giovedì, maggio 31, 2007

No limits depression & delirium...

Cara Amirah,
Sono davvero a pezzi, sai?

Non ce la faccio più...quei luridi porci percui lavoro mi stanno davvero esasperando, perchè nella mia ditta non funziona un cazzo e se non funziona un cazzo è sempre colpa dei soliti stronzi che non fanno il loro lavoro e di un branco di teste di cazzo "empowered" che stanno più in alto che credono di poter fare il "matrimonio con i fichi secchi"!

Sono davvero "alla frutta", amor mio...vorrei tanto poterli mandare affanculo subito, dare quelle cazzo di dimissioni e mettermi in ferie...insomma...schiaffarglielo in culo senza vaselina, *io*, una volta tanto, a quei cani figli di puttana!

...ma la telefonata che tanto aspetto...la telefonata con l'offerta che vorrei che mi venisse fatta...la telefonata a cui seguirebbe una bella lettera d'impegnativa della nuova, fighissima e sberluccicosa società e la mia gioiosa lettera di dimissioni da questa ditta gestita (tranne rarissime eccezioni) da pezzenti, da incapaci, da farabutti, da imbecilli e da paraculo!

Sono stanco, Amy...ma PORCA TROIA...possibile che uno debba essere ridotto così all'esasperazione??! Essì che sono una persona capace, efficiente ed ho un ottimo curriculum e non ho pretese sostanzialmente disallineate dai valori di mercato per il genere di lavoro che svolgo!!

Perchè mi devono lasciare così a lungo "sulla corda"? :(
Un mio collega mi ha espresso il parere che probabilmente è perchè hanno qualche paraculo che devono far entrare...siamo in Italia...tutto è possibile e certe cose sono più facili di altre...è solo che sono così depresso ed esasperato...cazzo...non sono ancora arrivato alla trentina...ancora devo *credere* che anche in questo Paese di merda uno può andare dove vuole, colla sua determinazione e senza baciare il culo a nessuno! Devo ancora *credere* che i meccanismi schifosi che ci sono nella ditta MERDOSA percui lavoro non siano la legge universale e priva di eccezioni!

L'ultima ditta con cui avevo fatto il colloquio mi aveva dato una buona impressione...non posso dire che fossi "esaltato", perchè ormai non posso esserlo per nessuna ditta...mi hanno preso troppo per il culo le ditte percui sono passato e quindi più di tanto non credo in nessuna ditta...ma una impressione equilibratamente positiva l'avevo avuta...per uno ridotto al cinismo più feroce, come me, è già moltissimo e probabilmente c'avrebbero fatto anche un buon affare a prendermi perchè sono un professionista molto valido...

...certe volte vorrei davvero che ci fosse qualcuno a cui rivolgersi avendo realistiche prospettive di vedere i propri desideri esauditi...in fondo non ho neppure richieste tanto stratosferiche o bislacche...purtroppo l'osservazione empirica mi suggerisce che non ci sia un cazzo di nessuno così, che se ne sbatta altamente il cazzo o che non abbia il potere necessario ad assicurare una adeguata probabilità di esaudire i desideri espressi...e non ne posso più!

giovedì, maggio 24, 2007

Simboli e speranza...

Cara Amirah,
Oggi, finalmente, ho preso la maglietta col logo della mia attuale ditta, l'ho fatta a brandelli con un coltello e ne ho bruciato il logo con un fiammifero, poi l'ho sbattuta via in un cestino per strada...stamattina c'ero camminato sopra con le scarpe, ieri c'avevo sputato sopra stramaledicendo la ditta di merda percui lavoro e negli scorsi giorni l'avevo usata come scendiletto o asciuga-piedi...

...se non fosse stato oltre la decenza, sarò franco...c'avrei pure scatarrato sopra, c'avrei pisciato e cagato sopra...inoltre avrei tanto voluto riuscire ad andarmene e, proprio l'ultimo giorno, dare fuoco a quella fottuta maglietta proprio davanti ai cancelli della mia ditta...

...è solo che mi sono persuaso che portasse sfiga...che la "gufaggine" di quella ditta fottuta mi rimanesse attaccata per colpa di quella maglietta maledetta, perciò l'ho distrutta come ti dicevo, anche se non sono propriamente arrivato alla soluzione più drammatica di bruciarla completamente...

...purtroppo negli ultimi tempi stò facendo tanti colloqui, ma anche quelli che sembrano essere portatori di grandi speranze ed aspettative si risolvono in lunghi e poco rallegranti silenzi...il bello è che non ritengo affatto di fare richieste dell'altro mondo e credo che il mio curriculum sia qualificato per la mia seniority...eppure "nix"..."nada"..."niente di fatto"...

Fino a qualche tempo fa avevo avuto grosse aspettative per quella ditta che avevo vicino a casa che mi aveva fatto una ottima impressione...in seguito a quella brutta delusione, sono ritornato ad un approccio molto più razionale e non-emotivo...benchè
l'impressione fattami dall'ultima ditta in cui ho fatto un colloquio fosse buona, non mi sono lasciato andare a facili entusiasmi...a stò punto l'unica componente emotiva è che ne ho le palle piene della ditta percui lavoro e vorrei andare a lavorare in una ditta dove possa finalmente essere sereno, contento e dove, magari, possa recuperare un pò di entusiasmo...

...ma, purtroppo, niente...solo un grande ed angoscioso silenzio.

Razionalizzando temo di sapere cosa possa significare quel silenzio...è come con l'altra ditta...o magari, è un pò meglio...magari dopo qualche tempo riceverai una mail molto cortese e fredda con cui ti verrà comunicato che hanno scelto un altro...

Dannazione, Amy! :(

Sono davvero *stufo*...non chiedo certo la luna e, in genere, qualunque ditta percui sia passato c'ha sempre fatto un buon affare, anche se non mi sono mai fatto offrire
il "niente" che in genere cercano di offrire ai più...per quanto possa aver chiesto ho sempre avuto meno di quanto hanno avuto loro...cosa che generalmente identifica un "buon affare"...ciò che alla fine, col passare del tempo, vorrei fare è un "affare" che sia *davvero* buono per entrambe le parti (perchè loro ci guadagnano sempre)...

...non dirò "non c'è speranza" o "forse quella ditta era troppo sbirluccicosa perchè mi prendessero"...come è avvenuto quella volta che volevo fare assolutamente lo stage in una certa ditta e poi sono rimasto deluso...ma certe volte sembra quasi che Dio ci pigli gusto a darmi le martellate sui coglioni quando "pecco" di entusiasmo!

Sono davvero stanco, Amy...vorrei tanto che il vento girasse e cominciasse a soffiare nelle mie vele per il verso giusto...alla fine non capisco proprio perchè il Tizio debba prenderci tutto stò gusto a perseguitarmi!

Ma che cazzo devo fare...dire...a chi cazzo devo rivolgermi per dire "ok, gente, vorrei che la mia fottuta vita prendesse una direzione minimamente sensata"...negli ultimi tempi ricevo un sacco di consigli dalla gente più disparata, ma sono praticamente quasi tutte cazzate da persone che "manco sanno dove si trovano"...sono
stufo...le cose che potrebbero cambiare in meglio la mia vita le conosco bene...in fondo non sono manco poi follie...ma non c'è un cane che possa fare qualcosa e sia disposto ad ascoltarmi (e a dare una svolta alla mia vita)...

...comunque sì...vorrei davvero riuscire a mollare questa ditta di merda percui lavoro ed andare finalmente a fare il mio lavoro in una ditta *seria* dove si lavori come Dio comanda e dove, sbattendomi, io possa crescere e, magari, col tempo, raggiungere posizioni di responsabilità (come è giusto in un ambiente meritocratico)...idealmente vorrei che, dato che ho atteso davvero un'eternità e che sono *mesi* che prego, straprego e imploro questo cambiamento, finalmente stò cambiamento ci fosse...in finale non è che se dico che vorrei che ci fosse *domani* pretendo qualcosa di assurdo, perchè sono *mesi* che imploro un cambiamento in tempi brevi...alla fine davvero potrà essere anche "domani", una buona volta, stò cambiamento, no?

