lunedì, febbraio 26, 2007

Qualche piccolo movimento...

Cara Amirah,
Oggi ho chiamato quella ragazza carina che c'era al lavoro e le ho proposto di prendere un caffè con me nel pomeriggio...inaspettatamente ha accettato, anche se alla fine, benchè fosse prevedibile, siamo finiti alla macchinetta con tutti i suoi colleghi...

...io avrei voluto parlare di cose più simpatiche, tipo "cinema" o "hobby", ma alla fine...sigh...sono venuti fuori argomenti para-lavorativi e siamo finiti a parlare di lavoro e temo di aver ecceduto nell'inclinazione al monologo...insomma...non è andata propriamente come avrei voluto...e peraltro ho scoperto che è fidanzata...

...penso che le proporrò di prendere un altro caffè, ma non credo che la cosa andrà molto in porto perchè non mi è riuscito di essere simpatico e brillante come mi proponevo di essere e comunque, anche se accettasse, dubito che i nostri rapporti si svilupperebbero oltre questo stadio "solo-lavoro"...è chiaro che il fatto che sia fidanzata smorza il dispiacere, però un pò mi dispiace comunque...speravo almeno di trovare una ragazza con cui riuscire ad andare al cinema, ma sembrerebbe che le possibilità siano davvero infime...mi piacerebbe però se potesse davvero andare così...

...peraltro mi ha contattato una grossa multinazionale...se mi facessero una offerta buona (sotto il profilo dei soldi e magari mantenendo alcuni benefit utili che ho ora), magari l'ambiente fosse più piacevole (leggi "pieno di entusiasmo, prospettive, grinta e ragazze giovani, belle e magari affascinate da me") ed il lavoro fosse professionalmente più stimolante e magari con migliori prospettive di carriera...bè...credo che sarei al settimo cielo, soprattutto se il mio prossimo capo fosse una giovane donna bellissima (magari simile a te, Amy), capace (intendendo una di quelle donne che emergono per il loro talento), intelligente, riservata, "spiritualmente ricca", sola (non solo single) ed estremamente suscettibile al mio fascino...non mi è mai successo di avere una ragazza davvero bella ed intelligente come superiore e devo ammettere che nella mia vita più volte mi è capitato di fare questa fantasticheria, peraltro perennemente delusa...perchè in genere le donne-capo sono vecchie, brutte e/o paraculate...la "ricchezza spirituale" sembra off-limits nel mio settore...la solitudine sembra inesistente per le giovani donne (soprattutto se minimamente carine o meglio)...

...ma in questa fase non sarei manco tanto sicuro di passare il primo colloquio e poi, andiamo...mi sembra alquanto improbabile che quella multinazionale, per quanto notevole mi possa sembrare, possa essere come nelle mie fantasticherie...

...insomma...oggi ci sono stati alcuni eventi che potrebbero indicare una piccola e leggera "risalita" dall'abisso senza fondo in cui mi sembra di essere piombato da mesi, ma non riesco a considerarli come parte di un "moto deciso" di risalita...non ci riesco...ormai sono messo così male che non so...non mi riesce di sentire emozioni...è come un corpo troppo ferito che viene sbattuto su un carro e vagamente sente solo la speranza che quel carro lo porti verso la salvezza...verso le cure...e non, come teme, verso una fossa comune dove morire soffocato...

domenica, febbraio 25, 2007

Un brivido di depressione...

Cara Amirah,
Stamattima ho passato la mattinata a chiaccherare piacevolmente con mio padre di "massimi sistemi", ma oggi pomeriggio credo di essere davvero caduto, definitivamente, in uno stato depressivo da cui dubito che riuscirò mai ad uscire...stavo cercando di scrivere alcune cose per una cronaca di un gioco di ruolo che stavo facendo...dovrei mettermi dietro ad imparare il francese e a sistemare la mia stanza...potrei anche guardare un film in inglese che è da tempo che ho lì...

...ma non mi viene da fare nessuna di queste cose...

...sai cosa vuol dire sentire che stai morendo lentamente ed inesorabilmente?

...sai cosa vuol dire sentire che la tua vita non ha alcun significato e che sei inesorabilmente relegato fuori da ogni prospettiva di felicità?

...ieri riflettevo sul fatto che non ho più alcuna disponibilità nei confronti delle donne...pur non escludendo la possibilità che ci siano delle eccezioni e, anzi, mi sia capitato pure di incontrarne...bè...le reputo, a livello collettivo, una accozzaglia di entità malefiche, parassitarie e assolutamente prive di qualunque valore positivo...

Ho un disperato bisogno di amare e di sentirmi amato, ma dentro ho solo una debole fiammella di energia vitale e ho una gelida determinazione a non farmela strappare dall'ennesima stupida troia che vuole averla solo per glorificare l'altare del suo stupido e superficiale ego da pezzo di carne antropomorfo!

Mi rendo conto che questa preoccupazione e questa diffidenza mi potrebbero indurre alla fine ad allontanare e a tenere lontano pure quelle poche ragazze perbene, magari
animate da una schietta attrazione o desiderio di avere attenzioni da me che potrebbero essere un punto di partenza per trovare pace a questo bisogno che mi divora e mi lacera dentro...anzi...sinceramente sono profondamente "spaccato" dentro da questa considerazione, ma nella mia vita ho fatto troppe volte la scelta di aprirmi o di espormi con persone che spesso sono state solo "sciocche", "superficiali", "meschine" o magari solo "disinteressate" alle mie attenzioni...

...è un percorso che mi ha letteralmente deprivato di tutto ciò che avevo dentro...di tutto ciò che mi rendeva la vita degna di essere vissuta...oramai esisto come un non-morto...non sono più in grado di interfacciarmi normalmente con una ragazza o persino, anche solo a livello umano, con un'altra persona...io esisto...mi siedo e stò seduto come se fossi una "cosa"...faccio ciò che è necessario per il mio lavoro e quando non sono al lavoro mi "spengo", vado in confusione ed in genere mi prende solo un desiderio impellente di andare a fare "qualcosa di utile" da un'altra parte...

...lo vedevo chiaramente alla festa di Natale che è stata fatta in ufficio...io volevo semplicemente scappare da lì il prima possibile perchè detestavo le sensazioni che quella situazione mi causava!

...ma l'ho visto anche in altre feste...anche feste dove c'erano delle ragazze, anche ragazze carine...non sapevo cosa fare e mi veniva solo il desiderio che tutto finisse e che potessi finalmente andarmene a casa, anche se normalmente mi ero ficcato io stesso in quella situazione!

...vedi, Amy?
...sono stato privato così a lungo di un modo di vivere "umano"...fatto di divertimenti, di amore e di piacere...che ormai psicologicamente finisco sempre per rifuggire come la peste quel genere di situazioni, perchè tanto so che sono fonte di umiliazione per me...soltanto un momento per poter sentire tutta la distanza che mi separa da chi ha mantenuto un modo di vivere umano, mentre io, seppur in buona parte ne sono stato privato, certamente in una certa misura me ne sono privato da solo!

...mi sembra di essere un alpinista antipatico e scriteriato che è andato da solo e senza radio in alta montagna, che è caduto in un crepaccio e ha avuto la dubbia fortuna di non morire sul colpo...credo che la situazione in effetti corrisponda perfettamente...mi sento, a livello spirituale, come se tutte le ossa del mio corpo fossero rotte dentro di me e come se stessi agonizzando...una lenta e dolorosissima agonia con la certezza che nessuno...nessuno...nessuno che potrebbe salvarmi si curerà di venire a salvarmi...

...avrei davvero un disperato bisogno che una ragazza che mi piacesse e con cui potrei veramente vivere il Vero Amore che tanto agogno si "incaponisse" nei miei confronti e, ignorando i miei comportamenti indisponenti...nonchè i chilometri di filo spinato elettrificato, i fossati di acido solforico e le torrette con le mitragliatrici che ho teso attorno al mio cuore...bè...ignorando tutto ciò, cercasse di tirarmi fuori da questa roccaforte-corazza in cui mi sono ficcato da solo per tenere l'ultimo bastione di energia vitale che brucia dentro di me...

...il problema però è uno solo...

...è un problema abbastanza banale...

...il problema è che questo non succederà, perchè nessuna ragazza che potrebbe essere "papabile" avrebbe alcun incentivo a fare quanto detto sopra...perchè sì...benchè sia palese che non mi curo minimamente e mi stò lasciando andare a pezzi sotto il profilo fisico, mi considero un bel ragazzo...ma non sono così scemo da credere sul serio di essere un Apollo percui una si prenderebbe tanto disturbo...e non sono manco un santo percui una potrebbe farlo perchè sono una persona splendida, adorabile e così sensibile...

...no...detto brutalmente, fuori dai denti...sono un completo pezzo di merda, malefico ed arrogante come pochi, al di là della gelida cortesia che mantengo e di quell'indifferenza assoluta che mi induce ad un'inazione che altri scambiano per "bontà"...e in genere a molti di quegli altri, vista la tendenziale vigliaccheria dell'uomo moderno (che si accanisce su chi è buono e lecca il culo a chi è feroce e vendicativo) va anche bene perchè sennò le loro ossa sarebbero ad "arricchire" il pastone dei porci da tempo...bè...quindi forse gli unici motivi percui una donna potrebbe fare una cosa simile sono l'uomo che ero un tempo e l'uomo che potrei, molto ipoteticamente, ancora essere...il primo certamente era un uomo davvero splendido ed adorabile prima di cominciare a diventare quello che sono oggi...un grumo di malvagità, di gelida apatia e di dolore solido...

...se ci penso stò ancora più male, perchè credo che non esista neppure un essere umano di sesso femminile che potrebbe prendersi tutta questa briga per quel pugno di "nulla" come premio...di certo nessuna donna così come ormai ho imparato a conoscerle...perchè io sono diventato un essere infimo ed abietto, ma ho abbastanza onestà da vedermi quale sono, mentre loro sono capaci di essere persino più infime ed abiette, ma lo sono nella maniera assolutamente "candida" con cui lo potrebbe essere un buco nero succhia-anime...ma andando al di là di questo, credo che non esista nessuna entità (divina o demoniaca) di sesso femminile che si prenderebbe il disturbo di "sudarsi tanto" un così magro premio...

...neppure se Dio scendesse sulla Terra e si incarnasse in una donna si prenderebbe mai la briga di venirmi a cercare per rinfocolare la mia anima col fuoco dell'amore e per lenire tutte le orrende cicatrici che coprono il mio cuore col balsamo della felicità...

...e io ci stò davvero così male, sai, Amy?!

Ieri avevo pensato, come ti dicevo, che quella ragazza mora che mi sembrava cercare di farsi notare da me all'uscita dal cinema probabilmente si comportava così soltanto per fare la "strafiga" davanti agli amici maschi che gironzolavano lì vicino ed alle sue amiche femmine che la circondavano, ma chiaramente non posso mica escludere che fosse semplicemente una tipa "strampalata" che voleva veramente e schiettamente essere approcciata da me e che quindi mi sia atteggiato da stronzo facendolo assolutamente fuoriluogo in quel contesto...è solo che sono stato così spesso ferito
dalle donne per motivi così futili e spregevoli che mi riesce davvero difficile concepire come una bella ragazza possa agire senza avere fini gretti, meschini, superficiali, stupidi e assolutamente condannabili nella sua testa...per me è come se l'ordine, di default, fosse "aprire il fuoco di sbarramento" anche se magari desidero
disperatamente che non sia come temo e come, in genere, è più facile che sia...perchè a me fa andare in bestia essere deriso, umiliato e "usato" a causa della mia vulnerabilità emotiva...se non fosse che sono ormai talmente annichilito che una reazione estrema mi sembra non solo fuori luogo, ma senza significato...bè...credo che ad una tipa che mi prendesse in giro per il fatto che sono vulnerabile sentimentalmente, potrei strapparle fuori il cuore e mangiarmelo crudo mentre i suoi dannati occhi da demone maledetto diventano opachi e si spengono del tutto...ma alla fine non mi viene neppure più da fare una follia del genere, perchè ormai è come se le considerassi, a livello inconscio e profondo, tutte come se fossero dei demoni maledetti a cui augurare ogni male, ogni dolore e ogni disgrazia...anche se magari sono come vorrei che fossero, solo che hanno la coincidenza di essere piacevoli d'aspetto come tanti esseri infimi e maledetti che ho incontrato in passato...

