giovedì, marzo 30, 2006

Meno un giorno...

Cara Amirah,
Domani finisce il mio periodo di prova...
spero di cuore che tutto vada bene e che mi confermino...mi piace davvero tanto questo lavoro e amo l'ambiente dove lavoro...benchè sia comunque un luogo d'eccellenza come impresa, mi dà l'impressione di avere qualcosa di "bucolico"...è una sorta di Arcadia lavorativa...

...è un ambiente davvero bello dove lavorare e mi piace moltissimo...poi mi piace molto anche il lavoro che faccio, anche se sono ancora alle prime armi e mi dà molta soddisfazione riuscire a completare i lavori, pur piccoli, che mi vengono dati da fare...

...mi trovo davvero bene, anche perchè i miei capi mi stanno molto simpatici e mi sembrano persone molto preparate e competenti, ma soprattutto di buonsenso...ed il buonsenso è una cosa rara di stì tempi, soprattutto in chi ha una certa autorità...insomma...li rispetto e questo non è perchè sono i miei capi.

...con i colleghi mi trovo molto più a mio agio rispetto ai primissimi giorni e, sinceramente, non c'è nessuno che mi stia visceralmente antipatico come negli altri lavori...qui tutti mi sono molto simpatici...è davvero un bell'ambiente...anche per questo spero che mi confermino...è un bell'ambiente dove lavorare.

Domani poi arriva il nostro "Super-Capo"...è un tipo che mi sta decisamente simpatico anche perchè, a differenza di tanti che arrivano a certe posizioni di grande autorità, è un tipo alla mano, che guarda al sodo ed è di buonsenso...

...ti confido però che domani, oltre che essere confermato, vorrei che il "Super-Capo" anticipasse, a sorpresa, il tuo arrivo lunedì mattina...mi piacerebbe che svolgessi qualche ruolo rilevante per il lavoro che mi appresto a fare, magari uno dei ruoli con cui siamo più a stretto contatto...mi piacerebbe tanto che fossi davvero tu in tutto e per tutto...che arrivassi con la fama di essere una nuova collega straniera estremamente competente, nonostante la giovane età...so che è folle...ma lo desidero con tutte le forze...

...che il mio periodo di prova vada in porto nel migliore dei modi...che io venga apprezzato dai miei capi cone una "buona acquisizione" e che quindi il mio impiego in questa impresa divenga stabile sotto ogni punto di vista...e che il "Super-Capo" domani anticipi che tu arriverai e che lavorerai stabilmente in forza alla nostra unità...sarebbe bellissimo...sarebbe bellissimo soprattutto che tu arrivassi lunedì e fossi come ti ho sempre sognata...e che tra me e te, al primo sguardo, sbocciasse un grande amore destinato a fiorire gradualmente, dolcemente, irresistibilmente ed appassionatamente in una splendida storia d'amore e di vera passione che duri per sempre...un amore appassionato, infuocato e profondamente sentito...un amore totale...

...non so davvero...mi piacerebbe tantissimo che fosse così, ma non so se posso sperare in qualcosa di così grande e fantastico...ad ogni modo...buona notte, amore mio... :)

lunedì, marzo 27, 2006

Cibo, dolore e solitudine...

Cara Amirah,
Stasera ho finito con inventarmi una nuova ricetta...
...ho fatto bollire l'acqua, c'ho buttato dentro pepe verde e cumino sbriciolati, curcuma e mezzo dado ai funghi, lasciando cuocere un pò il tutto per poi aggiungervi dei funghi secchi e metà peperoncino rosso tagliato a fette...

...alla fine mi sono mangiato i funghi a parte e mi sono bevuto la minestra che ho ottenuto.

Così sono riuscito a sedare la fame stasera con qualcosa che non fosse troppo calorico, anche se temo che l'effetto fosse stato già vanificato dalle patatine fritte che ho mangiucchiato appena arrivato a casa...

Sinceramente comincio a credere che tutta questa fame non sia affatto normale...in effetti ultimamente stò davvero male...non mi sento amato...mi sento soltanto un "fastidio" o qualcuno da "sfruttare", come se fossi un oggetto...sono così stanco di tutto ciò...sinceramente sono stanco anche di odiare...

Sai?
Per tanti anni ho sentito terribilmente la solitudine e il fatto che nessuna donna che io amassi mi ricambiasse mai...col tempo ho deciso che ciò che non poteva essere amore sarebbe divenuto odio...questo "odio"...
questa "rabbia"...mi ha tenuto vivo e mi ha fortificato...

Con gli anni innumerevoli donne mi hanno dato sempre più ragioni per odiare, disprezzare e provare rabbia...questo odio mi ha fortificato...nessuna donna ormai può più farmi soffrire...salvo te, credo...perchè
ormai mi importa davvero poco di loro...anzi...sono così indifferente che non riesco più a controllarmi...
...certe volte mi capita di avvicinarmi ad una donna...di desiderare di parlarci...di dire qualcosa...ma alla fine non faccio più domande di tanto...non vado mai oltre le solite domande...in qualche modo mi dispiace, ma qualcosa in me mi dice che certe storie le ho sentite fin troppe volte...

...mi sono rotto le scatole di essere il "confidente"...quello a cui alla fine una donna si rivolge solo se questo in realtà è interessato unicamente a tenerla come amica e solo per schifoso ed offensivo opportunismo...
quando parlo con una donna non ho più alcuna curiosità...solo il piacere di scambiare qualche chiacchera,
ma molto limitata...in genere chiedendo sempre le stesse cose...

...dentro di me sento che il mio odio ha smesso di sostenermi...sono arrivato al suo apice...ormai attorno a me vi è solo una landa resa desolata da questo odio, dal disprezzo, dalla rabbia e dai miei pregiudizi...
pregiudizi che fin troppe volte però si sono rivelati fondati...

...ora il mio bisogno di amare e di essere amato senza ragione e senza limiti...bè...questo bisogno mi sta letteralmente "divorando dentro"...mi causa un dolore tremendo...uno dei dolori più intensi che abbia mai provato...un dolore così intenso che diviene fame...fame...fame incontrollabile...

Quando sono gonfio di cibo mi sento sereno, esattamente come quando sono completamente preso dal lavoro...ma in ogni altro momento c'è solo il dolore che mi divora l'anima!

Ogni tanto mi capita di conoscere una ragazza nuova e magari di parlarci...per qualche istante il piacere della discussione mi fa pensare che sia simpatica...per qualche istante penso che forse sono cattivo a pensare sempre male...a vedere il marcio, l'opportunismo, il calcolo e la premeditazione dietro ad ogni comportamento delle donne....poi noto sempre qualcosa che infrange questo pensiero, ritorna l'odio...mi accorgo della desolazione che vedo attorno a me...e ritorna il dolore.

Ê un ciclo che non ha fine.

Certe volte mi chiedo se tu...se tu esistessi...bè...se tu potresti salvarmi da questo ciclo perpetuo di tormento...in realtà non so...so che solo tu puoi avere questa capacità, ma non so se è davvero possibile...
...in effetti all'unica donna che ti somigliasse davvero, non ho chiesto nulla di sensato o di spontaneo...nulla
che dimostrasse un sincero interesse per lei come persona...magari è stato solo che l'ho incrociata per poco tempo...o forse il fatto che fosse lampante che nutriva un odio intenso nei miei confronti...ma non ci sono riuscito!

Non so davvero più come uscirne, Amirah...potrei pregarti...implorarti...di venire da me...di amarmi...di salvarmi da tutto questo dolore...ma ciò sarebbe ancora possibile?
E cosa potrebbe donarti uno spettro come me?

Sono schiavo del mio odio, della mia rabbia e dei miei pregiudizi verso il genere femminile...pregiudizi così spesso confermati da sembrare una verità incontrovertibile...ogni legge dovrebbe avere la sua eccezione, ma più passa il tempo e meno ne vedo...più passa il tempo e più penso che solo tu possa essere l'eccezione a tutte queste "leggi" crudeli...così tanto vere, ma che mi causano così tanto dolore e tanta disperazione nell'affermarle...o mia Signora...ti prego...salvami!

Tu che sei capace di un infinito amore...ti prego...vieni da me...perdonami...amami, anche se non ho davvero nulla da dare...il mio cuore è un rudere incenerito...è un ceppo bruciato senza gemme...non ho nulla...sono un ladro che si è chiuso da solo in una vergine di Norimberga...

Ti prego, mia dolce Signora...mia adorata Amirah...aiutami...salvami! :(

domenica, marzo 26, 2006

Desolazione...ed il soffio della vita.

Mia dolce Amirah,
Questa
settimana che viene è l'ultima del mio periodo di prova...in pratica con questo venerdì si vedrà se davvero ho raggiunto una certa serenità sul fronte del lavoro o meno...spero tanto che vada tutto bene, perchè sinceramente non ce la farei a ripartire da capo...

Settimana prossima poi quel mio amico di cui spesso ti parlo dovrebbe avere alcuni importanti colloqui...spero tanto che gli vadano bene e che riesca, trovando un lavoro stabile che gli piaccia, a ritrovare la serenità che ultimamente non mi sembra più molto avere...

E...so che è veramente assurdo...ma vorrei con tutte le forze che, dopo il periodo di prova, arrivassi anche tu in questo lavoro che mi piace tanto...come una nuova collega con cui debba lavorare a stretto contatto...e che ci mettessimo assieme...so che l'ho ripetuto un'infinità di volte...sempre tutte le volte lo stesso desiderio...
...ormai, sarò sincero, non ci credo manco più tanto che sia possibile, ma è una grande speranza a cui guardare e non riesco proprio ad auto-infrangere questo mio sogno...anche perchè sul fronte delle ragazze stò diventando sempre più indifferente...tanto per dire...ieri era quella vaccata della "notte bianca"...

...io odio le feste commerciali...le feste commerciali a Milano poi sono sempre merda pura...sono la "linea dell'alta velocità del consumismo compulsivo indotto"...la gente va in giro tutta incolonnata come se fosse sull'autostrada...ci sono ingorghi e litigi...è pura spazzatura.

...ieri ero andato fuori Milano a trovare il mio amico di cui ti parlavo e sono tornato la sera tardi...ho passato davvero una bella giornata, poi ero stanco e stavo tornando diritto a casa...tra treno e metro c'erano un sacco di ragazze...qualcuna dava l'impressione di aspettarsi che facessi il "primo passo", ma a me non fregava niente...non volevo manco guardarle...sinceramente credo che ormai le donne mi abbiano triturato i coglioni, perchè anche quando ho solo semplicemente voglia di chiaccherare la mia tolleranza nei confronti delle loro stronzate è fissa a zero...non ho più alcuna voglia di farmi rompere le scatole con i "giochetti relazionali" scemi che sembrano occupare al 90% i loro cervelli e con i loro stramaledetti comportamenti "tattici" che ne conseguono...con quest'anno sono decisamente più vicino ai 30 che ai 20 e ne ho piene le scatole della gente che non sa mettersi il cervello in sesto e comportarsi con un minimo di serietà e correttezza nei miei confronti...più passa il tempo e più mi accorgo che sono molto meno disposto a dare loro retta, anche solo per instaurare un rapporto amichevole...

Non si riesce neppure a chiaccherarci abbastanza da poter buttare lì di andare da qualche parte o ad un cinema, come ho sempre fatto con le mie amiche (prima di tagliare i ponti pressochè con tutte, causa comportamenti "non amicali", ovviamente....), che subito cominciano a fare le stronze e manco ti salutano quando ti vedono!

Sono stufo e mi accorgo che più passa il tempo e più mi chiudo a riccio su me stesso...quando le vedo in giro le ignoro o non le guardo neppure...tanto non farebbero altro che infangare ulteriormente l'alta concezione che un tempo avevo delle donne, che tante hanno infangato e che ho visto immacolatamente riflessa in pochissime donne, percui provo un profondissimo rispetto...e, tra queste pochissime donne, il cosiddetto "Occidente" è minoritario...

