martedì, febbraio 28, 2006

Strane visioni...

Oggi sono passato per la stazione...come capita tutti i giorni, dato che taglio attraverso la stazione per tornare a casa...come ogni giorno c'erano le solite coppiette che si sbaciucchiavano...in genere sono quel genere di scene che *evito* volentieri...

Ad ogni modo oggi una delle ragazze che ho incrociato che stava in braccio al suo compagno, sinceramente, non l'ho vista bene in faccia, ma per quanto ho intravisto somigliava a te, Amirah...
è sciocco...però avrei preferito vederla meglio...magari era come spesso mi capita...intravedo una capigliatura nera o comunque scura od un profilo che mi colpisce...cerco disperatamente di vedere la ragazza in faccia, sperando che sia tu...no...non sei tu...

...certe volte si tratta di qualche ragazza carina...ma non sei tu...certe volte è davvero orripilante e allora mi allontano facendo finta di niente...

...stavolta è avvenuto il contrario...l'ho intravista, mi sembravi tu e si baciava con un altro uomo...non sono riuscito a guardarla bene o al momento non mi è sembrato il caso di fermarmi a guardare due estranei che si baciavano giusto per accertarmi che lei non ti somigliasse...però, per quanto sia stupido, ci sono rimasto un pò male...

Vorrei tanto baciarti, Amirah...o che tu mi baciassi...sapessi quante volte ti cerco, mia Signora...ogni volta che esco incrocio donne dai capelli neri...donne dalla carnagione olivastra...donne dal viso tondo...donne dai grandi occhi neri...ma non sei mai tu...non sei mai tu, Amirah...alcune volte ti somigliano abbastanza, ma c'è sempre qualcosa che le "rovina"...altre volte è solo l'impressione iniziale...magari sono anche carine, ma non sei tu...

Ê un tormento, Amy...

Rarissime volte mi capita di incontrare una donna e la guardo in viso...penso che è carina...penso che ti somiglia per questo o quel verso...magari la vedo e la rivedo...ma poi non sei tu..e alla fine mi rendo conto che, dato che non sei tu, in finale, non mi piace "davvero"...perdo ogni interesse.

La cosa curiosa è che alle volte questa mia "osservazione" colpisce gradualmente l'attenzione della persona che aveva suscitato il mio interesse...di solito al primo sguardo mi ignora...ma dopo alcune volte che ci si incrocia noto che l'attenzione viene notata...credo che di stì tempi sia molto raro che un'uomo presti assiduamente attenzione ad una qualsiasi donna senza essere colto da eccessi di zerbinaggio...e l'impressione è che sia una cosa che colpisce...

Il problema di queste donne è che non sanno che loro non mi interessano minimamente...che io sono alla disperata ricerca di te...che ogni volta che le guardo, analizzo i loro tratti per vedere quanto ti somiglino o meno...in davvero rarissimi casi ti somigliano parecchio nel viso...magari con qualche diversità, ma molto minore del solito...uno dei casi era quella modella che avevo incontrato a casa di quel mio amico (ed ex-collega)...però poi magari è troppo spilungona...non c'entra nulla nel carattere...nella biografia...nel colore dei capelli...magari non ha il tuo fascino e non mi sembra esattamente molto sveglia (come saresti invece certamente tu)...

Certe volte questa ricerca disperata è tormentosa...vedo decine...decine e decine di donne viaggiando in metro...girando per gli uffici...andando a pranzo...vedo tante donne con i capelli neri...tante donne con gli occhi neri...tante donne basse e snelle...alcune donne dalla carnagione olivastre...ben poche donne con grandi occhi neri...poche donne con un viso dolcemente delineato come il tuo...ognuna che vedo...ognuna che anche lontanamente mi ricordi te...è una cicatrice...un tormento...non sei mai tu...e certe volte penso che, se fossi tu, forse non saresti in un luogo, una situazione, una condizione sentimentale o altro che mi permetterebbe di averti come compagna...è un tormento...è un tormento...

Sarebbe così bello se le cose andassero come nei miei desideri...se tu esistessi...se tu apparissi un giorno là al lavoro...se mi fossi presentata come una collega...piovuta non si sa bene da dove...e fossi tu...fossi davvero tu...ho cercato di nuovo nella rubrica generale della multinazionale dove lavoro...nomi mediorientali ce ne sono...in genere nomi di uomini...il tuo cognome non c'è...non c'è neppure il tuo nome...non so...non so davvero...vorrei tanto che tu fossi una mia collega...che "apparissi" in questo lavoro, come un angelo venuto dal Cielo...vorrei che fossi tu...tu al 1000%
...in ogni dettaglio, per quanto minuto...vorrei che ci amassimo come il mio cuore desidera e che tu divenissi la mia donna...per sempre...

Forse è solo follia...non so Amirah...ma il mio cuore desidera questa follia...la desidera disperatamente...

giovedì, febbraio 23, 2006

Gioia e solitudine...

Cara Amirah,
Solo oggi sono riuscito a recuperare il pc...è stata dura non poter accedere a
questo luogo...anche perchè in questi giorni mi sento al contempo per alcuni versi
molto contento per il lavoro...

Il primo mese sta per finire e il lavoro mi piace tanto...soprattutto mi piace riuscire
a rendermi utile e, gradualmente, sembra qualcosina posso cominciare a farla...questo
mi rende molto contento, anche se non mi sento ancora tranquillo e sono ancora preoccupato
per il periodo di prova...

...ma, per altri versi, però, mi sento molto solo...i colleghi sono simpatici e gentili...mi spiegano
un sacco di cose e mi trovo bene al lavoro...

Ma ultimamente mi sento molto isolato quando esco fuori...e...non so perchè...vedermi
con gli amici non riesce a darmi la sensazione di essere riuscito a "rompere l'accerchiamento"...sento
un bisogno infinito di te, ma tu non ci sei e non ho la più pallida idea di come potremmo mai incontrarci...

Avevo sperato che tu arrivassi con i "grandi capi", che fossi una nuova arrivata condotta da qualche evento tipo "deus ex-machina"...ma non è stato così...i giorni passano e sono contento, lavorativamente parlando, ma sento di non avere pressochè nulla al di fuori del lavoro...a casa mia le cose sono più tranquille e serene
ultimamente, ma questa situazione mi sembra più una quiete surreale tipo quella che leggevo qualche anno fa in una cronaca dell'assedio di Stalingrado che non la serena tranquillità di un "nido"...