Ad ogni modo, oggi ho distrutto quella maglietta...per me con quella maglietta strappata e quel logo bruciato si chiude, simbolicamente, questa parentesi (negativa) della mia vita...per me, oggi, con quel gesto, io ho annientato le seguenti cose :

- Ogni legame metafisico con quella realtà deprimente e demenziale in cui ho la
disgrazia di lavorare ed ogni conseguente impedimento ad entrare in una nuova
realtà positiva ed entusiasmante.

- Ogni rabbia, invidia, mal pensiero e maleficio che uno qualsiasi dei soggetti
femminili avvilenti che hanno sbavato dietro di me o che hanno cercato di gettarmi
nel loro squallore possa aver provato o, peggio, possa avermi "appiccicato"...con
questo gesto chiudo per sempre la mia parentesi negativa in amore, anche se questa
è cominciata ben prima del mio impiego presso questa ditta...ma in questa ditta ha
avuto il suo zenith!

- Ogni maleficio o desiderio impestante che qualche soggetto negativo presente in
quella ditta possa aver compiuto o fatto nei miei confronti...con questo gesto mi
libero per sempre dai loro "tentacoli", divengo un uomo davvero libero e mi tutelo
per sempre dai loro parassitismi...

Stasera vado a dormire, dopo aver compiuto quel gesto...domani mi risveglierò e sarà un giorno nuovo...sarà una nuova fase della mia vita...non importa quanto tempo ci vorrà a trovare il lavoro con cui sostituire questo, anche se il mio cuore non può impedirsi di desiderare che sia "domani"...e di sicuro sarà "domani", anche se il dilemma verterà più che altro su quale "oggi" si riferisca...alla fine però il cambiamento avverrà...questo peso che sento dentro la mia anima...dentro le mie visceri...mi abbandonerà e tornerò ad essere sereno...

...non importa neppure quanto tempo ci vorrà per trovare la mia amata...sicuramente sarà "domani"...ed il mio cuore mi dice che sarà un "domani" dopo il "domani" in cui cambierò finalmente ditta, perchè devo riacquistare la mia dignità ai miei stessi occhi prima di riuscire a essere "l'altro" di qualcuno...riacquistare la mia dignità ai miei occhi è qualcosa che passa attraverso la "giusta vendetta"...attraverso la punizione di chi, colla sua mediocrità e meschinità, mi ha umiliato e mi ha tenuto con la testa nel fango solo per la "colpa" di brillare più di lui...

...non è hubrys...è solo chiedere "giustizia"...è giusto chiedere "vendetta" e "riscatto"!

...perchè ho dovuto patire tanto io per l'invidia, la meschinità e la mediocrità di qualcun'altro? Chi ritiene che sia "equo" *non darmi* la mia liberazione, come può giustificare questo?? Indignarsi per la corruzione e per l'ingiustizia che si vede è forse "hubrys"?

...comunque...sì...sarò franco...non mi frega niente di rimanere a gongolare sul mio "trionfo"...ciò che vorrei è riuscire ad abbandonare questa condizione di quotidiano degrado ed umiliazione (ed abbandonare per sempre tale condizione), che chi non merita di patire per le conseguenze della mia dipartita non le patisca (senza vincolarmi però ai suoi "comodi", ovviamente) e chi lo merita patisca in toto...ciò mi parrebbe equo, ma non so se mi verrà concesso o se mi verrà concesso prima che la mia stabilità psichica vacilli...

Buona notte, Amirah... :)

domenica, maggio 20, 2007

...ancora...cinema!

Cara Amirah,
Oggi sono andato, come spesso capita, al cinema da solo...sono andato a vedere un film che pensavo di andare a vedere da un pò...dato che in genere i film psicologici o con protagonisti femminili si vedono con una donna, era un film che avevo pensato di andare a vedere se e quando avessi trovato una tipa con cui valesse la pena di andare al cinema assieme (col passare degli anni ho concluso che pure al cinema non ci puoi andare con "chicchessia"...deve essere una donna intelligente, perchè al mondo ci sono donne così sub-umane che sono capaci di metterti un muso mostruoso se poi il film non era un gran chè...e questa, se si va al cinema per vedere i film, è una delle 'croci e delizie' di andare al cinema!)...

...per fortuna però che il mio proposito non è andato in porto! :-/

...sono andato a vedere "La Vie en Rose"...come film era piuttosto ben fatto, ma...emmmh...uno poteva aspettarselo, essendo un film biografico...la trama è terribilmente triste e tragica! :(

...alla fine mi è venuto pure da piangere! :((

...è un film che ti fa riflettere su come spesso, nella vita, quanta più importanza una persona dà all'amore tanto più questo le causa dolore...per non parlare del fatto che, in genere, gli artisti vivono vite estremamente tormentate...cioè...ti donano emozioni splendide...io mi ricordo da piccolo perchè in casa mia mia madre spesso metteva su le canzoni che le piacevano...alcune delle canzoni di Edith Piaf erano tra queste...quindi è normale che alcune di queste mi siano impresse nella memoria...

...però quando senti quelle canzoni pensi a persone innamorate (e felici)...pensi alle emozioni che queste canzoni danno alle persone innamorate...chi penserebbe mai che chi canta canzoni simili possa essere un'anima tormentata?

...cioè...uno potrebbe magari pensarlo, perchè mica tutti cantano canzoni d'amore solo quando sono innamorati...io stesso ho un disperato bisogno di canzoni d'amore proprio quando mi sento più maledettamente solo e disperato...però...insomma...quando senti la voce di chi canta originariamente quelle canzoni, come potresti pensare che è una persona tormentata?

...è un pò come leggere Dante...a leggerlo non penseresti che il suo grande amore per Beatrice è stato soltanto "favoleggiato" e che poi, in realtà, Dante si è sposato con un'altra donna...a dire il vero io, quando me lo hanno detto, ci sono rimasto malissimo (per Dante, più che altro...)! :(

...in effetti forse una delle verità più atroci di questo mondo è questa...che tutte le cose più preziose ed importanti della vita sono figlie del dolore...la sensibilità, l'intelligenza, l'arte, l'amore...e, a ben vedere, persino la vita stessa!

...comunque...bè...tornando a casa riflettevo sugli ultimi tempi...ormai la mia misoginia ha raggiunto vette epiche...sì...non escludo che ci siano le eccezioni, ma la stragrande maggioranza delle donne sembra così stupida, rozza e così poco femminile che ormai le ignoro volutamente...mi disgusta l'idea che qualche cretina possa pensare che la stò guardando con qualsivoglia interesse...e ormai girano certe sceme che sono capaci di pensarlo anche se, per caso, ti trovi a fissare collo sguardo sbarrato genericamente nella loro direzione...certe volte mi viene davvero da chiedermi...ma come fanno ad essere così stupide?

...comunque comincio davvero a credere che di donne come le concepisco io ce ne siano davvero poche e tipicamente siano sempre "già andate"....insomma...tutte quelle splendide qualità che fanno della donna quella creatura magnifica ed adorabile che è sembrano essere completamente svanite nella quasi totalità delle donne di questo Paese e di questo tempo!

...le uniche donne che corrispondevano precisamente, in ogni aspetto, a quei canoni...e...bè...sì...le consideravo superiori alla totalità degli uomini (credo che nessuno che conosca la mia feroce misoginia potrebbe concepire che io possa avere simili idee...che pure mi sono perfettamente connaturate!)...le ho incontrate anni fa ed erano due straniere...una di loro ti somigliava tantissimo...

...ma...bè...credo che nessuna donna che corrisponda così precisamente ai miei canoni sarebbe sola e si innamorerebbe di me...

