...non credo che mi risponderà perchè sono stato troppo loquace e perchè sono stato troppo "personale"...cioè...mi sono aperto troppo e ho detto troppo di me...inoltre dalla mia risposta emerge spontaneamente la mia natura intimamente romantica...

...tu forse non ne hai idea, Amirah, ma ti assicuro che mostrare la propria indole romantica ad una donna...per una qualsiasi ragione...magari anche solo parlando di cose che si hanno fatto o pensato nel passato...bè...è come buttare acido cloridrico su uno splendido cespuglio di rose!

...la distruzione di ogni "contatto" è più che assicurata...è certa con polizza all-risk inclusa!

...mi farebbe molto piacere se mi rispondesse e apprezzasse la mia mail
, ma ormai sono troppo vecchio e credo di conoscere fin troppo bene le donne per non credere che trarrà da quella lettera tutte le peggiori impressioni e che quindi *non* lo farà... :(

...sul fronte "vita quotidiana" invece mi è capitato di passare anche oggi da quel bar dove lavora la bella "ragazzina" che mi piace tanto...per me passare da quelle parti è una fonte di piacere assolutamente genuina...
...ma...sarò schietto...ho qualche dubbio di riuscire a trovare il coraggio anche solo di chiederle il suo nome e poi dubito fortemente che mi dia anche il minimo "spago"...mi piacerebbe tanto riuscire nell'impresa di uscirci assieme e non sentirmi sempre il solito "imbranato"...insomma...riuscire ad essere "spontaneo", anche se, ad essere del tutto sinceri, non credo che la parola "spontaneità" abbia molto a che vedere con i miei rapporti con l'altro sesso...ad essere del tutto schietti è innegabile che in tutte le occasioni in cui ho "combinato" una qualsiasi cosa con una ragazza, ciò è avvenuto perchè, di fatto, o mi è saltata addosso o la situazione era così
chiaramente "compromettente" che di fatto non ho dovuto manco impiegare il cervello perchè qualcosa avvenisse...le poche volte che mi sono "buttato" sono state esperienze atroci...soprattutto mi sono rimaste impresse delle situazioni in cui mi sono "buttato" e dall'altra parte c'è stato direttamente un "ritirarsi" con la conseguente figuraccia...in finale sono un animo sensibile e devo dire che quei pochi eventi di questo tipo mi hanno lasciato abbastanza traumatizzato...credo che sia anche per questo che non sono molto "ardito"...a parte il fatto che, al di là della sfacciataggine e della sguaiatezza (che mi riescono molto bene solo quando non mi importa un fico di una ragazza), sono, di base molto timido e fin troppo "cavaliere"...

...tanto per dirne un paio...ricordo una volta, da ragazzo, che mi piaceva molto una amica di una mia amica...era più grande e molto carina...bè...all'uscita dalla discoteca le chiesi se la potevo baciare...avevo
17 anni...lei mi disse che quella sera no perchè aveva mal di denti...io "insaccai"...poi, nel parcheggio, a "tradimento", mi baciò lei sulla bocca...francamente non mi godetti neppure molto quel mio primo bacio perchè mi aveva colto completamente di sorpresa!

...oppure una volta...più recente...ero uscito con una ragazza...era uno di quegli eventi sulla cui potenziale probabilità non punterei davvero un cacchio...l'avevo incrociata per caso...mi era sembrato di piacerle e, per questo o quell'evento casuale, mi ero trovato a scambiarci due parole per poi proporle di uscire...non provavo nulla per lei, ma era abbastanza carina...eravamo usciti e lei era abbastanza "scollacciata"...io presi un drink alcolico...lei no, ma poi mi chiese di provare il mio anche se (sua dichiarazione) non reggeva l'alcol...poi disse di avere freddo, al che io, benchè avessi provato a metterle un braccio attorno alle spalle, conclusi che forse era il caso che si chiudesse il cappotto...così le chiusi il cappotto (e lei mi lasciò fare)...

...ora...un qualsiasi altro uomo si sarebbe "buttato addosso" a quella ragazza, ma per me le parole hanno un valore...come si suol dire..."pane al pane e vino al vino"...se una mi dice di non apprezzare quelli che le si buttano addosso, per me è vero...non è vero il contrario...anche se dopo anni mi sembra quasi che certe affermazioni andrebbero intese così (precisamente al contrario!)! :-/

...insomma...più passa il tempo e più, sinceramente, Amy...bè...sono maledettamente stanco di essere sempre da solo...a me la "singletudine" mi rompe il cazzo, perchè, pur essendo un edonista (cioè sì...mi piace scopare...e a letto sono un vero "animale"...), non sono un "folleggione" a cui piace semplicemente fare sesso costantemente...sono un fissato dei modelli letterari ed un sentimentale...mi piacciono le belle storie d'amore...mi piace un inizio delicato...un "lume di candela" per arrivare al culmine di "una foresta in fiamme"...
...mi piace la soave "ispirazione" della "donna angelicata"...aspiro ad un genere di amore percui l'amore stesso è tempio, divinità ed altare della passione stessa...ne è la divinità e la vittima sacrificale!

Una definizione che proprio in questo momento mi solletica la mente è questa...per me l'Amore è come
"Il bacio infuocato della Fenice"...che ti brucia fin nelle visceri e consuma anche chi lo dà d'un fuoco che è morte, resurrezione ed ancora vita!

Io aspiro ad un Amore che è in ginocchio, come l'orante...ma non è un essere in ginocchio che "umilia"...non così come è concepito in questa società così meschina...no...è un "essere in ginocchio" che nobilita chi compie quel gesto e lo infonde dell'amore di colei che adora!

...sai, Amy?

...certe volte mi stupisco io stesso di come suonano splendide certe parole che mi vengono fuori dal cuore...però vorrei tanto che si spezzasse finalmente questo eterno ciclo di "speranza-dolore"...vorrei tanto trovare l'amore...trovarlo finalmente ed essere finalmente felice nel calore di questo intenso sentimento...

...solo che, più passano gli anni, e meno credo di riuscirci...sono troppo disilluso nei confronti delle donne...ne ho incontrate davvero troppe di troppo meschine o sciocche...ormai considero tutti i loro "accorgimenti" assolutamente fini a se stessi, esattamente come fine a se stesse sono fissazioni come quella dell'assoluta magrezza...non che sia un patito del sovrappeso (oltre ad un certo "eccesso" il viso viene deformato dal sovrappeso e, eccedendo troppo, non è quindi bello...ma stiamo parlando di limiti molto più "lassi" di quelli che le stesse donne in genere si pongono!), ma spesso le donne si fissano col fatto di essere "grasse" per poi tramutarsi in disgustosi scheletri...e il bello è che non siamo manco noi uomini a "imporgli" certi delirii!

...allo stesso modo spesso fanno le "civette" solo per motivi oltremodo superficiali o stupidi...oppure per ottenere cose che quasi certamente, ad avere di fronte una persona minimamente gentile, potrebbero ottenere senza illudere o "manipolare" chi hanno di fronte...non amano...non provano proprio un cazzo...solo
vogliono ottenere qualche molto superficiale e stupido meschino "scopo" con la stessa capricciosità di un bimbetto con la bocca sporca di latte...peccato che non di rado lo fanno *anche* dopo essere divenute (formamente) adulte!

...insomma...spesso mi piacerebbe davvero trovare dall'altra parte qualcuno dai sentimenti delicati e, al contempo, "schietti" come lo possono essere i miei...sono stufo di imbattermi sempre in gente superficiale e "macchiavellica" nel modo più futile e gratuito...

...comunque non so...in questi giorni non mi riesce proprio di sperare in nulla o di sentirmi eccessivamente "speranzoso" in nulla, anche se magari, qualche timida speranza potrei anche avercela...

...invece sul lavoro mi sento sempre più "mummificato"...cerco di fare del mio meglio per essere d'aiuto per ma mia azienda...per quelle problematiche che mi sembrano meno "contingenti" e più "stutturali", seppur nel piccolo...ma, se escludiamo la fase "critica" dell'inizio del mese e del fine mese (o del fine della settimana), mi sembra di finire collo svolgere quasi esclusivamente mansioni cazzutissime e di bassissima lega...certe volte mi sento pure un pò depresso a pensare che ho una bella testa e che credo comunque di fare del mio meglio per dispensare dei consigli intelligenti, ma che eppure tutto ciò sembra assolutamente sprecato e "non ascoltato" nel posto dove lavoro...

...pensa che oggi sono andato da uno dei capi (non il mio) a chiedergli "lumi" per una cosa che dovevo fare, come conseguenza di un lavoro che *lui* mi aveva chiesto di fare...bè...a me francamente mi è parso letteralmente "terrorizzato"...mi è sembrato francamente che non capisse un cazzo di ciò che gli dicevo (benchè glielo avessi ripetuto più volte) e che avesse un assoluto terrore di prendersi qualsivoglia responsabilità (anche solo di facciata) per una cosa che, obiettivamente, era una cagata pazzesca...

...devo dire che la cosa mi ha fatto abbastanza cascare le palle, anche perchè le mie richieste erano completamente derivanti da quanto lui stesso mi aveva chiesto di fare tempo prima, mentre, da come le poneva lui (che sembrava, assurdamente, nel panico più completo), sembrava che fossi un pazzo che si era preso delle iniziative demenziali! :-/

...in certi momenti...in certi colloqui che ho con persone sopra di me...se mi guardo per un istante "da fuori", sembra quasi che, delle due parti, sia io il capo...in effetti vivo l'assurda situazione percui in certi momenti sembra che sia io il capo, visto quanto mi preoccupo, mi scaldo o mi agito (e mi incazzo pure...certe volte mi capita di non dormirci la notte) per le sorti della mia azienda (che è una multinazionale e che, altrettanto spesso, mi sembra fottersene abbastanza di me) o per le inefficienze al suo interno...in certi momenti sono così "preso" che non sembrerei manco un semplice manager...sembrerei proprio l'imprenditore o l'azionista di maggioranza della società! >D

...mi piacerebbe davvero poter cambiare qualcosa...peccato che non ho un cazzo di potere e che, nella divisione in cui lavoro (ma probabilmente in generale nella mia ditta), del vero potere non lo avrò mai...in certi momenti mi sento sprecato, perchè sento proprio nelle visceri di avere le "carte" per essere un buon capo...perchè, in certi momenti, quando tutti continuano a lamentarsi del fatto che "ci vorrebbe un dirigente con le palle" (frase sentita ripetere "ad nauseam" che a stò punto mi ha esasperato) mi verrebbe la voglia matta di fargli il mio classico ghigno malefico, alzare la mano e dire "ok...ci sono...mò datemi l'investitura formale che devo impedire ad ogni costo alla mia divisione di andare completamente a puttane!"...