Non credo che ci siano parole per dire quanto mi sento "svuotato" e "scazzato" nei confronti del gentil sesso, che di "gentile", in questa parte del Mondo, ha perso decisamente tutto nella quasi totalità dei soggetti di sesso femminile...mi sento come se mi avessero sganciato una bomba atomica dentro e solo l'involucro esterno fosse miracolosamente sopravvissuto...vorrei con tutte le forze che tu giungessi e mi salvassi da questo grigiore...da questa totale assenza di amore e di passione a cui mi stò ormai quasi completamente assuefando...vorrei che con la tua bellezza, la tua intelligenza, la tua nobiltà d'animo ed il tuo carattere tempestoso, ma affine al mio...bè...vorrei che tu risoffiassi la vita dentro questo involucro vuoto...vorrei che, come nella Genesi, tu soffiassi la vita in questa forma che ormai è solo fango secco...vivere è anche gioia e non so dirti quanto certe volte è terribile pensare che tu non leggerai mai queste mie parole, perchè non ci sei, perchè non ci incontreremo mai e perchè su questo blog non ci viene mai nessuno a parte me...

Buona notte, mia principessa...

sabato, marzo 25, 2006

Una decisione...follia e decisione...

Cara Amirah,
Ê un pò che non vengo qui...questi ultimi giorni sono passati in un lampo...mi sono divertito molto al lavoro...
...mi piace davvero un sacco questo lavoro...poi, ora che comincio in qualche modo ad "orientarmi", è fantastico perchè via via ho dei lavoretti che posso fare e sono molto soddisfatto di portarli a termine con successo...sul fronte lavoro sono contento, anche se manca ancora una settimana alla fine del periodo di prova e...bè...sono ancora un pò preoccupato, anche se i capi mi sembrano soddisfatti del mio lavoro...

Sul fronte delle donne...bè...diciamo che sono arrivato ad un punto in cui è un sacco che non parlo più con nessuna mia coetanea...l'unica mia coetanea con cui parlavo al lavoro non capisco bene perchè sembra che ormai non mi caga neppure quel tanto che basta a salutarmi...ormai sono anni che ho smesso di cercare di capire le donne...non me ne frega un cazzo...mi dispiace solo perchè mi faceva piacere chiaccherarci e perchè magari potevo allacciare un rapporto amichevole con qualcuno con cui andare ogni tanto al cinema...anche se in finale era improbabile come cosa, dato che non è di qua...in pratica ormai vengo salutato solo se passo per chiedere ogni tanto qualcosa ad un suo collega e (dato che è sempre presa a lavorare) non la saluto, quindi alla fine ho smesso del tutto di salutarla quando passo...mi dispiace un pò perchè era l'unica persona lì che in qualche modo mi era familiare, perchè l'avevo vista più volte e c'avevo parlato...però...amen.

Su questo fronte ho seriamente deciso, in modo definitivo, che voglio solo e unicamente te, Amirah, come mia compagna...le altre donne...sì...se mi sono simpatiche e gradisco la loro compagnia, ok, si può mantenere rapporti amichevoli...ma nulla di più di quelli, anche se (dato il "gioco dei ruoli") non si pone in alcun modo il problema...in caso la cosa non andasse bene, tanto lo so che sono loro stesse a lasciar cadere i rapporti, perchè tanto so che le donne sono praticamente tutte opportuniste...quando credono di averci da "guadagnare" qualcosa da te mantengono i rapporti, sennò li lasciano cadere con assoluta disinvoltura...non sono assolutamente capaci di mantenere rapporti d'amicizia vera con un uomo...quindi...
...bè...credo che sia il modo in cui gira il Mondo, anche se certe volte mi dispiace perchè mi sembra di essere arrivato su una rupe bruciandomi dietro tutti i ponti...quando mi guardo indietro vedo solo desolazione e un pò mi dispiace...

...mi piacerebbe davvero poter comunicare al "misterioso regista" e/o agli "oscuri sceneggiatori" dietro alla trama di tutta la mia vita che ne ho le scatole piene di tutti stì "giochetti" con donne che sì, magari sono carine e magari anche simpatiche, ma non suscitano in me nessun vero sentimento...mi piacerebbe dire a questi "misteriosi burattinai" che gradirei che tu, Amirah, arrivassi sul lavoro dove stò ora, magari poco dopo la fine del periodo di prova (sperando che sia andato bene), quando sarò più sereno...mi piacerebbe dire a questi "misteriosi burattinai" che tanto sanno benissimo che aspetto tu abbia, perchè quella volta, in quel campeggio, ho incontrato una ragazza che ti somigliava alla perfezione...che sanno benissimo quale sia la tua storia, il tuo orientamento politico ed il tuo carattere...che sanno benissimo che ti voglio disperatamente come mia compagna e che quindi dovresti essere in una situazione di impegno amoroso-sentimental-sessuale simile al mio...cioè single, senza fidanzati o promessi sposi, possibilmente, in modo esattamente simile e speculare me, stufa marcia degli uomini e desiderosa solo di incontrare il tuo uomo dei sogni (che dovrei essere io, spiccicato e in ogni dettaglio)...

...è assolutamente inutile che mi appaiano costantemente donne che ti somigliano solo alla lontana, dato che, se esistessero, questi "misteriosi uomini dietro le quinte" saprebbero con assoluta precisione il tuo aspetto e la portata del tuo fascino...

Mi piacerebbe comunicare a questi "misteriosi burattinai" che il lavoro dove stò è fantastico, che mi piace da matti la mia nuova ditta e che mi sono molto simpatici i colleghi...che, se tutto andasse bene (e, possibilmente, di bene in meglio), forse riuscirei finalmente ad uscire da quello stato di "irosa accidia" che il mio periodo di precariato mi aveva causato...ma, al di là del lavoro, senza di te, Amirah, penso che la mia vita diventerà una lunga "tirata" monotona e priva di eventi...non so quanto possa interessare loro, ma non ho la minima intenzione di renderla più divertente di una noia mortale, almeno a vedersi...se tu ci fossi...se tu fossi al mio fianco ci sono tante di quelle cose "da giovane" che vorrei fare...ma, senza di te, non me ne frega un tubo di farle...avrei tanto voluto un giorno andare a vivere con te, per poi un giorno sposarti e mettere su famiglia con te...senza di te provo una assoluta serenità all'idea di rimanere solo per sempre...

...avrei potuto essere una farfalla, ma, senza di te, Amirah, non posso esserlo...posso essere un bruco per un pò...ma poi mi richiuderò nel guscio e la farfalla non verrà mai fuori...il bruco morirà e non ci sarà la farfalla...

Mi piacerebbe dire a questo "oscuro regista" che nessun genere di suggestione o pressione psicologica
più o meno velate mi indurranno a cambiare idea...mi piange il cuore pensare che con te, Amirah, potrei essere così pienamente felice...ma senza di te rimarrò solo e non mi frega un cazzo del pensiero o delle parole altrui...

Certe volte mi piacerebbe che tutto fosse così semplice come alzare una cornetta e comunicare ad un "oscuro regista" che il protagonista vuole una revisione della sua parte secondo i propri desideri, che vuole scegliersi di persona la co-protagonista per il resto della "serie"...che l'ha scelta...che il regista sa benissimo chi questa sia e che lui si rifiuta categoricamente di recitare qualsivoglia scena con qualsiasi altra donna tranne che con questa co-protagonista...e lei saresti tu, Amirah...

...inoltre mi piacerebbe dirgli che, nel film che mi sono fatto, vedo molto bene il fatto che quel mio amico che continua a far fatica a trovare un lavoro che gli permetta di mettersi in piedi come desidera il suo futuro riesca finalmente a trovare quel lavoro...anzi...vorrei dire al "misterioso regista" che vorrei che il mio amico venisse (a sorpresa) chiamato per quel posto come consulente aziendale percui tempo fa avevo inviato il suo curriculum, che venisse scelto e riuscisse a sistemarsi con una certa serenità e a mettere su famiglia come desidera...vorrei che intanto anche io e te, Amirah, mettessimo su il nostro nido e poi vedrei bene una revisione della trama dove i due amici si vedono spesso e dove le rispettive mogli divengono amiche e tutto fila liscio e sereno (è una immagine che farà anche un pò Fred e Barney nei "Flinstones"...ma, in effetti, mi sembrerebbe ottimale come idea)...

...purtroppo non è così semplice, ma comunque sia sono sereno sulla decisione che non voglio nessuna compagna se non te, Amirah...

Buona notte, mia dolcissima Amirah... :)


martedì, marzo 21, 2006

Immagine riflessa...

Cara Amirah,
Oggi ho sentito in modo più spiccato il dolore per il fatto che non ci sei...da un lato mi sento molto solo e soffro per la solitudine...da un altro però sento che le donne che incontro che manifestano un interesse nei miei confronti non potrebbero mai rendermi felice...perchè percepisco fin troppo chiaramente delle motivazioni grette e meschine dietro al loro interessamento...

Non sono un santo, mia dolce Signora...tu lo sai...non lo sono affatto...ma non ho mai mischiato i sentimenti con altre cose...cose grette, inferiori e meschine...e le rare volte che ho sospettato di averlo fatto, anche inconsciamente, sono stato malissimo...

...molte donne invece sembrano ammantare di nobiltà cose grette, inferiori e meschine.

E io questo non lo sopporto...ho una crisi totale di rigetto...

...mi sento solo, ma il pensiero di "lasciarmi andare" con donne che mi ispirano certi "sospetti"
mi dà il voltastomaco...voglio disperatamente e con tutta l'anima amare ed essere amato senza "perchè"...voglio un amore nobile...un amore puro...un amore che nobiliti...non la merda meschina che passa questa società schifosa e malata...

...non sono buono e non sono puro, ma quel poco di buono e puro che rimane in fondo alla mia anima tormentata aspira a qualcosa di grande, di nobile e di puro...qualcosa che redima la mia anima maledetta per tutti i suoi peccati ed i suoi errori...

...oggi una mia amica mi suggeriva che forse tu sei, nell'aspetto e nei modi, una immagine della donna che mi attrae maggiormente, ma che, nello spirito, probabilmente sei la mia immagine, riflessa dentro un corpo femminile...

...c'ho pensato e forse è vero...effettivamente, nel carattere, mi somigli molto...in fondo il tuo carattere è un tormento fatto di contraddizioni e di una profonda, viscerale, aspirazione alla purezza e a qualcosa di più alto...è un amore giusto e nobile...qualcosa che viene dal Cielo...ma imbrattato col fango della Terra....

...forse perchè certe volte guardo a me e vedo quante contraddizioni convivono in me...non riesco ad amare me stesso, perchè in fondo mi disprezzo perchè, benchè molti di quelli che conosco mi vedano come un fanatico, non sono riuscito a rimanere "puro" e "nobile" come il mio cuore avrebbe voluto che io fossi...tante volte disprezzo questa carne perchè ho ceduto a questa Terra per abbandonarmi alle sue pretese...ma una donna che possedesse le mie stesse contraddizioni e riuscisse a "viverle" credo che la amerei dal profondo del mio cuore...perchè nel suo cuore troverei quella scintilla di purezza che non vedo quasi da nessuna parte...

...perchè molte donne sembrano essere piene di contraddizioni...degradate...ma prive di qualsiasi tormento interiore per tali contraddizioni...vivono la loro degradazione come "normalità" e questo lo trovo abominevole e mostruoso...

...forse è vero che tu sei nello spirito il mio riflesso che brilla nel cuore di una donna...nel corpo di una donna che mi piace veramente e che mi attrae...possibile che tu, mia adorata "gemella nell'anima", non esista?

Vorrei tanto che tu esistessi...sì...è vero...forse ti amo così dal profondo perchè il tuo spirito è come il mio...perchè ciò che in me non posso perdonare e non potrò perdonare mai, in te lo amerei...forse perchè saprei che tu soffri per le tue contraddizioni e che tu soffri perchè aspiri a qualcosa di alto...ti amerei con tutta la mia anima...e pregherei che tu mi amassi altrettanto...

Ho un disperato bisogno di essere perdonato per tutto il male, la corruzione e l'odio che esiste dentro di me...per tutti i miei errori...per tutti gli errori di cui mi vergogno, ma a cui attribuisco anche una maggiore comprensione del mio degrado...

Vorrei che tu esistessi e che ci amassimo dal profondo della nostra anima senza che vi sia un "perchè"...senza che vi siano motivazioni che uno spirito malizioso possa individuare...vorrei che ci amassimo nel più totale stupore di qualsiasi spirito malizioso...vorrei che fosse un amore così dolce e puro da indurre a vergogna chiunque pensi male...