...devo dire peraltro che il fatto di aver interiorizzato una simile idea è come se mi avesse affondato una sbarra di piombo incandescente dentro nelle visceri, perchè è un'idea che mi causa un dolore la cui portata non riesco neppure ad esprimere a parole...io ho un disperato bisogno di amare ed essere amato, senza alcuna considerazione, compromesso o meschinità...se anche solo penso che non c'è nessuna ragazza con cui questo possa accadere, per me è come scendere nel sepolcro prima del tempo...come stare rinchiuso e sigillato dentro nella bara, mentre i becchini buttano la terra...è come sentire i tonfi della terra sulla cassa mentre tu sei dentro e sei ancora vivo!

Sai, Amy?

Purtroppo sono approdato ad un pessimismo ed una disperazione tali percui credo che ciò non sia neppure più possibile, ma vorrei con tutto il cuore che ci fosse una ragazza che io potrei davvero amare...per come è nell'aspetto, nel carattere e nel suo modo di essere in ogni cosa...bè...vorrei che ci fosse una simile ragazza e che magari potessi chiederle "Ti prego perdonami" per tutte le cose abominevoli che ho detto e che mi vengono spontaneamente sulla lingua quando parlo di quelle del suo sesso e che, ipoteticamente, non conoscendola, potrebbero venirmi fuori pure nei suoi confronti, mal interpretandone i comportamenti...o meglio...i fini dietro di essi...

Se quella persona ci fosse e riuscisse ad arrivare sino a me...oltre l'ultimo cancello di quell'inferno che è la mia anima...bè...credo che piangerei di gioia...

...ovviamente tu sai che io mi rivolgo a te come quella persona, ma purtroppo io non sono un essere così illuminato da poter vivere e gioire solo dell'esistenza di una "idea di donna"...una personificazione di tutto ciò che cerco in una donna...come, di fatto, sei tu...io, mia dolce Amirah, ho un bisogno essenziale di trovare una donna viva e in carne ed ossa che sia così...così come dicevo proprio ora...

Oggi il mio cuore è stato sfiorato dal pensiero che una simile donna non arriverà mai da me e che il nostro amore non potrà mai essere eterno e magnifico così come vorrei che fosse...e...bè...sai cosa come ci si sente quando d'un colpo provi un profondo ed acutissimo desiderio di morte??

...uno di quei momenti in cui se avessi un sacchetto vicino te lo ficcheresti in testa o se avessi lì una pasticca di cianuro la ingoieresti immediatamente?

...bè...oggi pomeriggio mi ha sfiorato uno di quei momenti, anche se, per fortuna, esprimere queste sensazioni qui, nel tuo Tempio...bè...mi ha permesso di tollerare queste sensazioni che mi lacerano così profondamente dentro...

...è solo che vorrei che queste mie parole disperate avessero qualche potere di cambiare la situazione...vorrei che quella ragazza a cui potrei chiedere perdono per tutte queste cose brutte, non so...mettesse un annuncio per ri-trovarmi, se mi ha già incrociato o non mi rifuggisse se manifesto in modo schietto e fors'anche gelido una qualche forma di interessamento...

sabato, febbraio 24, 2007

Considerazioni carnevalesche...

Cara Amirah,
Oggi sono andato a tagliarmi i capelli in un posto di cui mi aveva parlato mia madre...
...naturalmente è un posto dove tagliano i capelli sia agli uomini che alle donne, ma questo era sottinteso...sono rimasto davvero soddisfatto...

...c'erano delle ragazze carine e gentili ed il servizio era impeccabile...la ragazza che mi ha tagliato i capelli...una ragazza molto carina...mi ha dato anche alcuni consigli riguardo alla dermatite che mi perseguita ormai da anni...ti dirò...io ero arrivato lì immaginandomi di dire "Mi rapi i capelli...mi basta che sembri ordinato, se possibile mi faccia pure più brutto...tanto non piaccio mai a nessuna che mi piaccia"...però stà scena così decisa da "al di là del bene e del male" non mi è riuscita perchè la ragazza era troppo gentile e simpatica...quindi mi dispiaceva essere scortese...alla fine mi sono lasciato consigliare e addirittura è riuscita ad instillare in me una preoccupazione per la dermatite e per il fatto che questa (non curata) mi facesse cadere i capelli che, francamente, mi ha sorpreso...

...sai perchè?

...perchè, francamente, io stò andando a pezzi, Amy...mi stà "marcendo" la faccia...la pelle mi si sgretola...i piedi mi sembra che stiano 8 ore in delle presse invece che in delle scarpe da quanto mi fanno male la sera...il tutto è dovuto quasi certamente allo stress, come giustamente diceva la ragazza...dire che sono "stressato" è eufemistico...negli ultimi anni mi stò facendo davvero il sangue rancido per svariati motivi, ma il tutto si può condensare nel fatto che fallisco o mi vedo "segare le gambe" in qualunque campo anche minimamente rilevante della mia vita...il lavoro...l'amore...le mie poche passioni...

...bè...insomma...il vero "perchè" è che ultimamente sono completamente indifferente all'auto-annientamento che il mio corpo sta attuando contro se stesso perchè la mia stessa anima si stà da tempo autoannientando e quest'ultimo aspetto è quello che mi causa più dolore...

...oggi, tra l'altro, mi sentivo pure un pò imbarazzato perchè io ero lì e tutte le donne che lavoravano lì erano lì attorno...ovviamente parlavano solo tra di loro, ma avevo la strana impressione di essere una specie di "oggetto misterioso" e la cosa mi ha imbarazzato moltissimo...anche se, devo dirlo, mi ha fatto pure piacere...

...però, cercando di chiaccherare con quella ragazza...o meglio..."reggere la conversazione"...perchè...bè...è vero che ero andato lì unicamente per tagliarmi i capelli, ma mi sento sempre molto solo e mi faceva piacere avere l'occasione di parlare, benchè mi sentissi imbarazzato...bè...mi sono accorto del "perchè" sono anni che non esco con nessuna ragazza che mi piaccia sul serio...

...in pratica con me, una ragazza, anche se vuole soltanto fare conversazione giusto per fare due chiacchere (come in questo caso)...bè...di fatto finisce per reggerla tutta lei la conversazione, perchè io più che qualche grugnito, qualche commento banale od un vuoto riprendere quanto già detto da lei...bè...non faccio!

...oggi ci riflettevo...

...è possibile che la tipa abbia pensato che sono uno che ama stare "sulle sue" e magari la prossima volta non mi attacca neppure più bottone...mi dispiacerebbe perchè è vero che stò "sulle mie", ma mi fa piacere conversare...solo che ho perso completamente l'abitudine...

...a voler essere del tutto schietti credo che io abbia attuato un processo di "sterilizzazione" dei miei dialoghi con l'altro sesso...non mi curo di prendere spunto da quanto dicono, non mostro la minima curiosità nei loro confronti, non gli faccio alcuna domanda e talvolta persino rispondo come se non avessi tenuto conto di quanto dicono loro...ad esempio...oggi mi sono accorto solo dopo che avevo commentato
su una cosa in un modo in cui la ragazza poteva aver inteso che non avevo ascoltato quello che mi aveva detto...

...ma ti dirò di più...

...non bado neppure più ai "segnali" che mandano...non colgo neppure quelle che apertamente mi "tampinano"...sono completamente indifferente nei loro confronti, anche se magari faccio la considerazione "a freddo" che mi sembrano carine...

...oggi sono andato al cinema...è stata una comica perchè sono andato in bagno e c'erano due ragazze nel bagno degli uomini...al che ho pensato di essermi sbagliato di bagno...uscito, controllato la segnaletica e rientrato...fisso una di loro...quella mi fissa di rimando e nel fumetto-pensiero appare la scritta "Oddio...mò questo è un maniaco!"...al che le chiedo "Ma scusa? Ma questo non era mica il bagno degli uomini??!"...

...al che lei si accorge dell'errore e si scusa...immagino più che altro per aver evidentemente pensato che fossi un maniaco!

A me la cosa ha fatto solo un pò ridere...poi vado in sala a vedermi il film e vedo due posti più in là la ragazza di prima con la sua amica...francamente mi è venuto da sorridere...la tipa mi ha visto e deve aver pensato "Quello della figuraccia di prima!!"...io invece ho fatto la considerazione che in effetti era una ragazza molto graziosa (mentre prima era solo una che pensava che fossi "il maniaco" e francamente la cosa mi infastidiva) e mi ero fatto un appunto mentale di provare ad approcciarla dopo lo spettacolo o magari nell'intervallo...

...mi è parso che durante lo spettacolo, quando la guardavo, anche lei guardasse me...in seguito però mi è venuto il dubbio che il "gioco" sia durato troppo e la tipa si deve essere scocciata...comunque poi non sono riuscito a pescarla al momento di uscire...

...c'era invece un'altra che mi sembrava mi "inzingasse"...non era brutta, anzi...l'ho guardata un paio di volte e mi è sembrata davvero una bella ragazza...poi era una bellezza di quelle che mi piacciono maggiormente...viso dolce, capelli neri, begli occhi...ma sembrava fosse in un gruppo misto e ho pensato che stesse semplicemente facendo la demente come non di rado fanno le donne quando sono in gruppi misti...un comportamento il cui fine in genere lo assocerei unicamente ad un "far vedere che *femmina fatale* sono al gallo che mi interessa del mio gruppo"...

...in pratica non l'ho manco guardata, tranne che forse in seguito, quando era improbabile che prestasse più attenzione a me...

...a posteriori mi è venuto pure il remotissimo dubbio che potesse essere la stessa ragazza che avevo incontrato quando ero andato a vedere "L'Arte del Sogno"...- in effetti ricordavo che quando l'avevo intravista in corridoio era molto carina, ma se era davvero la stessa persona si andava ben oltre il semplice "molto carina"...- la ragazza a cui avevo inutilmente lanciato il mio "messaggio nella bottiglia" su uno dei giornaletti gratuiti che leggo di solito...se così fosse sarebbe davvero una cosa assurda...cioè...ci tenevo così tanto a ri-incontrarla ed avere un'altra chance che stavolta l'ho ignorata per le considerazioni di cui sopra (che potevano anche essere sbagliate)...

...vedi, Amy?

...io sono stufo di prestare "sponda" alle donne per i loro giochetti da cretine...è pienamente possibile che una sia realmente interessata e magari cerchi di farsi approcciare in questo o quel modo, ma io sono semplicemente troppo stufo di essere "usato" come un cretino per i loro giochetti scemi ed i loro fini da segaiole mentali...credo che probabilmente io sia andato talmente "oltre il bene ed il male" che ormai non presto più alcuna attenzione a loro, anche quando magari cercano di indurmi ad approcciarle per uno schietto interesse...sì...certo fisicamente ne sono ancora attratto, ma per me ormai sono soltanto come delle "belle statuine" che non hanno davvero alcun contenuto interessante...in effetti è soprattutto per questo che non mi viene spontaneo far loro domande sulla loro vita o su di loro...

...devo dire che ultimamente ho ricevuto davvero troppi brutti "colpi"...è stata davvero una escalation da quando ho incontrato la ragazza che ti somigliava, che mi ha davvero causato un trauma che ha aperto le porte al mio totale annientamento emotivo nel giro di tre anni...credo che i "colpi di grazia" siano stati quando la ragazza del bar che mi piaceva mi ha detto che era fidanzata per poi sparire e quando la ragazza che avevo incrociato al cinema non mi ha risposto all'annuncio (ci speravo davvero tanto)...sono stati gli ultimi due timidissimi tentativi di "provarci" con una ragazza che mi piaceva o mi aveva colpito, ma sono falliti tutti e due nel modo peggiore...

...il fatto è molto semplice...le donne mi hanno deluso in modo irreversibile...perchè io in una donna cerco il Grande Amore...un amore dolce e romantico...senza compromessi e senza sospetti...