...per la miseria se mi piacerebbe!...non che pretenda davvero di essere "investito" subito, anche se, in certi momenti, quando nessuno sembra prendere decisioni che io credo andrebbero prese, mi verrebbe voglia di essere "investito sul campo"...ma in realtà mi basterebbe andarmene da qualche parte dove seriamente posso far vedere le mie qualità a qualcuno che "conta" sul serio...un posto dove davvero si cresca...e magari lì crescere per poi ritornare, con diritto di vita e di morte (e magari quel "manto di influenza" che nella mia divisione significa "tappeto rosso" quasi ovunque), ed usare qualsiasi mezzo per impedire alla mia divisione di essere "condannata a morte" dalla holding o dal business, esasperati dai suoi "limiti"!!

Non so, Amy...certe volte mi sembra di avere la testa così piena di certi desideri meravigliosi ed in mano "un pugno di mosche" ed "un vago profumo di panettone appena sfornato"... :-/






sabato, novembre 18, 2006

La Discesa agli Inferi...

Certe volte mi viene quasi da chiedermi se io non sia una "cavia" di qualche fottuto esperimento...infatti non concepisco proprio come una persona che, bene o male, è tendenzialmente più gentile, cortese e corretta della media, venga trattata da cani come vengo trattato io...

...al lavoro ho sempre cercato, sin dall'inizio, di rimanere in buoni rapporti e di essere disponibile con tutti...naturalmente ho anche fatto del mio meglio per essere "propositivo", perchè "mettere il cervello" nel cassetto come fanno in molti non è cosa che mi aggradi nè che sia compatibile con il mio disperato bisogno di "crescere"...un bisogno di pura e semplice sopravvivenza...

...ora, a mesi di distanza, mi sono accorto che qualche collega stronzo ha "lavorato" contro di me e che uno non ha fatto altro che vomitare cose cattive nei miei confronti (a parte non lavorare, naturalmente, essendo una merda nullafacente )...non avevo fatto nulla di male, eppure qualcuno ha cercato di farmene...in modo pressochè assolutamente "gratuito"...

...a casa mia non sono mai stato un ordinato nè uno che facesse gran chè...non ho mai fatto un cazzo e solo ultimamente mi capita di cucinare...ma ho sempre cercato di essere, nei limiti del sensato, abbastanza obbediente e, nei limiti del possibile, "bravo"...

...ora...negli ultimi anni io ho semplicemente sviluppato una cosa autonoma...la mia vita...ho il mio lavoro ed i miei disperati (e fallimentari) tentativi di trovare una compagna che io ami e mi amasse altrettanto appassionatamente...è chiaro che il ruolo del "bravo figlio" è finito in fondo alla lista delle cose rilevanti, soprattutto perchè sembra che mia madre concentri la sua esistenza unicamente nel perseguitarmi con accuse ed osservazioni cattive del tutto gratuite, salvo poi fare tanto la "razionale" quando io, alla fine, vado in bestia...

...non mi pare di aver fatto nulla di male nè nulla di diverso da ciò che ho sempre fatto...all'inizio cercavo pure di essere un minimo servizievole (non nelle cose di casa...nelle cose dove passo per l'esperto), non fosse che da parte di mia madre le cose mi vengono richieste fottendosene del fatto che io ho una mia vita e che io posso anche essere stanco e frustrato per altre cose...alla fine sono diventato sempre più insofferente e stronzo, perchè, dato che tanto mi tratta sistematicamente male, che mi accusa di cose che non ho fatto mettendomi in croce per "crimini" assolutamente idioti e dice cose orribili e detestabili nei miei confronti, sono giunto alla conclusione che, a stò punto, dato anche che tanto quando cerco di essere un minimo gentile vengo trattato male e mi becco accuse di essere "falso", allora la tratto male apposta così "ciuccia" un pò della "splendida" medicina con cui mi rimpinza da anni ormai...però io ho sempre cercato di essere un "bravo figlio"...alla fine sono stati *loro* (ma principalmente mia madre) a costringermi a cambiare registro...

...aggiungiamoci che faccio un lavoro che, quando lo dico, tutti credono che guadagni una montagna di soldi, mentre in realtà becco davvero quattro soldi del cazzo, benchè abbia comunque delle responsabilità...aggiungiamo che ho dovuto studiare anni e anni e che ho dovuto studiare pure dopo essermi laureato per arrivare a fare questo lavoro...ed il mio capo arriva praticamente a *sfottermi* quando comincio a tirare fuori l'argomento "piano di crescita economica" perchè lui "ha dovuto aspettare 2 anni per avere il primo aumento" (però immagino ci campasse con i soldi che guadagnava *in partenza*...io NO!)!

...insomma...

...certe volte mi viene davvero da pensare che, forse, a cercare di essere "bravo", "corretto", "gentile" e "obbediente"...ho sbagliato tutto...forse a questo mondo...anzi...non bisogna neppure essere semplicemente "disonesti"..."cattivi"..."stronzi"...no...più passa il tempo e più mi chiedo se, in questa società falsa di merdosi e di psicopatici fottuti che si incarogniscono con chi cerca di comportarsi bene, molto semplicemente, non si dovrebbe procedere a sparare in faccia o a sbudellare le persone al minimo sospetto di "sgarro" o di "ostilità"...più passa il tempo e più mi chiedo se alla fine a studiare anni e anni e a cercare di fare tutto in fretta per essere "bravo" e per avere un "buon lavoro" non ho fatto male...perchè in finale l'unico "buon lavoro" che non necessita di raccomandazioni (che peraltro assicurano addirittura un "aureo fare un cazzo" a certuni) in questo Paese non sia essere un delinquente efferrato...

...me lo chiedo francamente...

...mi sentirei davvero "bene" se non so...sbudellassi chi mi "sgarra"? ...sparassi in faccia a chi mi "intralcia"? ...avrei un rapporto più "sano" con i miei se, vivendo di delinquenza, riuscissi a campare senza sentirmi preso per il culo da superiori e/o imprese che cercano costantemente di mercanteggiare sulle elemosina (perchè, è evidente, se non riesco ad uscirmene di casa con quei soldi, sono elemosina che faccio io ad una azienda [si lavora per campare...se non ci campi, fai beneficenza!]!), salvo poi appiopparti un sacco di merda e non definire mai in modo chiaro quali siano le tue reali mansioni? ...mi sentirei davvero "bene" se, con una regressione semplificatrice, mi trovassi in una situazione simile a quella del cavernicolo...dove il lavoro è "dammi i soldi" e/o uccidere chi non collabora? ...dove la preda è l'uomo ed il predatore è
sempre l'uomo?

...umanamente credo di no...al nocciolo sono una persona onesta...non mi piacciono le prevaricazioni...ma certe volte, davvero, sono così esasperato che pensare che nessuno all'Universo può togliermi la "libertà" di regredire allo stato di natura, divenendo un omicida ed un criminale...poi so benissimo che forse vivrei pochissimo, perchè, ad essere un criminale, non mi farei mai catturare vivo dalle autorità...piuttosto innescherei un'escalation dove alla fine o mi ammazzano o mi lasciano andare...ma, in certi momenti, sembra l'unica "valvola di sfogo" questo pensiero...in certi momenti mi sembra di essere davvero ad un pelo dall'impazzire...

...infatti...

...lavoro tanto e faccio sempre del mio meglio per migliorarmi, ma non mi viene mai data un'opportunità seria...un lavoro dove venga messo in chiaro che i miei sforzi saranno realmente riconosciuti (a livelli di mercato) se mi dò da fare...un posto dove non devo stare a mendicare un aumento che manco mi porterebbe ai livelli di sussistenza!!

...l'impresa percui lavoro credo che sia così all'Estero (di fatto è l'unico motivo percui ho una certa considerazione per la mia azienda e non vorrei andarmene...all'Estero, nelle due sedi che ho visitato, mi sembra seria!)...in Italia invece, pur essendo meno "barbona" di tantissime altre (questo va detto, ma credo che derivi da qualcosa che "filtra" dall'ottica estera e dalle passate gestioni), soffre dell'italico male "ambientale" della barbonaggine e dello scarso rispetto per la dignità del dipendente (quello zelante...quello stronzo e fancazzista gli danno pure i soldi pur di mandarlo via!)...cioè...gli chiedi di fare assieme un piano di crescita economica* e ti ridono in faccia!!

...a casa in finale, anche se oggi sono andato letteralmente in bestia perchè mia madre mi ha accusato per l'ennesima volta di aver fatto un "delitto" (=una cazzata) che non avevo fatto, salvo naturalmente trascendere e finire coll'indurmi a farle notare che *forse* se proprio voleva lavarsi le mani di me, non doveva mettermi al mondo! ...in certi momenti lo penso davvero...un "bel" aborto spontaneo o una "sana" sterilità e nè io nè lei avremmo nessunissimo motivo al mondo per essere frustrati e/o litigare per motivi assolutamente futili...

...dato che tanto ormai esisto semplicemente per attendere di finire in pasto ai vermi, dato che la mia vita fa schifo...fa completamente schifo...che sono un occhialuto di merda (ho sempre detestato i "quattrocchi"...credo che fosse l'influsso da bambino del cartone dei Puffi...)...che non sono riuscito nè a fare l'ufficiale dei parà nè a fare lo scrittore, come volevo...che alla fine ho studiato la "scienza dei bottegai" (specializzandomi pure al suo interno!) per fare i soldi e mò faccio un lavoro dove stò fino al pomeriggio inoltrato per poi beccare due soldi che manco mi permettono di campare!! ...dato che l'apice della gioia nella mia vita è stato sentirmi oggi dire da mio padre, con tutto che lavoro come un negro e che la mia esistenza al di fuori del lavoro è pressochè annullata, che, se voglio, dato che tanto mendico e peso sulle sue spalle (non lo ha detto così, lui non lo direbbe mai in questi termini, ma effettivamente è così), allora può darmi un pò di elemosina per campare fuori di casa di elemosina genitoriali e di sottopaga aziendale! ...dato che nessuna delle donne percui provo anche il più minuscolo sentimento mostra di provare alcunchè fuorchè disprezzo, odio ed indifferenza...dato che è più di un decennio che cerco di trovare una compagna che io ami davvero e che mi amasse di rimando con la stessa intensità e che non solo non la trovo, ma ho avuto pochissime compagne e un'infinità di delusioni ed umiliazioni...bè...lo sai, Amirah? ...lo sai che grande e meraviglioso "risparmio di dolore" avrei avuto se mi avesse direttamente abortito o non mi avesse mai concepito??

...sono così stanco e depresso, Amirah...

...vorrei con tutte le mie forze che la mia vita prendesse una svolta positiva (a crescita esponenziale, dato che ho 14 anni di caduta pressochè costante!) che -per la miseria!- dopo anni di frustrazioni, di umiliazioni e di sofferenze finalmente riprendesse una vera salita...una salita "senza se e senza ma"...che la mia vita si ripigliasse e riuscissi a guarire con l'oblio tutte queste brutte "cicatrici"...