Oh, Signora...vorrei che domani tu arrivassi in ufficio e che uno dei miei capi mi dicesse "Questa è una nuova collega...voi due lavorerete a stretto contatto..."...vorrei che entrambi rimanessimo senza parole quando i nostri sguardi si incontreranno...quando nei nostri rispettivi visi scoprissimo il volto del nostro partner dei sogni...un istante della durata dell'infinito...un battito del cuore che sembri non finire mai...il battito selvaggio del cuore e una intensa sensazione di calore nel petto...e che, dopo essere arrivati gradualmente a conoscerci, il nostro amore sbocciasse come uno splendido fiore, ma un fiore eterno come le montagne stesse...un fiore eterno come le stelle...ti prego...non so davvero più in che modo pregarti...non so...non so davvero...il mio cuore oggi era a pezzi...sentivo tutto "rotto" dentro...sentivo il mio corpo mai come oggi morto e marcescente...ti prego, mia Signora...ridammi la vita...ridammi la vita col tuo amore...mi rendo conto di quanto assurda e pazzesca sia la richiesta che ti faccio, ma la desidero con tutto il cuore e senza di te mi sento distrutto...

...vorrei tanto che fosse così, Amirah...

lunedì, marzo 20, 2006

Una giornata molto piena...

Cara Amirah,
Oggi è stata una giornata piuttosto "piena" al lavoro...ho avuto molte cose da fare e in pratica non ho avuto nessun "tempo morto"...devo dire che mi sono divertito proprio tanto...

Però l'unico evento che credo sia stato in una certa misura degno di nota è stato il fatto che, a pranzo, ad un tavolo vicino c'era una ragazza con capelli ed occhi neri...aveva una pelle davvero perfetta ed un contegno che mi faceva venire un pò in mente la ragazza che ti somigliava...ovviamente non mi guardava minimamente...certe volte mi chiedo che effetto mi farebbe se una ragazza con un simile contegno dimostrasse interesse nei miei confronti...ma forse questo è irrimediabilmente legato ad un totale disinteresse....

In realtà, devo dire...credo che le somigliasse si fermassero lì...la perfezione quasi inumana della sua pelle ed il suo contegno...soprattutto quest'ultimo è qualcosa di raro in questa società...in genere è molto facile che una bella donna ignori gli uomini, ma è un'indifferenza priva di classe e di stile...è infatti difficile che una bella donna mostri un certo contegno...

Anche i capelli me li ricordo più corvini che semplicemente neri...e gli occhi li ricordo relativamente più "vivi", anche se indubbiamente erano duri...infatti...bè...anche negli occhi dell'unica donna che ti somigliasse veramente non ricordo di aver mai visto lo sfavillio di pura felicità che ti immagino sempre negli occhi quanto penso a te...erano occhi splendidi, ma "duri"...forse è dovuto al fatto che le stavo fin troppo evidentemente antipatico...non hai idea di quanto mi dispiaccia il fatto che l'unica donna che abbia mai visto che ti somigliava davvero nutrisse una spiccata antipatia nei miei confronti...

Sai?
Vorrei tanto che il periodo di prova passasse nel migliore dei modi e che io venissi veramente preso a tempo indeterminato in questo lavoro...in cuore mio vorrei tanto che, dopo questo passaggio fatidico, tu arrivassi lì nella ditta in cui lavoro come nuova collega...più passa il tempo e più penso che sia una vana speranza...non sembra che assumano poi tante persone e come sarebbe mai possibile che proprio tu fossi tra le persone che vengono prese?
...sarebbe un evento così straordinario da sfiorare il miracolo!
...ma non riesco proprio a pensare come potrebbe essere non avere più questa speranza...il lavoro è bellissimo e mi riempie allegramente la giornata...i colleghi ed i capi sono tutti molto simpatici e disponibili...però mi piacerebbe avere una persona a cui pensare quando stacco dal lavoro...una persona con cui vivere senza essere mai escluso dalla sua vita, ma essendone pienamente parte...voglio dire...nonostante le peripezie e la difficoltà a tenere i contatti in questa città...ho degli amici...ma con gli amici e le amiche c'è sempre un momento in cui si chiude la porta e tu vieni escluso dalla loro vita...è normale e giusto che sia così...con una compagna è diverso perchè tu della sua vita fai pienamente parte...
...vorrei che tu fossi la mia compagna, Amirah...lo vorrei con tutte le mie forze...ma che speranze ci sono che tu...tu...proprio tu...non una che ti somiglia...non una che si chiama come te...no...tu...tu perfettamente tu in ogni particolare che abbia mai fissato riguardo a te...giunga nel mio ufficio o comunque vicino a me, presentata da uno dei miei capi come una nuova collega?
...o che speranza c'è che tu...proprio tu..."piova" giù mandata dall'Estero...dai "super-capi"...per fare qualche lavoro molto importante e necessario percui io sarei spesso, se non costantemente, a stretto contatto con te?

Sinceramente non lo so...la ragione mi dice "poche" o "pressochè nulle", ma, se penso che, ad un certo punto, potrei smettere di sperare che una di queste cose accada, sento il cuore che mi si "spegne" e mi viene da piangere...

Ti voglio tanto bene, Amirah...vorrei tanto che tu fossi qui di persona per dirtelo e stringerti forte al mio cuore... vorrei tanto che anche tu provassi per me quello che io provo per te e che fossi felice tra le mie braccia...

domenica, marzo 19, 2006

Fine settimana da spettro...

Cara Amirah,
Il fine settimana si volge al termine e, se mi guardo indietro, non mi riesce di determinare che
accidente io abbia fatto per due giorni...ricordo di aver visto un film horror a notte fonda...confuso, ma carino...ricordo di essere andato a fare un giretto ieri sera, perchè volevo andare al cinema, ma il film
che volevo vedere aveva il tutto esaurito, così sono tornato a casa...

...ricordo di aver portato avanti i preparativi per la mia cronaca...ecco...in teoria ho fatto principalmente
questo, ma la verità è che ultimamente non ne sono più entusiasta come una volta...l'attività dei miei giocatori si sta un pochino riprendendo, ma, quando alcuni giocatori sono attivi, sono gli altri che mi rallentano il gioco a lumaca...siamo bloccati da mesi in una scena assolutamente serafica e priva di "movimento"...

...certe volte rimpiango i tempi in cui mi sentivo "ricaricato" dalle mie campagne di GdR...ora sono spesso loro stesse fonte di ansie e di incazzature...per fortuna attualmente ho un gruppo ben assortito, ma ho avuto anche dei giocatori che, al di là degli impegni e dei casini nella vita reale (che capitano a tutti), erano dei veri zombie e mi facevano andare in bestia...certe volte mi viene da chiedermi come si faccia ad essere così scazzati da non essere neppure entusiasti quando si tratta di "giocare"...

...sul fronte degli amici...bè...questa settimana non sono riuscito a vedere l'unico amico con cui riesco a vedermi nel weekend...l'amico a cui spesso accenno...benchè sia il mio migliore amico, si fatica a beccarsi
perchè lui fa un lavoro che lo tiene occupato fino al tardo pomeriggio-sera...io durante la giornata lavoro e stacco nel tardo pomeriggio...peraltro lui non sta più a Milano...quindi non ci si riesce più a vedere spesso come una volta, anche perchè ha tanti casini e preoccupazioni...

Questo giovedì avevo ricevuto una chiamata da una agenzia e, dato che il profilo mi sembrava corrispondente anche col suo, ho buttato lì alla tizia che mi ha chiamato che, se voleva, potevo chiedere al mio amico...le cose sembravano essere andate bene...in genere i selezionatori hanno ricerche zeppe di "fisime", ma questa volta sembrava fosse diverso...inoltre la signorina diceva che l'azienda cercava per "provare" tramite l'agenzia, ma per inserire in seguito la persona...sinceramente spero che sta volta al mio amico vada bene...insomma...che almeno stavolta, con tutte le cose che sa e sa fare, non gli vadano a scassare i maroni con stò inglese, che, notoriamente, pochissimi in Italia parlano minimamente e ancora in meno parlano davvero bene...sarebbe bello se sta volta magari facesse il colloquio col responsabile, gli andasse a genio e poi davvero lo prendessero e, dopo la "prova" con l'interinale, lo inserissero stabilmente nel loro organico con un buono stipendio...o almeno uno stipendio che lui giudicasse soddisfacente...

Non so in quale misura questo sia una speranza vana...non tanto per le capacità del mio amico, perchè, se non ritenessi che sia una persona capace e brillante, non avrei certo "fatto da tramite"...no...quanto piuttosto per il fatto che, con questo mercato del lavoro, è difficile che la storia della "prova" non sia una balla, ma soprattutto, al di là delle richieste, è difficile trovare imprese serie che valutino veramente una persona competente al di là di qualche dato cazzuto "di facciata"...comunque vorrei tanto che questo lavoro riuscisse ad ottenerlo, che fosse stabile e che finalmente riuscisse a "sistemarsi".

Per quanto riguarda me invece...mi mancano un paio di settimane alla fine del periodo di prova...potevano cacciarmi in ogni momento, ma non è ancora successo...ovviamente spero che non succeda e di passarlo " a pieni voti" questo periodo di prova, magari arrivando a superare (in positivo) le aspettative delle persone che mi valutano...ma comunque sono ancora piuttosto in ansia e preoccupato...

Peraltro questo fine settimana da spettro mi ha fatto pensare ad un'altra cosa...a dire il vero c'ho pensato costantemente...ho pensato a quanto vorrei che tu ci fossi, Amirah...che tu fossi, nell'aspetto, nel carattere e nella biografia come ti ho sempre desiderata...che tu fossi la mia compagna...
...mi manca una compagna...è qualcosa che sento tanto più acutamente quando i miei veri amici non li riesco a vedere...è qualcosa che sento tanto più acutamente quando guardo alla rubrica del mio cellulare e penso a quante persone su quella rubrica sono vecchi numeri segnati nella ricerca di lavoro, persone conosciute all'università con cui ho perso i contatti o con cui non li ho mai mantenuti, donne che ho conosciuto e con cui ho più o meno nettamente tranciato ogni rapporto, amici che non sento da molto tempo o che si sono dimostrati così inaffidabili da regredire alla condizione di "pure conoscenze", ecc...
..."rami secchi" insomma...la mia vita è un albero con tanti rami secchi, tante malattie e senza nessuna gemma...senza nessuna gemma anche se è solo tarda primavera...

Non hai idea di quanto sia stufo ed esasperato da questo...

...mi manca una compagna, ma non può certo essere "una qualunque"...con "una qualunque" non sarei mai felice...sarebbe solo una tritacazzi seriale come tante compagne che vedo assieme a persone che conosco...
...non sarebbe un vero amore, non avrebbe valore e non sarei felice...vedo tante donne attorno a me, ma sul loro volto vedo stampato lo stesso copione...finta romanticheria e finto interesse messo fuori per poter diventare delle arpie e cercare di scomandazzarmi come garba a loro...

...non resisterei due settimane con al fianco certa gente...sono buono, ma in due settimane una persona simile verrebbe mandata affanculo...non è che non apprezzi le persone di carattere o che non concepisca che si possa litigare in un rapporto di coppia...anzi...penso che tu saresti sicuramente "sanguigna" e "dotata di carattere" quanto so esserlo io...ma la maggior parte delle femmine sembra litigare e fare questioni per le ragioni più idiote e l'idiozia proprio non la tollero...nel giro di una-due settimane al più finirei col chiuderle il telefono in faccia, staccare il cellulare e mandarla apertamente affanculo al telefono o di persona...io ho bisogno di una persona vera...non di un cazzo di manichino che sta in fila al centro commerciale!

...credo che solo con te al mio fianco potrei essere felice, Amirah...è qualcosa che sento nel profondo del mio cuore...quando penso a te nella mia mente vedo scene felici...vedo scene di vita "normale", ma felice...non dubito che potremmo anche litigare, ma saprei sempre che i nostri litigi non potrebbero mai infrangere quel qualcosa di davvero "magico" che ci legherebbe dal profondo...è qualcosa che, con le donne banali e monodimensionali che sembrano esistere in questa porzione della realtà, non c'è mai...