...ma il Grande Amore come lo concepisco io non esiste e, se pure esistesse, non è una cosa che possa mai succedere ad un uomo così "umanamente dissanguato" come sono ormai io...ormai penso soltanto al lavoro...solo a quello...ogni giorno ed ogni notte solo a quello...perchè alla fine io l'amore non l'ho mai neppure sfiorato ed il sesso...bè...quel poco sesso che ho fatto è stato così una merda che, detto brutalmente, a farsi una sega lo sostituisce non dico appieno, ma certamente "quasi"...poi le donne mi hanno profondamente deluso sotto il profilo umano, morale ed intellettuale perciò non ci vedo nulla di nulla da "guadagnare" nel dimostrarmi curioso nei confronti di una donna...e, concludendo...bè...storicamente tutte le brave ragazze che ho incontrato e che mi piacevano mi hanno sempre rifuggito come la peste, quindi ho concluso che le ammirabili eccezioni mi sfuggiranno sistematicamente dalle mani...

...il film che ho visto oggi..."Il Velo Dipinto"...l'ho visto proprio per caso...giravo all'Apollo e ho pensato che in effetti in quel cinema tendo ad avere fortuna nello scegliere "ad occhi chiusi" i film senza manco aver letto la trama...mi era andata bene con "L'Arte del Sogno"...
...mi era andata bene con "Infamous"...e ora mi è andata bene anche con questo...è stato un film davvero toccante...per certi versi mi ha ricordato i racconti del libro "Amore" di Inoue Yasushi...racconti che ho letto d'un fiato, incuriosito dalla trama di uno di essi accennata sul retro-copertina...

...credo che rappresenti cioè il volto maligno ed agrodolce che un vero amore può assumere in questo mondo...un volto spesso prosaico, ma in finale anche toccante...
toccante proprio per la sua sconclusionatezza "tutta umana"...

...devo dirlo...è duro ammetterlo, ma io riconosco molto di me nel dr. Fane, anche se forse l'epoca in cui vivo mi impedisce di riconoscermici appieno...forse un tempo ero diverso...forse un tempo ero solo un timido romantico...ma oramai sono un uomo gelido, privo di poesia, prevedibile, corretto all'eccesso ed incapace di tessere tutte quelle cazzate e menzogne che quelle imbecilli delle donne necessitano per farsi entrare nel loro cervello limitato l'idea di amare qualcuno...e sì...non ho potuto che ridere a vedere la vendetta del dr. Fane...perchè...bè...io penso che io avrei sfondato la porta e la fedifraga ed il suo amante li avrei accoppati a fucilate, ma sì...il sadismo necessario a mettere in piedi una vendetta fatta di umiliazioni e di fredde crudeltà...quello sì...c'è tutto...

...in fondo io sono semplicemente un essere privo di anima che ormai è arrivato a non credere più nelle donne, mentre il dr. Fane è un uomo buono che si prende una meritata vendetta su una moglie viziata, stronza e fedifraga che però ama...forse è per quello che, nel film, alla fine lui viene amato e poi perde la vita, mentre io non troverò mai il mio grande amore...

...di recente, sul lavoro ho incrociato un'altra ragazza che trovo carina e mi sembra "perbene"...credo che lunedì rovinerò direttamente tutto chiamando il suo interno e proponendole di prenderci un caffè assieme...mi vedo già tutte le varianti sul tema...risponde un uomo e non c'è è malata...risponde un uomo e non c'è è in ferie...risponde un uomo e non c'è se ne è andata...altra terzina di varianti risponde una donna...risponde lei no mi dispiace ho il ragazzo...risponde lei ma chi cazzo sei e come fai ad avere il mio interno, mò ti denuncio...oppure, fantastico, risponde lei e ho sbagliato ad associare il nome alla persona...

...credo di essere arrivato ad un punto percui cerco soltanto l'auto-annientamento...
forse è per questo che ultimamente non rispondo in alcun modo ai "richiami" delle ragazze che mi inzingano o che mostrano interesse nei miei confronti, anche se magari una parte di me vorrebbe rispondere e, in alcuni casi, approcciarle...vorrei tanto riuscire a disinnescare questo auto-annientamento, ma credo che ci sia solo un antidoto...si chiama generalmente "felicità"...ci vorrebbe che i miei desideri si esaudissero...solo che ora come ora manco a poter avere un desiderio esaudito riuscirei a disinnescare questa situazione, perchè io stesso non so "in che modo" potrei ritornare ad essere felice e a credere nelle donne e nella mia possibilità di essere felice in amore...le uniche cose che forse mi avrebbero potuto rendere felice e ridarmi un pò di speranza non si sono avverate e sono state i mei "colpi di grazia"!

Considerazioni carnevalesche...

Cara Amirah,
Oggi sono andato a tagliarmi i capelli in un posto di cui mi aveva parlato mia madre...
...naturalmente è un posto dove tagliano i capelli sia agli uomini che alle donne, ma questo era sottinteso...sono rimasto davvero soddisfatto...

...c'erano delle ragazze carine e gentili ed il servizio era impeccabile...la ragazza che mi ha tagliato i capelli...una ragazza molto carina...mi ha dato anche alcuni consigli riguardo alla dermatite che mi perseguita ormai da anni...ti dirò...io ero arrivato lì immaginandomi di dire "Mi rapi i capelli...mi basta che sembri ordinato, se possibile mi faccia pure più brutto...tanto non piaccio mai a nessuna che mi piaccia"...però stà scena così decisa da "al di là del bene e del male" non mi è riuscita perchè la ragazza era troppo gentile e simpatica...quindi mi dispiaceva essere scortese...alla fine mi sono lasciato consigliare e addirittura è riuscita ad instillare in me una preoccupazione per la dermatite e per il fatto che questa (non curata) mi facesse cadere i capelli che, francamente, mi ha sorpreso...

...sai perchè?

...perchè, francamente, io stò andando a pezzi, Amy...mi stà "marcendo" la faccia...la pelle mi si sgretola...i piedi mi sembra che stiano 8 ore in delle presse invece che in delle scarpe da quanto mi fanno male la sera...il tutto è dovuto quasi certamente allo stress, come giustamente diceva la ragazza...dire che sono "stressato" è eufemistico...negli ultimi anni mi stò facendo davvero il sangue rancido per svariati motivi, ma il tutto si può condensare nel fatto che fallisco o mi vedo "segare le gambe" in qualunque campo anche minimamente rilevante della mia vita...il lavoro...l'amore...le mie poche passioni...

...oggi, tra l'altro, mi sentivo pure un pò imbarazzato perchè io ero lì e tutte le donne che lavoravano lì erano lì attorno...ovviamente parlavano solo tra di loro, ma avevo la strana impressione di essere una specie di "oggetto misterioso" e la cosa mi ha imbarazzato moltissimo...anche se, devo dirlo, mi ha fatto pure piacere...

...però, cercando di chiaccherare con quella ragazza...o meglio..."reggere la conversazione"...perchè...bè...è vero che ero andato lì unicamente per tagliarmi i capelli, ma mi sento sempre molto solo e mi faceva piacere avere l'occasione di parlare, benchè mi sentissi imbarazzato...bè...mi sono accorto del "perchè" sono anni che non esco con nessuna ragazza che mi piaccia sul serio...

...in pratica con me, una ragazza, anche se vuole soltanto fare conversazione giusto per fare due chiacchere (come in questo caso)...bè...di fatto finisce per reggerla tutta lei la conversazione, perchè io più che qualche grugnito, qualche commento banale od un vuoto riprendere quanto già detto da lei...bè...non faccio!

...oggi ci riflettevo...

...è possibile che la tipa abbia pensato che sono uno che ama stare "sulle sue" e magari la prossima volta non mi attacca neppure più bottone...mi dispiacerebbe perchè è vero che stò "sulle mie", ma mi fa piacere conversare...solo che ho perso completamente l'abitudine...

...a voler essere del tutto schietti credo che io abbia attuato un processo di "sterilizzazione" dei miei dialoghi con l'altro sesso...non mi curo di prendere spunto da quanto dicono, non mostro la minima curiosità nei loro confronti, non gli faccio alcuna domanda e talvolta persino rispondo come se non avessi tenuto conto di quanto dicono loro...ad esempio...oggi mi sono accorto solo dopo che avevo commentato
su una cosa in un modo in cui la ragazza poteva aver inteso che non avevo ascoltato quello che mi aveva detto...

...ma ti dirò di più...

...non bado neppure più ai "segnali" che mandano...non colgo neppure quelle che apertamente mi "tampinano"...sono completamente indifferente nei loro confronti, anche se magari faccio la considerazione "a freddo" che mi sembrano carine...

...oggi sono andato al cinema...è stata una comica perchè sono andato in bagno e c'erano due ragazze nel bagno degli uomini...al che ho pensato di essermi sbagliato di bagno...uscito, controllato la segnaletica e rientrato...fisso una di loro...quella mi fissa di rimando e nel fumetto-pensiero appare la scritta "Oddio...mò questo è un maniaco!"...al che le chiedo "Ma scusa? Ma questo non era mica il bagno degli uomini??!"...

...al che lei si accorge dell'errore e si scusa...immagino più che altro per aver evidentemente pensato che fossi un maniaco!

A me la cosa ha fatto solo un pò ridere...poi vado in sala a vedermi il film e vedo due posti più in là la ragazza di prima con la sua amica...francamente mi è venuto da sorridere...la tipa mi ha visto e deve aver pensato "Quello della figuraccia di prima!!"...io invece ho fatto la considerazione che in effetti era una ragazza molto graziosa (mentre prima era solo una che pensava che fossi "il maniaco" e francamente la cosa mi infastidiva) e mi ero fatto un appunto mentale di provare ad approcciarla dopo lo spettacolo o magari nell'intervallo...

...mi è parso che durante lo spettacolo, quando la guardavo, anche lei guardasse me...in seguito però mi è venuto il dubbio che il "gioco" sia durato troppo e la tipa si deve essere scocciata...comunque poi non sono riuscito a pescarla al momento di uscire...

...c'era invece un'altra che mi sembrava mi "inzingasse"...non era brutta, anzi...l'ho guardata un paio di volte e mi è sembrata davvero una bella ragazza...poi era una bellezza di quelle che mi piacciono maggiormente...viso dolce, capelli neri, begli occhi...ma sembrava fosse in un gruppo misto e ho pensato che stesse semplicemente facendo la demente come non di rado fanno le donne quando sono in gruppi misti...un comportamento il cui fine in genere lo assocerei unicamente ad un "far vedere che *femmina fatale* sono al gallo che mi interessa del mio gruppo"...

...in pratica non l'ho manco guardata, tranne che forse in seguito, quando era improbabile che prestasse più attenzione a me...

...a posteriori mi è venuto pure il remotissimo dubbio che potesse essere la stessa ragazza che avevo incontrato quando ero andato a vedere "L'Arte del Sogno"...- in effetti ricordavo che quando l'avevo intravista in corridoio era molto carina, ma se era davvero la stessa persona si andava ben oltre il semplice "molto carina"...- la ragazza a cui avevo inutilmente lanciato il mio "messaggio nella bottiglia" su uno dei giornaletti gratuiti che leggo di solito...se così fosse sarebbe davvero una cosa assurda...cioè...ci tenevo così tanto a ri-incontrarla ed avere un'altra chance che stavolta l'ho ignorata per le considerazioni di cui sopra (che potevano anche essere sbagliate)...

...vedi, Amy?

...io sono stufo di prestare "sponda" alle donne per i loro giochetti da cretine...è pienamente possibile che una sia realmente interessata e magari cerchi di farsi approcciare in questo o quel modo, ma io sono semplicemente troppo stufo di essere "usato" come un cretino per i loro giochetti scemi ed i loro fini da segaiole mentali...credo che probabilmente io sia andato talmente "oltre il bene ed il male" che ormai non presto più alcuna attenzione a loro, anche quando magari cercano di indurmi ad approcciarle per uno schietto interesse...sì...certo fisicamente ne sono ancora attratto, ma per me ormai sono soltanto come delle "belle statuine" che non hanno davvero alcun contenuto interessante...in effetti è soprattutto per questo che non mi viene spontaneo far loro domande sulla loro vita o su di loro...

...devo dire che ultimamente ho ricevuto davvero troppi brutti "colpi"...è stata davvero una escalation da quando ho incontrato la ragazza che ti somigliava, che mi ha davvero causato un trauma che ha aperto le porte al mio totale annientamento emotivo nel giro di tre anni...credo che i "colpi di grazia" siano stati quando la ragazza del bar che mi piaceva mi ha detto che era fidanzata per poi sparire e quando la ragazza che avevo incrociato al cinema non mi ha risposto all'annuncio (ci speravo davvero tanto)...sono stati gli ultimi due timidissimi tentativi di "provarci" con una ragazza che mi piaceva o mi aveva colpito, ma sono falliti tutti e due nel modo peggiore...