...e poi, assieme ad una lunga serie di successi tanto attesi e finalmente "pieni" e senza retrogusto amaro...bè...mi piacerebbe anche riuscire a recuperare un rapporto più "decente" con i miei genitori...perchè, anche se in certi momenti mi sembra di detestarli (soprattutto mia madre...mio padre da quando ho "imbroccato" il lavoro non mi pesa più di tanto, anche se il nostro rapporto è pressochè inesistente), perchè mi fanno incazzare e mi aggiungono motivi di rabbia e di frustrazione a tutti quelli che ho già di mio...ma in finale ci tengo, perchè la famiglia per me è importante e poi anche perchè i ricordi più belli che ho in questa vita di merda...di merda...di merda...sono quelli della mia infanzia...fino alla prima adolescenza...non che ricordi nulla di speciale...ero un bambino piuttosto solo, ma mi sentivo comunque amato...e non erano manco tanto i giochi o le cose che mi compravano...era che sentivo che le persone attorno a me mi volevano bene...ora non esiste un posto in cui possa dire di sentirmi "amato"...certe volte ho pure l'impressione di dare noia pure ai miei stessi amici (sarà un caso che ultimamente hanno così spesso il telefono spento e/o risultano irreperibili?) e del genuino affetto lo sento ormai solo quando sento l'unica sorella che mi è rimasta con cui ho un buon rapporto (avevo anche un'altra sorella, a cui volevo molto bene e con cui avevo un buon rapporto...purtroppo non c'è più, mentre la terza, francamente, non è cattiva, ma mi mette il cimurro perchè è colpa sua e della sua giovanile irresponsabilità se sono stato esasperato da mio padre quando ero all'Università), ma purtroppo non è molto vicina geograficamente e poi non voglio "pesare" troppo su di lei...con la sorella che non c'è più avevo finito col pesare troppo e questo aveva creato alcuni dissidi, perchè anche lei, benchè non lo desse a vedere, era molto sotto stress...quindi non voglio sembrare "predatorio" e non voglio assolutamente rovinare i rapporti con l'unico membro della mia famiglia con cui ho ancora un buon rapporto...

...sono stufo, Amy...per me l'amore è tutto e senza amore sento solo "dolore" e "disperazione"...
sento solo il desiderio di morire...senza amore sono distratto, indifferente e talvolta pure crudele...ok, sono sempre stato un pò distratto e la mia memoria è sempre stata piuttosto "ballerina", ma il fatto di sentirmi così poco amato e soprattutto di non riuscire a provare un amore "pieno"...cioè...trovare una donna che mi ami e che io ami con tutto il cuore (purtroppo è difficile che avvenga questo "incrocio"...sembra che siano due "punti" che si respingono!), senza compromessi e/o "accontentamenti"...insomma...un vero amore (felice) sarebbe l'unica cosa che potrebbe davvero riaprire il mio cuore alla speranza ed alla gioia...forse mi renderebbe anche una persona migliore...e poi ho un disperato bisogno di sentirmi davvero "uomo"...cioè...di sentirmi davvero un "punto fermo"...il fatto di essere ridotto a "mendicare" ai miei (anche se a loro, concettualmente, non gli crea di per sè problemi) e di non avere un lavoro che mi dà davvero abbastanza per campare senza chiedere niente a nessuno...bè...questa è un'altra frustrazione...ad avere un lavoro così (magari da qualche altra parte nella ditta percui lavoro...dato che qui in Italia è da tagliarsi i testicoli) e magari vincendo anche al Superenalotto... bè...insomma...se avessi un lavoro che mi assicura abbastanza quattrini (magari aggiungendovi la sicurezza di una vincita multimilionaria, come dicevo) da non sentirmi più così "vulnerabile" e così poco indipendente (odio l'idea di dipendere dai miei...mi sembra di essere un accattone...se potessi non vorrei più nulla dai miei)...

...vorrei tanto che tutto prendesse una piega nettamente positiva, ma non riesco più a sperare in una cosa simile...stasera mi sento pure un pò strano...stamattina quando ho avuto quell'esplosione di rabbia nella lite con mia madre ho avuto una strana sensazione alla testa...un pò come quando mangi una cosa gelata...boh...stasera mi sento davvero un pò strano...comunque
sono molto stanco e ora vado a letto...

Buona notte, Amirah...

* = Io non ho mai detto "dammi quello che mi serve", anche se sarebbe pure giusto dirlo...avrei
anche accettato di fare un piano graduale di crescita, ma discutere assieme un piano sì (ad
essere onesti credo
che non dovrei manco essere io a proporlo!), dato che mi hanno
preso con uno stipendio basso definendolo "iniziale"!!

giovedì, novembre 16, 2006

Sono scoraggiato...

...ma perchè in stò mondo lo schifo, il grottesco e lo squallido devono sempre prevalere?

Certe volte penso davvero di vivere in un "Truman Show"...non è possibile che la realtà in cui vivo sia quella vera...siamo davvero "ai confini della realtà"...allora...sembra che il nuovo direttore delle risorse umane sarà un maschio...forse la nuova legale non è una bellezza...nella mia ditta mi sento davvero "dimenticato da tutti" nonchè "sepolto vivo", sotto il profilo della carriera...invece quelli che si sollazzano alla grande, a quanto pare, sono quelli che non fanno una sega, fanno soltanto "scena" e/o vengono stra-pagati per non fare manco il loro mestiere...

...in compenso mi è capitato di pensare che forse le donne non sono così odiose, spregevoli e squallide come mi sembrava in passato...forse qualche donna "sana" esiste...in effetti mi è capitato di incontrare qualche donna gentile o che non mi sembrasse "predatoria"...sono cose che mi rigenerano l'anima...magari sono solo e rimarrò solo, ma mi rigenera l'anima pensare che esista ancora qualche donna che non ha ragioni "predatorie" per essere gentile o carina con me...

Peraltro comincio anche ad essere stufo delle solite chiacchere d'ufficio...alla fine divengono solo cose cattive e/o osservazioni deprimenti...alla lunga mi avviliscono...ovviamente mi avviliscono di più quando
alla fine le sento come "gratuite"...ma alla fine mi rendo conto che quando sono gratuite il mio interlocutore principale (il collega) non rimane neppure lineare nelle stesse...insomma...un giorno mi sembra dire cose che sinceramente mi sembrano davvero cattive magari su qualche persona che ha solo la "colpa" di non avere una faccia simpatica o di sembrare un pò "distaccato" e in altre mi sembra dire l'esatto opposto o addirittura (come oggi) mi "cazzia" perchè dico cose molto meno maliziose di altre che aveva detto lui in passato...francamente oggi ci sono rimasto un pò male...mi è parso eccessivo il suo "irrigidimento" su una battuta che non era neppure così cattiva (solo ammiccante) e francamente mi fa riflettere sul fatto se sia minimamente sensato lasciarsi andare a seguirlo in considerazioni del tutto "gratuite", dato che, in finale, non sempre le condivido...

Diciamo che mi sono un pò rotto il cazzo di certe vuote chiacchere...sono figlie della situazione ai confini della realtà in cui viviamo, ma le trovo piuttosto degradanti...ho deciso che domani non voglio più fare un simile vuoto "chiacchericcio"...anche se in alcuni casi delle osservazioni vengono fuori naturalmente perchè ti vengono da dentro, ma più spesso sono cagate gratuite e, sì...si dicono anche per passare il tempo, ma mi stancano...e sono settimane e settimane che le nostre giornate sembrano riempirsi solo di vuotissimo chiacchericcio...

...cavolo, Amy...vorrei tanto che l'Amore mi giungesse spontaneo...magari dolcemente...magari una persona genuinamente dolce, carina e gentile come alcune ragazze che ogni tanto mi capita di incrociare, nella mia vita, che sembrano ridarmi speranza di trovare dolcezza, delicatezza, naturalezza e romanticismo nel cuore di una donna...

...vorrei tanto avere tante cose belle ed interessanti da dire, ma, da quando ho perso speranza di trovare il vero e grande amore della mia vita, ho smesso di interessarmi ad ogni cosa...una volta leggevo abbastanza, ma oramai arrivo a casa stanchissimo...manco ho la forza psichica per leggere o, anche solo, per guardare un film...in certi momenti non mi sento neppure "in vena" di giocare ad un gioco del pc, perchè tanto ho un pc che fa schifo e si riavvia appena faccio una sciocchezza (incluso usare la posta)...in certi momenti vorrei davvero farlo a pezzi questo dannato pc...

...insomma...sembra che la mia vita sia una fottuta trappola...ogni cosa su cui mi appoggio anche solo lievemente, fa uscire una lama che mi trafigge...ho una montagna di libri lì da leggere...ho divorato i romanzi, ma ho perso la voglia di leggere anche quelli...in genere c'è sempre la storia d'amore e mi avvilisce...i saggi politici li ho accantonati...senza amore non mi frega un cazzo manco del mondo...la storia l'ho accantonata perchè tanto non riesco a parlarne con nessuno...in ufficio vengo leggermente sfottuto anche quando uso termini un minimo difficili...a parlare di storia c'ho rinunciato...si finisce sempre a parlare delle solite stronzate...il lavoro...blablabla...le donne...parlandone in modo volgare e assolutamente "da latte alle ginocchia"...blablablabla...il calcio...blablablablablabla...certe volte penso che, a vivere anche solo altri 6 mesi così mi suicido...davvero!

...poi certe volte mi pare che il "chiacchericcio" sia impostato apposta per indurmi a sparlare di questo e quello...in certi casi posso capire...alcune persone sono davvero stronze o antipatiche...altre mi hanno davvero deluso con i loro comportamenti davvero poco "consoni" al loro ruolo...ma in alcuni casi mi pare che il chiacchericcio sia del tutto gratuito...non so...a questo non piace la faccia di quello e allora giù a dire cose cattive e gratuite...

...devo dire che mi dà fastidio...

...in qualche modo cerco di evitare di finire in quest'ultimo genere di "chiacchericcio"...

...comunque più passano i giorni e più mi sembra che, a stare dove sono, mi instupidisca e mi degradi sempre di più...già col lavoro dove ero prima alla fine mi è sembrato che cominciassi a straparlare in ambito polico...ma in questo mi sembra davvero che, in certi momenti, arrivi davvero a "toccare il fondo"...in certi momenti, a guardarmi con aria spassionata, da fuori, credo che mi sembrerei davvero un imbecille e questo mi deprime profondamente...

...sono davvero stanco, Amy...ho bisogno del "soffio della vita"...nel lavoro e nella mia vita personale...ho bisogno di trovare l'amore...il vero amore...e di immergermi in un ambiente che sia diverso da quel "tagliamento di testicoli" che è la mia "trincea"...un ambiente che mi faccia affinare e non degenerare ed involvere, come questo...in fondo mi addolora perchè vedo molto di questo in altri ambienti...come quello in cui sono stato per così breve tempo, in Francia...
insomma...vorrei tanto che questo cambiamento avvenisse senza cambiare ditta, perchè alla mia ditta ci sono attaccato...