...forse non sono una persona abbastanza profonda per esserne degno, ma, a vivere in questa realtà fatta di aquitrini, di pantani e di sabbie mobili io stesso mi sento sempre più "ridotto"...io stesso sento che divengo
sempre più ristretto e banale, mentre questa realtà mi "maciulla via" pezzi di anima con il lavorio della sua macina...non so davvero in che modo implorarti di venire da me, mia Signora...non so davvero più che preghiera innalzarti per ottenere che tu giunga a me incarnata e che mi ami...non so davvero cosa dire o cosa fare perchè tu mi salvi da questo grigiore che mi sta mangiando completamente il cuore...anche se è follia, non riesco a fare a meno di desiderarlo...certe volte mi verrebbe voglia di battere la testa sul tavolo o nel muro per smettere per un istante di pensarti...in certi momenti sono troppo preso o distratto per fantasticare su di te, ma, credimi, per la maggior parte della mia giornata penso a te...il mio cuore ti desidera dal più profondo e soffre...soffre terribilmente perchè non ci sei...perchè non sei qui e non sei la mia compagna...stamattina pensavo a come sarebbe stato preparare il pranzo con te per casa...preparare il pranzo assieme...è stupido...sembra molto quelle commedie romantiche americane dove ad un tratto parte la musica e vedi scorrere in un flusso continuo i momenti felici dei protagonisti...è sciocco, però ci stò davvero male perchè sento dentro di me che solo così...solo con te come mia compagna per la vita sarei felice...ma sento e temo anche che questo sia impossibile...e la mia anima ne è dilaniata! :((

Forse è perchè oggi pomeriggio mi sono di nuovo fatto male da solo...canzoni romantiche "a palla"...non so...non so...non so davvero, Amirah...ma mi manchi da impazzire.

venerdì, marzo 17, 2006

Sogni...

Cara Amirah,
Il fine settimana è arrivato...sono stanchissimo e tra poco vado pure a letto...oggi ho avuto modo di sbollire la mia incazzatura di ieri...mi sono informato e, come pensavo, non dovevo un accidente a quelli che "battevano cassa"...peraltro sembra che, forse, l'ipotesi più rosea sia stata effettivamente come speravo...

La fine di questo mese si sta avvicinando rapidamente...spero tantissimo che tutto vada per il meglio, che io venga confermato e che magari venga "promosso a pieni voti", superando pure le aspettative più rosee di chi mi sta valutando...ma ne dubito...però, da parte mia, stò facendo del mio meglio per andare bene, anche perchè il lavoro mi piace tanto e quindi mi risulta leggero...

Vorrei con tutto il cuore che tu giungessi lì al lavoro...come una mia collega...non so se "nuova" o decisa dai "grandi capi"...mi piacerebbe davvero tanto che tu arrivassi e che, gradualmente, intessessimo una relazione e ci mettessimo assieme...anche se, devo dire, mi sa che faticherei anche solo ad attaccarti bottone...dato che coll'unica donna che ti somigliava per aspetto e per fascino sono riuscito sì e no a spiccicare quattro parole, peraltro molto banali e relativamente "vuote"...mi piacerebbe però se ci innamorassimo dal primo istante, ma che tutto fosse graduale...che la "cosa" iniziasse come un rapporto "amicale" di grande affiatamento e poi, con ritmi a crescita sempre più rapida, divenisse per entrambi un amore epico...una passione dilagante, incontrollabile e totalizzante, ma anche eterna...

Se ci fosse un "oscuro regista" oggi si sarebbe sbizzarrito...all'andata sulla metro c'era una ragazza...dai tratti sembrava pakistana...aveva i capelli castani tendenti al ramato...
...era davvero una bella ragazza, tant'è che non sono riuscito a impedirmi di fissarla...

...per certi versi somigliava un pò ad una ragazza delle foto che ho raccolto nel corso degli ultimi anni cercando disperatamente di ricostruire il tuo volto...di trovare una foto che fosse identica a te o di riuscire a creare, come un puzzle, il tuo vero volto...

...non eri tu, ovviamente...come dicevo in uno degli ultimi post...il tuo aspetto è chiaramente definito...tu sei identica a quella ragazza che ho incontrato tanti anni fa in occasione di quella conferenza politica a cui accennavo tempo addietro...sei identica alla sorella minore della delegata che parlò a quel forum ormai anni fa...per identica intendo che quella volta è come se fosse avvenuto un miracolo e io abbia avuto modo di incontrarti...l'aspetto ed il fascino che quella ragazza emanava erano esattamente quelli che ho sempre immaginato tu avessi...insomma...basterebbe che quel "oscuro regista" sulla cui esistenza stò "fantas-blaterando" si ricordasse o avesse una identikit di quella giovane (senza passare per me che non lo ho)...

...certo...mi piacerebbe che tu magari non mi dessi la sensazione di "ostilità" che captavo chiaramente da lei e magari che fossi un pò più ciarliera ed interessata a me...insomma...la classe e la raffinatezza mi piacciono e credo siano un tratto anche tuo, ma il tuo carattere lo immaginavo leggermente diverso o forse pensavo che tu mi avresti voluto bene...mentre lei mi sembrava volesse cavarmi gli occhi da quanto sembrava incavolata con me...essì che non ho fatto nulla di cattivo, tranne fissarla...ma non ne potevo fare a meno...era così terribilmente bella...avrei fatto follie anche solo per poter passare l'eternità nella sua contemplazione...credo che per amore tuo farei letteralmente qualunque cosa...se tu mi amassi e se noi potessimo essere assieme...compagni, amanti, fidanzati ed un giorno sposi...

Quella giovane donna l'ho incontrata quando avevo perso ogni speranza e volevo chiudere del tutto con le donne...volevo solo gettarmi nella politica...certe volte è come se fosse stato un assurdo caso per farmi vedere quanto fosse sciocco chiudere con le donne...ma soprattutto...quanto ne fossi incapace...anche se...se vi fosse un "oscuro regista"...penso quasi che questo avesse pensato più alla sorella che a lei come tua vera incarnazione...
ogni tanto ho stì pensieri bislacchi, ma è normale...invece la sorella minore mi faceva pensare moltissimo a te...tant'è che ho fatto una figura da scemo, da persona banale e vuota e certamente le ho lasciato uno sgradevole ricordo (sempre che non mi abbia totalmente dimenticato...che è probabile...)...

Ogni tanto, quando mi abbandono a queste "bislaccherie", mi chiedo se non sia impossibile incontrarti (e stavolta incontrare *davvero te* e metterci assieme per la vita, come coppia, per sempre) perchè non mi riesce più di provare le sensazioni di dolore intenso che provavo allora...sono svuotato...sono una foresta carbonizzata...non provo più dolore...non provo più il doloroso desiderio di non avere più nulla a che fare con le donne...ormai ho superato persino questo punto...ora il rifiuto totale è di portare i rapporti oltre un certo limite e la assoluta determinazione a non fare mai più la "figura dello sciocco"...o, a seconda delle letture, "dell'innamorato"...

...ma ormai non mi pesa neanche più...mi riesce assolutamente normale cessare di "concedere" un certo "grado di familiarità" ad una ragazza quando penso di stare superando il limite o quando mi sembra di aver fatto la figua dello sciocco, inducendola a pensare di poter fare quel che le pare con la mia dignità...la mia dignità sotto questo aspetto è divenuta monolitica...anche per il minimo accenno di superficialità, di scherno nei miei confronti o di tentativo (pure larvato) di giochelerrare con ciò che sento o potrei sentire...anche al minimo accenno sono prontissimo a troncare di netto ogni "familiarità"...

Solo per te sento che potrei limitare in qualche modo il mio orgoglio...ma comunque nei limiti di ciò che è legittimo venga chiesto o ci si aspetti nel pieno rispetto della mia persona...

...certe volte credo che proprio il fatto che sia qualcosa di "freddo" e "grigio" (invece che una sofferenza netta e dilaniante come quella volta) a rendere impossibile il nostro incontro...tuffarsi nel lavoro è stato più facile che gettarsi nella politica, perchè qui non esiste nessuna che ti somigli anche solo minimamente...in quel caso c'era una donna che ti era identica nell'aspetto e nel fascino...ora è terribilmente facile non muovere un dito per costruire nulla di "altro" rispetto al lavoro...un tempo la ricerca di lavoro mi ossessionava ed ero pure stressato...ora sono contento di essere un pelino più sereno sul fronte lavorativo (e spero di trovare una vera prospettiva stabile in questo lavoro alla fine di questo periodo di prova)...ma non ho nessuna forza "altra" per costruire una qualsiasi cosa con una donna che non sei tu...non è uno sforzo doloroso...è una inerzia assolutamente potentissima e basta...non ho alcuna difficoltà a reggere la cosa, perchè è facilissimo...basta non fare nulla oltre una certa soglia...è terribilmente facile...

Ora però vado a dormire che non riesco a tenere gli occhi aperti...

Buona notte, Amirah...

Insonnia da rabbia...

Cara Amirah,
Stasera fatico a dormire...ci sono stati due fatti che oggi mi hanno innervosito molto...

Il primo è avvenuto oggi pomeriggio...sono passato da un ufficio dove lavora una collega nonchè l'unica mia coetanea che conosca vagamente (almeno di vista) sul posto di lavoro...non è brutta...a volte la trovo pure carina...mi sembra anche una persona abbastanza simpatica, anche se mi dà l'impressione di una persona piuttosto formale...malauguratamente mi sembra spiccatamente filoamericana e questo, se ci penso, mi dà l'orticaria, il vomito e potenzialmente le convulsioni...però è l'unica mia coetanea che conosco lì...le altre donne lì sono tutte molto più grandi...insomma...fa piacere conoscere qualcuno della tua età e del sesso opposto...anche se non c'è alcun reale interesse, ti riempie la giornata e poi fa piacere scambiare quattro chiacchere...oggi però sono passato a salutare e c'era un altro collega...credo che più o meno sia un suo superiore gerarchico...ad ogni modo ho glissato facendo finta di niente, poi lei gli ha detto qualcosa...e io sono balzellato come un pollo rispondendole, credendo che si rivolgesse a me...

...veramente...non ti dico quanto sono furioso se ci ripenso...furioso...furioso...furioso!

Non volevo più passare di lì per l'intera giornata, anche se è un passaggio obbligato, ma alla fine avevo da lavorare e ho dovuto passare...però non voglio più rivolgerle la parola...se ripenso a quella scena mi incazzo come un animale...mi chiedo...perchè devo sempre fare certe figure da cretino?!

Certe volte mi sento così solo che mi fa piacere chiaccherare...mi fa così piacere che posso comportarmi anche così stupidamente...però veramente...mi fa venire i nervi il pensiero che quella tipa possa aver pensato a "chissà cosa"! In genere certi comportamenti stupidi vengono associati ad un differente tipo di "interessamento" e questo a me davvero fa incazzare al solo pensiero!
D'ora in avanti non voglio più rivolgerle la parola se non per quello che pertiene al mio lavoro o al suo lavoro...quanto al suo ufficio...qualunque lavoratore di buonsenso sa che certi uffici vanno evitati come la peste e che da chi fa certi lavori meno vieni notato e meglio è...quindi farò del mio meglio per non essere minimamente notato...in fondo non sarà difficile, dato che è una persona piuttosto formale, se non vado ad disturbarla se ne starà naturalmente nel suo brodo...in effetti questo è un vantaggio quando ci si interfaccia in maniera formale...è estremamente facile "disconnettere" i rapporti, anche dopo che hai cercato di attaccare bottone...

A questa arrabbiatura si è aggiunto il fatto che i miei ex-datori di lavoro si siano permessi di chiamarmi per "battere cassa"...soprattutto di farlo per una voce di spesa totalmente assente dalla mia ultima busta paga, per una cifra spropositata che loro dicono di avermi dato per errore ma che erano invece contributi...ho verificato e mi sembra solo una cazzata...comunque penso di sentire l'INPS e, se hanno fatto qualche strano "giro" con i miei contributi, farò del mio meglio per farli finire nella merda profonda con l'INPS...non sopporto chi cerca di spillarmi soldi...detesto chi viene a "battere cassa"...figurarsi chi fa entrambe le cose pigliando una cantonata!

Tra l'altro ho scoperto che forse mi hanno pure dato meno del dovuto...la cosa mi fa piuttosto incazzare...mi piacerebbe parecchio se avessi ragione e quelli, oltre che non essermi creditori di niente (come credo), mi dovessero pure dare altri soldi! Anche se, detto tra noi, a me basterebbe che non dovessi dai miei vecchi datori di lavoro niente di nuovo e che non avessi da loro niente di nuovo...basta che non si intaschino nulla di mio su cui debba pagarci tasse e contributi extra di tasca mia!