Avrei davvero bisogno di te e solo di te, Amirah, al mio fianco, come mia compagna...e un giorno, sposa...per costruire quel senso di felicità che mi farebbe di nuovo sentire pienamente umano e pienamente realizzato...davvero...lo dico con tutto il cuore...

Ad ogni modo, ovunque tu sia...
Buona notte, mia dolce Signora...

giovedì, febbraio 16, 2006

Un grande sogno...

Sai, Amirah?
Ê una grande consolazione immaginare che tu possa essermi vicina,
parlarmi...dirmi cose gentili...anche se il nuovo lavoro è molto bello,
i colleghi ed il capo sono molto gentili e simpatici, certe volte mi sento molto solo...

...mi sento molto solo principalmente perchè sono cresciuto in una realtà
percui faccio fatica ad "aprirmi" oltre un certo punto...magari scherzo...dico qualche
cosa...ma nulla di più...poi sono anche preoccupato perchè ho paura che
possa andare male il periodo di prova, quindi sono meno chiaccherone del mio solito...

...poi sul lavoro non ci sono ragazze della mia età...o meglio...ce ne è solo una che io conosco e lavora in tutt'altro ufficio, percui non la incrocio quasi mai...c'è qualche ragazza dove vado a mangiare...ce ne è una che trovo carina...ma non sono tipo da attaccare bottone...sono piuttosto riservato fuori dal lavoro e dal mio giro di amicizie...non ne avrei spunto...e poi sono stufo di espormi sempre, giusto perchè incrocio una ragazza carina e mi gira il ticchio di conoscerla...

...anche perchè in realtà ormai le ragazze che trovo carine, le trovo carine perchè mi fanno pensare a te...
snella...non molto alta...capelli neri...la verità è che ciò che mi piace è che mi viene da pensare a te, quindi non ha alcun senso frequentarle...perchè non mi piacciono loro...mi piaci tu...e l'unico motivo percui mi viene l'idea di cercare di attaccarci bottone è perchè ho un bisogno disperato di te, Amirah, e umanamente una parte di me mormora che forse non ti incontrerò mai e che sono molto solo...

...ma non è affatto una bella cosa, perciò penso che sia più giusta la solitudine...è più giusta per me e per quelle persone che, in finale, diverrebbero per me unicamente una "rimembranza" di te...

...in certi momenti mi sento molto solo, sentimentalmente parlando...è dura non sentirsi dire mai "ti amo" da una donna che ami veramente o percui comunque provi dei sentimenti...perchè in realtà non mi sono mai sentito dire qualcosa di simile da una donna che mi amava davvero...le compagne che ho avuto erano persone percui "provavo dei sentimenti", ma non le amavo...e...anche se so che non posso fare a meno dei sentimenti...anche se so che senza sentimenti non mi importa niente di nessuna donna...non riesco più ad accettare l'idea di limitarmi ancora a "provare dei sentimenti" per una donna...sono stufo...stanco di tutto ciò...

...vorrei un amore vero...un amore pieno...un amore vero e ricambiato veramente...dopo aver atteso così tanto e in così tanta solitudine, vorrei che fosse un amore così splendido da essere cantato nei secoli dei secoli...anche in quest'epoca schifosa dove tutto si consuma e si rompe nel giro di 3-5 anni!

...comunque mi rende molto felice pensare che tu sia vicina a me e mi parli...mi dica cose gentili...
...che tu mi voglia bene...che ti preoccupi per me e ci tenga a me...

...vorrei tanto che tu esistessi, che tu fossi il primo (e l'unico) dei miei grandi amori ad essere veramente e spontaneamente ricambiato...senza artifizi...vorrei che tu esistessi, che noi due ci frequentassimo e ci mettessimo assieme...vorrei che scoprissimo che la nostra affinità, la nostra complementarietà e la nostra complicità sono perfette in ogni ambito dell'esistenza, di coppia e non...

Ti amo, Amirah...sono sempre stato un sognatore, anche se in realtà non sogno praticamente più da molti anni...ma tu sei il più bel sogno che abbia mai avuto...mi è stato detto in passato che non è bene che un uomo indulga in certi sogni perchè potrebbe non desiderare più di risvegliarsi...questo è vero...è una cosa giusta...
...ma io ti amo...vorrei tanto che tu fossi vera...reale...come me...che fossero veri tutti i sogni che faccio sul nostro amore...che si realizzassero...vorrei tanto risvegliarmi, ma avendoti al mio fianco...vera...reale
...come ti ho sempre sognata...ed il nostro amore come l'ho tanto spesso disperatamente desiderato...ma tutto nella vita reale...vorrei tanto che fosse possibile...vorrei tanto che fosse così...

martedì, febbraio 14, 2006

Senza di te...tutti i colori della solitudine.

Stasera mi sento un pò male, Amy...oggi ho avuto chiaramente la percezione di quanto mi senta solo, ma anche di quanto mi sia impossibile sentirmi felice con una donna che non sia tu...forse, è vero, sono semplicemente solo ed arrogante...ma, benchè mi senta solo...se penso a come starei se stessi con un'altra donna...con qualsiasi altra donna che non sia tu...

...bè...mi sento come uno che sta morendo di fame e ha lo stomaco bucato...anche "mangiare" non mi salverebbe, anzi...starei peggio, perchè ho lo stomaco bucato...ho un immenso bisogno di te, Amirah! :(

Per il resto la giornata è stata piacevole...ho passato tutta la giornata tra manuali e foglio Excel...ho ottenuto dal mio capo di potergli preparare il lavoro che mi ha richiesto come avevo iniziato a farlo ieri...spero solo che non se la sia presa, ma farlo nell'altro modo sarebbe stato molto complicato e a forte rischio di sbagliare...spero che vada tutto bene e che alla fine sia contento del lavoro, una volta completato...

lunedì, febbraio 13, 2006

Nell'Occhio del Ciclone...