...quanto all'amore...devo ammetterlo...a stò punto ho paura...ho seriamente paura anche solo di fare un minimo "passo" in tale ambito...ho sofferto troppo...troppo...troppo...per queste cose e sono stato deluso troppe...troppe...troppe volte...ho paura di un'altra delusione, anche se magari incontrare qualche persona mi "risoffia" la vita nel cuore...

Vorrei tanto che scoppiasse una rivoluzione nella mia vita...che tutto diventasse d'oro, laddove ora tutto mi sembra quasi soltanto "merda" e dove temo persino i pochi puntini sfavillanti che mi appaiono...ho bisogno di una dose da elefante di fortuna concentrata...in tutti i campi! :-/

martedì, novembre 14, 2006

La Fine...

Cara Amirah,
Oggi è arrivata proprio la fine...sono proprio al fondo...oggi, dopo l'ennesimo bisticcio...in parte dovuto al fatto che sono frustrato ed esasperato di mio, ma in parte dovuto anche ad un diverso "clima" che ci sento ultimamente...ad una certa "tendenza conformante" che sento crescervi, in barba alle affermazioni di libertà assoluta d'opinione...ho deciso di abbandonare la moderazione del forum comunista che co-modero assieme ad alcuni compagni.

Ormai è un pò che ho diverbi con loro e non mi sento più di aderire alla loro linea che diviene sempre più distante dalle mie posizioni che forse, in qualche modo, sono un pò cambiate, ma credo che siano cambiate più le loro...le sento troppo "vecchie"...troppo da "sinistra trita e ritrita"...mi pare che la vena dell'originalità si sia consumata e si cerchi una "accettazione" al costo di quanto di essa rimane...

...ultimamente mi era capitato di non sentirmi pienamente "pane al pane e vino al vino" per mantenermi all'interno della mia area e, soprattutto, per non dare spunto a critiche dall'esterno all'area percui simpatizzavo...è una sensazione che non mi piace, anche se forse ho avuto una "regressione politica" col tempo...sono regredito in tante aree della mia vita e in gran parte è perchè sono stanco, depresso e frustrato...la mia vita mi fa schifo, molto semplicemente...

...tutti i miei "successi" si tramutano sempre costantemente in merda...

...ed il Grande Amore non arriva mai...ma proprio "mai", capisci, Amy?

...divento sempre più acido e più chiuso...mi accorgo che i miei pochissimi amici cominciano ad evitarmi...in alcuni casi sospetto che spengano il cellulare per non essere "disturbati" da me e, francamente, dopo alcuni giorni che provo a sentirli, la cosa mi indispone un pò, perchè non mi pare di aver fatto nulla di così "sbagliato" da meritare di essere ostracizzato dai pochissimi
amici che ho...è vero che, forse, ai loro occhi, "mi lamento di gamba sana", ma loro ci sono forse vissuti nelle mie "scarpe"?

Non credo.

Non credo neppure che sappiano ciò che mi sono costati quei pochi striminziti successi che ho avuto...io *non* ho una vita sentimentale e la mia vita sociale è andata gradualmente sempre più a puttane, inoltre non ho certo un "successo" che io riconosca come tale...

...a parte che credo che, se non trovassi il Vero Amore, il successo sarebbe solo una ottima "droga" che durerebbe solo finchè non arrivassi alla cima che mi propongo o che mi causerebbe un "brutto viaggio" allorchè non mi riuscisse di raggiungere neanche quella...senza Vero Amore alla fine mi sparerei in bocca, perchè la vita senza amore è una vita senza bellezza, senza felicità e senza senso...però il mio non è neanche lontanamente un vero "successo"...lo è solo per un Paese degenerato come il nostro, che sta scivolando sempre più verso una crisi economica irreversibile...

...ormai capita sempre più spesso che vada al cinema da solo perchè non ho nessuno con cui andarci e stare a casa con i miei mi tedia...mi sento solo...mi sento unicamente "sfruttato"...
...non mi sento assolutamente "amato"...e intendo "amato veramente", perchè tutte le donne che mi hanno approcciato con interesse negli ultimi hanno lo hanno fatto sempre e solo per sfruttarmi per questo o quello squallido scopo, anche se si atteggiavano ad essere "follemente innamorate" perchè ciò è tipico di certi comportamenti ipocriti femminili! :-/

Sono solo...la mia carriera è impantanata in un modo davvero avvilente...i soldi sono pochi e non mi bastano neppure lontanamente per andarmene finalmente di casa...mi sforzo di fare il mio meglio, ma alla fine lavoro in una struttura "sovietica", dove puoi magari essere redarguito, ma dove i tuoi sforzi non vengono mai premiati (a meno che non siano "di lingua")...il bello è che la multinazionale percui lavoro invece sarebbe straordinaria, ma io sono intrappolato forse nell'unica divisione "sovietica" che esiste e la mole di casini da risolvere è mostruosa e in crescita dato che nessuno provvede a risolverli alla radice (nullificando il mio lavoro che consiste nel dire da dove vengono i problemi perchè qualcuno li risolva alla radice!)...e, peraltro non dubito che qualche leccaculo nullafacente di mia conoscenza abbia provveduto a sparlare di me, mettendomi in cattiva luce...mi piacerebbe tanto se mi mandassero a lavorare all'Estero...in una di quelle divisioni dove le cose funzionano davvero...dove tu fai il tuo lavoro bene e vieni premiato...dove i tuoi sforzi vengono riconosciuti...e dove non devi arrivare al bivio demenziale tra la scelta impossibile di reggere tutto sulle tue spalle o quella castrante di accettare che la merda ti sommerga! Mi piacerebbe da morire riuscire a lavorare in Corporate, ma non riuscirò mai manco a vedere la sede della Corporate...figurarsi a lavorarci! E, poi, chi mi ci chiamerebbe mai lassù?? :-//

E poi l'amore...divento sempre più solo...mi accorgo che divento sempre più noioso e deprimente, ma è tutto un circolo vizioso...arrivo a casa e ci trovo tutta una serie di scocciature percui non riesco mai a scaricare lo stress...sono sempre più stanco e "vuoto"...poi tutte le brutte delusioni che ho avuto...tutte quelle "prese di coscienza" nei confronti di atteggiamenti odiosamente profittatori del "gentil sesso" e dell'impossibilità di vivere un amore che non sia un artificio macchiavellico...freddo...crudele...superficiale nel sentimento e profondo nella gelida razionalità...
...bè...non ho davvero più alcuna speranza di trovare l'amore...

Con oggi ho pure mollato il "mio" forum e mi sono posto fuori dall'area percui simpatizzavo...ma, ultimamente, nel modo in cui ero subdolamente "punzecchiato" c'ho letto il fatto che io sia ormai "persona non grata" lì...forse perchè in realtà è fin troppo evidente che le mie posizioni non sono compatibili con la mia area (a dire il vero non lo sono con nessuna, pur ritenendomi "comunista") e, a voler essere davvero cattivo, perchè ho compiuto il "delitto" di ribellarmi ad una "manovra" che ho sentito come un tentativo di "capitalizzare" la buona fede mia e di altri compagni...che francamente è stata una cosa che mi ha molto disgustato, anche perchè proprio è qualcosa che non avrei mai voluto arrivare a pensare di compagni in cui avevo fiducia...e ovviamente mi sono ribellato...non ho fatto sacrifici e sforzi per permettere a chicchessia di "capitalizzare" la mia buona fede...non ho manco i soldi per andarmene di casa e farmi una famiglia mia, figurarsi se lascio che qualcuno provi a mettermi le mani nel mio "piatto delle elemosina", indipendentemente dalle sue motivazioni (più o meno nobili)!

Credo che questa ulteriore chiusura abbia davvero chiuso il cerchio...ora sono davvero solo...ora ho toccato davvero il fondo, anche se non dubito che la realtà sia capacissima di andare ancora più giù...la tendenza a scendere sempre più a fondo nella merda è un fenomeno profondamente intrinseco a questa realtà...

...vorrei tanto riuscire a "proiettarmi" verso l'alto, ma non ho davvero più nessun dio, nessun santo e manco un demonio a cui mi possa votare per conseguire i miei scopi...stop...siamo davvero al capolinea anche della mia religiosità "pragmatica" di tipo magic-ommerciale...

...non c'è più un cazzo da fare...sono davvero arrivato alla Fine...

Buona notte, Amirah...

domenica, novembre 12, 2006

Credo...

Cara Amirah,
Oggi ero tentato di scriverti...sarebbe stato il solito post a base di disperazione, di ansia e di frustrazione...ho preferito evitare...ma stasera mi sento sereno...volevo solo dirti, prima di coricarmi, che ti voglio tanto bene... :)

sabato, novembre 11, 2006

Fame...

Cara Amy,
Stasera mi sono fatto un piatto di pasta...abbondante con pomodoro, formaggio e peperoncino...qualche giorno fa sentivo alla televisione che in alcune regioni il peperoncino viene usato per ridurre la fame...il che mi fa riflettere...dato quanto cibo ingurgito ed il fatto che non riesco assolutamente a fare a meno di mettere quintalate di peperoncino piccante ovunque...certe volte mi chiedo perchè ho sempre tutta questa fame...

...credo che sia una "compensazione"...dentro ho un vuoto orribile nell'anima a cui non riesco a dare una soluzione e allora mangio...non credo che riuscirei a reggere il vuoto che sento dentro e la fame...già ho qualche leggerissimo dubbio sul fatto di essere tuttora sano di mente, ma per certo so che se cercassi di tollerare entrambe le cose impazzirei...mi riesce di non mangiare solo quando sono pesantemente sotto stress...

...la cosa buffa è che non mi colpisce più nulla...sono come un bovino che rumina tranquillo in mezzo alla desolazione...ma io mi chiedo...perchè stò mondo deve essere così una merda e uno, da una persona allegra e amante della vita (e un tempo lo ero...credevo nell'amore e amavo la vita...ora vedo soltanto "merda"..."un sacco di merda" e basta), deve ridursi così??!

Sono disperato, tanto più perchè so che, se anche tu arrivassi da me, non mi ameresti mai...il solo pensiero...anche solo questo pensiero mi fa letteralmente a pezzi...

Licantropia

Cara Amirah,
Negli ultimi mesi mi è capitato un paio di volte di fare un sogno davvero strano...
...a dire il vero non lo considererei manco propriamente un "sogno", perchè sembra uno strano mix di "percezioni anomale", ma non è affatto ambientato in un posto particolare...non ci sono personaggi...sono solo strane sensazioni...è come se fossi sveglio insomma, anche se le sensazioni sono decisamente allucinanti...