Tra l'una e l'altra ragione sono così carico di adrenalina stanotte che non mi riesce di chiudere occhio...ho le budella che trasudano bile...se facesse giusto un pò più caldo trasuderei bile dai pori...sono incazzato come una bestia...davvero...

In compenso per il lavoro e le cose che mi vengono fatte fare sono molto felice...è uno splendido lavoro, anche se sono stanchissimo quando torno a casa, quando lavoro non mi pesa e mi piace tantissimo rendermi utile...oggi comunque è arrivato un mio nuovo capo...spero che questo significhi che i "tempi morti" si ridurranno...soprattutto spero che anche lui mi dia qualche lavoro nuovo da fare...

Ovviamente spero che il periodo di prova si concluda bene...insomma...che mi prendano stabilmente qui, perchè il lavoro mi piace tantissimo, mi piace un sacco anche l'impresa dove lavoro, i colleghi e i capi sono molto simpatici...mi piacerebbe soprattutto se il periodo di prova si concludesse positivamente e "a pieni voti"...io cerco di darmi da fare e, al contempo, di integrarmi...

...mi trovo bene con i miei colleghi, anche se certe volte mi accorgo della mia "alienità"...in finale riesco solo a parlare di lavoro, ma in finale la verità è che da molto non ho cose che mi assorbano così intensamente come il lavoro...la politica è stata messa un pò da parte, perchè dovevo darmi da fare con il lavoro...mi piacerebbe riuscire a "sistemarmi" con questo lavoro e riprendere la mia vita politica...però effettivamente c'è un fatto importante...vivendola, mi sono accorto che la politica è molto più vicina alla "vita normale" di quanto non lo sia il lavoro...da comunista mi rendo conto che questo è dovuto alla natura alienante del lavoro capitalisticamente concepito...ma, in finale, mi immergo di più nel lavoro proprio per questo...

...se sei "alieno" sul lavoro te ne accorgi solo nelle pause-caffè, a pranzo o quando torni a casa...tutti e tre momenti molto limitati della giornata e l'ultimo nettamente il più solitario e laconico...per il resto del tempo puoi dedicarti al 100% a cose che non hanno nulla a che vedere con ciò che ti può far sentire quanto sei solo o "anomalo"...numeri...cifre...tabelle...ecc...tutte cose che soddisfano la tua celebralità...che riempiono di "intellettualistico entusiasmo" il tuo cervello...

...perchè tanto il "resto"...il cuore...la "carne"...sai benissimo che non verranno mai saziati da quello che la realtà ti pone davanti...quindi è molto più soddisfacente lasciarli nella quasi totale insoddisfazione...almeno
così rimangono deboli, fiacchi e danno poco fastidio...

...se penso di soddisfare il "resto" con quello che la realtà mi "pone davanti", sarò sincero, Amirah...mi viene da vomitare l'anima...molti miei amici non sono di questo avviso...sono più allegri ed entusiasti...io no...preferisco un milione di volte la solitudine, la privazione e la "alienità" ad una accettazione che mi sa di squallore totale...anche le chiacchere...anche quelle sono solo un freddo piacere intellettuale...sono espressione di una curiosità gelida...sono le mosse freddamente celebrali di uno scacchista...il fatto che ad un simile piacere intellettuale finisca per associare comportamenti squallidi che altri associano al "resto" a me fa veramente venire un disgusto totale ed una rabbia senza limiti...

A me fa andare in bestia l'idea che qualcuno possa pensare che sia anche solo vagamente vicino alla "accettazione"...se dovessi essere così idiota da credere che optare per la "accettazione"...per soddisfare "altro" nel fango...bè...saprei il prezzo di tutto ciò...vivere con il vomito e la nausea per sempre!

Vorrei tanto che la realtà mi ponesse davanti te...magari in questo bellissimo lavoro...magari come una nuova collega...te, Amirah...te...identica in ogni minimo dettaglio (anche i più bizzarri o quelli apparentemente più difficili da conciliare) a come ti ho sempre sognata e desiderata...vorrei tanto che ci innamorassimo...che fosse fuoco dal primo istante, ma che ci conoscessimo gradualmente e bene prima di abbandonarci pienamente alla passione...una passione così forte da "rompere gli argini", ma che sia contenuta da delle volontà ferree...vorrei tanto che fossi tu a fare i primi decisi passi "verso di me"...a darmi i primi segnali...segnali molto chiari e decisamente non fraintendibili...vorrei che ci mettessimo assieme per sempre e che il nostro rapporto di coppia fosse tempestoso, ma di vero, puro e assoluto amore...senza meschinità...senza il "fango" di questo mondo...una appassionata ed eterna danza di due sfavillanti ed ardenti fiamme...gemelle, ma dissimili...unite nel più profondo, ma anche in tempestoso "conflitto" tra loro...
...tu non saresti il "fango" che vedo così tanto...con cui "giochicchio" come un bambino con la sabbia...come un altezzoso artista...ma percui non provo nessuna vera passione e che non mi dà alcun accenno di vera gioia nel cuore o desiderio nella carne...

...tu saresti vera resurrezione del mio vero cuore e della mia vera carne!

...forse...non so...forse è pura follia.

...certe volte mi sembra quasi che qualche "oscuro regista" mi faccia costantemente incontrare donne che mi fanno pensare in maniera più o meno precisa a te o, più spesso, che somigliano in qualche modo ai miei limitati tentativi di riprodurre il tuo viso...credo che sia la pazzia che galoppa gradualmente alla conquista del mio cervello...è probabile...anche perchè, se così mai fosse, a quell'oscuro "regista" basterebbe
guardare le "registrazioni" passate di una estate di qualche anno fa per vedere quale aspetto io penso tu abbia, in modo preciso, vero e perfetto...senza tanti "esperimenti"...la giovane che incontrai quella volta...la giovane sorella della relatrice di quel forum a cui assistetti ormai tanti mesi fa...quella giovane era perfettamente identica a come pensavo tu fossi d'aspetto...e non solo in quello...anche nel fascino e nella grazia...peraltro basterebbe che quel "oscuro regista" si degnasse di leggersi tutte le cose che ho così spesso ribadito descrivendoti per avere una perfetta immagine di come tu sia sotto tutti gli altri aspetti...biografia, nome, carattere, ecc...ho anche parlato così tante volte di come vorrei che fosse la nostra storia...

...ma temo che in realtà sia solo io che stò perdendo completamente il lume della ragione...però...sai?
...non mi importa se stò diventando pazzo...diventare pazzo amando te e solo te, Amirah, è per me fonte di una curiosa e serena felicità...

...il mio corpo col tempo sta andando a pezzi perchè me ne importa sempre meno di lui...stò completamente "marcendo"...ma non mi importa perchè la mente è l'unica cosa che in qualche modo viene saziata di me...dai miei piaceri...da questo bellissimo lavoro...per tutto il resto il solo balsamo puoi essere solo tu...ma tu non ci sei e allora vado a pezzi...però non importa...ti ho nella mente, in qualche modo...e, quando perderò la mente, non avrà più alcuna importanza, perchè non sarò più neppure in grado di abbandonarmi a quello squallore che è la "accettazione"...quella scelta che è così anti-te...

Buona notte, mio unico amore...


martedì, marzo 14, 2006

Altre riflessioni...

Cara Amirah,
Alla fine c'ho riflettuto più a fondo...ne ho discusso anche con una amica...non credo che seguirò l'impulso iniziale, come avevo pensato di fare...vorrei essere sicuro di aver "piantato i chiodi" e raggiunto la cima, prima di procedere alla prossima "scalata"...è quasi un anno che mi sono chiuso un pò in me stesso...nei miei problemi e nei miei obiettivi personali...certo...era necessario, perchè, crescendo, devo essere indipendente, per certi versi anche per poter fare le cose che credo sia giusto fare...mi sono sentito un pò una merda per questa mia scelta...forse è umana, ma mi sono sentito davvero una merda...però non ho mai sentito con forza il fatto che una cosa "fosse giusta" e "dovesse essere fatta"...credevo di aver perso del tutto la capacità di indignarmi o di sentire con forza ciò che è giusto o sbagliato...credevo che la passione politica fosse in fondo morta in me.

Stasera mi sono reso conto che non è così.

Oggi ho scelto di attendere ancora un poco...mi rode, ma è così, ho deciso di cercare di lasciar maturare ciò che ho seminato, se questo mi verrà concesso...spero che non ti arrabbi con me, mia Signora...ho deciso che è sensato...però questo episodio mi ha insegnato una cosa nuova di me, come altri momenti che nel bene o nel male sono stati cruciali per la mia vita...

...potrò anche invecchiare e potrò sentirmi meschino, ma la fiamma che mi arde dentro rimarrà sempre.

Oh, mia Signora...mi viene quasi da piangere...credevo che il Male avesse distrutto completamente la mia anima...che nessuna questione morale fosse più in grado di risvegliarla...ma ora capisco che questo lungo periodo è stato solo il passaggio di un lungo autunno e di un freddo inverno...ma la "selva" è ancora viva...

Non mi sono mai sentito così vivo.

Se me lo concederai, mia dolce Amirah, non appena l'inverno sarà veramente passato...non appena i "chiodi saranno fissati"...riprenderò, rinato, la lotta che ho abbandonato tempo addietro...oh...e...vorrei tanto che tu fossi la mia compagna per la vita quando questo accadrà...vorrei tanto che il tuo amore e le dolci suggestioni di germogli e felicità che questo mi suggerisce, mi dessero un nuovo sprone per sentire la mia vita di nuovo piena di significato e per dedicarmi con devozione a questa lotta...

Giustizia ed interesse...

Cara Amirah,
Sono molto combattuto...è molto che mi sento "morto dentro", ma è successa una cosa che mi ha fatto molto riflettere...sento come un dovere morale andare a testimoniare il mio sostegno agli oppressi e a chi soffre per amore di giustizia...di morale me ne rimane davvero ben poca...sono un uomo ormai vuoto, fatto di fango e "spezzato"...ma sento che è mio dovere farlo.

D'altronde però ho paura...ho paura che succeda qualche casino e che oltre un anno di sangue sudato venga bruciato...mi rendo conto che è una paura meschina, ma ho faticato tanto e ho fatto tanti sacrifici per arrivare a certi risultati...anche se, devo dirlo, in gran parte questi sono dovuti anche a "qualcosa" che, in cuore mio, ritengo essere il tuo intervento...

Credo però che, in certi momenti, ci venga chiesto di scegliere tra il nostro tornaconto personale e ciò che è giusto...spero di no, ma potrei perdere moltissimo per questa mia scelta...però sento che devo farla...devo farla o quantomeno provarci o, dentro di me, sarò morto davvero e per sempre.

Ti prego, mia Signora, so che non è una richiesta molto nobile, ma fa che tutto vada bene e che i miei timori siano totalmente infondati...


venerdì, marzo 10, 2006

Spirito e Materia...

Cara Amirah,
Mi capita raramente di guardarmi indietro...di guardare alle scelte che ho fatto in passato...di guardare a quel lento cambiamento che mi ha portato ad essere quello che sono...cioè un essere che ho molti motivi per disprezzare...

Un tempo provavo un vivo disprezzo per la "scienza della bottega"...l'economia...era un disprezzo in qualche modo "aristocratico"...il disprezzo della casta guerriera in tramonto verso i sorgenti mercanti...era un disprezzo verso la spilorceria e la grettezza di spirito...gli anni sono passati e sono diventato uno "scienziato della bottega"...non ho dimenticato "cosa sono in realtà" o le ragioni percui lo sono divenuto...no...meschinità e pidocchieria ...queste sono le vere ragioni dietro a quella scelta...potrei dire che la scelta di divenire un militare di carriera mi era stata preclusa dalle mie carenze fisiche...ma non sarebbe la pura verità...no...la verità fu che feci la scelta più comoda...optai per la scelta che sembrava darmi qualche probabilità in più di avere un buon stipendio e di campare senza troppi disagi...così mi inchinai a Mammona, divenendone uno dei tanti sacerdoti...un sacerdote blasfemo, eretico ed irriverente, ma pur sempre un uomo la cui vita era consacrata ad un culto...il culto del denaro...il culto del "dio soldo"...il culto di Mammona.