...per ritornare alla mia riflessione...bè...mi chiedo sinceramente se la verità non sia che ormai la mia solitudine è qualcosa di irreversibile...in finale io non ho una paura così folle nè della solitudine nè tantomeno della morte (...perchè questa è solo una liberazione dal dolore!)...ciò che mi tormenta è la mancanza di amore...o meglio...la privazione del Vero Amore...quella è un tormento...anche se è un supplizio che vivo ogni giorno da che ho cominciato ad innamorarmi veramente!

...forse però il Vero Amore non comporta automaticamente la felicità...può essere come la fiamma che scioglie completamente il cero su cui divampa...in fondo il Vero Amore è come l'Arte...è un dono che è così straordinario che non può essere veramente di questo mondo...la carne...la mente...l'anima...ne vengono inesorabilmente consumati...

...in effetti nel film si vede bene cosa può significare il Vero Amore...dal film si vede bene come, dalla morte dell'amato, la protagonista viene completamente annientata proprio da quello stesso amore...credo che la cosa più triste e dolorosa del film sia proprio vedere come questa persona sia stata distrutta da quella perdita terribile e dalla perdita delle persone che ha amato...

...cosa succederebbe se io, un giorno, ti trovassi e tu mi amassi, Amy?

...e poi, per qualche dolorosa disgrazia, tu morissi?

Io credo che mi ucciderei subito...credo che la mia mente sia stata già sconvolta oltre la soglia della follia dal fatto di aver incontrato una donna che ti somigliava così tanto e che, purtroppo, lei non mi amasse (ovviamente) e stesse sposando un altro uomo...ma io credo che se le cose andassero come sono andate per l'amore di Edith Piaf, io mi suiciderei! :(

Effettivamente non so davvero se dire che il fatto che tu non esista ed il nostro amore non possa "vivere" mai come il mio cuore così disperatamente agogna sia una dubbia fortuna o una disgrazia, però credo che sia più una disgrazia, perchè, dimmi, mia principessa, che senso ha una vita priva di amore?

Io vivo in un mondo che in larghissima parte disprezzo e non c'è nessuna donna che ti somigli e mi ami abbastanza da poterle donare tutto quell'amore che ho da dare e quelle dimostrazioni di stima sconfinata che, in fondo, io vorrei poter dare ad una donna, perchè non mi convince affatto l'idea che il mio concetto di donna sia "esagerato"...io ne ho incontrate di donne così, quindi non è affatto "esagerato"...
...solo non è agli standards squallidi che normalmente vigono da queste parti, ma certe volte mi sembra che ormai qua l'unico "standard" è che una abbia un buco tra le gambe!

Una donna *non è* solo un essere umano dotato di mammelle, vulva e ovaie...una donna è un essere splendido ed eccezionale...io ci stò davvero male a non riuscire a trovare la "mia" donna...anche se...sì...lo ammetto...una volta che la avessi al mio fianco, probabilmente sarei terrorizzato dall'idea che possa succederle qualcosa di brutto e che io, in quel momento, non sia lì per difenderla o salvarla...ma...
bè...almeno lei ci sarebbe, no?

Comunque il film mi è piaciuto...è vero che ne risulta un ritratto di donna meno "angelicata" di quello che uno potrebbe fantasticare, però si percepisce chiaramente
come quegli eccessi e quell'aggressività che si vedono siano come un modo di sfuggire al dolore e che c'è una grande profondità di "sentire" dietro a quella fuga dal dolore...

domenica, maggio 13, 2007

Guardando dalla torre...

Cara Amirah,
Ogni tanto, come in questa sera, mi viene da pensare che, in finale, tu non sei altro che una mia fantasia...una donna splendida frutto della mia immaginazione e dell'ideale di donna che vive, forse, solo nella mia mente...mi viene da pensare che l'unica donna che ti somigliava...nell'aspetto...nel fascino ferino...nella tua classe...e, al contempo, nell'essere così assolutamente una ragazza perbene...bè...era una donna che nutriva una spiccata e assolutamente spontanea antipatia nei miei confronti.

Sono pensieri che ti fanno sentire maledettamente "solo"...

Non è facile vivere così terribilmente soli in un mondo in cui non ti riconosci e che, in ultima analisi, disprezzi con tutte le tue forze...è come essere un cavaliere rinnegato, avvolto nel proprio logoro mantello...consunto per gli anni e sporco del sangue degli uomini uccisi...e sì...certe volte si è davvero stanchi di vivere nel mondo come si vivesse in una crociata...stanchi di una "guerra" a cui, se ci rifletti, non hai mai chiesto di partecipare...stanchi di essere circondati da "nemici" che si identificano come tali soltanto perchè ti rifiuti di farti assimilare a loro...perchè *non sei* come loro...e sì...stanchi di essere al più come in un bivacco, dove le persone che ti hanno accolto magari non avranno intenzioni ostili, ma comunque non riusciranno mai a farti sentire "a casa"...in questo mondo mi sento
uno straniero persino nella mia terra e certe volte mi chiedo dove siano i miei "compatrioti" perchè, anche colle persone con cui riesco un pò ad intendermi e a trovare affinità, in ultima analisi, non mi capisco...

Non sono un uomo buono...non sono un uomo puro...nient'affatto...sono corrotto e malvagio fino al midollo...eppure non mi riesce di non essere "fuori fase" in un mondo che è fatto quasi esclusivamente di malvagità, di abiezione e di corruzione!

A pensarci bene mi sembra davvero di non essere completamente di questo mondo...di essere una sorta di paladino spedito all'Inferno per compiere qualche misteriosa crociata, ma dimenticato lì dal suo stesso dio...odiato e rifiutato da quel mondo per la sua diversità...incapace di non lottare contro di esso e di non sputare sulla sua corruzione...ed eppure un essere che scivola gradualmente nella corruzione di quel mondo, mentre quel mondo gradualmente lo cambia.

...mi sembra di essere un angelo caduto...senza limiti nella sua malvagità e corruzione, eppure "differente" in virtù di quella gloria in cui visse prima della caduta...uno spirito oscuro che non riesce a non essere lucido e raffinato nella sua dannazione, ma che, proprio per questo, non può sentire nè chiamare nessuno "fratello" nella sua sorte...

...certe volte queste sensazioni sono davvero molto intense...io soffro moltissimo la solitudine, ma più che la "solitudine" in sè mi fa soffrire disperatamente l'assenza
di uno spirito a me affine...uno spirito che mi ami...una compagna che possa comprendermi, adorarmi e rispettarmi nonostante la mia caduta...nonostante la mia malvagità...nonostante il dolore che, volente o nolente, non mi riesce di non spandere attorno a me come un oscuro semente...

...tu sembri un angelo...anzi...di più...certe volte mi sono chiesto se il tuo non sia il volto di Dio in persona...tanto intenso e profondo è il marchio che l'idea di te ha lasciato nella mia anima...eppure dovresti essere uno spirito dannato come me per potermi amare e comprendere davvero...per potermi essere vicina...

Dove sei, Amirah?
Da quanto tempo il mio cuore implora il tuo arrivo?
Ti prego...lenisci le ferite di questo cuore nero col balsamo del tuo amore...sono stanco di odiare, di disprezzare, di ritrarmi ed essere distante...sono stanco di non essere capito, di essere frainteso ed odiato da chiunque mi si avvicini...sono stanco
di dover lottare per evitare di essere lerciato dalla corruzione di questo mondo che mi fa vomitare, non importa quanto corrotta possa essere la mia anima, perchè così poco di splendido ha il suo degrado...vorrei che tu esistessi davvero, Amy...vorrei
che costruissimo la nostra torre per osservare questo mondo che scivola verso la sua dannazione, ma potessimo osservarlo sereni, fianco a fianco, sicuri del nostro reciproco amore...

lunedì, maggio 07, 2007

Allo sceneggiatore cosmico...