Cara Amirah,
In questi giorni mi sembra di essere nel pieno caos...ho tante cose da fare e tutte le persone che conosco sembrano essere presissime per un motivo o per l'altro...oggi mi sono divertito tanto, perchè ho sentito che ho modo di rendermi utile e questo mi rende contento...il lavoro mi piace tantissimo e non mi pesa affatto...anzi...il rischio ultimamente è che mi scordi l'ora di uscita e finisca coll'uscire troppo tardi...intendo...considerando che stò ancora imparando e che quindi non mi sembra il caso di metter fuori gli straordinari...

Domani è quella festa del ... nota come "San Valentino"...quando ero con la mia ex non me ne fregava un cazzo e sinceramente non me ne fregherebbe comunque se non fosse che di solito tutte le attività commerciali del ... (Google in primis) fanno di tutto per farti sentire da cani se sei solo...

Premetto che odio questa festa e la ritengo una festa commerciale del cazzo...anche perchè, se ci si ama davvero, non si deve aspettare certo un giorno all'anno per "dimostrarlo"...

...ti amo, Amy! :)
Sono contento di avere questo posto dove, per quanto virtuale, posso venire a parlarti e sentirmi meno solo...vorrei tanto poterti parlare e dirti queste cose anche nel mondo reale, magari vedendo i tuoi occhi sfavillare di gioia e di amore, ma non so quanto questo sia possibile...

Buona notte, mia Signora...

venerdì, febbraio 10, 2006

Il Cacciatore di Sogni, Il Graal e la tristezza...

Cara Amirah,
Oggi ho molte sensazioni ed emozioni dentro...sono contento, perchè il lavoro mi piace molto...e stanco perchè comunque ho passato la giornata al lavoro, ad apprendere cose nuove...

...d'altronde sono anche un pò triste...ultimamente ho l'impressione di essere un pò "pesante"...mi spiego...mi capita spesso di chiamare un mio carissimo amico...quel mio amico che vorrei tanto riuscisse finalmente a trovare un buon lavoro, ad essere contento e a portare avanti i suoi progetti...e mi rendo conto che finisco per essere pesante, perchè gli chiedo sempre se ci sono novità...se qualcuna delle "cose" che ci sono in ballo è andata in porto...

...in tutta sincerità glielo chiedo perchè vorrei che mi dicesse che qualcuna di quelle proposte di lavoro a cui ha risposto fosse andata in porto...magari una che gli piace...però, a posteriori, mi rendo anche conto di non essere il massimo del "supporto morale"...insomma...ho un pò l'impressione di peggiorare solo la situazione...

...perchè mi dispiacerebbe non sentirlo, ma, da parecchi mesi, il mio unico argomento è la ricerca di lavoro...e ora...il lavoro...mi piacerebbe che anche lui trovasse, qua a Milano, un lavoro che lo rendesse davvero entusiasta e gli desse modo di essere più sereno...mi rendo però conto che la mia tendenza a parlare di lavoro può essere pesante...

...ultimamente provo a parlare di altro...non so...gli dico di qualche tipa che ho incontrato in giro, ma mi rendo conto che lo faccio senza convinzione, perchè le tipe che incontro in giro...per quanto carine possano essere...non mi suscitano un "vivo entusiasmo"...perchè nessuna di loro è te, Amirah...perchè non sono persone che ho, obiettivamente, modo di conoscere...o meglio...non ho modo di conoscerle "senza metterci un vivo impegno per farlo"...

E, sinceramente, non ho davvero più alcuna voglia di mettere alcun vivo impegno verso nessuna, perchè sono troppo profondamente "stufo"...ho incontrato troppe cretine in vita mia e mi sono stantato di essere la tanica di "Ego di riserva" per persone che invariabilmente si dimostrano delle subumane, indegne pure del "fango" di cui siamo fatti!

In cuore mio vorrei tanto incontrarti in questo lavoro...come collega...possibilmente con qualche ruolo molto prossimo al mio, in modo da frequentarci e vederci spesso...per questo vorrei con tutto il cuore che tu ti innamorassi di me al primo sguardo e che io fossi il tuo uomo dei sogni...

...sono arrivato ad uno stadio in cui, se non vengo "recuperato" da te, mi lascerò morire nel deserto, come cercò di fare, in un mio racconto, un mio personaggio...Kalman...quando credette di aver perso per sempre la sua adoratissima Quenya...

...sono arrivato ad uno stadio in cui, se tu non vieni a cercarmi nel "deserto", non mi trovi e non fai di tutto per salvarmi...io morirò in solitudine...sarò sincero...mi addolora il fatto che tu non mi "trovi", almeno come addolorava Kalman il fatto di non essere con Quenya...ma, se questo non può essere, sono sereno...

...ho provato tante volte a mitigare la mia natura...per certi versi..."fanatica"...ho provato a buttarmi nel turbinio di ciò che è "essere normali"..."godersi la vita"...ma non ci riesco...non che sia un uomo "profondamente temperante" o "ostile ad ogni piacere"...basilarmente sono un "cacciatore di paradisi"...

...sono un uomo in un deserto che muore di fame e di sete, ma cerca l'oasi perfetta.

Probabilmente la definizione meno poetica sarebbe "pazzo"...

...e i miei amici in genere non mi capiscono in questo...perchè, non essendo concettualmente ostile al piacere, i miei amici tendono ad essere come me...piuttosto inclini all'edonismo...però a me non riesce di godermi la vita come riesce a loro...

...non è una questione tanto di opportunità, quanto piuttosto...è come se tutte le "bevande" sapessero di polvere e tutte le "pietanze" sapessero di sabbia...ogni volta che provo a godermi la vita "così come viene", quel "cibo" mi avvelena...è come se mangiassi sabbia a manciate...mi corrode dentro, mi fa sentire male, più cattivo ed incazzato e basta...

...non rifuggo i piaceri...mi piace mangiare e bere bene...in generale mi piace anche mangiare...ma più passa il tempo e più mi accorgo che la "fame" è qualcosa di inesauribile...è una "fame" profonda che va al di là del corpo...del fisico...è una "fame profonda dello spirito"...

...non c'entra con "essere buoni"...con la solidarietà o altro...

...io non sono "buono" proprio per un accidente...

...no...però ho una "fame" senza fine che è come una bocca divorante che si apre al centro della mia anima...