...il fatto è molto semplice...le donne mi hanno deluso in modo irreversibile...perchè io in una donna cerco il Grande Amore...un amore dolce e romantico...senza compromessi e senza sospetti...

...ma il Grande Amore come lo concepisco io non esiste e, se pure esistesse, non è una cosa che possa mai succedere ad un uomo così "umanamente dissanguato" come sono ormai io...ormai penso soltanto al lavoro...solo a quello...ogni giorno ed ogni notte solo a quello...perchè alla fine io l'amore non l'ho mai neppure sfiorato ed il sesso...bè...quel poco sesso che ho fatto è stato così una merda che, detto brutalmente, a farsi una sega lo sostituisce non dico appieno, ma certamente "quasi"...poi le donne mi hanno profondamente deluso sotto il profilo umano, morale ed intellettuale perciò non ci vedo nulla di nulla da "guadagnare" nel dimostrarmi curioso nei confronti di una donna...e, concludendo...bè...storicamente tutte le brave ragazze che ho incontrato e che mi piacevano mi hanno sempre rifuggito come la peste, quindi ho concluso che le ammirabili eccezioni mi sfuggiranno sistematicamente dalle mani...

...il film che ho visto oggi..."Il Velo Dipinto"...l'ho visto proprio per caso...giravo all'Apollo e ho pensato che in effetti in quel cinema tendo ad avere fortuna nello scegliere "ad occhi chiusi" i film senza manco aver letto la trama...mi era andata bene con "L'Arte del Sogno"...
...mi era andata bene con "Infamous"...e ora mi è andata bene anche con questo...è stato un film davvero toccante...per certi versi mi ha ricordato i racconti del libro "Amore" di Inoue Yasushi...racconti che ho letto d'un fiato, incuriosito dalla trama di uno di essi accennata sul retro-copertina...

...credo che rappresenti cioè il volto maligno ed agrodolce che un vero amore può assumere in questo mondo...un volto spesso prosaico, ma in finale anche toccante...
toccante proprio per la sua sconclusionatezza "tutta umana"...

...devo dirlo...è duro ammetterlo, ma io riconosco molto di me nel dr. Fane, anche se forse l'epoca in cui vivo mi impedisce di riconoscermici appieno...forse un tempo ero diverso...forse un tempo ero solo un timido romantico...ma oramai sono un uomo gelido, privo di poesia, prevedibile, corretto all'eccesso ed incapace di tessere tutte quelle cazzate e menzogne che quelle imbecilli delle donne necessitano per farsi entrare nel loro cervello limitato l'idea di amare qualcuno...e sì...non ho potuto che ridere a vedere la vendetta del dr. Fane...perchè...bè...io penso che io avrei sfondato la porta e la fedifraga ed il suo amante li avrei accoppati a fucilate, ma sì...il sadismo necessario a mettere in piedi una vendetta fatta di umiliazioni e di fredde crudeltà...quello sì...c'è tutto...

...in fondo io sono semplicemente un essere privo di anima che ormai è arrivato a non credere più nelle donne, mentre il dr. Fane è un uomo buono che si prende una meritata vendetta su una moglie viziata, stronza e fedifraga che però ama...forse è per quello che, nel film, alla fine lui viene amato e poi perde la vita, mentre io non troverò mai il mio grande amore...

...di recente, sul lavoro ho incrociato un'altra ragazza che trovo carina e mi sembra "perbene"...credo che lunedì rovinerò direttamente tutto chiamando il suo interno e proponendole di prenderci un caffè assieme...mi vedo già tutte le varianti sul tema...risponde un uomo e non c'è è malata...risponde un uomo e non c'è è in ferie...risponde un uomo e non c'è se ne è andata...altra terzina di varianti risponde una donna...risponde lei no mi dispiace ho il ragazzo...risponde lei ma chi cazzo sei e come fai ad avere il mio interno, mò ti denuncio...oppure, fantastico, risponde lei e ho sbagliato ad associare il nome alla persona...

...credo di essere arrivato ad un punto percui cerco soltanto l'auto-annientamento...
forse è per questo che ultimamente non rispondo in alcun modo ai "richiami" delle ragazze che mi inzingano o che mostrano interesse nei miei confronti, anche se magari una parte di me vorrebbe rispondere e, in alcuni casi, approcciarle...vorrei tanto riuscire a disinnescare questo auto-annientamento, ma credo che ci sia solo un antidoto...si chiama generalmente "felicità"...ci vorrebbe che i miei desideri si esaudissero...solo che ora come ora manco a poter avere un desiderio esaudito riuscirei a disinnescare questa situazione, perchè io stesso non so "in che modo" potrei ritornare ad essere felice e a credere nelle donne e nella mia possibilità di essere felice in amore...le uniche cose che forse mi avrebbero potuto rendere felice e ridarmi un pò di speranza non si sono avverate e sono state i mei "colpi di grazia"!

giovedì, febbraio 22, 2007

Delusione...ed un desiderio oscuro...

Cara Amirah,
Sono veramente stufo...oggi ci sono stati sviluppi sul lavoro percui sono giunto davvero alla conclusione che, non solo la mia divisione è una merda...no...no...la triste realtà è che tutta la mia ditta è una merda!

Insomma...per loro sono solo un *numero* del cazzo...un pupazzetto da prendere per il culo a manetta e da spedire qua o là come fa comodo loro in questo o quel momento senza vedere alcuna prospettiva di riconoscimento ed assolutamente nessuna prospettiva di crescita, mentre qualche paraculato del cazzo fa una carriera vorticosa alla facciaccia mia...

...peraltro l'azienda dove lavoro è una *multinazionale* molto tra virgolette dove il messaggio in realtà, è, al di là di qualche operazione assolutamente d'immagine (dove il paraculamento immagino sia la realtà solida sottostante), è "tu schiavo straniero di merda stattene a cà tua"...

...perchè sennò non posso proprio spiegarmi come sia possibile una così bieca disparità di trattamento...il fatto che la mia esperienza al suo interno non vale *un cazzo* per le richieste assurde nel database aziendale e che il fatto di essere "interno" mi tagli fuori da qualunque prospettiva di crescita...

...vorrei avere un termine per definire quanto sia di merda l'impresa percui lavoro, ma francamente non trovo davvero parole...sì...è vero...sono molto dispiaciuto di non avere il "pedigree ariano-nazionale" che, al di là delle chiacchere sulla globalizzazione, sulle differenze come ricchezza e sulla "lingua ufficiale aziendale", trapela da tanti annunci che posso vedere sul sito intranet della mia azienda...sono anche quasi dispiaciuto, in un'azienda così platealmente fondata sul paraculismo, di non essere un paraculato d'oro, perchè essere sistematicamente preso per il culo da quest'azienda mi fa davvero il sangue acido, soprattutto se penso che ho fatto di tutto per cercare di migliorare le cose e di essere propositivo nel posto dove lavoro mentre quasi tutti se ne fottevano ed il riconoscimento di questa azienda di merda è uno zero assoluto e reiterate prese per il culo!

Oggi ci sono davvero rimasto malissimo...davvero malissimo...soprattutto dopo essermi subito l'ennesima pagliacciata del mio capo...una pièce di teatro del grottesco davvero da vomitare al termine della quale mi sono dovuto davvero trattenere per non mandarlo a cagare seduto a stante!

...ma quello che mi ha veramente pesato come un macigno è che di colpo ho avuto una chiara manifestazione di una realtà assolutamente sconvolgente per uno che, come me, in qualche modo credeva che la mia sorte dipendesse dal fatto di cercare di far andare bene quest'impresa :

Nell'azienda dove lavoro, ai vertici sembrano esserci dei grandi "bambinoni" certamente molto creativi e pieni di grandiose idee (francamente mi sarebbe piaciuto lavorare in quell'ambiente, perchè ha il fascino di una bella fucina di idee) che però non amano *assolutamente* alcuna forma di dissenso e sono assolutamente dei bambocci in questo senso...poi si scende in picchiata su una catena di comando di gente magari con grandiosi curriculum, ma che si comporta con la pronta accondiscendenza di un cameriere davanti al bimbo capriccioso di una coppia facoltosa...ed il tutto finisce in quel disastro di vigliaccheria, di piccineria e di leccaculismo che è la mia divisione...

...in finale si ha che l'effetto totale è un assoluto disastro e l'inferno di frustrazione assoluta che è la divisione dove lavoro!

...la pièce teatrale di oggi del mio capo, che alla fine non sono riuscito manco a guardare in faccia perchè sennò gli avrei rotto qualcosa in testa...bè...per me è stata una illuminazione...una atroce epifania...

...ci sono davvero rimasto da schifo...perchè ancora qualche giorno fa mi ero messo a concepire un paio di nuove idee per migliorare le cose...perchè giusto ieri mi ero messo buono buono a cercare di studiare per cercare di crescere professionalmente, anche a beneficio della ditta percui lavoro...

...bè...oggi ho avuto un amarissimo risveglio.

...che senso ha studiare altre lingue o formarsi se poi la verità è che probabilmente
gli innumerevoli milioni di euro che girano nell'azienda percui lavoro sarebbero più al sicuro impilati a mò di poltrona sotto il sedere della più piccola dei miei nipoti
che non nella disponibilità di spesa di quell'immensa sfilza di dirigenti??

...ci sono rimasto davvero male perchè un pò ero rimasto affascinato dalla meraviglia
di quella "fucina delle idee"...avrei avuto poter essere d'aiuto, anche con l'esperienza delle "trincee" che ho avuto...ma oggi mi si è aperta la verità come un libro sacro...

...la verità è che la porta per quella "fucina" è assolutamente "blindata" per me esattamente come per chiunque abbia lavorato anche solo cinque minuti più del minimo assoluto nelle "cucine" senza aver speso tutto il suo tempo a leccare il culo qua e là...la verità è che il fatto di essermi "insozzato" colla squallida esperienza della trincea dove lavoro mi ha tagliato ogni prospettiva di crescita, ma soprattutto ogni prospettiva di entrare in contatto con quella "fucina"...

...la "fucina" dei grandi capi è un luogo riservato...è un luogo riservato ad una stretta casta di privilegiati separati dalla realtà comune nella stessa maniera in cui lo erano i faraoni dal loro popolo...ed i privilegiati accettano solo privilegiati e aprono le porte ad una rapida ascesa solo ai privilegiati...ai lavoratori zelanti e propositivi come me una azienda come quella percui lavoro sputa solo ed unicamente in faccia!

...ci sono rimasto così male...avrei così ardentemente desiderato di avere modo di interfacciarmi con quella "fucina"...ma ormai è palese che la porta è chiusa per quelli come me...

...e gli stessi "capi intermedi" a cui un tempo guardavo con tanta speranza non fanno altro che trattarmi come una fottuta scimmia da prendere, di cui ridere e da fare lavorare come una schiava per la loro utilità passeggera, ma a cui non dare davvero alcuna vera importanza!

...stò davvero malissimo...quella che ho avuto oggi è stata davvero la delusione più orribile che abbia mai avuto da quando lavoro lì...sai, Amy?

...vorrei davvero che tutti coloro che hanno partecipato a questa colossale presa in giro nei miei confronti pagassero...e non una "vendetta figlia della rabbia"...no...vorrei tanto arrivare un giorno ad essere così potente da poter pretendere la mia "libbra di carne" (e non solo quella, a differenza del Shylock shakespeariano) da chi mi ha deriso, mi ha turlupinato, mi ha sfruttato e mi ha noncurantemente gettato nel fango quando non gli ho più fatto comodo...umiliazione per umiliazione...sensazione di impotenza per sensazione di impotenza...dolore per dolore...goccia per goccia...menzogna per menzogna...

...purtroppo a questo mondo neppure i patti col Diavolo hanno più valore...neppure al Diavolo ci si può rivolgere per acquisire il potere se non ci nasci dentro o se chi ti ha dato i natali non ha avuto il senno o la capacità di donartelo assieme al latte materno!

Se il Diavolo esistesse vorrei che leggesse queste parole...