...in pratica "sogno" di essere a letto...nella mia stanza...insomma...in pratica sogno di non muovermi affatto da dove sono realmente...dalla finestra arriva del casino...gente che fa baccano...cioè...normale amministrazione...roba di tutte le sere...

...la cosa maledettamente strana è che sento lungo il corpo una strana sensazione...una sensazione che è una via di mezzo tra una scarica elettrica, un brivido ed un formicolio...a questa segue una stranissima sensazione in bocca...sento come se il fondo della bocca si allungasse e i miei denti diventassero "malleabili" o forse "cadessero"...ma non divento sdentato...è come se "cadessero" per fare posto ad altro (presente gli squali bianchi?...a cui cadono i denti ma vengono sostituiti dalla fila successiva...più o meno così...)...poi ho la strana sensazione di "sentire" le mie orecchie...normalmente non ci faccio caso alle mie orecchie...non mi danno sensazioni tattili, anche se qualche giorno mi sembra di "percepirle" al lato della testa, ma non le posso chiaramente muovere se non muovendo la faccia...bè...invece in questo sogno le "sento" come se fossi in grado di muoverle...a questo si aggiungono strane sensazioni al torso ed all'addome...come se qualcosa si "rimestasse"...in alcuni casi mi sembra che il naso mi si allunghi...questa notte in particolare ricordo vagamente una percezione che sembrerebbe quella di avere un "muso"...

...stanotte il sogno è stato particolarmente intenso e ho sognato anche di provare l'irresistibile impulso di ululare alla luna...naturalmente la luna non la vedevo mica...le tapparelle erano abbassate, come lo erano nella realtà...io sapevo che la luna c'era (l'avevo vista dalla finestra dello studio prima di coricarmi), però mica la vedevo in quel momento, eppure ne percepivo la presenza ed era quasi come se ululassi al cielo aperto...

...peraltro mi è parso di sentire i miei genitori che facevano casino e rognavano...per qualche istante ho avuto il dubbio che mi pigliassero per pazzo, ma non è successo nulla...

...francamente mi è capitato in alcuni casi nel passato di sognare di essere una creatura che, pur non vedendola, definirei un "lupo mannaro", ma in quei casi il sogno era un vero e proprio sogno...cioè...sognavo di fare cose...sognavo di essere con altri licantropi...c'era un'altra ambientazione...se non ricordo male in un sogno uccidevo e divoravo anche qualcuno...ma erano chiaramente sogni, anche se sembravano molto vividi...

...questi sogni invece sono dannatamente strani...sembrano più una condizione di "dormiveglia allucinanta" che non un vero e proprio "sogno"...non che mi preoccupi la cosa...non mi turberebbe manco se fossi un licantropo che caccia gli altri esseri umani e li divora (come i lupi mannari di Ad&d)...figurarsi che preoccupazione mi può dare essere *solo* un lupo mannaro! ;D

...però...cazzo...non c'è che dire...sono sogni dannatamente strani...che "fanno riflettere"! :-/

Stamattina mi è successo un piccolo incidente...nulla di speciale...le classiche "sfighe" del cazzo in una casa dove chi "comanda" quasi mai fa un accidente di niente quando qualcosa si rompe o non funziona...la poltrona dello studio è rotta...è rotta da un pò...mio padre rompe il cazzo dicendo che l'avrei rotta io a furia di "ninnarmi" sulla poltrona...ma io dico...possibile che in questa fottutissima casa non c'è manco una cosa di metallo decente che regga un impiego "normale" da parte mia??!!

Capisco l'attaccapanni vecchio...fino a qualche anno fa mi dilettavo ancora a impiegarlo come "tirapugni" dato che a casa mia delle mie richieste (chissà come invece vengono ascoltate tutte le fisime di una certa cazzona irresponsabile, mai-cresciuta, scassapalle che ha mollato gli studi continuando a raccontare cazzate a mio padre ed essendo quindi la prima corresponsabile del mio stess scolastico!) se ne strafottono e non sono mai riuscito a farmi mettere un sacco da boxe o un punchball in camera...bè...in quel caso ho semplicemente messo un cuscino appoggiato all'attaccapanni e mi sono messo a prenderlo a pugni...il risultato è stato
che il "piolo" di metallo che c'era in mezzo si è spezzato e l'attaccapanni è andato a puttane...

...qualcosa di simile è accaduto anche con un'anta scorrevole dell'armadio...

...il bello è che in teoria si tratta di roba "di metallo"...capisco che si rompa la plastica, ma il metallo dovrebbe essere fatto "per resistere"! Mica c'ho le mani di pietra!!

...casi più deprimenti sono stati la rottura di un "omino" metallico rigido dove non avevo fatto nient'altro che tirare giù il pantalone per sfilarlo senza tirar giù tutto...

...comunque in questo specifico caso si è rotto un raggio della poltrona senza che facessi nulla di "estremo"...la cosa scioccante è che il metallo sembra proprio "tranciato" e io mi chiedo davvero che metalli *di merda* usano questi capitalisti pidocchiosi e bastardi per fare il nostro arredamento???

...ad ogni modo oggi sono capitombolato giù dalla poltrona...la cosa mi ha già fatto andare in bestia abbastanza, ma ci si è messo pure lo stupido insulso sgabello che ha preso mia madre schiacciandomi il mignolo...al che mi sono incazzato come un animale e ho cominciato a prendere a pugni e a calci la poltrona e a battere lo stupido sgabello sul pavimento...

...ora...mi rendo conto che è irrazionale andare in bestia e colpire gli oggetti...in genere sono una persona molto, ma molto controllata e non mi lascio andare a comportamenti violenti...però di base sono estremamente aggressivo...ho una rabbia esplosiva dentro...e, con le persone, in genere, mi controllo, anche perchè, se mi lasciassi andare alla violenza, le rare volte che le persone mi esasperano oltre le mie capacità di autocontrollo...bè...le ucciderei...non dico che gli strapperei la testa dal collo a mani nude, perchè farebbe ridere anche se l'idea può barluginarmi alla mente...ma tranciargli la loro fottuta carotide con un morso...bè...quello lo farei...o ammazzarli a pugni e a calci...continuare a picchiarli fino a ridurli in uno stato irriconoscibile ed incompatibile con la sopravvivenza...quello è un rischio che effettivamente potrebbe esserci, se non fosse che ho un forte autocontrollo...

...la cosa strana è che mi è sembrato che, dopo l'incidente e la relativa sfuriata, i miei denti...che sono sempre stati particolarmente aguzzi...più o meno tutti...bè...ho avuto l'impressione allucinata che si allungassero leggermente e divenissero più acuminati!

Credo che stè allucinazioni siano dovute alla mia esasperazione...sul lavoro sono in un "Limbo" e, anche se mi piace molto la mia ditta, l'idea che non ci siano prospettive di crescita mi esaspera moltissimo, anche perchè io sarei dispostissimo ad andare all'estero per fare carriera (negli ultimi mesi "volerei" subito all'estero [soprattutto sarei felicissimo di andare in Francia...un gran bel posto...un posto vivibile...pieno di belle donne...con un governo ed uno Stato degno di questo nome] se me ne dessero la possibilità, perchè ho le palle piene di stò Paese, dei suoi politici marci, di una popolazione in larga parte bovinamente succube e di tutti i tentativi di fregarti che incontri ogni giorno...)...basterebbe che me ne dessero l'opportunità (e non lo fanno) e magari qualche soldo in più! :-/

...poi il fatto di non avere una compagna che amo e mi ama al mio fianco mi esaspera da morire...sono 12 anni che cerco di trovare un amore "completo" e felice...ho pregato una serie molto lunga di divinità e di entità non-così-divine e mi sono abbandonato senza ritegno pure ad "accorgimenti" che potremmo definire "superstizione", ma senza alcun vero risultato...ho avuto delle compagne, sì, ma obiettivamente dire di averle "amate" a posteriori mi sembra una vergognosa ipocrisia...ero contento con loro, ma non le "amavo", perchè non mi davano le sensazioni splendide che mi suscitavano altre che mi hanno anche fatto tanto soffrire (spesso senza manco volerlo)... :-/ ...questo anche perchè, pur avendo una parte di spirito molto razionale e "fredda", sono basilarmente un animale...ma proprio una bestia...diciamo che ho il bisogno fisiologico di fare selvaggiamente sesso per almeno due giorni (interi) alla settimana per mantenere il mio equilibrio psichico, solo che spiritualmente ho un bisogno ancora più intenso di farlo con una donna che amo veramente e di potermi sbizzarrire in tutte le "sciocchezze" romantiche alle quali la mia anima è così profondamente legata...ho insomma...due bisogni che tendono ad intralciarsi l'un l'altro!

...purtroppo temo di essere troppo "emotivo"...nella stessa misura in cui ho dentro una furia che, se non fossi così controllato, sarebbe facilmente omicida ho anche altre passioni più "delicate", ma in finale dall'intensità non meno disastrosa per me o per le mie possibilità di successo...se rimango "fulminato" da una donna non mi riesce di fare nient'altro che fissarla...quasi a potermi stampare a fuoco la sua immagine nel cervello...e, magari, ogni tanto, trovare il coraggio di dirle che è "tanto bella"...che somiglia a qualcuno che ho amato in passato (se è vero, ovviamente)...

...ed altre cose, obiettivamente, "futili"..."banali"..."da celebroleso"!

...sai com'è?

...se non fosse che tanto so che bastano cose così insignificanti e banali per essere considerato meno di una merda da una donna...se almeno una di quelle che mi danno queste emozioni apprezzasse senza ambiguità le mie sciocchezze...forse troverei il coraggio di dirle qualcosa di più elaborato, poetico...e, in ultima analisi, più "intimo"...più "mio"!

...ma le donne non "funzionano" così...le donne "funzionano" al contrario...se vuoi che ti apprezzino devi trattarle da cani, ignorarle, insinuare che sono brutte e/o sceme...e a me non riesce con le donne che mi suscitano certe emozioni (con le altre mi riesce perchè le donne mi hanno quasi sempre trattato da cani e in quei casi si tratta solo di rendere la pariglia ad un individuo che so benissimo mi farebbe anche peggio se le dessi anche solo un'unghia per farlo!), perchè quelle emozioni sono troppo "belle"...sono troppo "grandi"...sono troppo "importanti" per me...è come sputare in faccia ad uno che ti offre acqua fresca di fonte sorridendo in mezzo al deserto...se uno ti offre piscio gli sputi in faccia, ma se ti offre aqua fresca?

Io non ci riesco...il mio autocontrollo non arriva a tanto...se fossi una persona dall'emotività più normale probabilmente sarei un mostro perchè avrei un autocontrollo totale degno di un insetto...di un ragno...ma la mia emotività è fonte di un tormento troppo grande persino per un autocontrollo inumano come il mio! :-/

...ho disperatamente sete di amore! Di amore vero! :(

...lo sai, Amirah?