Un tempo aspiravo ad un grande e splendido amore...un Vero Amore...ad un amore che fosse, sì, anche sesso, ma soprattutto grande passione e grande gioia...con gli anni ho visto il mio cuore fatto a pezzi molte e molte volte...in alcuni casi me lo meritavo davvero...non che, sinceramente, il genere di donne che c'è in giro dove vivo meriti comportamenti meno che abietti e spregevoli...in genere sono persone così ipocrite, superficiali, pseudosensibili e spregevoli che, fosse per loro, non proverei il minimo pentimento...ciò di cui mi pento amaramente è di aver rinnegato la verità obbedendo alla mia lascivia, alla mia ingordigia ed alla mia grettezza...di aver rinnegato ciò percui il mio cuore ardeva e batteva...il Vero Amore...in altri casi non avevo fatto nulla di cattivo per meritarmi di avere il cuore in pezzi, ma nella vita purtroppo il dolore e la sofferenza capitano...quanto all'amore, quando c'è, è una fortuna...ma ti deve capitare in sorte, come ogni fortuna...quindi che senso ha arrogare qualsivoglia pretesa?
Con gli anni il mio cuore si è inaridito ed incattivito...è stato il dolore a fargli questo...è stato l'amore che si è tramutato in rabbia ed in odio...ma ciò che lo ha devastato più di tutto è stato il fatto di voltare le spalle alla devozione totale al Vero Amore...scegliendo la carne sopra lo spirito ho scelto la via apparentemente meno dolorosa, ma di fatto peggiore...correre dietro alla carne è solo un miraggio...un miraggio che, come il vino, ti stordisce, ma che peraltro, come ogni miraggio, non ha alcun valore...
Smisi di soffrire veramente come un tempo, ma divenni schiavo della mia carne...dato che il mio spirito rigettava la mia scelta, cominciai a crearmi delle menzogne e fini col fingere che certi dolori fossero dettati da veri sentimenti al punto che soffrii lo stesso, ma in modo meschino...senza dignità...

Ho fatto tanti errori, Amirah...tanti...tante scelte che in genere, in questa società, paiono normali, ma che a me, se guardo realmente indietro, generano solo disprezzo e disgusto per me stesso che le ho prese...ma questi errori alla fine mi hanno fatto riscoprire la verità...e riscoprirla come può chi ha vissuto nelle tenebre e ha visto la luce...

Ho compreso che il Vero Amore è l'unica cosa che può ridarmi una vera felicità...che il Vero Amore è l'unica cosa che può rimettere assieme questa mia anima infranta da tanti errori e da tanti peccati...

I giorni trascorrono e certe volte penso di divenire sempre più stupido ed ottuso ogni giorno che passa...

...solo la mia devozione al mio Vero e Unico Amore...la mia devozione a te, Amirah...mi ridà un soffio di vera vita ogni giorno...solo la mia devozione a te, Amirah...dà senso alla mia vita...

Ti amo Amirah...

giovedì, marzo 09, 2006

Lavoro, speranze, preoccupazioni...e...ho bisogno di te, Amirah!

Cara Amirah,
Oggi le cose sembrano essere andate bene al lavoro, perchè ho finalmente ottenuto un software che mi serviva e che non riuscivo ad avere...ero contento e per un pò mi sono messo a smanettarci...domani la giornata si prospetta bene perchè dovrei dare una mano ad alcuni miei colleghi per fare alcuni lavori che servono...sono contento perchè mi piace molto rendermi utile e fare lavori che servono...

...in compenso sono un pò preoccupato...alla fine del periodo di prova manca ancora qualche settimana e mi sembra di fare poco...insomma...non vorrei che mi "segassero" perchè sono poco brillante o perchè non imparo abbastanza in fretta (in realtà non vorrei che mi "segassero" per nessuna ragione...vorrei passarlo il periodo di prova...possibilmente brillantemente...), anche se la buona volontà ce la metto... :(

Peraltro sul fronte "donne" la situazione è invariata...tu non ci sei...io ti cerco in ogni donna che incontro in giro, ma non ci sei mai...sul lavoro (come vorrei) meno che meno...e non c'è neppure alcuna prospettiva che faccia presagire il tuo arrivo...ho tanto bisogno di te, Amirah...ma non so...forse è meglio che stò fine settimana vada in erboristeria, come mi ero ripromesso...sono stanco...talmente stanco, Amirah...

Buona notte, mia dolce Amirah...mio splendido sogno... :(((

mercoledì, marzo 08, 2006

Ipocrisia, squallore e disgusto...

Cara Amirah,
A pensarci bene forse era davvero destino che tu non giungessi da me e che noi due non
formassimo una coppia per la vita, come tanto desideravo...oggi era la cosiddetta "Festa della Donna"...
...è una ricorrenza che detesto nella maniera più totale perchè, da come la vedo io, rappresenta il concentrato più assoluto dell'ipocrisia di questa società...

...sarei tentato di usare termini più crudi, ma cerco di moderarmi...

...trovo profondamente squallido che il riconoscimento sociale del fatto di essere "donna" venga associato ad una stupida festività commerciale fatta solo per far vendere le mimose ai fioristi...le mimose poi...un fiore più brutto, squallido ed insignificante credo non ci sia...

...lo trovo profondamente squallido principalmente per una ragione :

In questa società la stragrande maggioranza delle femmine umane è assolutamente indegna di essere definita "donna"...ora...se i modi femminili sono sempre stati indiretti e velati, credo che in queste "umane di sesso femminile" il tratto sia degenerato nella peggiore maniera...credo che siano arrivate all'apice assoluto della falsità e della schizofrenia ipocrita, ma, nella loro penosa imitazione della "genuinità" hanno perso completamente ciò che rende una "femmina umana" una vera donna...la sensibilità...la classe...
il fascino...la spiritualità...la nobiltà d'animo...la cortesia...

...credo che la totalità delle femmine umane che girano per questa società siano solo nella migliore delle ipotesi una orrenda parodia di ciò che una vera donna è, mentre nella peggiore sono davvero poco più che delle bestie...già...perchè è uno dei triti luoghi comuni delle femmine affermare che noi uomini siamo delle "bestie" perchè siamo schietti riguardo alle ragioni (spesso sessuali) che stanno alla base delle nostre scelte di approcciare l'altro sesso...ma in realtà sono loro che non sono in grado di disconnettere i loro fottuti genitali dal cervello indipendentemente dal contesto in cui ragionano!

Oggi mi è capitato di riflettere e, sinceramente, provo uno schifo profondissimo...mi fanno profondamente schifo queste femmine umane che incrocio spesso e volentieri...mi fa andare in bestia l'idea che qualcuna di queste, particolarmente demente, possa credere di avermi in sua "balia"...sono arcistufo di vedere la razionalità dei miei comportamenti sviata dall'occasionale sovra-attività ormonale del mio cervello...

...se è vero che non avere attività sessuale è "innaturale", a me viene da vomitare al pensiero che una di queste femmine possa pensare di "avermi nel sacco" in virtù dei miei ormoni...ovviamente è raro che abbiano anche un minimo appiglio per crederlo...mi hanno così profondamente stancato che non gliene do praticamente quasi nessuno...occasionalmente capita che gli ormoni si facciano sentire e mi capita di "lasciarmi andare" facendo il "simpatico" in maniera un pò ambigua con qualche ragazza che mi sta simpatica e che mi sembra abbastanza piacevole...capita perchè alle volte gli ormoni hanno il sopravvento e anche perchè certe volte mi sento un pò solo e certe "ambigue finzioni" rendono la solitudine meno intollerabile...insomma...non ho te e non ti avrò mai, ma sentirsi apprezzato in qualche misura rende più "sorprendente" e meno grigia la vita...non è vera felicità...non potrei mai essere felice per simili insulse cretinate, ma rende la solitudine meno acuta...è una menzogna...una piccola menzogna...è come una birra di troppo bevuta per stordirsi...nè più nè meno.

Sono stanco, però, Amirah...mi fanno schifo queste "femmine" indegne di essere definite "donne" e mi faccio schifo da solo quando mi lascio andare ai loro "giochetti" stupidi, superficiali ed insignificanti...mi sento un morto putrefatto che legge Novella 2000...vorrei tanto avere una boccata di vera vita...una boccata di vera felicità...vorrei tanto che tu...tu che sei una vera donna...giungessi da me e che ci mettessimo assieme per la vita...vorrei tanto che fosse vero amore tra di noi...vorrei tanto viverlo fino alla fine della mia esistenza...
vorrei tanto che fosse come il magma nel cuore di un vulcano...eternamente rovente e tempestoso, ma fatto di pietra e di metallo...ma questo sembra non mi sarà concesso...

Vedo tante femmine andando in giro...tante dai capelli neri...tante dal viso dai tratti morbidamente delineati...poche dai grandi occhi neri...ma nessuna sei tu e di loro tanto so che sono solo "femmine" e non "donne"...sono stanco delle "femmine"...sono stanco di tentare inutilmente di relazionarmi con i maiali dentro un porcile...ho bisogno di te, Amirah...di te che sei una vera donna...ho bisogno di te, perchè passa il tempo e divengo sempre più crudele e tagliente...10-11 anni fa questi discorsi non mi sarebbero neppure passati per l'anticamera del cervello...ora provo solo schifo e disgusto...vorrei che mi salvassi da ciò che stò diventando...vorrei che mi ridessi la speranza...ma più passa il tempo e più penso che questo desiderio sia follia...

Nel weekend stò seriamente meditando di recuperare in qualche erboristeria qualche erba anafrodisiaca...non so...tipo il luppolo...in questo modo non ci sarà più alcuna concessione ai "giochetti" disgustosi di certi "esseri" nè alcuno spregevole e vergognoso processo di autodegradazione da parte mia...
Non sarò felice e sarà dura...ma almeno bloccherò ogni velleità di controllo dei miei ormoni sul mio cervello...non permetterò mai più di ridurmi ad una condizione vergognosa e spregevole per la dignità e la morale umana...soffrirò, ma forse, col tempo, mi farò meno schifo e la solitudine diverrà abitudine...

Forse era davvero destino che tu non mi salvassi...forse era davvero destino che io divenissi tutto ciò che ho sempre temuto di diventare...ciò che ho sempre temuto con tutta l'anima di diventare...un essere che ha solo la carriera come fonte di gioia...un essere che ha "il nulla" una volta uscito dall'ufficio...un essere solitario senza una compagna che ami veramente...un essere votato alla castità...un tempo lo avrei trovato squallido...ora lo accetto e, nel bene o nel male, che sia fatta la tua volontà, mia Signora...






Ipocrisia, squallore e disgusto...

Cara Amirah,
A pensarci bene forse era davvero destino che tu non giungessi da me e che noi due non
formassimo una coppia per la vita, come tanto desideravo...oggi era la cosiddetta "Festa della Donna"...
...è una ricorrenza che detesto nella maniera più totale perchè, da come la vedo io, rappresenta il concentrato più assoluto dell'ipocrisia di questa società...

...sarei tentato di usare termini più crudi, ma cerco di moderarmi...

...trovo profondamente squallido che il riconoscimento sociale del fatto di essere "donna" venga associato ad una stupida festività commerciale fatta solo per far vendere le mimose ai fioristi...le mimose poi...un fiore più brutto, squallido ed insignificante credo non ci sia...

...lo trovo profondamente squallido principalmente per una ragione :

In questa società la stragrande maggioranza delle femmine umane è assolutamente indegna di essere definita "donna"...ora...se i modi femminili sono sempre stati indiretti e velati, credo che in queste "umane di sesso femminile" il tratto sia degenerato nella peggiore maniera...credo che siano arrivate all'apice assoluto della falsità e della schizofrenia ipocrita, ma, nella loro penosa imitazione della "genuinità" hanno perso completamente ciò che rende una "femmina umana" una vera donna...la sensibilità...la classe...
il fascino...la spiritualità...la nobiltà d'animo...la cortesia...

...credo che la totalità delle femmine umane che girano per questa società siano solo nella migliore delle ipotesi una orrenda parodia di ciò che una vera donna è, mentre nella peggiore sono davvero poco più che delle bestie...già...perchè è uno dei triti luoghi comuni delle femmine affermare che noi uomini siamo delle "bestie" perchè siamo schietti riguardo alle ragioni (spesso sessuali) che stanno alla base delle nostre scelte di approcciare l'altro sesso...ma in realtà sono loro che non sono in grado di disconnettere i loro fottuti genitali dal cervello indipendentemente dal contesto in cui ragionano!

