Devo dire che ieri al colloquio mi sono divertito molto...i manager con cui ho parlato erano decisamente simpatici ed il colloquio è stato molto interessante...il mio inglese era una atrocità da Tribunale dell'Aia, anche se mi sembrava capissero ciò che dicevo...sinceramente non so quanto possa essere sembrata buona l'impressione che ho fatto...il lavoro di cui mi hanno parlato mi sembra davvero molto interessante e divertente...comunque sinceramente è da ieri sera che non mi riesce molto di pensare a come potrebbe essere il domani...mi piacerebbe molto che andasse bene con questi colloqui, che mi assumessero stabilmente (magari a tempo indeterminato, ma questa sembra fantascienza), con un buon contratto e magari un buono stipendio...mi sentirei davvero contento...però di solito le cose a cui tengo molto non vanno come mi piacerebbe, quindi...non so...oggi mi sento solo "vuoto" nella testa...
Però ieri sono tornato a casa davvero triste e depresso...solo in parte per l'incertezza a cui accennavo sopra...già ieri ero arrivato alla conclusione che, nel bene o nel male, la mia carta l'avevo giocata...però speravo con tutto il cuore di incontrare te, Amy, su uno dei treni per arrivare là...di scoprire che avremmo lavorato assieme...bè...non ho visto nessuna ragazza che ti assomigliasse e al ritorno mi sono sentito davvero come il mio cuore fosse finito sotto uno schiacciasassi, diventando poltiglia gelata...ho provato a scrivere in una poesia quello che sentivo, ma mi sentivo davvero troppo infelice...non riuscivo a definire quanto mi sentissi sofferente...ogni metafora mi sembrava troppo poco viva e troppo artefatta...
Oggi invece sono andato a pranzo con i miei ex-colleghi...mi sono divertito tanto e mi ha fatto piacere rivederli...qualche preoccupazione mi era rimasta da ieri...sai?
Quelle pensate su cosa poteva essere andato male e simili...quei pensieri che si hanno spesso il giorno dopo di qualche giorno importante...ma scherzandoci sopra mi è riuscito di non pensarci... :)
Durante il viaggio d'andata ho incrociato una donna dai capelli neri...sinceramente oggi ho pensato a quanto spesso tendo a inseguire donne dai capelli neri sperando con tutte le forze che siano te...questa donna non so come spiegarlo...aveva "qualcosa" che mi faceva pensare a te...forse il colore dei capelli, la forma del viso o gli occhi (però non sarei sicurissimo che siano questi ultimi)...non so...nell'insieme non la trovavo affatto bella...credo che fosse qualcosa nel naso e nella pelle che non mi piaceva affatto e che mi sembrava "fuori posto"...però mi è venuto un paio di volte da fissarla perchè "qualcosa" mi faceva pensare a te, anche se non ti somigliava davvero per le ragioni che ti dicevo...
Ad ogni modo oggi ho comprato un poster...su questo poster c'è l'immagine di una bambina...è un poster che sembra quelle pubblicità d'epoca...di una marca di cioccolatini...trovo che veramente, se non fosse che ha i capelli castani, è un pò troppo pallida ed è una bambina, qualcosa nel viso della bambina del poster...nei suoi occhi...nella bocca...
Oggi ho meditato sull'idea di fare un "mosaico" con tutte le immagini che ho e che ti somigliano...vorrei tanto che il cielo mi concedesse di averti come compagna, Amirah...ma non so...mi sento davvero come uno che fosse caduto da una rupe...confuso...molto confuso...il dolore è passato, ma è come se veder svanire la speranza di incontrarti in quel modo in cui speravo tanto mi avesse lasciato senza cervello...fino a ieri avevo fantasticato su come potesse essere averti tra le mie braccia...baciarti...ora non ho più neppure la forza di chiedermelo...
Ho molto sonno...ora vado a letto...ti voglio tanto bene, Amirah...
Nessun commento:
Posta un commento