...credo che siano passati moltissimi anni da quando ho detto "io ti amo"...ad essere del tutto franchi ormai non sono manco tanto sicuro di averlo mai detto ad una persona guardandola negli occhi...ciò che so per certo che quelle sono le tre parole che, per quanto banali ed abusate...anzi...direi..."criminalmente abusate da questa società"...bè...credo che siano le parole che non direi ad una donna manco sotto tortura, perchè so che sono "parole magiche"...in Ad&d probabilmente le avrebbero catalogate come "Power Words, Despite"! >D

Credo che non esista una donna che sia una in questo mondo di merda che, per quanto finga (perchè fingono le donne...mentono pure a se stesse...mentono e fingono quando si tratta di sentimenti...la realtà è che non li provano...tu sei "fruibile"...vogliono un fottuto chewingum alla fragola...non gli frega un cazzo di te...credono che sai un pò di fragola?...allora fingono di provare qualcosa per te!) di provare qualcosa per me e mi rompa il cazzo, mi continui ad apprezzare e magari mi apprezzi di più dopo che ho pronunciato quelle parole perchè le sento davvero "vere" dentro di me...perchè sento di amarla davvero...bè...non esiste nessuna donna così...nessuna donna che io possa amare e che mi ami veramente, al punto da essere veramente felice...non "arrogante"...non "orgogliosa"...non "sprezzante"...non "intacchinita"...quando sentisse quelle tre parole provenire da me!

...e io sono stufo di sentirmi considerato un idiota perchè provo dei sentimenti e magari li faccio trapelare...soprattutto sono stufo di tante deficienti che credono che provi qualcosa solo perchè mi hanno educato bene e mi hanno educato ad essere cortese con le donne (anzi...certe stupide zoccole mi stanno veramente rovinando perchè mi stanno inducendo ad essere sempre più scortese!)...cioè perchè sono gentile anche senza provare alcunchè, tranne forse il piacere intellettuale ed umano di due chiacchere...

...alla fine capita più spesso che dica una cosa carina ad una perfetta sconosciuta che mai rivedrò più piuttosto che ad una donna con cui sono più "a contatto" e questo perchè la perfetta sconosciuta incontrata "di passaggio" è l'unico soggetto che (in quelle circostanze) attribuirà tendenzialmente al mio complimento il suo valore...uno schietto e disinteressato apprezzamento...una "cosa gentile"...pensa soltanto che alla giovane che ti somigliava ho detto solo "sei bellissima", anche se avrei potuto dirle "io ti amo" e passare per un pazzo perchè in quel momento lo sentivo e perchè mi ha letteralmente brasato l'anima quell'incontro! :-/

giovedì, novembre 09, 2006

Ma quando arriverà l'amore?

Cara Amirah,
In questi giorni mi sento molto solo...anche se so che non serve ad un cazzo cerco di essere propositivo ed efficiente per mantenere alta la mia "dignità professionale"...purtroppo so già
che la mia ditta, anche se ci terrei a crescere al suo interno, non mi dà prospettive...i soldi in busta non crescono e la crescita in termini di carriera sembra appartenere alla sfera dei sogni...però sono uno che è abituato a "far funzionare" le cose, colle buone o colle cattive...detesto trovarmi in una situazione in cui tutto va a rotoli ed accettare la cosa...

...anzi...per essere esatti...io non accetto la cosa!

...sarà vero che in amore sono un completo fallito, ma non accetto di abbandonarmi al fatalismo in una realtà come il lavoro, dove, a mio avviso, si può sempre fare qualcosa per migliorare la situazione...guarda...se avessi più potere non esiterei a rompere le palle pure ai dirigenti in ambito internazionale per ottenere che le cose "filino", soprattutto perchè tale risultato è il cardine della loro attività...ora come ora stresso il mio povero capo, perchè non mi permetterei di scavalcare la gerarchia, anche perchè il mio capo mi è simpatico (se fosse un tipo odioso e tronfio non mi farei alcuno scrupolo, ma è una brava persona...solo un pò troppo depressa e pessimista, a mio avviso...ma credo che sia perchè ha visto troppe vicende "nere" della mia ditta)...

...oggi c'ho discusso e, di base, mi ha detto che dovrei accettare la situazione come è, perchè non ci possiamo fare nulla...

...personalmente sono invece convinto che si può rompere le palle...l'ho fatto da interinale quando non contavo assolutamente un cazzo...figurarsi se non ci provo ora che dipendo direttamente da un dirigente, seppur in una dimenticata e bistrattata divisione "di frontiera"!

...non ho esitato manco ad importunare con le mie osservazione uno dei più alti dirigenti della multinazionale percui lavoro quando ce l'ho avuto a tiro...questo perchè sono fermamente convinto che il potere comporta la responsabilità e che la gente sia tenuta a non dire le cose "tanto per dire", quindi se dici che vuoi il mio feedback io ti dò il mio feedback e, se non ti piace...bè...potevi non chiedermelo!...insomma a me non frega un accidente che l'alto dirigente in questione possa "indisporsi" perchè non ripeto a pappagallo ciò che dice...io, basilarmente, me ne fotto...è chiaro che aspiro a fare carriera e mi farebbe piacere lasciare una buona impressione in chi ha molto potere dove lavoro (e quella persona era a oltre 3-4 gradi gerarchici sopra di me), ma tutto ciò è secondario di fronte a ciò che credo e, soprattutto, a ciò che, secondo me, è "bene" per la mia divisione e, più in generale, per la mia ditta...

...a me non frega un cazzo degli azionisti, anche se è chiaro che in un'impresa capitalista non li si può "ignorare"...ma il mio obbligo morale è verso chi nella mia ditta suda sangue per farla funzionare...di chi spesso lavora solo per la dignità della propria professione perchè il suo buon lavoro non viene debitamente riconosciuto...il mio obbligo morale è assicurare che per quelle persone possa esserci un "domani" e che ci sia qualche cambiamento che renda loro possibile di migliorare le loro condizioni di lavoro e/o di essere premiati per il loro buon lavoro, non esiterei ad agire con la più totale spietatezza contro chi lavora col culo proprio perchè mette in "forse" il futuro dei primi...io ritengo che *questo* sia il mio obbligo morale (benchè la mia "responsabilità" invece sia oggettivamente molto limitata), anche se in realtà il mio risibile "potere" è il fatto di rompere periodicamente le scatole al mio capo che è, di fatto, privo di potere e che sembra pure piuttosto esasperato già di suo per la condizione allucinante in cui ci troviamo...

...io sono convinto che dall'alto possono anche non dartene di potere, ma tu puoi sempre procedere con l'opzione "irregolare" di esasperarli al punto che ti accordano ciò che chiedi pur di non sentire più il tuo "solito problema"...basta che tu agisca sempre con le "dovute maniere" e gli faccia sembrare l'accontentarti come la soluzione più razionale e più logica per riavere la loro "quiete"...peraltro penso che in genere le persone siano abbastanza assennate da riconoscere che la soluzione è risolverti il problema, anche se magari cercano prima di "svicolare"...

...ogni tanto i miei superiori mi riportano alla realtà suggerendomi che non devo preoccuparmi di certe problematiche che sono, al più, un problema loro o di altri ancora...ma la cosa buffa è che, a ben vedere, in certi momenti sembra quasi che io sia un "imprenditore" e che l'intera "baracca"
sia di mia proprietà...il tutto è tanto più comico se uno pensa che sono un semplice impiegato, dotato di un livello relativamente ridotto e, tra l'altro, manco pagato così tanto...e che sembra che alla mia impresa non interessi affatto nè di incentivarmi per tenermi lì, nè di pagarmi di più e neppure di farmi "crescere" prima che passino secoli...eppure alla fine, a pensarci bene, finisco col parlare che manco fossi un top manager con in tasca con un "diritto di vita e di morte" sulla mia divisione sancito dai più alti livelli della mia multinazionale! ;DDD

...e poi arriva la sera...me ne torno a casa e, se non sono stanco morto al punto da crollare, mi viene da pensare a quanto mi sento solo...quanto fatico a contattare i pochi amici che ho (e qui a Milano sembra una cosa inevitabile)...quanto in certi momenti mi sento esplodere dalla voglia di fare due chiacchere...ma, soprattutto, quanto vorrei trovare il vero amore della mia vita...un amore vero...un amore di quelli che ti sciolgono l'anima nel petto...di quelli eterni, degni di un poema...e che sia ricambiato col la stessa passione e la stessa eternità...

...vorrei tanto dire "ti amo" e sentire intensamente quell'emozione così speciale ed unica nel cuore...vorrei tanto farlo senza leggere negli occhi della donna a cui lo dico l'espressione di disprezzo per un uomo che considera "debole" e "sciocco" perchè non sa sopprimere certe emozioni...vorrei tanto farlo vedendomi "perdonare" l'attacco di mutismo e di banalità che mi prende quando incontro una donna che mi suscita emozioni davvero intense...vorrei tanto poter essere dolce e romantico senza essere disprezzato per questo...

....essere crudele ed indifferente alle volte è una condizione davvero troppo dolorosa da sopportare anche per uno tenace e fanatico come me! :((

Buona notte, Amirah...ti voglio tanto bene... :)

mercoledì, novembre 08, 2006

Giornata molto "piena"...

Cara Amirah,
Stasera sono davvero stanco morto...dato che i casini succedono sempre nei momenti critici,
subito in "area" di trasloco della sede mi è piovuto in testa un file da aggiornare...è un file
di un mio collega ed è oltremodo incasinato...era già nei miei incubi da qualche tempo...

...oggi ho passato pressochè tutta la giornata a "smadonnare" dietro quel report, alla contabilità ed alla rete che non funzionava...credo di aver fatto più o meno 12 ore di lavoro con poche e brevissime pause...

...la fregatura è che sono riuscito in larga parte a sistemarlo o a verificare cosa non andasse, ma qualcosa ancora non quadra e quindi ho dovuto abbandonare per chiedere domani al mio collega d'ufficio maggiori "lumi"...

...sia il mio capo che il capo delle risorse umane oggi sembravano quasi sorpresi dell'orario che stavo tirando e non credo che avessero idea di che orario avrei tirato, anche perchè io stesso non lo avrei mai sospettato...ma sai com'è?

...alla fine ti sei preso un impegno...ti viene detto che è importante che la roba arrivi entro domani e allora fai del tuo meglio per fare in modo che le cose siano sistemate per domani, non importa l'orario che fai...è una questione di professionalità...

...sai?