Oggi mi è capitato di riflettere e, sinceramente, provo uno schifo profondissimo...mi fanno profondamente schifo queste femmine umane che incrocio spesso e volentieri...mi fa andare in bestia l'idea che qualcuna di queste, particolarmente demente, possa credere di avermi in sua "balia"...sono arcistufo di vedere la razionalità dei miei comportamenti sviata dall'occasionale sovra-attività ormonale del mio cervello...

...se è vero che non avere attività sessuale è "innaturale", a me viene da vomitare al pensiero che una di queste femmine possa pensare di "avermi nel sacco" in virtù dei miei ormoni...ovviamente è raro che abbiano anche un minimo appiglio per crederlo...mi hanno così profondamente stancato che non gliene do praticamente quasi nessuno...occasionalmente capita che gli ormoni si facciano sentire e mi capita di "lasciarmi andare" facendo il "simpatico" in maniera un pò ambigua con qualche ragazza che mi sta simpatica e che mi sembra abbastanza piacevole...capita perchè alle volte gli ormoni hanno il sopravvento e anche perchè certe volte mi sento un pò solo e certe "ambigue finzioni" rendono la solitudine meno intollerabile...insomma...non ho te e non ti avrò mai, ma sentirsi apprezzato in qualche misura rende più "sorprendente" e meno grigia la vita...non è vera felicità...non potrei mai essere felice per simili insulse cretinate, ma rende la solitudine meno acuta...è una menzogna...una piccola menzogna...è come una birra di troppo bevuta per stordirsi...nè più nè meno.

Sono stanco, però, Amirah...mi fanno schifo queste "femmine" indegne di essere definite "donne" e mi faccio schifo da solo quando mi lascio andare ai loro "giochetti" stupidi, superficiali ed insignificanti...mi sento un morto putrefatto che legge Novella 2000...vorrei tanto avere una boccata di vera vita...una boccata di vera felicità...vorrei tanto che tu...tu che sei una vera donna...giungessi da me e che ci mettessimo assieme per la vita...vorrei tanto che fosse vero amore tra di noi...vorrei tanto viverlo fino alla fine della mia esistenza...
vorrei tanto che fosse come il magma nel cuore di un vulcano...eternamente rovente e tempestoso, ma fatto di pietra e di metallo...ma questo sembra non mi sarà concesso...

Vedo tante femmine andando in giro...tante dai capelli neri...tante dal viso dai tratti morbidamente delineati...poche dai grandi occhi neri...ma nessuna sei tu e di loro tanto so che sono solo "femmine" e non "donne"...sono stanco delle "femmine"...sono stanco di tentare inutilmente di relazionarmi con i maiali dentro un porcile...ho bisogno di te, Amirah...di te che sei una vera donna...ho bisogno di te, perchè passa il tempo e divengo sempre più crudele e tagliente...10-11 anni fa questi discorsi non mi sarebbero neppure passati per l'anticamera del cervello...ora provo solo schifo e disgusto...vorrei che mi salvassi da ciò che stò diventando...vorrei che mi ridessi la speranza...ma più passa il tempo e più penso che questo desiderio sia follia...

Nel weekend stò seriamente meditando di recuperare in qualche erboristeria qualche erba anafrodisiaca...non so...tipo il luppolo...in questo modo non ci sarà più alcuna concessione ai "giochetti" disgustosi di certi "esseri" nè alcuno spregevole e vergognoso processo di autodegradazione da parte mia...
Non sarò felice e sarà dura...ma almeno bloccherò ogni velleità di controllo dei miei ormoni sul mio cervello...non permetterò mai più di ridurmi ad una condizione vergognosa e spregevole per la dignità e la morale umana...soffrirò, ma forse, col tempo, mi farò meno schifo e la solitudine diverrà abitudine...

Forse era davvero destino che tu non mi salvassi...forse era davvero destino che io divenissi tutto ciò che ho sempre temuto di diventare...ciò che ho sempre temuto con tutta l'anima di diventare...un essere che ha solo la carriera come fonte di gioia...un essere che ha "il nulla" una volta uscito dall'ufficio...un essere solitario senza una compagna che ami veramente...un essere votato alla castità...un tempo lo avrei trovato squallido...ora lo accetto e, nel bene o nel male, che sia fatta la tua volontà, mia Signora...






sabato, marzo 04, 2006

Altro dolore...e desideri.

Un'altra cosa che mi addolora in questi giorni, cara Amirah,
è la situazione di quel mio carissimo amico che desideravo così
tanto trovasse un buon lavoro e tornasse sereno...

Ultimamente si fatica molto a sentirsi e a vedersi...la cosa mi dispiace,
anche perchè il "nulla" di cui generalmente riesco a parlare al telefono con
lui ha sempre a che vedere col lavoro...in verità le uscite con questo mio caro
amico erano l'elemento centrale della mia vita al di fuori delle preoccupazioni
del lavoro, quindi in finale ho sempre argomenti lavorativi o para-lavorativi
di cui parlare quando ci sentiamo...

...sinceramente mi dispiace perchè ho come l'impressione che tutto quello che
gli dico non fa che contribuire all'angoscia che gli sento addosso da parecchi mesi
a questa parte...è una sensazione che conosco perchè somiglia a quella che mi attanagliava
prima che mi arrivasse l'opportunità di questo lavoro...

...oltretutto ho l'impressione di non essere l'unica persona che lo vessa psicologicamente...peraltro,
accorgendomi di non riuscire ad essere d'aiuto, ho cercato di ridurre le chiamate che faccio, ma
penso che ci siano altre persone che lo vessano...ma che lo fanno ininterrottamente...ovviamente
non lo fanno per cattiveria, esattamente come non lo faccio io...ma la situazione mi sembra per
certi versi quella che avveniva con i miei...persone con cui sei costantemente in contatto, che ti vessano
psicologicamente con le loro ansie, le loro paranoie e pure con le loro cazzate (pure e semplici)...
...fortunatamente non tutte le persone che lo circondano sembrano essere così, ma alcune mi sembrano
esserlo, quindi, a maggior ragione, mi dispiace di non essere in grado neppure di risollevargli il morale...

Vorrei tanto che questo mio amico riuscisse a trovare finalmente un buon lavoro, Amirah...un bel lavoro stabile e ben retribuito in questa città...vorrei che riuscisse a "rompere l'assedio" di tutte le vessazioni psicologiche che subisce...vorrei tanto che tu apparissi nella mia vita e che io finalmente diventassi una persona "normale"...capace di argomenti diversi da quelli con cui ultimamente non riesco a far altro che angosciare questo mio carissimo amico...vorrei tanto che con un bel lavoro stabile e ben retribuito il mio amico riuscisse a "riprendere la rotta" con serenità ed ottimismo...vorrei tanto che, quando io e te fossimo assieme, sia io che il mio amico riuscissimo a ritornare a vederci spesso, ad essere spensierati e possibilmente ad avere quella serenità mentale che dona il fatto di aver conseguito degli obiettivi importanti della propria vita...obiettivi importanti come essersi creati una confortevole "nicchia" nel mondo del lavoro e come aver posto le basi per una vita di coppia felice con la compagna che ci siamo scelti...

Forse chiedo troppo...forse i desideri che mi premono così tanto...di avere un lavoro che mi piaccia, stabile, ben retribuito e con prospettive di crescita...un lavoro come quello che sto facendo...di avere te come mia fedele compagna per la vita...avere te, Amirah...che fossi esattamente come ti ho sempre immaginata e che il nostro amore fosse come il vero amore eterno che ho sempre sognato e disperatamente desiderato...e che questo mio caro amico riesca anche lui a sistemarsi stabilmente, bene e in modo soddisfacente col lavoro in questa città...forse sono desideri troppo grandi per avverarsi tutti assieme, ma vorrei tanto che fosse così...che divenissero realtà nel preciso spirito con cui li ho desiderati...oh...quanto vorrei che fosse così!

Dolore...

Cara Amirah,
Ci sono momenti in cui percepisco una sofferenza acuta eppure diffusa dentro di me...in questi giorni credo che sia un pò così...non so perchè, ma mi sento così "perso"...mi sento un pezzo di carne strappata e "sfilacciata" che ballonzola da uno steccato...vorrei tanto sentirmi completo, carico e profondamente felice...ma, quando sono a casa, è come se una cappa di dolore mi accerchiasse...

Il clima qui a casa è divenuto disteso negli ultimi tempi...però non so...quando non lavoro non mi sento affatto bene...al lavoro mi sento sereno, anche se mi sento in qualche modo un essere "menomato"...ma fuori è tremendo...fuori...una volta messi da parte le questioni e le problematiche sorte in ufficio, sento una sofferenza ed una stanchezza infinite...mi sento un pezzo di carne putrefatta su una lastra di granito...

Negli ultimi anni ci sono stati momenti molto rari nei quali mi sono sentito molto "carico" e felice...molto "dinamico"...è raro che ciò mi accada per questioni al di fuori del lavoro, ma in rarissimi momenti mi sento davvero "vivo"...è una sensazione che in genere dura molto poco, ma mi succede...

Mi ricordo una volta che ero in vacanza e sono andato ad una festa di paese con un mio amico e dei suoi amici...c'erano un sacco di ragazze veramente graziose...alcune che avrei giudicato persino "belle"...e guardavano interessate me...ricordo che fui carico come una pila per giorni dopo quella sera...
Poi ogni vitalità si spense...questa città sembra che sifoni l'anima fuori dai nostri corpi...un tempo avevo dei passatempi che mi "caricavano"...in questa città raramente sono riuscito ad organizzare qualcosa di "elettrizzante" con dei miei amici...soprattutto con i miei amici del liceo in genere non si riusciva mai ad organizzare un cazzo e nella maggior parte dei casi tutto tendeva ad avere il sapore spiacevole dello squallore...non per niente quando ebbi l'impressione che alcune amiche mostrassero atteggiamenti non-consoni nei miei confronti, troncai di netto ogni rapporto...

...e qui sembra tutto così...mi sembra che tutte le relazioni, di qualunque tipo, con qualunque donna siano, in questa città, ammantate di una sottile patina di squallore...in alcuni casi mi sembra addirittura di avere a che fare con delle amebe, invece che con veri esseri umani...

Sai, Amy?
Anni fa lo dissi alla sorella della giovane donna che ti somigliava..."di donne come voi nel luogo in cui vivo non ne esistono...siete come di un altro pianeta"...lei mi rispose che tutte le donne erano di un altro pianeta, ma io credo che la mia affermazione fosse profondamente vera...

C'è sempre la chiara percezione del parassitismo, dell'opportunismo e dell'oggettificazione in tutti gli atteggiamenti di quasi tutte le ragazze che incontro qui...sembra che per loro un uomo sia uno strumento di gratificazione sessuale, di mantenimento economico, un oggetto di "status", una necessità dettata da esigenze di conformizzazione sociale, un sollazzo per "rattopparsi" per una vita all'insegna di un vigliacco "accozzamento" a uomini che non danno loro grandi emozioni ma che formalmente le fanno apparire "non sole", uno strumento per soddisfare la propria vanità ed il proprio desiderio di sembrare ancora giovani, ecc...

...queste sensazioni le percepisco chiaramente in moltissime delle donne che incrocio...non dico che io sia un santo...però è un mio desiderio incontrare la mia donna ideale, non una "tappabuchi qualsiasi" del cazzo...
mentre sembra che alle maggior parte delle donne basti un qualsiasi "tappabuchi"...basta che sia un minimo piacente, un minimo brillante, scarsamente propenso a badare a loro e dotato di cazzo perchè subito si mettano a fare le deficienti senza averne neppure lontanamente alcuna giustificazione...

...sono stufo di questo...so che è da folli, ma vorrei davvero che tu...proprio tu...non una mora qualsiasi o una donna che lontanamente ti somiglia...proprio tu...giungessi da me...e vorrei che tu fossi alla ricerca di me nello stesso modo in cui io lo sono di te...vorrei che fossimo come due sconosciuti che si rifugiano in una grotta e che scoprono di essere arrivati lì in quel momento facendo gli stessi ragionamenti e per gli stessi motivi...sono stufo...non voglio più più più più dedicare un briciolo dei miei pensieri a nessuna di quelle persone fatte con lo stampino...quelle replicanti del cazzo...che costituiscono pressochè la totalità della popolazione femminile di questo posto!