Senti...sò benissimo che prendi a male qualunque "suggerimento" da parte mia, ma dato
che ormai stà situazione di stallo mi sà completamente esasperando e che non sei minimamente suscettibile alle suggestioni più subdole, allora stavolta *non sarò* minimamente subdolo a scanso di equivoci :

a) Voglio cambiare lavoro, perchè l'azienda percui lavoro "mi ha rotto il cazzo in maniera terminale", perchè "non ci credo più neppure lontanamente nonchè la odio con ogni fibra della mia essenza" e perchè "vivo malissimo ogni giornata in cui vado lì" percui ti pregherei di farmi trovare un lavoro altrettanto stabile, meglio pagato e più professionalmente soddisfacente (per il mio genere di lavoro) dove possa serenamente trascorrere almeno qualche anno senza dovermi esasperare costantemente per il lavoro (e non tanto per il lavoro in sè, perchè quello non mi esaspererebbe mai indipendentemente dalla sua mole...no...per motivi che al lavoro in sè sono tangenziali, ma che sono comunque molto rilevanti! "Soddisfazione professionale"..."successo"..."dignità"..."soldi"...tutti motivi tangenziali al lavoro in sè, ma che ne costituiscono la principale fonte di soddisfazione!)!

Ad essere sincero avrei in mente pure l'azienda dove vorrei andare...tu sai bene quale è...ma mi affido pure alle tue capaci mani, purchè la tua scelta mi faccia un'impressione altrettanto buona (se non migliore) e purchè tu mi garantisca tutti quegli aspetti di cui ho bisogno per essere finalmente sereno sul fronte "lavoro"...e, soprattutto, purchè tu mi dia modo di avere il mio colloquio finale prima della fine del mese, perchè, ti giuro, caro sceneggiatore cosmico, che sono veramente esasperato! Non ce la faccio più! Riesci a capirmi??! :((

b) La ragazza che mi hai fatto incrociare stamattina e stasera...quella con i capelli castani...era veramente molto graziosa...mi piaceva proprio...quanto ti ci metti hai un gusto splendido in fatto di donne...però, sarò schietto...io ho seriamente bisogno di Amirah....non mi sarei messo a scrivere un blog e chiamarlo "Il Tempio di Amirah" per una ragazza carina qualsiasi...non avrei mai aperto "Il Tempio di Alessandra" o "Il Tempio di Chiara"...vorrei che tu, una volta tanto, ti sforzassi di capire l'importanza simbolica ed esistenziale che ha per me coronare il mio sogno d'amore con Amirah...tu sai benissimo che aspetto ha Amirah, come dovrebbe essere come persona e...insomma...un piccolo sforzo e sai davvero vita, morte e miracoli della mia donna dei sogni! Possibile che ti sia così difficile o inaccettabile accontentarmi? :-///
So che probabilmente tu penserai che io voglia trovare la mia principessa per potermi "pavoneggiare" con i miei amici...più o meno come farebbe l'uomo della strada se riuscisse a conquistare Monica Bellucci...ma c'è anche una componente spirituale in questo...perchè tutti quelli che conosco mi hanno sempre detto che "non esiste", che "non ti amerà mai una così" ed altre cose per farmi desistere da questo sogno...c'ho che vorrei sarebbe riuscire a far vedere loro che hanno torto marcio e che, alla fine, la devozione e la capacità di desiderare e di sognare con tutte le proprie forze possono prevalere su quella cosa prevedibile, noiosa e disgustosa che loro definiscono "realtà"!! Questo è hubrys, caro sceneggiatore cosmico?

No!
Ê solo il disperato tentativo di far vedere alla gente di questo mondo che stò mondo non è necessariamente una merda senza speranza...che i sogni si realizzano...che la forza della fede prevale sul materialismo, sulla rinuncia ai sogni e sul cinismo!
E...sì...bè...anche io ho bisogno di vedere che è stò mondo è anche così!

Ti chiedo forse di mettermi a capo di tutte le nazioni del Mondo??
Non mi pare...il mio sogno di essere un dittatore planetario l'ho abbandonato credo all'età di 10 anni, benchè fosse un peccato...ero tagliato per quel mestiere!! ;D
...a parte gli scherzi, non mi sembra una pretesa così assurda...a te, sì??

c) Fa in modo che riesca a darci un taglio a tutte queste preoccupazioni economiche
che angosciano me e tutte le persone che mi stanno attorno...e, prego, considera
che non voglio eredità o altre cose con ramificazioni spiacevoli...l'hai mai
sentita la barzelletta sul tipo sfortunato, Dio e la lotteria? "Ma diamine,
ragazzo...non potresti comprare un biglietto della lotteria ogni tanto?"
So benissimo che è la richiesta più gettonata negli ultimi tempi, ma vivo in
un Paese che stà andando allegramente nel Terzo Mondo mentre la nostra classe
dirigente s'ingozza con i soldi della collettività (nostri), quindi è abbastanza
normale come richiesta...è come dire "non mi puoi far venir fuori dalla merda,
lavato, profumato ed in abiti puliti" quando ti trovi con la merda fino al
collo...è una richiesta dannatamente umana, caro sceneggiatore cosmico!

d) Un mio carissimo amico non ha ancora un lavoro stabile ed è una persona brava e
capace...questa mi pare una grave ingiustizia...ti chiederei di rettificare la
cosa e fare in modo che trovi un lavoro che gli piaccia, sia stabile e sia ben
retribuito...ti pregherei inoltre di tenere in debito conto l'elemento a cui ti
accennavo sopra per la mia ricerca...cioè "la ricerca ha carattere di urgenza"!!

Se non sei in vena di cambiare il copione (almeno nei punti suddetti), ti pregherei
di chiederti almeno una cosa, caro sceneggiatore cosmico :

Non ti sei rotto i c...i di come ultimamente continua a girare questa 'sit-com' e di come alla fine mi trovo a comportarmi io?

Io la trovo dannatamente monotona e noiosa...io stesso non sono minimamente collaborativo per i tentativi banali di fare cambiamenti "cosmetici" o di "doping leggero" da parte tua, benchè in qualche modo li percepisca...ma mi sono rotto le scatole e gradirei cambiamenti significativi...gradirei cominciare a respirare "aria nuova" e cominciare a stare bene dopo tanto tempo...tu dacci un bel taglio a stò copione misero e terrificante, trova il modo di iniettare al più presto i cambiamenti radicali di cui sopra e, guarda, dopo qualche tempo di "assestamento"...che mi serve di certo, anche se le cose cambiano, perchè mi stai "disastrando" (leggi "torturando") da moooolto tempo, mio caro...ti assicuro che diventerei una persona piacevolissima e magari ritornerò anche ad essere vagamente divertente e spensierato...

domenica, maggio 06, 2007

Il denaro, benefici ed il mondo...

Cara Amy,
Stasera mi sento relativamente tranquillo...non ho la solita angoscia all'idea di andare in ufficio domani, anche perchè una parte di me è inspiegabilmente convinta che presto riuscirò ad andarmene da quel postaccio e che me ne andrò per andare in un posto dove, finalmente, il lavoro non costituirà più una preoccupazione...cioè un posto dove non mi sentirò perennemente parassitato, preso per il culo e svilito da chi è sopra di me, dove sentirò che le mie capacità sono ben impiegate e dove riterrò che il mio salario sia "equo" per le mie competenze e per la mia esperienza...e, soprattutto, un posto che sia "paraculo-free"...

...stasera però mi è capitato che mi sfiorasse la mente il fatto che negli ultimi anni mi sembra di essere in balia di gente che cerca sempre di sottrarmi il mio denaro tirandomi bidoni, turlupinandomi o, anche solo, cercando di "succhiarmi fuori" il soldo...estendendo poi la cosa alla categoria più ampia del "beneficio", se mi guardo indietro vedo davvero pochissima gente che posso considerare veramente "disinteressata"...soprattutto tra le donne...le donne sono davvero eccezionali per approcciare una persona con i secondi fini più meschini, miserabili ed idioti in mente...