...un pò mi dispiace che sia i nostri padroni (i "cugini d'Oltralpe") che i capi del mio business vedano così male la mia divisione e la mia unità...è vero che anche io mi lamento un pò della mia stessa divisione, ma io sono cosciente che c'è qualcuno che si sbatte e sono cosciente che c'è qualcuno che ha "mollato il colpo" perchè tanto non si cresce...i soldi sono sempre quelli...
...insomma...perchè la nostra divisione sembra tanto un pezzo di URSS...mi sento un pò masochista a finire per fare cose come fare 12 ore di lavoro per sistemare un report, perchè in finale le uniche persone che sanno che sono bravo e che mi sbatto sono il mio capo, qualche collega e forse un paio di altri dirigenti...e comunque chi riceverà i dati non sarà probabilmente entusiasta, perchè non è un problema di impegno o di buona volontà...è un serio problema di risorse...è un problema legato alla mancanza di risorse informative/informatiche coerenti con i nostri bisogni, alla demotivazione delle persone, alla carenza di organico, alla carenza di addestramento "mirato" del personale ed alla mancanza di qualcuno che gestisca le cose col "pugno di ferro" premiando chi si impegna e punendo duramente chi lavora male...insomma...

..."linearizzando" l'operatività...

...in assenza di ciò tirare fuori un "qualsiasi" dato che sia minimamente significativo in tempi dignitosi in alcuni casi è un'impresa epica, perchè nessun essere umano può sobbarcarsi il peso di tutte le cazzate, le inefficienze, i limiti e le inutili complicazioni e tirare fuori qualcosa di assolutamente perfetto quando tutto attorno sembra costantemente e sistematicamente andare a pu...e!

...in qualche modo ci proviamo...ma è dura...è dura cercare di semplificare l'operatività mentre, al contempo, devi tirare avanti la baracca con un organico carente e gli stessi capi che finiscono col dover fare una grossa fetta di lavoro operativo...a modo mio io ci provo e con qualche successo perchè la mole di lavoro che seguo con facilità ora sarebbe stata ingestibile con i metodi originari (anche non contando l'inesperienza originaria)...

...nessuno fuori sa che sono bravo e credo che la pessima opinione che hanno della nostra divisione, in virtù di inefficienze dovute, credo, al 75-80% allo scazzo per il clima senza speranza "sovietico" che tira nella nostra divisione e per l'assenza di prospettiva...e al 25-20% per la presenza di incompetenti, cazzoni, raccomandati e fancazzisti cronici...bè...credo che alla fine tutti quelli fuori...quelli che hanno il potere sul serio...finiscano per associarmi, in virtù della mia nazionalità, a tutto questo, anche se magari per riuscire a "sfangarla" in un contesto così allucinato una "marcia in più" la si deve avere...

...mi dispiace tanto, perchè a me questa ditta mi piace...mi piacerebbe fare carriera al suo interno, magari andando all'estero e crescendo...purtroppo più passa il tempo e più mi sa che dovrò abbandonarla e cercarmene un'altra che mi dia qualche soldo in più in busta paga (perchè mi avvicino ai 30 anni e voglio uscirmene di casa...e, per farlo, ci vogliono parecchi più soldi di quelli che attualmente guadagno! *Grazie Euro*! :( ) e magari la prospettiva di crescere in termini di carriera (dato un giorno...tra 4-9 anni, vorrei essere dirigente...anche se è chiaro che la prima è meglio...e qua mi stanno letteralmente *uccidendo* ogni speranza di diventarlo in questa ditta... :-/)...francamente è una cosa che un pò mi addolora, perchè la apprezzo...mi sembra una impresa piuttosto "lungimirante", nei limiti delle imprese capitaliste, ovviamente, e mi piacciono le idee che stanno tirando fuori i "capoccia" a livello internazionale...è un vero peccato solo che quelle trovate non arriveranno mai nella mia "divisione di confine"...o ci arriveranno quando ormai sarà troppo tardi e quindi non potrò beneficiarne...e io ho così poco tempo per cercare di crescere (anche economicamente) avere successo...dannatamente poco... :(

...però...devo dire...mi piacerebbe tanto che, in barba a ciò che è l'impressione che ormai sento quasi una certezza (zero prospettive), in realtà mi si aprisse tra pochissimo tempo come una nuova "realtà"...mi piacerebbe riuscire ad andarmene in uno di quei posti dove le cose sono ben "oliate", magari crescere lì per poi avere il potere necessario a "volgere di nuovo lo sguardo" alla mia divisione ed essere io quello col "pugno di ferro" che finalmente fa girare le cose come devono andare...

...il mio collega d'ufficio ritiene che sia impossibile una cosa simile, perchè uno verrebbe boicottato e finirebbe col doversene andare...io invece ritengo che tutto è una questione di "potere" e di "volontà"...avendo uno e l'altra in misura sufficiente, il tutto sta ad essere abbastanza spietato da "colpire il cagnaccio sul muso finchè non molla la presa" ed avere il buonsenso per impiantare un efficace sistema di incentivi-disincentivi e per essere propositivi...

...insomma...detto brutalmente...è vero che ci tengo a fare le cose che mi impegno a fare, ma un pò mi dispiace che tutto questo impegno di fatto vada tendenzialmente "in gloria"...poi mi dispiace vedere tutto che va a pezzi attorno a me e non poter fare nulla per salvare quello che c'è di buono nella mia ditta...e sapere che non potrai mai fare nulla, perchè non avrai neppure modo di crescere...anche se io ci provo a proporre qualche idea per migliorare le cose...

lunedì, novembre 06, 2006

Post-trasferimento

Cara Amirah,
Ormai mi sa che sei l'unica persona con cui posso "parlare" senza che finisca collo spegnere "casualmente" il telefono o col "non esserci" proprio quando chiamo...forse è vero che sono un pò rompipalle, ma non ci posso far niente...sono depresso e stò da schifo, quindi mi viene da blaterare di cose assolutamente futili e banali come se fossero cose eccezionali...

Oggi mi sono trasferito...come sempre i casini e le cose più assurde ti vengono sempre chieste in momenti *del cazzo* come questi...quando ti trasferiscono di sede...quando stai andando in ferie...quando hai preso un permesso per badare a qualche stronzata burocratica...quando il tuo capo non c'è...et similia...

...in genere in questi momenti del cazzo poi mi si sballa tutta la mia "tabella di marcia" e mi perdo per strada qualche pezzo...ad esempio...c'è un report che faccio tutti i mesi...è una cosa molto facile da fare...ma venerdì alla fine non l'ho preparato e oggi c'era il trasloco...

...il mio capo ultimamente sembra un pò scocciato per le mie dimenticanze...e io francamente non so a cosa imputarle oggettivamente, a parte il periodo piuttosto "caotico"...posso però azzardare una ipotesi...in questo periodo stò cadendo in depressione...non mi frega più un cazzo del resto del Mondo perchè mi sembra che la mia vita scorra diritta dentro un canale di scolo...insomma...
...faccio una vita che *non è vita* e sono arrivato ad un punto nel quale la totale assenza di prospettive di carriera e di crescita economica in seno alla ditta percui lavoro tende soltanto a sottolineare quanto la mia vita faccia schifo...oh...sì...perchè se fossi con "carriera mode on" sarei troppo "dietro" ai miei obiettivi per riuscire a pensare troppo a come sia *realmente* la mia vita...cioè quella cosa striminzita che esiste quando non lavoro...ma purtroppo i miei obiettivi sono finiti giù nello scarico qualche mese fa, quando mi è stato chiarito che le valutazioni e gli obiettivi nelle stesse erano di fatto delle minchiate burocratiche che non valevano un tubo e che nella mia ditta vige una realtà "sovietica" dove si cresce solo nella misura in cui la ditta è legalmente tenuta a farmi crescere...non importa quanto mi sbatto...non importa quanto aderisco ai suoi obiettivi...insomma...io ed il primo fancazzista che capita siamo a pari grado...

Non hai idea di quanto questa "grandiosa scoperta" mi abbia fatto cascare le palle, Amy...

...certo...poi sono andato a Parigi...bè...di fatto non è stato che avere una conferma che forse laggiù quelle cose che sono "solo scartoffie" qui varrebbero qualcosa e forse laggiù potrei davvero crescere perchè "mi faccio il culo"...ma qui?

...qui vedo la gente che non fa un cazzo e magari cresce perchè lecca il culo...o sento di gente che fa "balzi" perchè è raccomandata, anche se non sa fare un cazzo...francamente mi casca la minchia, perchè nella mia carriera lavorativa tutto ciò che ho ottenuto l'ho dovuto solo alle mie capacità ed (in parte, come in tutte le cose) alla mia fortuna...non al fatto di essere l'asso nel taschino di qualcuno o di aver leccato il posteriore a qualcun'altro...

...sono stufo, Amy...a me in questa ditta non mi manderanno mai in Francia, dove tutte quelle belle cose che predicano (forse) le fanno davvero...sono legato ad una realtà morente dove regnano logiche assolutamente *del cazzo*...dove regna l'anarchia...dove lo sport di una larga maggioranza della gente è lo "scarica-lavoro" e dove chi si impegna ottiene unicamente di essere impiegato come "mulo" senza alcuna reale prospettiva di crescita...

...sono uno pragmatico e a me certe cose mi scazzano nel profondo...

...e poi l'Amore...

...è innegabile, Amy...in amore sono un vero sfigato...e devo ammettere che, in parte, si tratta di sfortuna...in parte si tratta di un mio vero e proprio "rifiuto" di accettare le logiche che realmente sottostanno ai meccanismi dell'amore mortale...mi rifiuto di fare complimenti che non sento...mi rifiuto di corteggiare donne che non mi interessano davvero...mi rifiuto di provare a scoparmi donne che manco mi piacciono giusto per incrementare la mia "appetibilità"...mi rifiuto di legarmi ad una qualsiasi...e sì...non mi viene assolutamente spontaneo comportarmi come una merda nei confronti di una donna che mi fa "scaldare il cuore"...perchè l'Amore così come lo concepisco è forse l'unica cosa bella, buona e pulita che trovo nel Mondo...perchè l'Amore come lo dipingo sarà anche l'amore infelice...l'amore non ricambiato...ma senza questo tipo di Amore potrei strapparmi da solo il cuore dal petto, perchè la mia vita avrebbe le stesse sensazioni della morte...

...in effetti sono profondamente triste proprio perchè non provo nulla di ciò e...non solo...lo sono principalmente perchè so purtroppo che l'Amore che io adoro è la descrizione perfetta dell'amore infelice e non-ricambiato...un amore fatto di poesie...di lunghi sguardi...di cuori che si fondono nel petto...del mondo che si ferma mentre ti immergi negli occhi dell'amata...

...che cazzo di amore è "mi chiavo questa perchè mi viene dietro"?

...che cazzo di amore è "tratto questa da cani così mi amerà di più"??

...che cazzo di amore è "come è bella e dolce, ma non diciamoglielo perchè sennò mi tratta peggio d'un cane"???