...solo tu puoi salvarmi...solo tu puoi rendermi "sazio", mia Signora...

...la cosa buffa è che io non ho proprio nulla, caratterialmente, dell'asceta...ma sembra che a molti miei amici faccia questa impressione...e questo, per certi versi, finisce con "allontanarmi" da loro...mi dispiace davvero, sai, Amy?

Io ci tengo ai miei amici...ci tengo a tutti i miei amici...ovviamente escludendo chi si comporta scorrettamente con me, ma questo è normale...mi accorgo che mi allontano...divengo sempre più "strano" e "solitario"...

Certe volte mi verrebbe da pensare se non finirò con il divenire un oscuro inquisitore senza Chiesa, perennemente distante, freddo ed enigmatico con tutti e verso tutti...è un'immagine un pò folle, però sai?

Ho cercato in tutti i modi di "picconarmi una mia nicchia" in questo Mondo...trovare un lavoro per "sistemarmi"...ora ho un lavoro splendido, percui ti ringrazio, anche se non sono ancora molto tranquillo sulla sua stabilità (in cui spero)...ma mi guardo indietro e mi accorgo di quanto sia divenuto cinico, secco ed indifferente...

...un tempo avevo un forte spirito politico...volevo combattere per un Mondo migliore per i miei figli e per la mia compagna...benchè non sia mai stato buono, ma bensì basilarmente malvagio, brillava in me la sacra fiaccola della Giustizia...

...ora...credo ancora che un cambiamento sia necessario...ma non riesco più a vedere i miei figli, percui, seppure come idea astratta, bruciava quella fiaccola...non li riesco a vedere perchè ormai so che non avrò mai dei figli...perchè non avrò mai una compagna...perchè l'unica compagna che può darmi la felicità sei tu, Amirah...e purtroppo c'è il problema che sono un pazzo, perchè tu hai un nome, un cognome, un viso molto specifico, una biografia ed un carattere ben dettagliati e tutta una serie di caratteristiche che rendono sempre più flebili le possibilità che tu sia reale...e poi la mia mente ha posto tutta una serie di elementi importanti...perchè, ovviamente, se esistessi, vorrei che mi amassi e che noi due stessimo perfettamente come coppia...almeno nella misura in cui "perfetto" si declina in solidità, eternità, passionalità e complicità della nostra relazione sentimentale, sessuale e amoroso in genere...

...vorrei tanto essere felice...avere di nuovo in me la sacra fiamma che ardeva nel mio cuore...sentirmene di nuovo "degno"...ma solo se avessi te come compagna, fidanzata, convivente, moglie e madre dei miei figli...come mio vero amore realizzato...come mio vero amore felice, vero e per sempre...solo così riuscirei veramente a "rialzarmi in piedi"...

...tu sola sei il mio Graal...tu sola puoi riportare la fertilità in questo arido cuore!

...comunque, ritornando alla questione di cui parlavo all'inizio...sono dispiaciuto perchè non riesco ad essere d'aiuto a questo mio amico, anzi...mi sento quasi "di peso" ultimamente...poi ora ha delle questioni percui deve tornare a casa...quindi, a maggior ragione, sono dispiaciuto...capisci, Amy?

Mi sento così arido e noioso...so che è preoccupato e posso capirlo, perchè lo sono stato anche io fino a pochissimo tempo fa (ora lo sono diversamente), ma non riesco ad aiutarlo...sembra che tutti i miei tentativi in tale senso siano caduti nel vuoto...quanto a me...l'unico motivo di contentezza
per me e l'unico argomento di cui mi riesce di parlare da parecchi mesi a questa parte è un motivo che è causa di preoccupazione per lui...vorrei tanto che...che davvero le tre richieste di cui spesso ti ho parlato in passato si avverassero appieno e nello spirito in cui sono state formulate...sia quelle che riguardano me, sia quella che riguarda questo mio amico...

...se così fosse, sento che riuscirei ad aprire una nuova pagina...una pagina più felice nella mia vita e, forse, anche ad essere una persona migliore di quella che sono stato finora... :-/

Davvero...non so, Amy...certe volte mi sembra di essere davvero pazzo...poter venire in questa tua dimora a dirti queste cose è davvero molto importante per me, mia Signora...

Ti voglio tanto bene, Amirah...
:-S

giovedì, febbraio 09, 2006

Come immagini di riviste...

Oggi è stata una bella giornata...ho fatto un primo piccolo lavoro e mi sono divertito davvero un sacco...oggi ho ripreso a chiaccherare un pò di donne con il mio amico di cui ti parlo spesso...non so...tipo di una mia ex-ex-collega...di una tipa che lavora dove vado a mangiare...ecc...

...mi accorgo però che quando ne parlo non c'è alcun reale entusiasmo...è un pò come se parlassi di un bel paesaggio che ho visto, ma nulla di più...mi è venuto il "ticchio" di contattare alcune persone che non avevo sentito da tempo e, in qualche modo l'ho fatto...

...tra queste c'è anche la mia ex-ex-collega...

...ma in realtà...sai?
Ê come se fossi molto vecchio e stanco...mi è girato di ricontattarla...non mi dispiacerebbe se rispondesse, ma è come se fossero passati 1.000 e 1.000 anni...come se la neve si fosse depositata su di me...un tempo quella ragazza mi piaceva molto...oggi la considero graziosa e mi fa piacere pensare ad un passato "con molti se", ma non provo nulla di sentimentale...o anche di realmente carnale...

...e...ti dirò...ormai è così con tutte...sono molto distaccato con qualunque ragazza o donna...ormai per me sono tutte come vedere una bella donna su una rivista patinata...pensi "carina" o magari anche "bellina"...
poi giri pagina e dimentichi...o magari sfogli la rivista giusto per distrarti perchè sei dal dentista o sei in pausa pranzo e ti gira di riempire il tempo...