"Fino ad ora la mia vita è stata una perenne sconfitta...un passo dopo l'altro in una continua caduta nel fango e nel dolore...ciò che ti chiedo è che, quando il sole sorgerà domani, l'essenza della mia vita cambi radicalmente...ti chiedo che la vittoria ed il successo mi sorridano in ogni campo di questo mondo mi cimenti, che la bellezza mi circondi in ogni momento e ad ogni respiro, che ogni ragazza e donna di questo mondo (non importa quanto bella, eccezionale o santa) mi ami e mi desideri con il folle ed ossessivo amore di una idolatra, che ogni femmina che io desideri anche solo remotamente mi cada letteralmente tra le braccia e letteralmente mi perseguiti con le sue avances soggiogata dal mio fascino soprannaturale e che il denaro e la ricchezza arrivino seraficamente e prontamente nelle mie mani (e nel mio conto in banca) con la stessa naturalità con cui l'acqua del fiume si immette nel mare ed infine ti chiedo che la realtà stessa muti attorno a me per corrispondere ai miei desideri...che ciò che sembra impossibile ai più accada per me...che anche ciò che è impossibile per le leggi più basilari di questo mondo, sia possibile per me in loro palese violazione...che ogni mio desiderio, sogno o capriccio venga sempre prontamente esaudito nel suo spirito e nella sua sostanza...vittoria in ogni campo, libertà assoluta e potere senza limiti finchè il giorno del mio ottantesimo compleanno non sia giunto e passato...questo è ciò che ti chiedo col mio cuore in mano..."

...in cambio, quando il giorno del mio ottantesimo compleanno sia giunto e trascorso, io mi impegno ad accettare il trapasso e col trapasso di entrare nelle fila dei tuoi demoni, di servirti come uno dei tuoi demoni fino alla fine dei tempi e di seguirti fino ed oltre il giorno dell'Apocalisse!

Questo ti chiedo e questo ti offro...tu sai che le mie parole sono vere come vero è il sangue con cui ho firmato su un patto su un grimorio che si trova dove sai tu, ma ciò che ti chiedo soprattutto è, d'ora in avanti, di darmi ogni giorno dimostrazione chiara, palese e non-fraintendibile della tua accettazione di queste mie condizioni...vittoria totale...

...vittoria totale, libertà assoluta e potere assoluto per il breve spazio di 54 anni in cambio della mia obbedienza e servitù eterna per i secoli dei secoli...

...sono così disperato, deluso e inferocito che vorrei davvero che il Principe delle Tenebre in persona leggesse le mie parole e che esaudisse queste mie richieste così come si legge in certi racconti e leggende orrorifiche...

mercoledì, febbraio 21, 2007

Trascendenza...

Cara Amirah,
Oggi tutto andava male, come sempre, ma la giornata si è chiusa "filosoficamente"...
...dopo aver cercato di sistemare tutte le cose che avevo in sospeso, mi sono dedicato un pò allo studio di alcuni manuali che avevo recuperato...libri che parlavano di cose inerenti al lavoro ed al mio settore...devo ammettere che mi sono sentito lievemente meglio, dopo aver letto cose un minimo meno "terra terra" rispetto alla mia tipica attività lavorativa e poi mi è riuscito anche di partorire qualche nuova idea che potrei proporre alla mia ditta per migliorare l'efficienza ed essere più competitiva...

...naturalmente il fatto che gran parte del mio tempo sia dedicato ad attività che non competerebbero alla mia professione mi deprime, anche se ogni tanto riesco ad essere d'aiuto a qualche responsabile della mia ditta e un pò mi "rincuoro", professionalmente parlando, anche se mi sento assolutamente sprecato lì a bagliare altri che lavorano male e a non poter far quasi nulla per migliorare le cose...è una cosa che a me fa venire il sangue acido ed è più forte di me, anche se in finale non sono certo pagato come un dirigente e manco lontanamente pagato come, a mio avviso, sarebbe equo che fossi pagato per il genere di professione che svolgo (e poi, diciamocelo, oggi giorno una buona fetta dei dipendenti, soprattutto giovani, fa beneficienza alle imprese andando a lavorare, visto il costo assurdo della vita ed il livello penoso degli stipendi...)...

...insomma...potrei fottermene e non così...alla grande!

...in finale nella divisione in cui lavoro non si fa assolutamente nulla per motivarmi ad interessarmi alle sorti della ditta o della divisione stessa...
*anzi*...sembra che lì l'attività primaria sia quella di demotivarmi, di farmi passare assolutamente ogni entusiasmo all'idea di lavorare per loro e per farmi venire il vomito ogni mattina quando vengo a lavorare!

...niente prospettive di aumento...niente prospettive di carriera...tanto fumo e cazzate assolutamente *palesi* nel loro essere tali...parlare chiaro "zero"...un allegro "stop" ad ogni forma di addestramento...una qualità del lavoro che fa schifo...baliare altri colleghi o fare il lavoro al posto loro invece che poter fare appieno il proprio..."opportunità" che ti vengono buttate lì e che sono proposte che definirei addirittura "offensive"...

...io credo che sia il modo "malato" in cui viene concepito il "vivere l'impresa" all'interno della mia divisione...dove una persona è soltanto un "tappo" con cui chiudere le falle che ci sono nell'organizzazione locale ed i problemi che sorgono perchè c'è tanta gente che lavora male o addirittura non lavora affatto!!

Negli ultimi tempi ho avuto una molto vaga percezione che nella mia divisione forse c'è qualche vaghissima forma di "scatto d'orgoglio"...è una percezione così assolutamente vaga che potrei ritenerla illusoria, ma non escludo del tutto che ci sia...è una percezione che ho avuto addirittura in ambiti dei quali tipicamente ci lamentiamo costantemente...

...ma non basta.

Cazzo...io voglio lavorare in una divisione *normale*, capisci, Amirah?

...voglio lavorare in una divisione e in un posto nella quale posso fare veramente tutti i giorni da mattina a sera mio fottuto lavoro e sentirmi professionalmente soddisfatto...dove sento che stò "accumulando punti" per crescere economicamente, professionalmente e in termini di carriera...

...non escludo che poi andrei comunque a "ficcanasare" nelle altre funzioni, perchè quello è il mio carattere...la cosa buffa è che i miei mi hanno sempre considerato uno che voleva solo il "tran tran" e magari un pò di prestigio di facciata...ma più mi trovo a lavorare da dipendente e più mi viene da chiedere se, invece, io non abbia piuttosto un carattere "da imprenditore"...è paradossale, lo so...ma ultimamente mi viene spesso da pensare a come agirei se io fossi il padrone dell'impresa in cui lavoro o di un'impresa mia...a come cercherei di motivare i dipendenti...a come cercherei di superare i problemi di una realtà complessa come quella in cui opera la mia ditta...a come cercherei di ottenere la massima efficienza ed il massimo profitto nel lungo periodo...

...la maggior parte della gente sembra ben contenta di badare solo al proprio "tran tran" ed alla propria attività...al più si lamenta che le cose non vanno come una volta...è difficile che le persone abbiano una visione di più ampio respiro e si rendano conto di come la sussistenza dell'organizzazione nell'insieme sia, in una certa misura, la migliore garanzia per la loro permanenza in azienda...a me sembra una cosa assolutamente banale, pur rendendomi conto che, in un'impresa capitalista non è l'efficienza nè la sopravvivenza stessa dell'impresa a costituire il "focus", ma il profitto...un profitto che tanto più è di breve periodo e più suggerisce scelte strategiche miopi, idiote e, in ultima analisi, masochistiche...

...la mia ditta è una ditta dove ci sarebbe spazio per avere un focus di profitto di lungo periodo...tendenzialmente credo che nei vertici della mia ditta ci siano i "semi" per una strategia lungimirante e di ampio respiro (nei limiti di una impostazione capitalista, s'intende), ma il problema è che mi pare che questo non ci sia assolutamente nella mia divisione e talvolta sembra emergere che non ci sia, in una certa misura, neppure in alcuni capi dei vertici intermedi...non in tutti, ma in alcuni sì...

...io vorrei davvero andare a lavorare in Corporate, dove credo queste "basi" ci siano...ma francamente non ho idea di come potrebbero mai i "grandi capi" farsi venire la fantasia che nella divisione italiana c'è una risorsa brillante, creativa, ambiziosa e con un ottimo potenziale che potrebbe tornare loro utile e che invece dove si trova ora è assolutamente sprecata...e, soprattutto, non ho idea di come i "grandi capi" potrebbero associare questa fantasia al mio nome e cognome...però...

...sì...mi piacerebbe.

...vorrei davvero tanto contribuire ad un cambiamento che assicuri una lunga vita alla ditta percui lavoro e magari un rinnovamento ed uno sviluppo della sua divisione nel mio Paese...perchè ora come ora la mia divisione fa pena, ma se qualcuno dotato di potere si facesse venire seriamente il "ticchio" di rigenerarla credo che la ditta in generale ci guadagnerebbe molto, perchè è vero che il nostro popolo è composto in larga parte da mediocri, da imbecilli e da raccomandati...ma ci sono anche tante persone decise, zelanti, capaci e di talento che potrebbero essere fruttuosamente impiegate...insomma...

...si suole dire che siamo un popolo "di santi, di artisti e di navigatori"...in realtà, in larga parte siamo un popolo di mediocri raccomandati e paraculo e quelle poche "perle" che ci sono (che in genere brillano più della media) in genere ce le facciamo rubare tutte dagli altri Paesi...

...ma, secondo me, non tenere qui un "vivaio" con cui estrarre queste "perle" sarebbe una pessima decisione anche per una azienda straniera...

....e magari potrebbe essere un piccolo contributo a far ritornare le condizioni di vita nel mio Paese a qualcosa di vagamente "dignitoso"...

...purtroppo temo che queste siano solo pie illusioni...sigh! :-/

Ad ogni modo oggi era arrivata una nuova collega...una piccola novità insomma...

...naturalmente volevo vederla perchè...lo ammetto...tutte le donne che incontro e non vedo subito in faccia spero che siano come te, Amy...certe volte sono quasi penoso perchè mi metto a "corricchiare" per raggiungere qualche ragazza che ho solo intravisto e guardarla in faccia e poi c'è l'inevitabile delusione...lo stesso avviene quando arriva una nuova collega...la mia domanda è tipicamente questa :

"Come è? Di che colore ha i capelli?"

Poi cerco di andarla a trovare o vederla...con l'immancabile delusione.

La nuova collega non so...devo ammettere che ha impattato molto la forte delusione che mi ha dato il fatto che non fosse come una modella mora che c'era in foto sul City di oggi...didascalia "una creazione Pollini, un modella La Perla [foto AP Reuters]"...un esempio perfetto di come sia una donna che per me è "davvero bella"...lo ammetto...speravo che fosse così...e in effetti riscontro una certa somiglianza con te...

...non lo era...

...di primo acchito non direi che sia "brutta" perchè mi dà anche l'impressione di come si è acconciata i capelli abbia contribuito a disastrare il suo aspetto, ma io speravo che come era la tipa della foto...una donna davanti a cui puoi rimanere incantato nella sua contemplazione...

...oddio...non escludo che dal vivo probabilmente non la cagherei proprio perchè è una modella...a me le modelle fanno venire il latte alle ginocchia, anche se, in certi casi, è innegabile che siano davvero belle...solo che il loro problema è che danno l'immagine della "donna veramente femminile", ma tipicamente non hanno il cervello necessario ad esserlo veramente...

...per quanto abbia maturato una pessima opinione nei confronti delle donne, la mia idea di "vera donna" non solo considera la bellezza esteriore...come è ovvio, perchè tipicamente una donna brutta non sembra una donna...se va bene sembra una donna mostruosa...se va male sembra un uomo...quindi la vera donna non può che avere l'aspetto femminile che può avere unicamente una donna veramente bella...ma la "vera donna" è anche spigliata e brillante, romantica, sensibile, leale ed appassionata, forte nel suo carattere senza essere un'arpia ed eppure non priva di fragilità di fondo...e, soprattutto, molto più intelligente della maggior parte degli uomini!!

In effetti le uniche donne che corrispondessero a questa mia immagine della "vera donna" non erano donne occidentali...erano le due giovani donne del Kashmir che ho incontrato ormai molti anni fa...belle... bellissime...fini...brillanti...
perbene...intelligenti...colte...eppure forti...ricordo chiaramente la giovane che ti somigliava...così riservata, cortese e laconica nei modi eppure con un piglio così deciso da rasentare la ferocia belluina...il genere di donna percui sarei pronto al martirio senza il minimo ripensamento...