...bè...francamente questo un pò mi avvilisce...perchè io non sono mica un fottuto "conto in banca ambulante" nè tantomeno una "sacca di sangue"...sono una persona e, bè, sì...non sarò "perfetto"...con gli anni sono diventato piuttosto cinico, stronzo ed insensibile...ho le mie idee antiquate in fatto di "rapporto uomo-donna" e le sostengo fermamente...ma alla fine sono *diventato* così...ero un uomo con la testa piena di sogni, di romanticismo e di belle idee e sono finito in un mondo che è quello che ben conosciamo...

...un mondo dove la gente è miserabile...dove ogni virtù umana viene sfruttata per fini miserabili da persone abiette e profondamente squallide...dove non puoi credere ad un decimo delle cose che ti viene detto...dove chi dice le cose più splendide ed entusiasmanti, 9 volte su 10 è solo una persona inaffidabile od una persona cretina che non dà il giusto valore alle parole se non un/a figlio/a di puttana fatto e finito...un posto dove l'amore vero esiste solo per i fortunati e per coloro che cinici ci sono nati...

...non è certo colpa mia se in questa società "uguaglianza uomo-donna" è una cosa che viene interpretata dalle donne come schiavizzare i loro compagni, comportarsi come delle bestie e mancare sistematicamente di rispetto agli uomini...o se "essere moderni" significa essere degli imbecilli che si prendono le corna con serenità o che si accontentano di stare con delle grandi baldracche per compagne...

...la mia concezione del rapporto uomo-donna a me sembra semplicemente "sana", anche se ammetto che, col tempo, sono diventato sempre più ferocemente arroccato su posizioni talmente rigide che non le "sento" neanche del tutto mie...ma, purtroppo, a questo mondo, se dai un dito al tuo prossimo, quello si prende il braccio!

...e allora meglio rompergli la testa con una mazza ferrata non appena accenna a toccarti il dito!!

...si è spesso soliti dire che gli uomini cerchino sempre una donna che sia una troia a letto ed un angelo fuori...bè...in fondo non credo che sia neppure una ricerca tanto anomala...personalmente io sono un "gran porco" a letto e fuori non sarò un "santo", ma credo che mi si possa considerare moderatamente "ascetico"...e se esisto io...e certo non sono un fenomeno soprannaturale...perchè non dovrebbe esistere una donna che sia simile a me?

...ormai mi sento come si sente un assetato da troppo tempo nel deserto...ho una sete terrificante, ma l'ultima sorsata d'acqua è così lontana che mi sono dimenticato come sia...ed il mio deserto sembra così sconfinato...

...effettivamente è vero che non credo che mi sentirei "a posto" se anche riuscissi a trovare la mia compagna perfetta e stessi in quel posto di lavoro orribile dove stò attualmente...perchè quell'azienda è un insulto permanente alla mia dignità come uomo, come professionista del mio settore e come lavoratore (in senso più ampio)!

...ma il mio mondo...la mia vita cambierà, Amy?

Io davvero non ho più neppure la forza di sperarci...so che combatterò perchè ciò accada...perchè combattere fa parte della mia natura...ma questa vita sembra sempre più essere il Ragnarok...sembra una battaglia dove la fine è solo l'annientamento e dove il senso è unicamente nel combattere col disperato proposito di sconfiggere il Destino...e...bè...è difficile descrivere come sia pesante sentirsi così...anche quando ti riposi è come se ti avessero ficcato una lancia attraverso il cuore ed il medico che ti cura fosse stato così pauroso od incapace di lasciartela lì come niente fosse...sai?

Ormai sono sempre più scettico riguardo all'esistenza di entità superiori...Dio, il Diavolo, ecc...in fondo c'è solo un'entità che mi consola e sei tu...se Dio od il Diavolo mi apparissero stanotte credo che mi lagnerei con loro della mia situazione finchè non esaurissero la pazienza e si tappassero le orecchie o mi accoppassero in qualche maniera truce e soprannaturale...ma ormai non so davvero più "chi", "che cosa" o "come" potrebbe cambiare la mia situazione se non un miracolo od una serie di eventi assolutamente fortuiti e fortunati che mutino radicalmente la mia situazione dall'angosciante punto morto in cui mi trovo...dovrebbe essere una tripletta di "tiri" che sia un pò come quando lanci la palla da bowling e butti giù tutti i birilli in un colpo solo...un colpo e tutti i birilli vanno giù...e io stesso non saprei precisamente "in che modo" ciò potrebbe accadere, perchè ultimamente mi chiedo se i miei desideri precisi non possano risultare poi meno "ottimali" di quelli che un miracolo o la volontà divina potrebbero definire...

...io vorrei sentirmi intensamente felice, completo, realizzato e sereno...sentirmi così anche prospetticamente...vorrei sentirmi un uomo completo nella sua dignità ...attualmente mi sento esattamente "al contrario"...poi mi sento disperatamente solo, odiato ed incompreso...mi sento "menomato" e privato della mia dignità...vorrei arrivare a dimenticare tutto questo dolore, questa disperazione e questa frustrazione...vorrei che la mia anima potesse guarire da tutto questo...

Se Dio leggesse i blog, non saprei davvero cosa dirgli...gli ho chiesto talmente tante cose e forse gli ho chiesto anche cose sbagliate...desideri che mi avrebbero portato solo angoscia e dolore...bè...se leggesse stò blog oggi non saprei davvero che cavolo dirgli...probabilmente gli direi :