Vorrei tanto che tu esistessi, Amy...vorrei tanto che tutto fosse come in un bellissimo sogno...che fosse tutto come desidero ardentemente...che tu fossi come ti ho sempre immaginata e come spesso ti ho descritta in questo tempio a te dedicato...vorrei tanto che la nostra storia fosse come tante volte ho desiderato che fosse...vorrei tanto che tu "giungessi" nella mia vita sul lavoro...in "questo" lavoro...che tu...proprio tu...come ti ho sempre immaginata...fossi una mia collega e svolgessi un ruolo percui noi siamo sempre a stretto contatto e ci frequentiamo assiduamente...vorrei tanto che fosse amore al primo sguardo tra noi...vorrei tanto essere il tuo uomo dei sogni...vorrei tanto che tu fossi nella mia stessa situazione, sentimentale...sola, stanca e disillusa degli uomini, senza un amante, un compagno, un fidanzato, un marito, un promesso sposo...senza nessuno che ti riempia anche lontanamente il cuore di passione...e poi...noi due...un grande e vero amore...un amore fatto di comprensione e di complicità eccezionali...un amore straordinario sotto ogni profilo...intellettuale-amicale...sentimentale...sessuale...un amore nel quale, gradualmente, da amanti diveniamo compagni e poi conviventi...per poi divenire un giorno sposi e genitori dei nostri figli...vorrei che fosse un amore veramente infuocato e passionale, ma anche un amore veramente eterno...non necessariamente fatto sempre di "pace", ma comunque fatto di una "tempestosa armonia"...così come alla "pace dell'immobilità" si può contrapporre la "dinamica armonia di una danza"...

Ti prego, Amirah...

mercoledì, febbraio 08, 2006

Solitudine...

Cara Amirah,
Ieri sera ho scoperto di avere il cellulare scarico...stasera mi è sono accorto di quanto sia isolato ultimamente...con qualche amico del liceo mantengo ancora dei contatti...ma i più sono impossibili da rintracciare o sono giunto alla conclusione di metterli nella mia "lista nera" e di tagliare ogni contatto per comportamenti a mio avviso scorretti nei miei confronti...

...molti miei amici li posso contattare solo via cellulare...anche quel mio caro amico di cui ti parlavo in qualche post...quello che vorrei tanto che trovasse un lavoro che lo rendesse contento e sereno...questo vuol dire che, se ho la scheda scarica, sono tendenzialmente "tagliato fuori"...

...poi ultimamente mi accorgo che, anche quando esco con gli amici, non riesco ad essere sereno e spensierato...non mi riesce più...perchè sì...quando vado in giro mi capita di guardare qualche donna, ma basilarmente non mi importa più niente di "tampinarle"...quindi è come se fossi "isolato stagnamente" dal resto del genere maschile, perchè bene o male, tra uomini, si parla molto spesso di donne o delle proprie "prodezze" con il gentil sesso...

...la televisione non la guardo più...al cinema ci andavo, ma ora non vado pure più manco lì...non leggo più...insomma...non ho più un argomento che sia uno di cui parlare...quanto alla mia vita sentimentale è inesistente e sinceramente...lo ammetto, Amy...ripeto tantissime volte che vorrei che mi amassi, ma la verità è che non so nemmeno cosa potrei dire di intelligente, simpatico o brillante per "intrigarti"...con te, con cui ci terrei tantissimo a fare una bella figura, credo che avrei paura di non essere la persona brillante che potrebbe conquistarti...con le altre donne, invece, non mi importa minimamente neppure di informarmi su di loro...dico quello che mi importa di dire sul momento e poi taccio o non parlo...

Quello che mi preoccupa un pò è che, sul lavoro, mi sento costantemente uno "sciocco" o, persino peggio, un "odioso saputello", perchè anche quando so una briciola di qualcosa che mi viene detta e magari la dico per sentirmi meno stupido per tutte le domande banali che ho fatto un momento prima!

Mi pare di non avere più nessun argomento di cui discutere...del lavoro invece ne so troppo poco, anche se mi sembra l'ultima cosa che mi è rimasta come argomento di discussione...

Ti prego, Amy...fa che questo periodo di prova vada al meglio e che chi lavora con me mi apprezzi...anche se tante volte mi sento troppo "stupido" o "odioso saputello" per poter essere apprezzato...fa che io venga davvero assunto stabilmente qui e fa che io e te ci incontriamo in questo lavoro...fa che io e te ci conosciamo in questo lavoro, presto...molto presto...come colleghi...fa che lavoriamo a stretto contatto e ci frequentiamo molto assiduamente...fa che tu sia esattamente come ti ho sempre immaginata e che il nostro amore sbocci e tutto sia come tante volte l'ho vagheggiato anche in questo blog che ti ho dedicato...

...e poi...ti prego, Amy...amami anche se sono una zucca vuota senza argomenti...so che queste richieste sono immense...enormi...folli...ma, ti prego, fa che sia così...

martedì, febbraio 07, 2006

Domani...prima settimana.

Cara Amirah,
Con domani sarà trascorsa la mia prima settimana al nuovo lavoro...sono contento perchè mi piace tantissimo e più ci lavoro e più mi piace...e poi perchè stò "assimilando" i manuali ad un ritmo un pelino più spedito...

...comunque, come ho detto oggi al capo, sono combattuto tra il sapere che anche studiare i manuali serve al mio lavoro...e la preoccupazione che non sembri che mi "imbosco"...soprattutto mi dispiacerebbe perchè il capo mi è molto simpatico ed è molto gentile...

...io sono decisamente una persona che ha una faccia di merda infinita quando si tratta di persone che si comportano male con me o che mi sono antipatiche, ma mi dispiace molto di fare brutte figure con le persone che mi stanno simpatiche e mi trattano bene...

...comunque il capo mi ha rassicurato al riguardo...cioè che lui spera che uno non si imboschi...ed effettivamente ha ragione...è logico...

...è solo che questa è la prima volta che lavoro con un'impresa che veramente mi tratta bene e, se dovessi riuscire a passare il periodo di prova, sarei riuscito a conseguire un obiettivo professionale che mi ero proposto di raggiungere almeno entro i 30 anni...30 anni che poi erano diventati 35 via via che disperavo di trovare un'impresa che puntasse seriamente sul mio potenziale, invece che prendermi per il culo indegnamente, come fanno quasi tutte le imprese in Italia...