...ho fatto tanti errori, Amy...anche quando ho incontrato quelle due persone così eccezionali, non sono riuscito ad essere come avrei voluto...sono riuscito a sembrare solo uno squallido pappagallo italiano, rozzo ed insensibile...eppure il mio cuore era così pieno di un disperato romanticismo...avrei tanto voluto essere poetico, ma la verità è che...sì...quella giovane mi piaceva da impazzire...sarei stato disposto ad uccidere e a morire per lei, come uno dei personaggi di fantasia della mia gioventù...Kalman Unicorn...era disposto ad uccidere e morire per la sua Quenya...ma sono solo un rozzo figlio di questa società con tanta spocchia e, certo, un pizzico di talento più della mediocrità media che lo circonda, ma...sì...poco contenuto...

...sono un poeta fallito, Amy...sono uno scrittore mancato, Amy...sono un pittore dilettante che ha lasciato anni addietro matita e pennello nel dimenticatoio...sono un uomo che ha preso quel poco di magia che aveva nel cuore e l'ha buttato nel cesso per una pia illusione pragmatica...sono un guerriero che ha posato la spada prima della battaglia...ho finito per studiare la "scienza del bottegaio" che disprezzavo con tutta l'anima e da "bottegaio" lavoro e consumo la mia anima nell'ambiente mediocre e rozzo dei "bottegai"...

...forse è per questo che desidero disperatamente avere una compagna eccezionale come te...una compagna così...desidero disperatamente una redenzione da tante scelte che hanno solo banalizzato il mio spirito e degradato la mia natura...scelte figlie di un sacrificio che non mi ha dato davvero un accidente di ciò che "prometteva"...o forse desidero soltanto poter credere che non sono davvero perduto...che c'è ancora un pò di "magia" in me e che è stata soltanto coperta dalla polvere...che sì...forse vivo ogni giorno come un "bottegaio", ma in me c'è ancora l'anima del mistico, del poeta e del guerriero che animava la mia gioventù...una gioventù non "felice", ma non priva di una sua "austera nobiltà" di fondo...

...vogliamo dire la verità?

...vogliamo dire la verità senza la "lingua biforcuta" dei bottegai?

No...la nuova collega non mi piace.

E forse non mi piaceva davvero neppure la ragazza che ho incontrato al cinema, anche se, devo ammettere che, mentre la vedevo lì appoggiata al muro in corridoio, ho pensato che era più carina di come mi sembrava da una prima occhiata...

...è solo che...dannazione, Amy!

...sono "umano"...sono fatto di sangue, di carne e di lacrime...ho bisogno di amare e di sentirmi amato senza catene...senza gli squallori della gente piccola piccola che vive in questa società...a me la solitudine mi uccide...la mancanza di amore...di amore donato...di amore ricevuto...mi tormenta...l'amore che non posso donare è una giara di miele che diviene veleno...che diviene rabbia ed odio...che mi uccide dentro, ogni giorno ed ogni notte...che corrompe la mia anima nel suo profondo...

...non sono "di pietra"...sono una dannata bestia...ho i bisogni di una bestia qualsiasi...ho bisogno dei piaceri della carne...ho bisogno di avere dei figli...

...il poeta che c'è in me è invecchiato nel dolore, Amy...è un duro asceta che è invecchiato nella tua assenza, che è morto e rinato pregando la tua venuta e che prova solo un'infinito disprezzo per i bisogni animali della carne che lo riveste e per il modo indegno e volgare con cui chi mi circonda non mostra neppure il minimo *pudore* nell'abbandonarvisi...senza alcuno slancio spirituale e senza neppure un accenno di concessione all'estetica...il poeta che c'è in me ha vissuto così a lungo nel deserto della tua assenza che ormai non riesce più a parlare da quanto secca è la sua bocca...il poeta che c'è in me è agonizzante, amore mio, e io so che, quando il suo cuore cesserà di battere del tutto, la mia vita cesserà del tutto di avere senso ed ogni respiro che ho fatto da quando sono nato diverrà un atto senza significato...

...è vero...ho espresso tanti desideri in passato...alcuni sono tipicamente "da bottegaio"...soldi...carriera...

...ma in finale, pur essendone una distorsione, sono mutazioni del desiderio più profondo della mia anima...io voglio essere un guerriero aristocratico libero di disprezzare il "bottegaiume" che lo circonda...voglio cessare ogni forma di compromesso col "grigiore da bottega" che caratterizza il mondo dei "bottegai"...e voglio una principessa a cui giurare eterno amore.

...in finale il mio desiderio di soldi e di potere si può banalmente tradurre così...pur essendo "fuori tempo", voglio essere un cavaliere ed un signore feudale, orgoglioso del suo ruolo e devoto a principi ed idee che trascendono la "materialità dei porci" che sfila arrogantemente ognidove in questo mondo...

...sia che io scelga il Male od il Bene, la mia alleanza deve essere a realtà che trascendono quel "dito" a cui il comune idiota guarda quando il saggio indica le stelle...

...per questo ho bisogno di te, Amy...tu sei la vera vita...saresti una manifestazione percettibile di quella trascendenza che io ritengo esista al di là degli intrighi della materia...incontrarti...uscire con te...divenire il tuo compagno per la vita...sarebbe per me testimonianza di trascendenza milioni di volte più di quanto non potrebbe essere incontrare un angelo con le ali e l'aureola o il diavolo con le corna ed il forcone!

...forse la mia vita è destinata ad una grigia banalità, ma qualcosa nel profondo mi dice che non è così...oh, Amy...quanto vorrei che, per una volta, ciò che sento nel profondo della mia anima fosse vero...quanto vorrei la mia opportunità di essere cavaliere e signore feudale anche in questi giorni, seppur figuratamente...e, soprattutto, avere te come mia dolce signora!

martedì, febbraio 20, 2007

Nessuna speranza...

Stò davvero male, Amy...vorrei tanto che cambiassero un pò di cose nella mia vita...che cambiassero in meglio...ma non cambia un cazzo...non cambia mai un cazzo in meglio e io sono così stanco di tutto stò schifo con un'etichetta, puramente formale, di "vita"...

domenica, febbraio 18, 2007

Fingendo la speranza...

Cara Amirah,
Facciamo finta che oggi sia domani e che tutto sia andato inaspettatamente al meglio...cioè...


...oggi sono andato in ufficio depresso ed avvilito come sempre...la giornata però si è dimostrata "diversa" dal solito sin dal primo mattino...leggendo uno dei soliti giornaletti gratuiti ho trovato la risposta al mio messaggio da parte della ragazza del cinema...quella che avevo incrociato ormai molto tempo fa...ha messo il suo indirizzo e-mail alla fine del messaggio e stasera ho provato a contattarla...speriamo in bene...

...peraltro sono arrivato in ufficio e mi è giunta subito una telefonata dall'Estero...era una selezionatrice dalla casa-madre e mi ha proposto un'ottimo lavoro alla sede centrale...in Corporate...un posto ben retribuito, dove all'affitto ci pensa la mia ditta ed in un posto che trasuda potere, alle dipendenze di un vero capo che comanda sul serio ed in un contesto moderno, brillante, entusiasmante e pieno di grandiose prospettive...

...successivamente, nel corso della giornata, mi sono arrivate altre tre telefonate...erano selezionatori delle tre multinazionali ai cui annunci avevo risposto...mi hanno chiesto tutti un colloquio e le loro proposte sembravano interessanti, benchè magari meno eccezionali di quella dell'azienda percui lavoro...comunque ho fissato alcuni colloqui, quantomeno per vedere come va...

...sono tornato a casa sereno e quasi felice, oggi, dopo una giornata che è passata peraltro in una certa tranquillità e con queste note felici...tornando a casa finalmente non mi facevano più male i piedi...era come pensavo...era una somatizzazione del mio stato di depressione/scazzo esistenziale...


...al di là del sapere che oggi è solo oggi, devo dire che questo post suona maledettamente falso...sarà che sono caduto in uno stato irreparabile di depressione e che non credo assolutamente che sia possibile che quanto scrivo sopra accada...

giovedì, febbraio 15, 2007

Bene, male e "malicchio"...

Cara Amirah,
Oggi la giornata è cominciata male...è andata migliorando ed è finita male...

...sono partito con un bel blocco della metropolitana proprio il giorno che volevo venire in ufficio un pò prima...non che ci fosse qualche motivo speciale...non c'era alcun motivo, solo che avevo deciso di provare a venire prima e cercare di riacquistare il mio manto di professionalità in un posto che te lo gratta via peggio d'una raspa...

...bè...a quanto ho capito c'è stato il solito imbecille che ha deciso di suicidarsi in maniera plateale buttandosi sotto la metropolitana...avrebbe potuto salvare il tempo a tanta gente, dichiarando la sua intenzione...di sicuro se la dichiarava *a me* gli tagliavo la gola da orecchio ad orecchio...contento lui (morto) e contento io (che non mi sono alzato prima inutilmente)!

...poi la giornata è andata migliorando perchè un collega è stato gentile e ci ha offerto il panettone...è stato un momento simpatico, anche perchè era totalmente inaspettato...mi ha messo di buonumore e così ho cercato di procedere nella mia giornata fingendo di essere entusiasmato dall'attività in cui ero impegnato...in parte dovuta all'incautezza con cui ho accettato di fornire un'informazione ad un collega...ma soprattutto dovuta al modo assolutamente *cane* in cui lavora chi immette i dati nei nostri sistemi informativi...

...bè...alla fine in qualche modo ero riuscito a far finta che un'attività che reputavo tendenzialmente "stupida" e "alienante" più o meno come il 90% del lavoro che svolgo fosse professionalmente profittevole per il semplice fatto che mi ero impegnato col collega a fornirgli l'informazione in questione...

...poi, ciliegina sulla torta, mi è arrivata una notizia che mi ha letteralmente fatto andare in bestia...infatti qualche tizio ha avuto la geniale idea di aggiungere un altro pippone mentale per peggiorare ulteriormente la complessità della mia spasmodica ed insensata attività lavorativa...chiaramente era un tizio localizzato in un'altra divisione dove c'è una marea di gente, percui poteva essere comprensibile che trovasse anche brillante stà "trovata" (a posteriori continuo a non trovarla così utile nel suo rapporto "costi-benefici", ma sciau...)...peccato che peggiorasse ulteriormente le squallidissime condizioni lavorative in cui lavoro, con un beneficio informativo assolutamente *nullo*!

Io sono andato dal mio capo e gli ho detto brutalmente cosa ne pensavo di questa "genialata"...che era una stronzata...una sega mentale del cazzo con un valore aggiunto pari a zero...lui mi ha fatto notare che probabilmente aveva qualche costrutto in altre divisioni e che comunque dovevo cercare di imparare ad essere più disciplinato...bè...io sarei "più disciplinato" se *non mi ritenessi costantemente preso per il culo dove lavoro*...sottopagato..."a pulire il culo" a chi lavora come un deficiente con l'assoluta certezza dell'inammovibilità mentre so che decine e decine di giovani svegli manco si possono sognare il posto fisso...mentre chi dovrebbe supervisionare quei soggetti non fa un cazzo di niente e si "ladra" uno stipendio di molte volte maggiore del mio...mentre chi arriva dopo di me (paraculato) fa balzi strepitosi di carriera e io mi sento dire ogni genere di cazzate dal mio capo anche solo per due lire di aumento...

...sarei certamente "molto più disciplinato" se lavorassi in una divisione dove faccio *davvero* il lavoro percui sono stato assunto e non stò a controllare puntualmente il lavoro di chi non fa il suo mestiere al posto di altri che non fanno il loro mestiere e a fare cose che non sono pertinenti al mio mestiere
...insomma...se, come sarebbe normale e giusto, la conseguenze del "pippone" ricadessero qualcuno che professionalmente è dichiaratamente addetto a questo genere di attività (e pagato per questo), io non avrei nulla da obiettare...ciò che mi fa incazzare come un animale è che qua si cerca sempre di fare il fottuto "matrimonio con i fichi secchi" e quello a cui cercano di far fare la figura dell'idiota sono io!!