...io voglio disperatamente un vero amore felice! :(

...un amore che non sappia neppure vagamente di "squallore"! :((

...solo una donna come te potrebbe suscitarmelo, ma purtroppo tu dove lavoro non ci sei...ci passo pressochè tutta la mia vita, ma non ci sei...non c'è nessuna che ti somigli e comunque in passato una che ti somigliava l'ho incontrata, ma mi detestava proprio perchè la adoravo! :(((

Il mio capo ultimamente mi fa spesso notare che sono "distratto"...è vero...purtroppo però non è come suggerisce lui che ho "solo quel pensiero in testa" (figa)...se fosse così, sarei a posto perchè sarei come quando ero ragazzino...anche se in realtà in qualche modo molto, ma molto lato è così...perchè il dolore per la mancanza di un grande amore felice costituisce grossa parte del mio dolore...sono depresso perchè stò in un luogo dove non c'è alcuna speranza nè sotto il profilo del lavoro/carriera nè, soprattutto (e nella maniera più assoluta), sotto il profilo dell'amore...e ci passo quasi tutto il mio tempo, anche perchè arrivo a casa stravolto...eppure l'impresa percui lavoro mi piace tanto...ho un'ottima impressione dell'impresa percui lavoro, ma la disperazione della divisione in cui opero è davvero infettiva! :(

domenica, novembre 05, 2006

Cambiamenti...

Cara Amirah...
...domani o dopodomani il mio ufficio si trasferisce...si prospetta un trasferimento in un'area ancora più deprimente di quella dove stiamo, perchè ora, oltre al "limbo" interno, ci sarà un postaccio del cavolo tutto attorno... :(

...non che le cose cambino poi così significativamente, anche se è probabile che finirò col tornare a casa più tardi e col dover partire prima da casa...però mi chiedo...ma quando diamine ci sarà un cambiamento inaspettato (o magari anche *aspettato*, ma...) e veramente positivo nella mia dannatissima vita??

Sono così stufo...ho davvero le scatole piene...se è vero che la mia situazione è fortunata rispetto a quella di altri, mi sembra che lo sia unicamente perchè questo Paese sta diventando sempre più una merda...non certo perchè abbia motivo di ritenere in assoluto "fortunata" la mia situazione!

La cosa buffa è che mi riesce di accumulare stress ed esasperazione anche quando non lavoro...
...bè...più che "buffa" è paradossale, ma, come tutto, anche questa situazione bislacca ha le sue cause scatenanti...in questo caso le ragioni sono varie...

...in primo luogo, di base, io sono un soggetto molto antagonistico...ho un bisogno viscerale di pormi obiettivi ambiziosi perchè sennò mi viene un mix letale di noia, depressione e scazzo che potrebbe davvero ammazzarmi...in finale è anche per questo che tu sei bella come una dea, piena di fascino, ecc...perchè in finale il mio più grande desiderio è di riuscire, insperatamente, a conquistare una donna per la quale io stesso ritengo di non "valere abbastanza"...perchè è così...
...in fondo, da come ti concepisco, per molti aspetti tu mi somigli molto...spiritualmente, almeno...
...sei una persona passionale, dolce, romantica ed idealista, ma anche sensuale e feroce...un pò come me...una "bestia rara"...una creatura capace della più assoluta crudeltà e della più disperata dolcezza...un angelo tormentato nel suo inferno personale...eppure sei anche così bella e piena di fascino...e...bè...io piaccio, ma non credo di aver mai suscitato in nessuna le emozioni profonde ed estreme che mi suscitava la semplice contemplazione dell'unica donna che ti somigliasse davvero per aspetto e per fascino...e, in finale, è per questo che vorrei suscitare simili emozioni in te...perchè vorrei essere per te importante come lo sei tu per me...tu che potresti farmi fondere il cuore anche soltanto lasciando che io fissi indisturbato i tuoi grandi occhi neri...vorrei per una volta una rosa senza spine...una rosa che non appassisca mai...

...in secondo luogo, ho raggiunto un'età percui stare in casa con i propri genitori è fonte di profonda frustrazione...lo sarebbe anche se non mi rompessero minimamente le scatole...basilarmente perchè ho più di 25 anni...perchè pensi che un tempo avrei potuto essere già marito e padre...perchè, a pensarci, ti sembra di essere un adulto con su il pannolone, anche se lavori e cerchi di lavorare bene!...e il tutto *perchè*?

...perchè questo Paese è pieno di figli di puttana profittatori...perchè ancora un pò e per un affitto ti chiedono di vendergli l'anima...e perchè il potere d'acquisto del tuo stipendio equivale ad "un cazzo"...al che pensi a come sarebbe stato se fossi nato qualche decennio prima, quando la gavetta si faceva comunque, ma quando uno poteva davvero camparci con il suo stipendio (anche quando faceva la gavetta)!

...in terzo luogo, mia madre rompe costantemente il cazzo per cose assolutamente idiote per tutto il tempo in cui sto a casa...ultimamente stò pure cominciando a mandarla apertamente a cagare, perchè mi ha rotto davvero il cazzo...se fossi meno autocontrollato avrei già cominciato a prenderla a pugni da quanto rompe il cazzo per cose assolutamente da bacati mentali!

...in quarto luogo la mia carriera è in una fase di stallo...come minimo devo attendere che passi un anno per avere un "tot" di esperienza a curriculum e cercare un altro sbocco...ma già il solo fatto che in questa impresa che mi ha sempre fatto comunque una buona impressione generale non ci sia alcuna prospettiva di crescita economica e di carriera mi abbatte abbastanza...in qualche modo io "ci credo" in questa impresa e non è per le cazzate fumose che mi raccontano...è perchè
su di me qualcuno c'ha "scommesso" e questo a mio avviso rende l'impresa per cui lavoro quantomeno più lungimirante rispetto a 10.000 altre imprese che sono gestite da un branco di barboni e di deficienti...però vorrei che ci fossero davvero le prospettive di cui sopra, magari in ambito internazionale (che è un migliore "investimento" del proprio tempo), perchè così potrei dirmi davvero pienamente soddisfatto dell'impresa percui lavoro e non dovrei, seppur a malincuore, andarmene per continuare a perseguire i miei obiettivi altrove! :-/
Il fatto che la mia carriera sia in stallo, sebbene ciò sia meglio che essere in declino, per me costituisce un elemento deprimente e ansiogeno...

...in quinto luogo, ma forse primo per importanza...mi sento fottutamente solo...i miei vecchi amici li chiamo e non mi rispondono o sono costantemente in giro da altre parti...quanto ai pochi che riesco a sentire, mi rendo conto che stò facendoci troppa "pressione"...insomma...scarico troppo stress su di loro...poi in una buona fetta di persone in giro con cui credevo o potrei credere di avere rapporti amichevoli riesco chiaramente a fiutare varie forme di "opportunismo" e questo mi induce a evitarle e/o a non approfondire la conoscenza...quanto alle donne...bè...in tutte le donne che mostrano qualsivoglia interesse per me sento un puzzo di "opportunismo" che è veramente da svenire...sembra che tutte si interessino a me per sfruttarmi o per usarmi in qualche modo...in questo o in quello non ha importanza...ciò che conta è che risulto "fungibile" ai loro occhi e questo mi fa vomitare...per giunta molte di loro non hanno la minima decenza e cercano di "infiocchettare" situazioni davvero squallidissime...una cosa che io, amante delle situazioni "dall'apparenza quasi letteraria", trovo sommamente odioso e spregevole, perchè ciò che è "bello"...ciò che è "piacevole"...ciò che è "romantico"...tutto ciò è ben definito (magari non nel modo così specifico ed immutabile come lo definisco in questo luogo, ma...tendenzialmente quella è la direzione!) e non è assolutamente il "relativo" verso cui tendono a spingere tutte stè femmine squallide che cercano di "usarmi"...aggiungici poi che, da bravo edonista, una parte di me sente abbastanza la mancanza di qualche giornata di sesso selvaggio, animalesco e sfrenato...

...il problema però è che la mia solitudine non cesserà se non giungerà l'amore e la possibilità dell'amore non è nelle mie mani!!

...diciamo che nelle mie mani non c'è proprio un accidente e questa cosa rischia seriamente di causarmi un'ulcera perchè sono un fanatico dell'uomo artefice del suo destino e le situazioni in cui non posso fare niente di niente a me fanno andare letteralmente in bestia!!

Mi sembra di essere un animale nella gabbia dello zoo...

...quando sono in ufficio mi sembra di essere uno dei cani di Pavlov rinchiuso nella "torre del silenzio"...

...peraltro stà condizione mi sta facendo seriamente perdere la voglia di vivere e di questo genere di cose me ne accorgo le rare volte in cui incontro situazioni (come quella di Parigi) nelle quali ci sarebbe una vera possibilità di "assaporare la vita"...sono un cane di Pavlov...sono traumatizzato e, dopo "l'esperimento", non mi riesce di riprendermi! :-/

Vorrei tanto che la mia vita non sembrasse più un esperimento pavloviano...vorrei tanto che la mia vita fosse "più vita"...ed è un vero peccato che non ci sia davvero un "produttore" a cui rivolgermi perchè i punti che, fingendo che esistesse, avevo elencato erano proprio i maggiori punti che contribuirebbero a farmi sentire meno una fottuta "cavia"...cazzo...li continuerei a ripetere fino alla nausea...fino ad avere la bava alla bocca...se pensassi che c'è qualcuno che può cambiare qualcosa e che li può leggere!

Credo di aver raggiunto il "punto di non ritorno" della stanchezza esistenziale, sai Amy?

È un pò come quando uno digiuna troppo a lungo e alla fine muore anche se mangia...nel mio caso vivo sempre di meno e in modo sempre meno soddisfacente...comincio a credere di essere già al punto in cui, anche se cambiasse tutto...anche se la mia vita avesse dei cambiamenti insperati e meravigliosi (come quelli delle "richieste della star")...bè...forse non sarei già più in grado di godermeli da tanto sono disadattato alla vita e solo nella migliore delle ipotesi faticherei solo ad adattarmi ad un'esistenza veramente felice! :-/

Ho un disperato bisogno di novità positive...ho bisogno che il sole arrivi dopo l'uragano...

Ad ogni modo all'orizzonte si prospetta soltanto un cambiamento leggermente brutto, cioè quello del trasferimento in un postaccio orribile...con solo il lato positivo che, mangiando male (e certamente là si mangerà male), finirò col digiunare e magari qualche chiletto lo abbatto...

...non so davvero che altro dire...i cambiamenti che ritenevo importanti li ho delineati nei punti detti in uno degli ultimi post, ma tanto so che non cambierà un accidente in meglio...che manco uno di quei punti si avvererà...e, se qualcosa si avvererà mai, arriverà quando ormai io sarò oltre il ciglio della disperazione e non mi riuscirà più di gioirne davvero---

...bè...non so davvero che altro dire, Amy...

Buona notte,

Il Cane Pavloviano