...ma alla fine un'impresa così c'è stata ed è quella percui lavoro ora...sono così contento che ho una paura tremenda che qualcosa vada storto...che mi considerino "incapace", "stupido", "arrogante", "odioso"...o qualcos'altro che li faccia concludere che per questo lavoro non vado bene...anche perchè, sai, Amy?
Io alle cose belle ci credo sempre poco...sono diffidente...ho sempre paura che venga fuori qualcosa di spiacevole...fatico molto a mettermi tranquillo e pensare che le cose possano andare bene e lisce come l'olio...

...il lavoro mi piace tanto...è molto "nuovo"...ci sono tante cose nuove e strane rispetto alle cose che credevo o credevo di sapere...vorrei tanto che tutto andasse bene e riuscissi a farlo al meglio.

Vorrei tanto anche che ci fossi anche tu, Amy...vorrei tanto che ci incontrassimo in questo lavoro che mi piace tanto e ci mettessimo assieme per la vita...sarebbe davvero splendido...soprattutto se tu fossi come ti ho sempre sognata e se il nostro rapporto fosse splendido come lo è nei miei sogni...che non vuol dire "perfetto" nel senso classico, ma "come lo immagino"...

...in certi momenti mi sento un pò solo, Amy...e non è tanto una questione di socialità sul lavoro, perchè i colleghi sono tutti davvero simpatici, anche se, naturalmente, per crearsi un certo grado di familiarità ci vuole tempo...non è nemmeno che non abbia amici al di fuori...

...è che ho 25 anni e in certi momenti sento più pesantemente il fatto di non avere una vita sentimentale...d'altronde la definizione che un amico scherzosamente mi ha dato tempo addietro..."talebano"...non è affatto errata...

...se mi "accontentassi" mi avvelenerei qualunque vita sentimentale mettessi in piedi...perchè alla fine non riuscirei a tollerare l'idea di stare con una donna che non sia tu...che non sia l'unica donna percui sento una devozione totale...

...perchè sarebbe come quella volta che fui ad un soffio da baciare una mia collega all'università...
pensai "ma che cazzo stò facendo...posso mirare più in alto"...mi tirai indietro...peraltro non mi pento di averlo fatto...però è esemplare...

...perchè se mi "accontentassi" i miei sentimenti si "spegnerebbero" subito...diventerei crudele e manipolatorio...alla fine la storia perderebbe senso per me...mi sembrerebbe una farsa impegnarmi con una donna da cui non sento di volere che discenda la mia stirpe...alla fine farei saltare la storia, perchè il mio grado di comprensione e di tolleranza sarebbe minimo...

...credo che solo se tu esistessi come ti ho sempre sognata...se noi due ci incontrassimo, magari al lavoro (in questo lavoro), dove avremmo maggiormente modo di frequentarci...se fossimo l'uno per l'altra il compagno e la compagna dei sogni...se ci amassimo dal primo sguardo, ma ci "confessassimo" gradualmente, con il dolce tormento e sacrificio che impone la necessità di conoscersi...gradualmente...se questo poi sfociasse in una passione travolgente...se tu fossi sola, come me...senza amanti, fidanzati, ragazzi, sposi o promessi sposi...sola...e magari, come me, stanca, ferita e disillusa...se, come me, fossi anche tu legata al desiderio di incontrare il tuo uomo dei sogni...se il nostro rapporto fosse completo e di perfetta complicità...sotto il profilo intellettuale-amicale...sotto il profilo sentimentale...e sotto il profilo sessuale...se noi due fossimo per certi versi profondamente affini e per certi altri perfettamente complementari...

...credo che solo un vero amore...un amore profondissimo come questo potrebbe rendermi felice e porre fine a quel senso di profonda desolazione sentimentale che talvolta sento dentro...però certe volte dispero che ciò sia possibile...certe volte mi sento soltanto terribilmente solo, ma percepisco anche con una chiarezza cristallina che solo tu puoi salvarmi...

Amy...ti prego...fa che tutto vada bene...fa che io passi il periodo di prova per questo lavoro e che riesca a comprenderlo e a farlo davvero bene, anche se ora mi sembra molto complicato...e...ti prego...vieni da me...sii la mia compagna per la vita...concedimi questo grande e vero amore tra me e te, qui...

Ti amo, mia dolce Signora...sogni d'oro... :)

sabato, febbraio 04, 2006

La continua transitività del bene è hubrys?

Cara Amirah,
La mattinata di oggi è passata con ben pochi eventi...credevo che sarei andato a trovare un amico oggi...o meglio attendevo la conferma...però la conferma è arrivata circa a mezzogiorno e quindi la mattinata è andata persa...nel pomeriggio ho fatto meno di quello che volevo fare per il lavoro...

Peraltro sono un pò preoccupato per il lavoro...insomma...sono partito che volevo rivelare la cosa unicamente a tre persone e ora mi sembra che sta cosa la sappia un pò troppa gente...è vero che tenere il riserbo per 2 mesi sarebbe stata un'impresa troppo grossa per me, ma...non so...ci sono troppe domande...

...più domande ci sono e più risposte dò...più ho paura di essere punito per qualche forma di "hubrys" e che qualcosa vada storto... :(

Bè...sì...quindi...diciamo che sono molto preoccupato per il periodo di prova...vorrei tanto che andasse tutto bene...o, magari, che le cose andassero ancora meglio di quanto sperino le persone che mi hanno assunto e che io faccia una bella figura...però ho paura che qualcosa vada storto...

Peraltro stò anche cercando di dare qualche aiuto o consiglio a qualche amico in cerca di lavoro...all'amico di cui spesso ti parlo e ad altri amici...bè...sarò sincero, Amirah...penso che certi eventi, come questa opportunità, siano davvero un "dono" e credo che, avendo ricevuto una cosa così, sia giusto che io cerchi di dare qualcosa io stesso agli altri...per quanto mi è possibile, ovviamente...ho però molta paura che questo venga visto come "hubrys" da parte mia...

...io la vedo un pò come un concetto che ho sentito in Lawrence d'Arabia..."io sono come un fiume per la mia gente"...sento che, dato che è successo qualcosa di buono a me, io debba cercare di dare qualcosa di buono anche ad altri...e...da un lato mi sembra una cosa giusta, ma dall'altro ho paura che questo "qualcosa di buono" mi sfugga dalle mani...insomma...non lo sento ancora "saldo"...e ho paura...