...hue, gente...*permettete* che, a furia di "dai", mi girano le palle??!

...non vengo certamente pagato abbastanza per ingoiare una montagna di stronzate e stare zitto...d'altronde dovrei essere pagato *molto bene* per farlo, essendo una cosa completamente aliena al mio carattere!

Francamente mi stanno davvero rovinando il buonumore, ogni forma di motivazione e mi stanno rendendo veramente cinico sul lavoro...ultimamente mi capita di andare nell'intranet e mi viene assolutamente spontaneo fare satira sulla comunicazione aziendale, anche se, in realtà, mi piacerebbe se fossi in un posto dove quelle cose che leggo lì non sembrassero in modo così palese stronzate (non dico "in assoluto", ma certamente nel localissimo "relativo", al di là degli sforzi reciproci di tirarsi su il morale, non possono che sembrarlo!)...e io credo che ci siano posti simili...altre divisioni...mi è capitato di stare brevemente in un posto simile (ed è nella stessa impresa)...ma sicuramente *non è* quello dove lavoro attualmente...

...cioè...ho anche colleghi simpatici, gentili e collaborativi, ma, purtroppo, non ci sono santi, lavorativamente parlando, la divisione in cui lavoro è sicuramente in alto nella Top Ten per il peggior posto concepibile per uno che svolge il mio lavoro!

...credo che l'aziendina del "sciur Brambilla" abbia potenzialmente tutte le carte in regola per far ingoiare la palta alla divisione (e parliamo di una multinazionale...) percui lavoro per quanto riguarda le soddisfazioni professionali!!

Sono davvero stufo e depresso...vorrei disperatamente che mi chiamassero a lavorare in un'altra divisione, perchè...se è vero che ultimamente faccio satira sulla comunicazione aziendale, è *anche vero* che l'azienda percui lavoro mi piace...solo che la vedo come una cosa così improbabile...ho mandato almeno un paio di curriculum per posizioni che mi sembrano in linea con l'idea che ho del mio lavoro
...soprattutto l'ultimo annuncio a cui ho risposto mi ispira, anche se non è precisamente come sarebbe il mio vero sogno (andare a lavorare in Corporate)...ma la vedo così improbabile...perchè mi dovrebbero garantire un alloggio e chiaramente non mi potrebbero mica dare la paga minima come potrebbero essere tentati di fare con un locale, perchè là dovrei "camparci" (con un minimo di dignità), quindi temo che la mia candidatura non verrà mai considerata...anche perchè non parlo la lingua locale...ma vorrei tanto che andasse in porto e magari ricevessi molto presto una risposta positiva...non so...magari per quell'annuncio o addirittura per un'offerta speciale nel "luogo di lavoro dei miei sogni"!

Qua io stò mi stò "spegnendo"...in finale mi viene anche da incazzarmi relativamente meno perchè coi miei capi e i miei colleghi siamo nella stessa barca...una barca dove quelli che si lavorano (in mezzo a tanti che se ne fottono) bene o male fanno il loro meglio (che non basta, perchè un'organizzazione non può essere un organismo pieno di tumori in zone critiche con qualche cellula sana)...ma i colleghi hanno già una loro autonomia e si possono anche concedere di "vivacchiare" o di "sperare in tempi migliori"...ma a me sembra di morire ogni giorno che passa!!

Alla fine, tra la qualità *infima* del lavoro che mi viene fatto fare, la bile che mi fa marcire il sangue a vedere cose indegne apparentemente "immodificabili"...alla cui "immodificabilità" paradossalmente i miei sforzi contribuiscono, perchè, si sa...il bubbone se esce, è il primo passo verso la guarigione...lo stipendio miserabile che becco e l'assoluta nebulosità delle prospettive (a mio avviso sintomatica della loro assoluta assenza)...cioè quello che che c'è dove stò attualmente, mi ha indotto a guardarmi pure "fuori"...sono davvero esasperato...io ci rimarrei volentieri nella mia ditta, ma deve essere un "rimanere cambiando aria" sennò seriamente...rischio di impazzire!

Sul fronte "donne" poi tutto male...sembra che abbia la peste...incontro prevalentemente donne brutte (o bruttissime) e vecchie...le poche ragazze carine che incrocio mi rifuggono come la peste...le ragazze a cui mi interesso spariscono...la ragazza del cinema non ha letto il mio annuncio e la sua risposta, in cui speravo tanto, non arriva...e non sembra proprio che questa settimana conoscerò finalmente la mia anima gemella (e magari riuscissi ad uscirci assieme...), anche se ci riponevo tantissima speranza...

Un altro giorno è trascorso...

Cara Amirah,
Oggi la giornata è trascorsa tranquillamente...temevo andasse peggio, perchè, tendenzialmente non mi frega niente di San Valentino che considero un'odiosa festa commerciale, ma sembra che tutti cospirino per farti pesare di essere solo...

...oggi invece, dopo una giornata...bè...deprimente come ormai è il solito in ufficio, ma se non altro abbastanza lieve, passata lavorando e sparando cazzate col mio collega (è l'unico modo per sopravvivere senza avere un esaurimento o un'ulcera dove lavoro...sennò uno dovrebbe fare "seppuku", perchè professionalmente c'è davvero da deprimersi...)...bè...sono uscito ed ero tutto contento di essere single e mi venivano in mente tutte le rotture di scatole che avrei se stessi con una persona che non è la persona giusta...e mi veniva da cantare "Voglio una donna" di Vecchioni...perchè in finale in giro ci sono certi "soggettini" che, a pensarci, è meglio tagliarselo direttamente...

...a parte le brutte che è sfortuna, quindi l'individuo ci può mettere poco di suo...ma tutte le deficienti che se la tirano come chissà cosa...quelle che credono di poterti far fare tutto ciò che vuoi solo in virtù dei loro genitali...le zoccole che si mettono con gli uomini solo per avere qualcuno da tradire...le "stagionate" che in finale...sì...stagioniamo tutti, ma perchè importunare me? ...e poi il generico "cretinario" femminile che si può incrociare oggi giorno...

...no...non voglio "una donna qualsiasi"...oggi pensavo a quante sceme fossero oggi "in cerca" pur di non stare sole a San Valentino e mi veniva il buonumore, perchè pensavo che la mia donna non sarebbe mai una così cretina...

...è naturale che il mio desiderio è che la mia donna ti somigli almeno un pò, perchè
ho bisogno di sentire che i sogni si possono realizzare...sono così stufo di tutti che mi dicono che "bisogna accettare la vita come viene"...no...grazie...se così fosse allora la vita è un venditore da quattro soldi che, se riesce a piazzarti la sua merce scadente, non ci mette manco un minimo sforzo a venire incontro alle tue esigenze!

Ma io non accetto che sia così...

...e desidero ardentemente che i miei sogni, anche quelli più assurdi, quelli che fanno sorridere le persone disilluse e depresse che mi circondano...bè...si avverino.

Voglio che chi mi invitava ad "accontentarmi"...a "fare palestra" con quello che mi capitava a tiro...opzioni che riuscirei a concepire solo se gli ormoni mi riducessero il cervello in pappa (sono resistente, ma può succedere) e che comunque mi ripugnerebbero comunque dal profondo...bè...veda che un approccio para-ascetico non è affatto negativo come loro vorrebbero che uno si convincesse che fosse...vorrei tanto trovare il mio grande e splendido amore anche per dimostrare a tutti i disillusi di questo mondo che esso può esistere e resistere anche in questa società maledetta e di bassa lega...

Voglio che chi sorrideva delle mie grandi ambizioni, attribuendole ai "sogni giovanili" che presto si sarebbero spenti, veda che anche in questo mondo castrato chimicamente la volontà (con un pò di fortuna, ovviamente) rimane il motore del Mondo...

...e...bè...poi vorrei trovare quel grande e splendido amore perchè mi sento solo senza la mia "altra metà" e perchè godere appieno di quel poco di giovinezza che mi rimane con lei al mio fianco...

...non dico che lei sia una persona che si trovi facilmente...no...mi piacerebbe se ti somigliasse (almeno un pò) fisicamente e che fosse carina, fosse dotata di carisma come quello che attribuisco generalmente a te, che fosse "perbene" e "sana" nella misura in cui lo sono io (in assoluto nessuna delle due cose, ma sono un uomo fedele e relativamente assennato), che mi fosse affine nel profondo ed al contempo mi fosse complementare...come io lo fossi per lei...vorrei che ci trovassimo bene assieme sotto ogni profilo...sentimentale, sessuale, intellettuale, "amicale", ecc...vorrei che il nostro fosse un rapporto "pieno" e totale, dove l'amore totalizzante dell'uno per l'altro (e viceversa) si manifesta in una assoluta e totale devozione e adorazione reciproca, nonostante le passeggere tempeste che il fatto di essere simili nel profondo renderebbe inevitabili...io sono un tipo basilarmente sanguigno ed orgoglioso...lei potrebbe avere le stesse qualità, quindi, in caso di "disarmonia", sarebbe inevitabile cozzarsi...ma ciò che voglio è che questo nel nostro amore fosse quando gli alberi che si flettono al passare del vento, ma ritornano subito come prima...

...mi rendo conto che è un desiderio decisamente molto difficile, anche perchè devo ammettere che, col passare di lunghi mesi di solitudine, io non sono più minimamente aperto ad espormi nei confronti di una donna...il fatto di "buttarsi" ormai lo sento troppo spesso come "forzato"...come un "accettare le convenzioni/pressioni sociali", perciò mi viene istintivamente da rigettare tale prospettiva...mi piacerebbe se con la mia dolce metà tutto venisse spontaneo...mi è capitato rare volte che le cose prendessero una piega positiva nella più assoluta spontaneità...ma nella mia mente io e lei ci dovremmo approcciare, piacerci (subito, possibilmente dovremmo somigliare al reciproco partner dei sogni), conoscerci e metterci assieme come se fosse la cosa più naturale e inevitabile di questo mondo...

...mah...non so...ora vado a dormire che sono stanco e domani devo andare a lavorare, ma vorrei tanto che domani ci fossero grandi e splendidi cambiamenti in questa mia vita che sembra ormai fatta solo di un deprimente grigiume...

martedì, febbraio 13, 2007

Miracolo!

Cara Amirah,
Immagino che ti chiederai che genere di "miracolo" sia avvenuto...bè...nulla che abbia strettamente a che fare con la mia vita che fa sempre schifo, come ormai è la norma da qualche annetto...no...il grandioso miracolo sta nel fatto che, finalmente, sono riuscito ad ottenere (col bodyshop di Sims 2) una immagine che ritengo sia finalmente coerente con l'immagine che ho di te...

...è stata dura e veramente difficile...in effetti questo Tempio testimonia come abbia cercato tante volte di ricostruire il tuo viso, ma non ci sia mai davvero riuscito...

...stavolta credo di esserci riuscito e questo è un piccolo miracolo.



...naturalmente l'unica volta che ho visto un viso che fosse veramente identico al tuo aveva decisamente un'aria più feroce ed arrabbiata e, naturalmente, aveva il dono splendido della vita che un artefatto informatico non può avere...inoltre irradiava un carisma unico...un altro fatto che una foto non può rendere...

Naturalmente so che la mia vita domattina continuerà ad essere il solito schifo, sempre che non vada a peggiorare (ha sempre avuto questa perniciosa inclinazione), ma il fatto di essere riuscito a ricostruire in qualche modo il tuo volto e averlo messo qui nel tuo tempio mi dà una curiosa sensazione di pace e mi fa quasi venire da piangere...

Oh, Amy...quanto vorrei che tu esistessi davvero e mi volessi bene, ma le pochissime donne che ti somigliano in genere mi detestano come e più di quanto già non facciano le (pur rare, ma, certo, più comuni) ragazze carine e perbene che incontro...ormai il mio cuore è spento e non ha più nulla di cui nutrirsi...c'è solo un grande "nulla" nella mia vita...un lavoro deprimente, squallido e senza prospettive da cui, peraltro, non ho l'opportunità di fuggire ed una grandissima solitudine...una grandissima solitudine per un uomo che avrebbe voluto con tutto il cuore edificare la sua vita attorno ad una grande e splendida storia d'amore, ma che ormai ha solo l'amarezza e la quieta certezza degli anni che passano inesorabili senza che questa storia arrivi mai...