"Caro Dio,
Quando ero ragazzo la mia vita mi sembrava una brutta copia di quella di Chandler
in Friends...negli ultimi anni, la vita di Chandler sembra nettamente più esaltante
della mia e siamo approdati a Fantozzi...dato che, in finale, mi hai regalato
un'esistenza piuttosto avvilente, a questo punto, non potresti essere gentile e
fare che tutto cambi in meglio? Non potresti farmi sentire felice, completo,
realizzato e sereno invece che perennemente angosciato, umiliato, menomato ed
infelice? Certe volte sembra quasi che tu mi abbia preso di mira...mi permetto di
farti notare che non sono andato in chiesa più di una decina di volte in vita mia,
che non sono battezzato e che sono moderatamente scettico sull'esistenza tua e del
tuo avversario...che l'unico caso in cui crederei ferventemente in te sarebbe se tu
mi apparissi e fossi Amirah, al che credo che mi darei all'ascetismo più assoluto
nella speranza di passare l'eternità con te...ma non mi sembra che tu possa
considerarmi il soggetto ideale per fare il tuo nuovo film..."Giobbe II : Il Ritorno"...è vero che ho chiesto migliaia e migliaia di cose diverse a te ed al tuo avversario...che ho cercato più e più volte di intavolare "trattative" con l'uno e con l'altro...trattative in cui in genere non mi avete reso contento percui alla fine ho sempre "buttato all'aria il tavolo"...è vero che vi ho chiesto migliaia e migliaia di cose diverse chiedendo miracoli a getto continuo, ma cerca di capire, cavolo...sono come 'na specie di topo da laboratorio che tu hai fissato ad una tavola per poi darmi scariche elettriche quando ti gira...è chiaro che quando stò di merda per stò trattamento speciale finisco per chiederti ardentemente che si avverino le cose che, sul momento, mi sembrano la via ideale per uscire da quella situazione di grave malessere...poi tu mi continui a lasciare lì e a tormentarmi...e...bè...la situazione cambia un pò e io ti chiedo cose leggermente diverse...però in fondo credo che si capisca cosa voglio, in fondo, no? Credo che uno come te possa capire quali sono i desideri od il desiderio profondo che c'è dietro ad innumerevoli richieste passeggere, no?? Io credo che questo blog rappresenti in modo palese uno di questi desideri profondi...credo che ciò che, in fondo, la mia anima vuole disperatamente è vedere che la forza dello spirito e dell'ideale possono sconfiggere l'abiezione e la materia...Amirah in fondo altro non è che la donna perfetta secondo me...non perfetta in assoluto (per quanto bellissima e adorabile, secondo me), ma secondo me...la mia perfetta anima gemella...è quel grande amore che ho sempre disperatamente desiderato...il grande amore che ti consente di fare imprese epiche e titaniche...il grande amore che può colorare il mondo con i suoi colori e ti può anche annientare, ma che non ti farà mai sentire un essere piccolo piccolo e squallido...un piccolo grumo di argilla spaesato e senza senso...in fondo io vorrei essere come il mio guerriero-assassino di Ad&d e vorrei trovare una compagna che mi facesse sentire la sua cacciatrice elfica faceva sentire lui...vorrei assaltare un'intera fortezza da solo per vendicarla...vorrei lasciarmi annientare dal deserto per averla persa e non essere stato in grado di difenderla...vorrei essere salvato da lei...vorrei la redenzione e la salute che solo il suo amore mi può donare...ho bisogno di un amore così...perchè se posso sfavillare in una società come quella moderna, piena di individui squallidi, mediocri e bestiali, in fondo la mia paura è quella di essere solo un misero umano come ce ne sono tanti e tanti ce ne saranno...brillante in un'era di oscurità, ma anonimo in un'era più sana...forse tu non vuoi concedermi questo perchè ci vedi hubrys nel mio desiderio...ma allora perchè mi hai dato un'anima che aspira a cose così grandi, sublimi e maestose? Non potevi darmi solo il corpo di una bestia e la mente semplice di un animale? ...quanto al lavoro...bè...il posto dove mi hai spedito nell'ultimo periodo è davvero terrificante...non so se tu lo hai fatto per farmi "svavillare", ma ti assicuro che preferirei un luogo dove trovare gente che mi fosse più affine, dove magari brillerei meno, ma dove sicuramente non mi sentirei soffocare dall'invidia, dall'abiezione e da altre cose basse e molto basse che mi avvelenano le giornate...
...probabilmente tu conosci meglio di me la natura degli uomini...sai benissimo che essi cercano sempre di conformare a loro ciò che differisce da loro o di annientarlo...gli esseri umani sono dei mostri che tendono naturalmente alla mediocrità...perchè mi vuoi punire per avermi dato qualche dono e vari tormenti??
Peraltro, caro Dio, mi piacerebbe riuscire a conseguire gli obiettivi di una qualsiasi bestia...avere una mia tana, procacciarmi il mio cibo, avere una compagna ed avere una numerosa prole a cui assicurare il cibo per il domani...in fondo i miei desideri non sono così assurdi, se ci pensi...certo...quanto ti dicevo sopra è un pò più complesso, ma non è così lontano da questi obiettivi a ben pensarci...ok...forse mi sbaglio...ma se non mi riesce di esprimere appieno ciò che desidero con tutta l'anima, allora perchè non guardi dentro il mio cuore? Perchè non scosti quella stretta maglia di dolore che lo attanaglia da lungo tempo e non ci guardi dentro?
Lì c'è sicuramente scritto in termini a te intelleggibili quali sono i miei desideri più profondi...se puoi, leggili lì...e se alla fine i miei desideri sembrano poi così assurdi è perchè assurda ed aberrante è l'epoca in cui mi hai fatto vivere...è il regno della follia e della menzogna...è una delle epoche più oscure della storia...in quest'epoca vivere quella che in altre ere era una vita normale stà diventando un'impresa epica...è chiaro che alla fine ti chiedo di fare in modo che io ci riesca a vivere così, ma questo è perchè ritengo altamente probabile che, se io ti chiedessi 'Dio fa che arrivi la Rivoluzione...fa che questo mondo malato venga rigenerato dalle fondamenta...fa che l'Umanità arrivi ad essere felice e non più disperata nella miseria, nella paura e nella follia dell'auto-annientamento...' ...bè...come reagiresti se ti chiedessi una cosa simile? Penseresti che sono un pazzo, perchè già non mi hai dimostrato di realizzare cose in fondo insignificanti per un dio e ti chiederei di usare tutta la potenza della Provvidenza Divina per cambiare radicalmente il mondo per me, la donna che amo ed i figli miei ed i loro discendenti...e per l'intera Umanità, a cui, volente o nolente, il mio destino è strettamente legato...vedi, Dio? Io ormai non so più che diamine chiederti, perchè la mia fede non è mai stata così assolutamente inesistente come stanotte...non credo più in nulla ed in nessuno, ma voglio che qualcosa cambi in meglio nella mia vita...e vorrei che cambiasse anche nella vita delle persone che mi sono vicine perchè mai come negli ultimi tempi ho percepito così vicino l'annientamento spirituale di tante persone che hanno costruito la mia vita assieme a me...non ti dirò 'Cambia in meglio la vita di tutta l'Umanità' perchè mi sentirei falso ed ipocrita...ho sempre odiato tutti i temi che sembravano fatti per metterti in bocca desideri così ipocritamente buonisti e sono sempre stato disgustato quando la gente li metteva in bocca a dei poveri bambini...però è vero che se tu facessi questo grande cambiamento probabilmente io e le persone che mi sono care finalmente vivremmo meglio...

Non so davvero che altro dirti...forse...HEY, C'Ê NESSUNO IN CASAAA??!!
"

Sono talmente stanco, Amy...ora vado a letto...ma è come se il mio corpo si stesse annientando per il fardello di dolore, di disperazione, di angoscia e d'umiliazione che ormai stà portando da molto tempo...

sabato, maggio 05, 2007

Interrogativi...

Cara Amy,
Oggi mi sono visto Spiderman...è un filmetto carino...in genere detesto i fumettoni,
ma questo è simpatico...in genere il supereroe lo detesto...in questo caso mi era simpatico...

...tranne il fatto di essere un supereroe, mi fa pensare un pò a me stesso da giovane...solo che, da giovane, non ero così messo male come lui all'inizio, però, al contempo, io non sono rimasto fiduciosamente innamorato della stessa donna per tutta la vita...forse l'unica donna che ho amato per anni ininterrottamente e devotamente sei tu, mia dolce principessa, ma purtroppo tu non esisti...

...sì...esiste una donna che ti somiglia nell'aspetto e nel fascino che nella mia mente tendo ad attribuirti, ma non sei "tu"...purtroppo la verità è che nessuna donna che ho mai amato mi ha mai ricambiato...la solitudine è una costante nella mia vita...

...fino a qualche tempo fa il lavoro era fonte di una miserrima soddisfazione...una soddisfazione da poco, perchè in fondo il lavoro mi serviva solo per guadagnare abbastanza da formare la mia famiglia e garantire un futuro sereno ai miei figli...bè...sono inchiodato ad un lavoro che manco questa vaga ed ipotetica soddisfazione mi lascia...un posto squallido, malpagato ed insensato...e sono solo...solo in un modo assolutamente inesorabile...

...e sono solo ormai da anni, perchè io quelle che si cercano il "sollazzo" o un "amante" manco le considero come potenziale compagnia...io voglio un amore vero e pulito...pulito..."pulito", una volta tanto, in questo mondo pieno di fango e di marciume...ma, purtroppo, sembra che non lo avrò mai...e non è perchè io sia malvagio, ingiusto o perchè abbia fatto chissà quali cose atroci...no...è perchè sin dall'inizio è sempre stato così per me...solitudine...al più l'accettazione poco appassionata di un amore altrui che è come starsene seduti dopo essersi cagati addosso...ed il bello è che stò invecchiando e non so davvero più come uscirne da
tutto questo...questo "squallore"...

...e la soluzione non è certo stordirsi colle solite cazzate di "divertimenti", perchè lì troverei solo altre che non c'entrano un cazzo con me...altre possibili "accettazioni", tanto più degradanti quanto minore è l'affinità spirituale...