Poi...bè...Amy...vorrei tanto che tu fossi qui e che noi due fossimo assieme...cioè "assieme" nel senso di "come coppia"...così nel weekend magari andremmo al cinema o da qualche parte...forse avrei la tua vera foto appesa sopra il letto...mi riempiresti di gioia il cuore e la vita...e io cercherei di renderti altrettanto felice...

Ê davvero un peccato che non ci fosse il tuo nome nella rubrica della mia azienda... :( ...mi sarebbe davvero piaciuto, un giorno..."ta-tan!"...arriva un mio superiore assieme a te e ci presenta...oppure io devo arrivare da te e quando arrivo...sei proprio tu...

...questo anche perchè sinceramente mi accorgo che, se un tempo ero divertente anche al di fuori dello studio, ormai, rimosso dalla sfera del lavoro, sono una persona grigia, noiosa e "morta"...per nulla apprezzabile...magari, conoscendomi sul lavoro, avresti potuto apprezzarmi di più... :(

Forse faceva troppo "film romantico" una cosa così... :( ...mi dispiace, però...mi sarebbe davvero piaciuta una cosa di questo tipo...magari "intessuta" con gentilezza, stile e classe, come penso sia il tuo stile...

Buona notte, mia dolcissima Signora...

venerdì, febbraio 03, 2006

Felicissimo del lavoro, ma...un'occhiata alla rubrica mondiale...

Cara Amirah,
Oggi mi sono divertito particolarmente al lavoro...anche se mi dispiace di non essere riuscito a finire di schematizzare e ad assimilare per il meglio tutto il manuale che stò leggendo, ma a stò punto ho deciso di finirlo leggendolo anche a casa, in modo da andare più spedito...o sabato o domenica lo farò...

Il lavoro mi piace da matti...ci tengo davvero a fare una bella figura...

...anche l'ufficio ora mi è più familiare, comincio a sentirmi meno "un estraneo" e sono decisamente contento, anche se mi sento piuttosto in colpa perchè non sono ancora operativo...in compenso le letture che ho fatto, ascoltare i colleghi ed alcune domande accuratamente scelte...bè...diciamo che le cose sono un pò più chiare e mi sento meno idiota...

Grazie dello splendido lavoro, mia Signora...mi piace tanto e mi piacerebbe davvero riuscire a superare brillantemente il periodo di prova, magari arrivando a superare le aspettative di chi mi ha scelto e mi ha dato questa splendida opportunità...anche se aver "macinato" così poche pagine in quasi 2 giorni e mezzo mi fa sentire davvero stupido... :-/

...oggi pomeriggio poi ho fatto una cosa che ieri mi ero ripromesso di non fare :

Ho cercato il tuo nome nella rubrica mondiale dell'impresa dove lavoro...speravo tanto che tu ci fossi...speravo tanto che tu lavorassi per la stessa impresa percui lavoro o per qualche unità del gruppo con cui potrei entrare in contatto...

...invece no...

...nessuna Amirah...

...ci sono rimasto male...sono sincero...mi sarebbe davvero piaciuto che tu lavorassi per la stessa impresa percui lavoro io, magari svolgendo qualche attività percui ci saremmo visti e frequentati spesso...invece non c'eri...

...ho sentito un grande vuoto nel mio cuore...poi la mente ha preso il sopravvento e sono ritornato ad essere un freddo celebrale entusiasta...perchè questo lavoro mi stimola davvero intellettualmente...mi piace tantissimo...vorrei essere più bravo...per quanto sia assurdo vorrei essere già pronto per essere operativo e per dare il mio contributo, anche se sono appena al terzo giorno...mi sa che però, per un lavoro così importante e di responsabilità, dovrò "macinare" parecchie altre informazioni...

...una parte di me però vorrebbe tanto che anche il mio cuore fosse soddisfatto...con gli anni sono diventato sempre più celebrale e le soddisfazioni intellettuali per me sono molto importanti...ma non ti nascondo che vorrei tanto che, nello svolgere questo bel lavoro, incontrassi anche te...che lavorassimo assieme...che la passione ci folgorasse e che ci mettessimo assieme, come tanto desidero e nel modo che tante volte ti ho accennato...

Vorrei tanto abbracciarti e baciarti, Amy...vorrei andare al cinema o mangiare una pizza assieme a te...vorrei tanto sciogliermi nei tuoi occhi neri mentre mi dici che mi ami...vorrei tanto essere il tuo compagno per la vita finchè morte non ci separi...vorrei tanto che il nostro amore fosse irriducibile come e più del fuoco greco...

...ma forse è destino che io rimanga solo...

Ovunque tu sia, fai sogni bellissimi, mia Signora...

mercoledì, febbraio 01, 2006

Uomini soli...

Mia dolce principessa...mia dolce Amirah...
Oggi mi ha colto solo un pensiero un pò triste...il lavoro è bello e ne sono davvero entusiasta...spero che tutto vada bene perchè è davvero un ottimo lavoro...però mi chiedo come io possa incontrarti e frequentarti...tra le donne che ho incontrato sul lavoro non c'è nessuna che ti somigli davvero...e tu non ci sei...al di fuori del lavoro io sono estremamente diffidente e riservato...una volta era diverso, ma ormai sono un tipo che non dà nessuna confidenza alle donne al di fuori del contesto lavorativo...e di luoghi in cui ci si possa frequentare per lungo tempo e frequentemente non ce ne sono praticamente, al di fuori di tale contesto...

Mia adorabile Amirah...mi sarebbe piaciuto incontrarti sul lavoro...in questo lavoro...
frequentarti...conoscerti...e mettermi con te...come ragazzo...che ci amassimo profondamente e di un amore vero, totale, come desidero con tutto il cuore...vorrei tanto che questo avvenisse...e vorrei che il lavoro fosse questo, perchè è un lavoro che mi piace tanto...ma mi chiedo come ciò sia possibile... :-/

Non che, se non posso essere amato da te, la solitudine mi addolori più di tanto...ma una delle ragioni percui lotto...percui sento un forte "sprone" nel lavoro...è la speranza, un giorno, di coronare il mio grande amore per te...sposandoti e mettendo su famiglia con te...