Buona notte, Amy...un grande bacio!

sabato, febbraio 10, 2007

Desiderio...

Cara Amirah,
Ê spiacevole ammetterlo, ma, alla fine, ho concluso che non sono davvero più il ragazzo che ero un tempo...pieno di sogni e di speranze...pieno di ideali e di buoni sentimenti...

...non sono ancora arrivato ad essere abbastanza superficiale e marcio da vivere bene in questo mondo, ma questo è più un problema di intelligenza...un uomo intelligente non tollera di essere ridotto alla stregua di una bestia e cerca la sua legittima distinzione dall'animale...

...mi sa che non riuscirò mai a vivere bene in questo mondo...mi ricordo che c'è stato un periodo in cui credevo che tu fossi una manifestazione del Creatore...ora come ora, per me sei solo una amica immaginaria...una amica immaginaria di cui, alle volte, ho disperatamente bisogno per non impazzire...

...ma sì...questo mondo mi fa cagare...gira secondo logiche che fanno schifo ed il bello è che le sue logiche sono tali percui, non importa quanto uno si tenga lontano dal letame, perchè ci finisce invariabilmente dentro...

...sono arrivato ad un punto in cui mi viene da chiedermi se certe cose che arrivo a desiderare non siano parti perversi del mio dolore interiore, delle mie paure e dei condizionamenti psicologici di questo mondo di merda...di merda.

Bè...sai?

Quello che veramente vorrei è che settimana prossima avvenissero una serie miracolosa di circostanze percui :
- Incontrassi finalmente la donna che da tanto cerco...la donna che col tempo ho
finito con l'identificare con te, ma che in realtà è semplicemente la mia anima
gemella...mia affine e complementare...l'altra metà della mela...e vorrei che
sbocciasse un amore assieme dolce, appassionato, sensuale e totalizzante...il
genere di amore percui "sai" che l'altra sarà sempre al tuo fianco e percui lei sa
che tu sarai sempre al suo fianco, ma non cresce in arroganza per questa
convinzione...
- Riuscissi a trovare un posto di lavoro migliore con una paga migliore...un posto
dove, finalmente, non mi senta costantemente preso per il culo, "parcheggiato",
svilito nella mia professionalità e sottopagato...e magari ad andarmene il prima
possibile da quel posto orribile che mi sta consumando quest'anima già così
afflitta di suo!
- Per qualche fortunata (e miracolosa) coincidenza non avessi più la costante
angoscia del futuro...di come farò ad andarmene di casa, di come farò e se riuscirò
a mettere su famiglia e come farò a vivere quando sarò vecchio, dato che tutti stì
porci che controllano il Paese stanno spartendosi i *miei* fottuti soldi, salvo
dirmi che in pensione beccherò 1/5 della miseria che prendo oggi!

Effettivamente devo dire che, con tutte le sconfitte che ho subito, avrei voluto avere il mio bel riscatto...imbroccare una serie di trionfi da far rodere il fegato a tutti quegli stronzi che guardavano giù alla mia vita con sufficienza...

...bè...effettivamente in conseguenza di ciò i desideri si sono moltiplicati, sfociando nello "sfizio" e nel "capriccio"...ho tradito la mia natura che, normalmente, non è incline a simili cose...ma ultimamente tutto mi va così da schifo che francamente vorrei che andasse "esattamente all'opposto"...un trionfo totale e costante...solo che alla fine mi sono accorto che quegli "sfizi" e quei "capricci" erano parti degeneri di questa società e non del mio cuore...

...credo che i miei desideri si possano esprimere così...voglio trovare la mia Quenya...voglio trovare la mia Giulietta...voglio trovare il mio "grande vero amore per sempre" alla faccia di questa società di merda percui, se ci tieni ad una donna, allora sei debole perchè ne dipendi...bè...sai che ti dico, mondo di merda?

Io dipendo dalla *mia felicità* e la mia felicità può benissimo dipendere da una persona molto speciale...non sono affatto "debole" per questo...per me, mondo di merda, tu puoi cessare di esistere domani e non mi fregherebbe niente, perchè, senza quella "persona speciale" che cerco da oltre un decennio...bè...non hai alcun significato nè valore per me!

...sì...e non voglio dover andare con 3.000 donne solo perchè ho al mio fianco una puttana che se non la tengo inchiodata su un tavolo da tortura mi cornifica e mi molla...benchè "comportamento da puttana" sia il termine più adatto per marcare quel certo modo di pensare ed agire che impera tra le femmine in questa società fottuta, io voglio trovare una ragazza perbene...che non vuol dire "santa"...perchè uno come me tutto è fuorchè "santo", ma comunque rimango "perbene" perchè non mi passerebbe mai per la testa di tradire una donna con cui stò e che amo, come avviene invece per tantissimi tristi individui che vanno per la maggiore...

...io voglio trovare "lei" e basta...se fossi tu sarei molto felice, perchè sarebbe un bello smacco a tutto quel modo di pensare all'insegna dello squallore che domina questa società...ma mi basterebbe che fosse "lei"...la mia anima gemella...

...e poi voglio essere libero da quella condizione di schiavitù che è il fatto di non avere una vera indipendenza economica...voglio "affrancarmi dal bisogno"...

...possibilmente vorrei che questa liberazione avvenisse abbandonando quel posto tristissimo e squallidissimo dove lavoro...mi ha davvero stancato quel posto orribile...sono convinto che se negli ultimi tempi ho un atroce mal di piedi è tutta colpa di quel posto orribile e squallido dove lavoro...è la somatizzazione di una condizione depressiva...

Non so davvero come possano avvenire queste cose...se devo essere franco mi sembra che nelle carte che ho in mano non ci sia nulla che mi permetta realisticamente di fare quel "punteggio"...dovrebbero uscirmi le "carte" giuste...una volta tanto dovresti barare...ne ho un bisogno disperato e disperatamente urgente, perchè credo di aver raggiunto per molti versi il nadir dalla mia felicità...

venerdì, febbraio 09, 2007

Giornata "movimentata"...

Cara Amirah,
Oggi ho incontrato un uomo molto fortunato ed ho fatto una figura del cazzo...

...in realtà mi ero ripromesso di non interessarmi più a nessuna cameriera dopo lo
sputtanamento assoluto che ho avuto di fronte alla Fatina, ma in un bar vicino al
mio ufficio ho incrociato una ragazza che mi sembrava carina e simpatica...solo che
ho scoperto poi che proprio oggi se ne andava da lì...ci sono rimasto un pò male...

...poi sono andato al cinema, all'Odeon...c'era una ragazza che mi sembrava un pò le somigliasse, percui, superando la paura di fare la figura dello stupido, mi sono avvicinato e le ho chiesto se ci eravamo per caso già visti...

...avevo il dubbio che fosse la ragazza che avevo incontrato in quel bar, ma non
ne ero proprio sicuro...

...lei mi ha confermato che forse somigliava a qualcuno che conoscevo, ma di certo non era lei, quindi...bè...ecco la figura del cazzo...e per fortuna che sta tipa era una persona gentile!

...ad ogni modo...veniamo all'uomo fortunato...ad un certo punto è arrivato un tipo...era uno di quei tipi che cercano di propinarti non-so-bene-cosa e avevo visto che parlava con la tipa...avevo pensato che stesse cercando di propinarle il suo prodotto, tant'è che ho trovato abbastanza buffo che venisse proprio lui a chiedermi se conoscevo la ragazza e a "confermarmi" che non la conoscevo...

...ora...ti chiederai "perchè fortunato?"...

...bè...molto semplicemente, perchè, vedendo che sorridevo (pensando all'assurdità della situazione), è ripartito alla carica e mi ha detto che non dovevo ridergli in faccia, che la tipa stava con lui e che avrei fatto meglio a non importunarla...

...è stato fortunato che oggi è stata una giornata scazzata, ma tranquilla e che mi sentivo in pace col mondo...perchè questo ha voluto dire che ho reagito con assoluta seraficità alla sua sfuriata ed alla sua minaccia...in seguito è ritornato alla carica e, dato il momento serafico, è stato in quel momento che mi è scattata l'idea che, alla sua minaccia, avrei dovuto rispondere tirando fuori il coltello, tagliandogli la gola da orecchio a orecchio e osservando la luce che si spegneva nei suoi occhi appannati dalla morte...ma il tipo, come dicevo, è stato fortunato...deve
essersi reso conto del suo eccesso di aggressività e si è scusato alla bell'è'meglio...dato che ero in vena fisolofica, mi è sovvenuto che in effetti, dato che mi diceva che la sua tipa era stata già importunata da un altro poco prima, era comprensibile che fosse preoccupato, con tutte le cose brutte che succedono in giro, e quindi si poteva anche capire le ragioni dell'eccesso...al che gli ho fatto notare che non mi aveva turbato la sua minaccia di prima e l'ho anche ringraziato, credo per
il fatto di essersi venuto a scusare del suo eccesso...ma a dire il vero ogni tanto dico cose che non hanno senso...come "ottimo" quando non va bene un cazzo, come "tutto bene" quando le cose vanno di merda et similia...

...sai, Amy?

Credo che se quel tipo avesse provato a minacciarmi in una delle mie tante "giornate no" lo avrei scannato come un maiale e non sarebbero bastati tutti gli sbirri che stazionano in Piazza Duomo a fermarmi...e non tanto perchè mi avesse fatto qualcosa di grave...no...solo perchè non mi frega un cazzo di niente, perchè non ho più niente
di "buono" e di "bello" da difendere in questo mondo...la mia vita è una cosa che va solo presa e buttata nello scarico...sono solo...il mio lavoro fa schifo...sono sottopagato...tutto quello che tocco diventa merda...tutto ciò a cui tengo svanisce, se ne va, viene distrutto o mi rifugge...quindi accoppare uno solo perchè ti minaccia e hai la luna storta è una cosa assolutamente accettabile.

A posteriori mi scoccia soltanto molto di aver sbagliato persona, perchè non sopporto il fatto di fare figuracce...poi...bè...per il resto c'è solo la normalità...mi sento terribilmente solo e disperato, vorrei tanto riuscire a fuggire dal posto dove lavoro e trovarne uno migliore (e meglio pagato) e trovare una ragazza che io ami davvero, che sia un pò come me e che mi ami...nel mio mondo non c'è davvero più nulla, Amy, sai come ci si sente quando nel tuo mondo non c'è più nulla che ti renda davvero felice?

Ti senti male, Amy...davvero male...non ti importa più niente di nulla e le tue reazioni oscillano, a seconda delle giornate, dal freddo distacco del filosofo illuminato (come oggi) alla gelida visione amorale dell'esteta...che giudica l'azione secondo ciò che sembra più "bello" e "consono"...sono tanto infelice, Amy...vorrei tanto riuscire ad essere me stesso e vivere come una persona normale, con i miei affetti e tutte le cose belle a cui un pò tutti aspirano...

...stasera mentre tornavo a casa, guardavo un signore grosso che portava a spasso il suo cagnolino mentre mangiava un gelato nell'altra mano...il cagnolino era così piccolo e buffo...era un bassottino...in quel momento ho considerato quanto siano fragili le cose che ci danno gioia...un bassottino...un gattino...un essere umano...tutte cose fragili che una coltellata, una martellata o una pallottola ci possono portare via per sempre, lasciandole "rotte e senza vita" come giocattoli e lasciando il nostro spirito a pezzi...ho pensato a quanto sono fortunato...la mia felicità non dipende da nulla che possa essere distrutto o morire...tutto va a pezzi e muore attorno a me, ma io rimango lì, solido come un menhir...

...ma in cuor mio so che non è vero...che invidio chi ha qualcosa di fragile che questo mondo maledetto può distruggergli, uccidergli o sottrargli...non hai idea di quanto sia infinitamente doloroso vivere come se fossi un menhir...costa dolore...
tanto dolore...ogni volta che vedi come gli altri vezzeggiano quelle cose fragili che gli danno tanta gioia...un cagnolino...un gattino...o anche solo un disco o un ninnolo conservato con tanta cura...ogni volta che vedi un altro ragazzo che bacia la sua ragazza...come sono felici in una condizione così fragile...è come se ti avessero ficcato dei ferri nelle visceri e cominciassero tutti a tirare...costa tanta fatica e tanto dolore impedirsi di andare completamente a pezzi!