Sono stufo, sai?
Sembra che la maggior parte delle donne qua sia veramente fatta con lo stampino...basta che scopri che orientamento politico ha una donna che incontri per poter azzeccare almeno 2 o 3 cose di lei con precisione
assolutamente matematica...se una è di sinistra con la fama di rompere i coglioni colla politica puoi prevedere al 70-80% che è una rifondarola ed una estimatrice di quell'odioso gnomo pseudocomunista che governa quel partito...se una è di sinistra puoi prevedere che, quando scopre che sei un comunista e che ti rifiuti di votare, continuerà a romperti i coglioni con le solite futili cazzate propagandistiche per indurti a votare...

...se una è di sinistra, ma di politica parla poco puoi prevedere all'80-90% che faccia parte di quell'universo dello squallore assoluto che è il "moderatismo sinistrista"...con tutti i suoi stramaledetti stereotipi...il genere di persona che ha per la politica lo stesso identico approccio "pettegolaro" e completamente banale che avrebbe alla lettura di Novella 2000...

...se una è di destra puoi prevedere che al 75-80% sia una ciellina del c...o ...falsa come Giuda, ipocrita come poche, frustrata, profittatrice, perennemente pronta a mettertelo nel culo alla prima occasione e tutta tesa a fingere "scandalo" per i comportamenti più assolutamente normali...il classico esemplare di donna che si comporta a tutti gli effetti come la peggiore mignotta, ma che non vuole che si possa "formalmente" dire ciò!

Sono stufo di incontrare donne che si incasellano alla perfezione nei miei stereotipi...ora...è vero che l'immagine che ho di te è nata in buona parte da stereotipi, ma, da come ti immagino, tu saresti "veramente viva"...e non saresti una idiota, come lo sono la maggior parte delle conformiste schifose che incontro...

Vorrei incontrarti...perchè il mio cuore agogna una persona che mi sorprenda...che non finisca puntualmente nei miei classici stereotipi sui comportamenti e sui gusti delle donne...una persona con cui sentirmi in armonia...una persona di cui non mi venga mai e poi mai da pensare, non importa quanto si possa discutere o dissentire, qualcosa tipo "Ê una deficiente totale col cervello lavato dalla propaganda...mi fa vomitare!"...una cosa che troppo spesso mi capita di pensare...io credo che tu sia così, Amirah...una persona davvero "al di fuori" di tutti i miei schemi...una persona infinitamente al di sopra del livello squallido e meschino delle donne che spesso mi capita di incontrare...

Ora vado...è stato importante per me dirti queste cose...ma più ci ragiono e più la sofferenza mi tormenta...quindi preferisco glissare...






giovedì, marzo 02, 2006

Nothing compares...

Mia dolce Amirah,
Stasera sono in uno di quei momenti intimistici in cui non mi riesce di non farmi male da solo...non ho lo spirito dell'asceta...soffro moltissimo la solitudine, ma non posso accettare di scendere di nuovo a compromessi con questo Mondo...mi sono rotto dei compromessi...

...ne ho fatti tanti di compromessi...in un certo senso mi hanno permesso di "sopravvivere", ma hanno distrutto quasi completamente la mia anima...se fossi ancora il povero sciocco col cuore perennemente a pezzi che ero 8-10 anni fa...forse non sarei vissuto fino ad ora...non ci sarei riuscito...mi sarei suicidato prima.

Sono sopravvissuto...un cuore coperto di cicatrici, marcio e nero come la notte...ho fatto compromessi...alcuni davvero spregevoli...ho avuto la mia quota di sesso...ho avuto la mia pace mentale...ho pagato un tributo ai miei ormoni, vendendomi un altro pezzo della mia anima...oggi sono un vuoto in uno specchio...sono un essere che non ha identità...sono solo cicatrici e mordace sarcasmo...

Stasera ascolto "Nothing Compares" di Sinead O'Connor e stò male...male da morire...

Vorrei essere redento...vorrei riavere la mia innocenza...vorrei il tuo amore...quell'amore che non ho mai avuto alcuna speranza di avere prima di immergermi nelle tenebre...quell'amore che non avrò neppure ora, perchè le tenebre mi hanno divorato l'anima...perchè una luce come la tua forse non esiste...

Sai?
Ê davvero strano...credo che sia la follia...ma in certi momenti credo di avere ogni possibilità a portata di mano a questo Mondo...che nessun piacere mi sia precluso, purchè tenda la mano per prenderlo...ma mi fa schifo...mi fa tutto schifo!

Che senso ha essere un demone vincitore quando non c'è più nulla di bello da conquistare...quando vedi che tutto è polvere...quando ti rendi conto che ciò che più brami non è di questo mondo?

In certi momenti sono convinto che, se volessi, potrei uccidere chiunque solo desiderandone la morte...ma, se anche fosse, che valore ha un simile stupido potere, quando tutto ciò a cui aspiri non è di questo mondo?

Ti prego, mia Signora...perdonami...perdonami se ti ho voltato le spalle...perdonami se sono malvagio...perdonami se di me non è rimasto altro che le tenebre...

Ti supplico...concedimi il tuo amore, Amirah...non so perchè dovresti venire da me ed essere la mia compagna per la vita...non so per quale assurdo motivo dovresti mai amarmi...non ho nulla...nulla...sono un vuoto nello specchio...ti prego...amami...ti prego...esaudisci queste mie preghiere...non so perchè tu debba mai farlo...non c'è alcuna ragione per farlo...ma solo il tuo amore può redimermi, questo lo so...solo il tuo amore può farmi vedere che questo Mondo non è solo fatto di dolore e di specchi infranti!





mercoledì, marzo 01, 2006

Sogni...

Cara Amirah,
Oggi mi sono messo a chiaccherare con un collega...si discorreva un pò del lavoro e della stabilità del contratto...ovviamente per me c'è ancora la questione del periodo di prova, ma il mio collega sembrava sottovalutare questo elemento...poi ad un certo punto tira fuori che allora ora potevo pensare a "sistemarmi" al di là dell'ambito lavorativo, essendo un "buon partito"...

...personalmente per me continua ad essere rilevante il fatto del periodo di prova non ancora concluso...non mi sento ancora veramente "stabile" sotto il fronte del lavoro...sono ancora un pò preoccupato, anche se mi dò da fare e cerco di farmi apprezzare...

...quanto agli altri fronti...

...sono davvero stanco, sai Amirah?
Sembra che con le poche amiche che ho sia "condannato" a tranciare i contatti perchè, per un motivo o per l'altro, cominciano a "farsi girare in testa strane idee" e a comportarsi in modo non-da-vere-amiche...
...alcune che manifestano insulse gelosie o comportamenti fuori luogo...altre che mi fanno terra bruciata con altre donne e accennano cazzate sulla natura dei nostri reali rapporti...

...di recente c'è un altro caso, di natura diversa, ma mi ha dato fastidio...è un pò che chiamo una mia amica perchè mi fa piacere parlarci e in questi giorni mi sento molto isolato nei contatti con le mie amicizie...faccio fatica a contattare i miei amici, soprattutto amici con cui sono abituato a parlare molto...quindi è chiaro che tendo a contattare spesso quelli che riesco a contattare...

...ho l'impressione che questa amica, a parte farsi strane idee e parlare occasionalmente in modo ambiguo o strano (a meno di non voler "pensare male" e preferisco di no... :-/ ), abbia cominciato a "menarsela" come se credesse che le andassi dietro...non mi risponde manco al telefono...sinceramente la cosa mi ha rotto i coglioni e penso di non contattarla più per un bel pò...almeno finchè non si toglie certe idee cretine dalla testa...

Sono stufo, sai?

Lo sai bene...vorrei con tutte le mie forze che le cose andassero come nei miei desideri...che tu apparissi presto, come una collega, possibilmente una con cui io lavori spesso a stretto contatto, in questo lavoro che mi piace tanto...che tu fossi esattamente come ti ho sempre desiderata e delineata...nell'aspetto e in tutto...in ogni dettaglio...vorrei che il nostro amore sbocciasse splendido come in un bel sogno, che tu diventassi la mia compagna per la vita e che il nostro amore fosse come l'ho sempre sognato...vorrei questo anche perchè tu sei l'unica che può salvare in me quel concetto positivo di donna a cui ancora, disperatamente, mi aggrappo, sperando di incontrarti...una "donna vera"...una persona degna del massimo rispetto...

Sai?
Quando parlo di te alle persone che conosco, soprattutto alle donne, in genere mi viene detto che sei troppo dettagliata...troppo specifica...mi viene chiesto se sarei pronto a dire "picche" se non fossi *esattamente* come ti desidero...se fossi splendida, ma non intelligente...se avessi l'aspetto che immagino tu abbia e sia affascinante, ma non abbia la storia o il carattere che credo tu abbia...

...dato che la risposta è "", mi viene di solito fatto notare che, in questo caso, non ti incontrerò mai...ad una parte di me piacerebbe molto dimostrare, in barba a chi crede che diventare "adulti" voglia dire buttare nel cesso tutti i propri sogni più preziosi e i desideri più ardenti...buttarli per avere dei sogni grigi, conformati e standard del c...o...che tutte le loro teorie del c...o sono false...io credo che diventare "adulti" non debba voler dire diventare dei "morti"...se si ha certi sogni che sono importanti...se si ha un sogno davvero importante...bè...piuttosto che rinunciarvi, da come la vedo io, è meglio essere già morti.

In passato ho provato a prendere la strada di "accontentarsi"...la strada calcata da migliaia di piedi...piena di buche...lo fanno tutti...ti accontenti di una donna che per te è solo un "buco"...ti accontenti di sollazzarti senza amore...ti accontenti di avere vicino una persona che non ami davvero...

...sai cosa ho provato?

Disgusto.
Mi sono sentito di merda e, in alcuni casi, mi sono sentito profondamente degradato moralmente dalla scelta che ho fatto...credo che certi "marchi" me li porterò fin dentro il sepolcro, Amirah...i marchi degli errori che ho fatto...non riuscirò mai a perdonarmi di aver ceduto ed essermi "accontentato"...

...ma d'ora in avanti ho deciso che, se davvero, come sembra, noi due non possiamo essere assieme per sempre...come amanti, coppia e sposi...bè...se anche mi incammino lentamente verso la tomba, tessendomi il mio sudario, la cosa non mi pesa...non riuscirei più a tollerare il disgusto puro che provo a ripensare a certe scelte che ho fatto in passato...mi hanno reso più saggio...mi hanno fatto capire a fondo come io sia veramente e cosa è per me importante...ma mi hanno marchiato...non ho una grande forza spirituale, ma il disgusto che provo a ripensare a certe scelte e l'odio...l'odio puro che provo nei confronti di me stesso per certe scelte...bè...non potrò mai personarmeli...

Sai Amirah?

Un tempo sognavo che a 25 anni avrei avuto un bel lavoro...una casetta mia...e una compagna che avrei amato con tutto il cuore...da che ti ho immaginata per la prima volta, quella compagna sei sempre stata tu...mi riesce di sognare come sarebbe essere a casa assieme...vivere la quotidianità assieme...mi sembra una cosa molto felice...mi capita di immaginare anche di dirti che ti ho dedicato questo Templio da prima che ci incontrassimo...di farti vedere questo luogo a te dedicato...mi capita di immaginare che tu ne sia molto felice e lusingata, vorrei che tu sentissi di volermi molto bene per questa cosa che forse è una follia, ma che reagisca con rispetto verso i miei sentimenti...vorrei che mi dimostrassi che una vera donna sa apprezzare la devozione, senza credere che chi gli è devoto si possa trattare come un cane.

Sono molto contento del lavoro, ma temo che si avvererà ciò che più temevo...finirò coll'avere solo il lavoro come mia unica gioia...e, quando non lo avrò più, non avrò più senso...questo lavoro mi piace tantissimo e mi rende molto felice, ma vorrei avere anche una vita felice al di fuori del lavoro...quando stacco ed esco...vorrei avere qualcuno che mi desse una ragione di pensare al domani in modo più gioioso...avrei tanto bisogno di te, Amirah...

Buona notte, mia Signora...ovunque tu sia.