...sarò schietto...per il lavoro stò facendo tutto ciò che è in mio potere perchè veramente...non reggo davvero più quella "cazzata fatta a posto di lavoro" che è l'azienda percui attualmente lavoro...stà davvero riuscendo a farmi venire il vomito per il genere di lavoro che faccio, anche se, di fatto, non mi si dà modo di farlo perchè lì sembra che non venga fatto seriamente da nessuno (principalmente perchè la "serietà" è un attributo alieno alla mia ditta...solo "chiacchere", "viscidume" e "buffonate" le sono proprie...)...se non fosse che non ho neppure la mia musa, potrei
valutare di rimettermi a scrivere, ma ormai è come se la mia vena creativa si fosse essiccata...in certi momenti credo che tutto sia collegato...il giorno che riuscirò ad andarmene da quel letamaio d'azienda, dopo poco tempo troverò anche il mio grande amore in maniera fortuita e miracolosa, poi la mia vena creativa tornerà fertile e riuscirò finalmente a scrivere un bel libro dopo tanti anni di progetti lasciati lì dopo uno o due capitoli...

...purtroppo per quanto riguarda l'amore sono sempre meno ottimista e non so davvero più dove sbattere la testa...perchè a me i soliti triti e ritriti approcci "interessati" mi hanno rotto...vorrei poter vivere l'amore con i suoi tempi e provare le sensazioni che provavo da ragazzo...quell'intensa sensazione di calore nel petto...e la sensazione che quella persona sia unica nell'Universo e veramente speciale...

...ormai è una convinzione che mi riesce di avere solo per te, Amy, ma io stesso non saprei dire se tu davvero, da qualche parte, puoi esistere davvero...forse sì...ma la mia attesa sarà fruttuosa o vana?

Non so...non so davvero...non so davvero più nulla, tranne che ciò che non voglio...

giovedì, maggio 03, 2007

Una realtà "bloccata"...

Cara Amirah,
Francamente è un pò di mesi che mi sembra che la mia vita sia come "bloccata"...
...io stesso non faccio che lagnarmi e, in effetti, su questo blog si vede chiaramente...è solo che quando non sai più davvero *come* cambiare le cose finisci
coll'essere esasperato...

Io credo di aver giocato tutte le carte che potevo giocare, eppure mi sembra di
vivere da un bel pò di tempo in una dannata trincea piena di fango e di merda e
non si lotta per qualche nobile ideale o per qualche splendido "paradiso"...no...

...non si capisce assolutamente *perchè* si combatta in questa trincea, a parte
il fatto che ad uno certe volte sembra di essere circondato da figli di ... che ti
sparano addosso senza alcun motivo, solo perchè "sei tu" o per ciò che quel "tu"
rappresenta...e, mio dolce tesoro, ti assicuro che è il motivo più schifoso e insulso
percui combattere, perchè uno è al contempo completamente legittimato, ma gradirebbe
riuscire a trovare "un senso" od "una prospettiva" all'interno della quale inserire la propria lotta...

...ed io a stò punto proprio non la vedo...

...nel mio posto di lavoro passo le giornate a sentire cazzate su cazzate, perchè la mia ditta è fondata soltanto su quello..."cazzate"...faccio colloqui sperando di andarmene e sento grandi cazzate anche lì...

...il fronte "amore" ormai è inesistente...il mio fronte "amore" è uno scoiattolo spiaccicato su un'autostrada in mezzo al deserto...una "morte" insensata in mezzo al nulla...e tutti che mi menano il torrone che dovrei pensare a "divertirmi", colla piccola e non indifferente questione che segue :

Io sono un fanatico e l'unica fonte di gioia per me è la vittoria totale.

Un mio amico tempo addietro mi diede l'appellativo di "talebano"...

...naturalmente la religione non c'entra niente...è solo un modo come un altro per definirmi un fanatico...ed in questo non ha tutti i torti...io stesso tendo a concepire me stesso con figure come "L'Inquisitore" o "Il Crociato"...ma la mia lotta non è di natura religiosa, pur essendo in qualche modo "spirituale"...infatti il mio desiderio di vedere e di vivere la manifestazione perfetta in terra di ciò che credo e desidero dentro di me è l'unica fonte di gioia ed estasi per me e sarei pronto a fare qualunque cosa pur di vedere questo desiderio realizzato (ovvero di vedere il mondo mutare secondo le linee dei miei sogni più romantici, viscerali e folli)...

...sono un uomo che ha camminato per anni nel deserto per vedere il tempio delle sue visioni...il mio corpo è stato tormentato dalla mia ossessione in una maniera così atroce che, se fosse una entità separata, credo che chiederebbe il divorzio...ma il
mio spirito ha sempre guardato con disgusto alle poche volte che ho concesso al mio corpo una qualsiasi "indulgenza" che gli imponesse di scendersene dal suo piedistallo...queste "indulgenze" sono le mie croci...

...ma da un pò di tempo mi sembra davvero di essere in una "palude"...credo di non aver mai percepito la sensazione della vecchiaia, della morte, della decadenza, della corruzione e della putrefazione come li percepisco in maniera definita da qualche tempo a questa parte...

...bè...mi sono chiesto "perchè" Dio potrebbe avermi causato questa "punizione" e avermi imposto questa "condanna"...me lo sono chiesto e per qualche tempo non ho trovato risposta...

...oggi ero in strada ed ho avuto un'illuminazione.

Forse quello che mi è successo ed il fatto che mi sento "inchiodato" ad una situazione nell'insieme così paludosa e sgradevole è legato proprio a questa impostazione del mio spirito...naturalmente non credo che un'entità ultraterrena onniscente possa credere di riforgiarmi a colpi di "mazzate"...sarebbe piuttosto
sciocco, perchè, avendomi fatto "Crociato", non potrebbe davvero credere di poter annientare il mio fanatismo colla sofferenza...il mio fanatismo si *nutre* di odio, di privazione e di sofferenza...da ragazzino ero tanto bravo e buono, avevo desideri
normalissimi e non ero neppure così schifiltoso come sono ora...certo...sognatore lo sono sempre stato e pure romantico...ma il mio fanatismo è figlio del dolore...ogni
calcio che prendi è un chiodo che ti viene infisso nella carne...ogni sputo che ricevi è un torrente di sangue che spargerai non appena ne avrai l'occasione...ogni nemico è un voto...ogni inganno è una lezione...il dolore ti piega e ti foggia come il ferro di una lama sul maglio...ma, alla fine, avrai il "sangue"!

...probabilmente, se il mio primo grande amore mi avesse ricambiato, non sarei quello che sono oggi...non sarei il fanatico feroce che sono oggi...no...sarei benevolo e fors'anche un pò più banale, ma decisamente "più umano"...

...ma per ritornare a ciò che credo di aver compreso...bè...è questo...

...io mi trovo in quel posto di lavoro orribile per arrivare a comprendere fino a che punto l'umanità può ridursi nell'imperfezione, nell'abiezione e nell'abbandono a ciò che è avvilente per la sua essenza perfetta di spirito...ma, al contempo, comprendere
come possa esservi comprensione, benevolenza e misericordia anche nei confronti di chi non è perfetto, splendente, nobile e luminoso come vorremmo...perchè anche l'essere che ci appare più abietto ha la sua scintilla di nobiltà che possiamo comprendere col perdono ed anche l'essere che ci appariva più luminoso, brillante ed illuminato ha le sue ombre d'abiezione...

