lunedì, luglio 26, 2010

Cara Amirah...

Cara Amirah,
Sono ormai tanti anni che non ti scrivo direttamente anche se questo, in teoria,
è il tuo "tempio"...è solo che, dopo aver incontrato quella ragazza che ti somigliava
così tanto nell'aspetto...quella ragazza che si stava sposando con un'altro e che non mostrava nessuna attrazione per me (giustamente)...

...bè...è come se un vaso colmo di cose buone si fosse infranto e non sono più riuscito a metterlo assieme...

...oddio...tu mi piaci ancora...sei ancora il mio sogno di donna, ma...bè...non riesco più a credere che tu sia reale o che tu possa essere la mia compagna.

Quest'ultimo periodo...diciamo questi ultimi anni...hanno fatto sempre più pena.

Ho lasciato un posto che non mi piaceva per trovarmi un altro posto di merda che, dopo pochi anni, detesto quasi quanto l'altro. La situazione magari non è "inquietante" come nell'altro caso, ma fa davvero schifo e mi sembra davvero di buttare nel cesso la mia vita...ogni secondo...ogni minuto...ogni ora trascorsi in quel posto idiota è un pezzo della mia vita buttato nel cesso.

Sul fronte "amore" c'è il nulla...

La mia vita personale è asfittica, anche se stò cominciando a prendermi delle mie piccole soddisfazioni...sono soddisfazioni piccole...davvero piccole...più che altro è tempo preso per me a quel merdaio di posto dove lavoro...tempo che mi sembra meno buttato nel cesso che stare lì a sfacchinare per quegli emeriti stronzi...

...però non sono felice.

Ho quasi 30 anni e sono intrappolato in una società che fa cagare. Non posso dire certo di trarre soddisfazione dal mio lavoro, perchè butto nel cesso il mio tempo a fare un mucchio di cagate per gente che non sa neanche dove è girata quando si alza la mattina...e per giunta mi pagano veramente una miseria per tutte le penose pretese che avanzano...

Non ho una compagna...ed ho una vita sociale asfittica.

Non posso dire di essere sostanzialmente diverso da tanti giovani single, ma a 30 anni mi ero "visualizzato" diversamente...non nella vita merdosa che vivo attualmente!

Oggi in ufficio stavo ascoltando Desert Rose di Sting mentre facevo le solite minchiate acefale che si fanno lì (in teoria faccio un lavoro di concetto, ma nella società dove lavoro qualunque "concetto" è completamente sprecato...si fanno solo un mucchio di cagate...) e bè...ho desiderato intensamente che tu ci fossi da qualche parte e che riuscissi ad incontrare e far innamorare di me la mia bella mediorientale...

Ê indicativo di quanto sia insoddisfatto della mia vita...

...le uniche soddisfazioni le traggo dalle cose "non reali" della mia vita...la mia cronaca di D&D...qualche serie televisiva...un CRPG che stò rifacendo che mi aveva particolarmente appassionato...

...e ora sogno di nuovo te...

...Dio...

...se tu esistessi, credo che mi sentirei davvero autorizzato a dire che non hai nessuna pietà nè misericordia...

...voglio dire...forse oggi come oggi non sono uno stinco di santo e forse mi merito anche di essere infelice, ma questo "lungo corso" di infelicità è una croce che mi hai ficcato sulle spalle sin da quando ero un ragazzetto pieno di sogni, di belle speranze e di buoni sentimenti!

Mi hai letteralmente crocifisso per un'intera vita e ora mi trovo a 30 anni che le uniche vere gioie sono tutte cose inventate?

...per il resto mi abbandono ai piaceri dell'istante...mangiare...bere..."fare altro"...bè...mi dici cosa ti ha compiaciuto tanto nel farmi regredire allo stadio animale, Signore? Cosa c'è di tanto "bello", "giusto" e "virtuoso" nel fare sì che gli unici piaceri elevati che provo siano frutto di finzione ed il resto sia solo un rotolarsi compiaciuto nel fango come un maiale?

Non so davvero...non ho davvero più parole...certe volte il silenzio e l'inattività di Dio di fronte ad anni di suppliche, preghiere ed invocazioni ha il sapore amaro della sua inesistenza....perchè il fatto che Lui non esista mi dà un grande dispiacere...

...io vorrei che lui mi desse la possibilità di essere felice...

...qualcosa che non mi ha permesso di essere sin dalla più tenera giovinezza...mai...
...mai...mai...mai felice...sempre calci in bocca...sempre disillusioni...sempre dolore...sempre mezze vittorie amare...

...ma se fossi felice, forse troverei la forza di ritornare ad essere una persona buona...invece tutto questo dolore e disperazione cosa credi che mi diano?

Mi portano solo alla più totale indifferenza morale...o forse è questo che vuoi?

Un lavoro nuovo *come dico io* o (meglio ancora) vincere al Superenalotto...riuscire a rigenerarmi e "ricrearmi" come l'Araba Fenice, dopo questo lungo periodo di "morte esistenziale" (che è morte in tutto tranne che nel corpo)...e trovare una compagna che mi ami e sia come la mia amata Amirah...

Sono cose "importanti", certo...ma in fondo si dice che tu sia onnipotente...e si dice anche, o almeno si suppone, che tu sia "giusto"...vedi? Io credo che il Male che alberga dentro di me sia quasi tutto dovuto a tutto il dolore e la disperazione che mi hai fatto piovere torrenzialmente sul capo nel corso di questi anni...mai nulla che andasse bene...mai nulla che andasse come *davvero* volevo...NULLA!

...e alla fine, con le speranze e la gioia, se ne è andata anche la bontà...

...ma io mi chiedo...

...se davvero sei giusto come dicono...perchè mi hai trasformato in un albero rinsecchito? Non ero "velenoso" e sarei stato fruttifero se tu solo fossi stato un pò più pietoso nei miei confronti...ma mi hai fatto piovere solo "veleno"...sulla testa...nel cibo...nella mia vita...

...quello che ti chiedo è di esaudire questi miei sogni...di darmi modo di essere veramente felice...quando lo sarò ti giuro che farò del mio meglio per essere un uomo migliore...un uomo di cui, dopo tutto, tu potrai essere soddisfatto...

Ma alla fine è buffo...parlo al nulla...

...parlavo ad Amirah...parlo a Dio...

...non parlo a nessuno che possa rispondermi o fare qualcosa...e Dio...mi sento davvero così pieno di dolore...tanto tanto tanto dolore...