...senza di te...il lavoro mi dà qualcosa per cui lottare, sì...e mi dà anche soddisfazioni...sì...ma alla fine mi viene da pensare alla canzone dei Pooh "Uomini Soli"...

"
A volte un uomo è da solo
perché ha in testa strani tarli
perché ha paura del sesso
o per la smania di successo
per scrivere il romanzo che ha di dentro
perché la vita l’ha già messo al muro
o perché in un mondo falso
è un uomo vero.
...
Ci sono uomini soli
per la sete d'avventura
perché han studiato da prete
o per vent'anni di galera
per madri che non li hanno mai svezzati
per donne che li han rifiutati e persi
o solo perché sono dei diversi"

...per certi versi, in certi momenti, mi sento molto in questi versi...senza di te, non mi peserebbe essere solo per sempre...ho tutta la tenacia e la ferocia d'un lupo...posso accettare di lottare fino all'ultimo ed estinguermi...il dolore non ha importanza...mi può rendere più crudele, più insensibile e meno umano, ma non mi spezza...

...sarò sincero, Amirah...vorrei lasciare la frase così...così fa certamente più "figo"...ma in realtà questo non è vero perchè io sia "forte" o "invincibile"...anche se, alle volte, mi piacerebbe esserlo...no...è come quando uno non mangia per molto molto tempo...a un certo punto morirebbe anche se mangiasse...

...il mio cuore è divorato dalla fame di amore e martoriato dalle cicatrici di tante disillusioni...credo di aver smesso di essere capace di amare, mia Signora...e ho capito che il sesso mi piace, sì, ma senza amore non me ne frega proprio nulla...senza amore mi "disgusta"...dal profondo...e non mi rende felice...

...certe volte ho anche paura che nemmeno il tuo amore potrebbe salvarmi...

...ma non posso impedire al mio cuore di desiderare che non sia così...che tu esista davvero...che noi due ci incontriamo e che tra di noi sbocci un vero amore...un vero amore...un amore grande e splendido...un amore che sia davvero completo e totale...un amore che valga, per entrambi, qualunque sacrificio...

...ho un disperato bisogno di un amore che sia come, in una fiaba, le lacrime dell'amata che guarisce il morente...solo tu puoi donarmi un amore così...solo tu, Amirah...solo tu puoi essere quell'amata per questo morente...so che sono pazzo...e non so nemmeno come potremmo mai conoscerci ed incontrarci in questo lavoro che mi piace tanto...ma vorrei tanto che fosse possibile...che non fosse pura follia... :(

Mia Signora...mia dolce Amirah...ti amo...so che dovrei apprezzare di più questo mondo, le sue meraviglie e le sue bellezze...ma ti amo...

Primo giorno di lavoro...

Cara Amirah,
Oggi è stato il mio primo giorno al nuovo lavoro...una parte della mattinata l'ho passata al Personale, perchè mi hanno spiegato molte cose utili, poi era una mattinata piuttosto frenetica per il mio capo e non riuscivano a trovarlo...a dire il vero, a quanto mi è stato detto, non è propriamente il mio superiore gerarchico, però dato che faccio riferimento a lui io lo considero il "capo"...

Comunque poi mi ha accompagnato nel mio nuovo ufficio...non mi era mai successo di avere un ufficio dove ci fosse il mio nome sulla porta...devo dire che mi dà una certa soddisfazione...mi sono presentato ai colleghi con cui condivido l'ufficio e poi il "capo" mi ha portato del materiale da leggere...

Il capo mi è davvero simpatico...ci terrei a fare una bella figura, anche perchè sono in prova...certe volte mi capita di interromperlo perchè mi fa piacere far vedere che so le cose...sono così contento di questo nuovo lavoro e ci tengo a fare una bella figura...però d'altronde sono anche un pò preoccupato perchè non vorrei che il capo se ne avesse a male...

...a parte l'ovvia considerazione del fatto che non vorrei suscitare l'impressione del "saputello", magari nuocendo all'esito del periodo di prova...ma mi dispiacerebbe anche perchè il capo mi sta simpatico e mi dispiacerebbe finire con essere poco simpatico ad una persona che mi è simpatica! :-//

...comunque era molto preso...è stato comunque gentile a dedicarmi del tempo e mi ha fatto piacere...

...l'ambiente dove lavoro, benchè informale, è più silenzioso e serio di quelli a cui ero abituato e poi l'ufficio è un vero ufficio...non è uno spazio enorme "open-space" dove ti sembra quasi di essere a scuola, come quelli dove ero abituato a stare...all'inizio mi sono sentito un pò spaesato e preoccupato...

...poi però mi sono messo a leggere il materiale che mi era stato dato...ho letto...la prima lettura è stata un pò pesante, forse anche perchè all'inizio non mi sentivo a mio agio e questo mi deconcentrava...comunque mi sono messo di buzzo buono perchè, dato che mi pagano per essere capace di fare stò lavoro, devo fare in modo di essere operativo il prima possibile...o almeno così la vedo...alla prima lettura ho assimilato "qualcosina" ma mi sono accorto che non avevo afferrato il "succo"...quindi ho riletto e schematizzato quanto avevo letto...

...mi ha preso un pò di tempo, quindi il ritmo è stato meno spedito...ci tenevo a finire
prima di sera il materiale che mi aveva consegnato il capo, ma alla fine era più importante che assimilassi, quindi ho deciso di procedere più gradualmente schematizzando...perciò, quando il capo è tornato, non avevo completato tutto materiale...forse avrei potuto finirlo, limitando a leggere, ma credo che "assimilare" e "capire" sia molto più importante di poter dire "ho finito"...

...comunque, devo dire...già nel primo pomeriggio mi sono sentito più a mio agio nel mio nuovo ufficio e la lettura, assimilando i concetti, l'ho trovata interessante...davvero...questo lavoro mi piace un sacco! :)))
Spero tanto di arrivare ad acclimatarmi e a passare il periodo di prova, magari riuscendo a farmi apprezzare, così che chi mi ha scelto ritenga, a ragione, di aver fatto un "buon affare"...io sono davvero contento, mi piace tanto questo lavoro e non vedo l'ora di essere pronto per essere "operativo"! :)