Non che sia una grande consolazione...e non credo che Dio mi concederà subito di andarmene in qualche posto migliore e più confacente con i miei desideri e di trovare il mio grande amore solo perchè mi pare di aver compreso il "perchè" di questo periodo sfortunatissimo che ogni tanto mi sembra davvero una maledizione divina...ma...sì...tranne che in certi momenti nei quali la mia paranoia ed il mio senso di sopravvivenza individuale mi inducono ad andare in bestia per comportamenti che giudico lesivi nei miei confronti...in effetti oggi, aver compreso questa cosa, mi ha permesso di tollerare di più quel posto e di non impazzire come facevo gli altri giorni...ad osservare l'umanità che mi circonda con gli occhi dell'uomo, non ci si può arrabbiare più di tanto nei loro confronti...per quanto alcuni possano comportarsi davvero in modi orribili, proditori ed ingiusti, quando ciò avviene, avviene in genere perchè si tratta di persone disperatamente aggrappate ad un ciottolo fatto di ricordi...quanto a chi "vivacchia"...bè...probabilmente ha avuto la fortuna, che io non ho avuto (e temo non avrà mai), di sviluppare la propria vita sotto altri aspetti oggettivamente più rilevanti di quelli su cui attualmente io stesso sono fissato, percui danno il meglio di sè in altri campi...in fondo, sotto la crosta, in quel posto dove stò si sta vivendo un grande dramma...e non è il mio...è
il dramma di un "mondo" che doveva essere stato davvero molto bello e felice per chi lo ha vissuto...il mondo come lo conosco io stà prendendo il sopravvento su quel mondo e io che, in qualche modo, ne sono stato una sorta di "araldo"...bè...a posteriori mi rendo conto che, in effetti, il mio mondo è orribile...al mio mondo non frega niente di me nè di nessun altro...il mio mondo è un mondo di persone che sono trattate come oggetti...un mondo dove le persone non vengono degnate neppure della loro dignità...invece questo "mondo" che ho incrociato era un mondo, certo, con tante sue piccole ingiustizie e brutture, ma un mondo dove qualcuno veniva riconosciuto...
dove c'era un posto per ogni cosa e per ognuno...il mio mondo è uno schiacciasassi,
mentre quel "mondo" è la mazza laboriosa dello schiavo...per quanto alienato lo schiavo non sarà mai una macchina...sarà meno perfetta, ma, anche in questo, più umana...

...in fondo, in qualche modo, provo angoscia perchè il mio mondo è arrivato ed il mio mondo non è "me"...ciò che volevo, in fondo, era un posto di lavoro che fosse più in sintonia con "me"...non un posto che fosse sventrato per fare largo al mio mondo...e sì...un pò invidio le persone con cui lavoro, perchè, ciascuno a modo suo, sanno godersi la loro vita...essere felici senza essere fissati con la perfezione o con grandi sogni troppo splendenti e luminosi...perchè hanno dei ricordi belli, mentre io ho forse un solo ricordo marchiato a fuoco nella mente...quell'incontro di tre anni fa con quella giovane che somigliava a te, mia principessa...è un ricordo che non è impresso nella mia mente...no...è stato "bruciato" nel mio cervello come le Tavole della Legge...e, purtroppo, è un ricordo bello, ma è un ricordo di una breve estasi e di una lunga agonia di dolore...è il ricordo fulgido di quella splendida giovane donna, così bella, soave e carismatica da ispirarmi l'idea di Dio...ed il ricordo di tutte le lacrime che ho versato, fino all'ultima goccia, quando lei se ne è andata...il ricordo di quando ho commesso blasfemia mischiando gli ideali col mio egoistico desiderio di avere un modo qualsiasi di sentirla...percui non ho ricordi belli "e" felici nella mia memoria, mentre le persone "normali" ne hanno tanti...io mi sento sempre molto a disagio con le persone "normali" e mi sento a disagio con chi mi tratta come una persona normale...è chiaro che non mi rende felice essere ostracizzato, ma, non essendo così, tendo a risentirmi quando si suppone che possano farmi piacere i "piaceri semplici"...in finale credo che sia il motivo primario dell'incomprensione costituzionale nei confronti dell'ambiente dove mi trovo attualmente...ma non so...credo che il motivo percui non sopporto più di stare lì sia legato al fatto che non sento quel posto come "simile a me" nè prima nè come stà diventando ora...ho bisogno di trovare un posto "simile a me", dove immergermi e trovare la serenità di costruirmi la mia strada verso la Luna...di edificare il Tempio del mio Amore...

...bè...buona notte, Amirah...vorrei tanto addormentarmi e svegliarmi in un mondo che fosse come nei miei sogni...magari svegliarmi, con te al mio fianco, ed accorgermi che questa mia vita senza di te è stata solo un sogno...e vedere i nostri figli che dormono sereni nella stanza vicino alla nostra...darti un bacio sulla guancia mentre dormi e ritornare a dormire...

martedì, maggio 01, 2007

Risultati...

Cara Amirah,
Alla fine non ho fatto la "strage" che avevo malevolmente visualizzato con una certa soddisfazione...il colloquio è stato abbastanza deludente, perchè la tizia mi ha detto delle stronzate ed i soliti "consigli" banali o sciocchi che mi poteva evitare, ma, se non altro, non ha detto cazzate così mostruose da "guadagnarsi" una esecuzione capitale... >D

Comunque comincio a credere di essere caduto in uno stato depressivo...il fatto che non mi riesca di fare nulla e soprattutto che i miei classici hobby non mi diano più gioia mi pare sintomatico, come il crescente bisogno di sonno, l'indifferenza e l'apatia a tutto e a tutti e l'impressione, di cui non riesco a liberarmi, di essere inchiodati ad una situazione (il mio attuale lavoro) che è una vera tortura ed un'umiliazione perpetua...mi paiono chiari sintomi depressivi.

A questo proposito mi veniva in mente "Le Vite degli Altri"...il film che ho visto qualche tempo fa...quando il capo delle spie si auto-esalta parlando di come sia in grado di "rubare" la creatività a certi artisti che hanno un bisogno intensissimo di
contatti umani...bè...mi chiedo se io non sia come quegli artisti, perchè negli ultimi anni la mia creatività è come "morta"...in quel caso dovrei ringraziare immagino, un amico del mio "vecchio giro" per i 2 anni che mi ha gentilmente fatto passare in isolamento perchè ogni volta per non uscire ne trovava una nuova...credo che quello sia stato l'inizio...comunque ormai sono arrivato ad un apice, perchè, se escludiamo i miei pochi amici (che purtroppo vedo solo saltuariamente), l'unica "socialità" a cui sono esposto è così di bassa lega che il mio spirito ne risulta "eroso" e "svuotato"...

Comincio davvero a chiedermi "come cazzo sia possibile *uscire* da tutto ciò"...cioè
il lavoro merdoso in quel posto e quell'azienda squallidissime dove sono finito dopo tanti sacrifici...ma anche da tutti questi incontri squallide con donne "degradanti"...

Mi ricordo quando incontrai quella giovane che somigliava a te, mia principessa...
...fu come incontrare Dio in persona...naturalmente io riuscii a rovinare tutto, perchè non puoi vivere anni e anni in mezzo alla prosaicità, alla solitudine ed al degrado senza rovinare tutto con qualche cazzata quando ti capitano queste esperienze straordinarie...bè...la mia anima è disperatamente "affamata" di una esperienza simile...solo che questa volta vorrei che mi donasse la felicità...non che mi lasciasse distrutto...bruciato e corroso dentro, come un vaso di coccio nel quale sia stato ficcato del napalm ed un fiammifero...come è avvenuto invece quella volta.

In fondo chiedo di poter essere felice, dato che, anche a sforzarmi, non ricordo un giorno nella mia vita in cui sia stato davvero intensamente felice per un motivo particolare...e di non essere più solo...di avere al mio fianco una persona che io ami davvero e che mi ami colla stessa intensità...ho bisogno di una storia d'amore epica per poter credere che c'è un qualche "senso" in questa vita e che non è solo tutto merda...ho bisogno di fare il mio lavoro come potrei fare in una ditta seria in modo da potermi finalmente costruire un mio "nucleo"...una famiglia...una casa mia...

...non ne posso davvero più, Amy! :(