venerdì, gennaio 13, 2006

Io, le donne e tu...mia principessa.

Stasera stavo guardando Hitch...quel film con Will Smith che fa da consulente sentimentale agli uomini in difficoltà...devo dire...all'inizio avevo pensato che non l'avrei neppure guardato...non che odi le commedie sentimentali...anzi...in genere mi piacciono molto...

...sì...adoro le commedie dove ci sono uomini innamorati che fanno tutta una serie di sciocchezze che, nella vita reale, le donne non perdonerebbero loro mai...mica per altro, ma perchè sono sintomi di debolezza e ad un uomo tutto viene concesso purchè non sia un "debole"... per poi magari fare o dire scemenze tipo rinunciare alla donna in questione per amore et similia...

Devo ammettere che questa commedia l'ho messa in pausa, perchè mi ha messo...non so..."ansia"...trovo che ci sia una buona parte di cinismo nel modo in cui viene rappresentato il processo di conquista, ma il fatto è che, molto semplicemente, è una rappresentazione per certi versi "realistica"...menzogne, teatralità, sceneggiate ed alta strategia...questo sembra che serva per far scoccare la scintilla...

...e la cosa a mio avviso...bè...molto brutta...è che, in finale, è proprio così!

L'uomo di fatto è tenuto a mettere in scena un "film", pieno di menzogne e del sapiente gioco dei ritmi, perchè la donna possa bearsi in un sogno romantico che, con l'impulso di quelle menzogne e quei ritmi, sboccia tutto dentro la sua testa!

Sinceramente è stato proprio quando finalmente ho capito tutto questo che ho perso completamente ogni interesse per ogni altra donna...non ho nessuna voglia di mettere in piedi nessun film per nessuna donna che non mi causi tempeste ed incendi nel cuore...se non ne ho alcuna voglia vuol dire che non mi frega niente di conquistare nessun'altra donna se non te...

La cosa buffa è che forse sono diventato così ferocemente selettivo perchè so benissimo che non ti incontrerò mai...ho incontrato una volta una donna che ti somigliava come una goccia d'acqua...non sono riuscito a dirle nulla di brillante e quando se ne è andata ho pianto come un bambino...era così bella...così piena di fascino...non sono riuscito a dirle nulla che non fosse banale o fosse anche minimamente stimolante...lei si è lamentata perchè la fissavo e io le ho detto che mi dispiaceva, ma la fissavo perchè era bellissima...è stata l'unica cosa che accennasse a ciò che mi faceva sentire...l'unica cosa...

Ho incontrato anche un'altra donna che, credo, di viso ti somigliava, anche non ti era assolutamente così simile come la giovane che incontrai a quel forum di più di un anno fa...era quella modella che ho incontrato alla festa del mio collega...mi piaceva, ma non ho neppure provato a parlarci...mi sembrava così banale e spregevole parlare con una che faceva la modella...così evidente che le parlavo perchè mi piaceva solo il suo aspetto e a me dell'argomento di cui avrebbe quasi certamente parlato (la moda) non me ne potrebbe mai fregare niente...sinceramente non le ho detto nulla e sono stato contento di non averlo fatto.

Se avesse fatto un altro mestiere forse c'avrei anche parlato, ma parlare con un manichino vivente non mi entusiasmava minimamente...forse lo avrai intuito...le modelle non le posso vedere...sono il genere di ragazze di cui tipicamente non mi frega niente a priori...

...comunque credo che la verità sia che mi concentro su di te perchè tanto so che una donna che sia precisamente come te non esiste, perchè di tutte le altre posso dire "ma tanto non era lei" e perchè in verità non credo che il "cinema" lo metterei in piedi manco per te...ritengo più probabile che rimarrei completamente in catalessi se ti incontrassi, per poi probabilmente ridurmi in una condizione pietosa ed indegna di un essere umano dotato di amor proprio...della giovane kashmira posso anche dire che "ma non era veramente lei", però ti era così simile che, quando se ne andò, tediai per tutto il pomeriggio e la mattina successiva i compagni singhiozzando, sospirando e scrivendo scioccamente poesie nella terra...poi continuai a parlare costantemente di lei per ore, ore ed ore...non servirono a niente i tentativi dei compagni di farmi cambiare disco...a voler essere romantici, ero affranto perchè il mio amore era partito...ad essere più oggettivi, mi ero ridotto in una condizione indegna di un uomo...degna più di un verme che di un uomo e proprio per questo non meritavo affatto che il mio amore venisse ricambiato.

Un uomo che si lasci ridurre in quello stato da una donna, non importa quanto splendida, divina e straordinaria possa essere o apparire, non è degno di pietà nè tantomeno di amore...non lo dico con piacere...no...lo dico con la smaliziata saggezza di uno che ormai ha capito come funziona il gioco...chi si lascia ridurre in quello stato è un "omega", mentre l'amore viene riservato esclusivamente agli "alfa".

Tu, in amore, mi hai posto davanti un lungo ed arido sentiero cosparso di spine...è stato un cammino ininterrotto sin da quando, all'età di 12 anni, mi accorsi di essermi innamorato di una mia compagna...pensare che era così stronza, aggressiva e poco signorile che quasi quasi mi chiedevo se non fosse un maschio travestito!

...hihihi...divertente, no!

...poi troncai in modo brusco la mia infanzia per lei...perchè solo dopo capii che era normale che un adolescente potesse provare sentimenti "adulti" come l'amore e al contempo rimanere un pò bambino nei suoi modi e nelle sue abitudini...per me fu più drastica la cosa, perchè il giorno in cui compresi di amarla, misi via tutti i miei giochi e dissi a mia madre di metterli via...mia madre diceva sempre che metteva via i miei giocattoli vecchi per i miei figli...così le dissi di metterli via per loro...quei figli che ormai, a 25 anni...ma anche un pò prima...ho capito che non ci saranno mai, perchè un vero amore in questo mondo orrendo non lo avrò mai e senza un vero grande amore preferisco estinguermi...bè...quel giorno le dissi di mettere via i miei giochi e, scioccamente orgoglioso del mio amore per lei che mi rendeva "grande", decisi che ero ormai un "uomo"...

...quelle fantasie innocenti da bambino ormai mi fanno quasi sorridere, ma sento che mi sono costate molto...ancora oggi fatico a guardare un qualsiasi cartone animato, perchè in quel periodo o in una fase di poco successiva decisi che "i cartoni animati erano da bambino" e che io non volevo più essere bambino...so che è sciocco, ma è così...ho troncato di netto ogni cosa che reputassi "da bambino"...

...purtroppo imparai che la strada per diventare un uomo ti lascia il sapore di sangue in bocca e ti strappa fuori il cuore, perchè è la strada che ti fa perdere l'innocenza e ti fa conoscere il dolore...ti fa sentire quanto infinitamente solo sei in questo mondo...

Lei ovviamente non provava nulla per me...era una ragazzina ed il suo ragazzo era, come spesso accade, un bulletto più grande ed un'emerita testa di cazzo...non avevo avuto il coraggio di dirle direttamente quello che provavo...lo avevo detto ad un compagno che reputavo inaffidabile e poco incline a mantenere i segreti, sperando che glielo andasse a dire...il risultato fu che tutti lo seppero e mi sfotterono...i miei sentimenti furono sviliti in ogni modo...alcuni compagni più vecchi si misero ad insinuare che volessi scoparmela...una cosa a cui sinceramente a quel tempo non pensavo ancora (non che non fossi interessato alla sessualità...quella mi interessa da quando avevo 4 anni...no...ma non la vedevo in quel senso...)...mi ricordo una volta che eravamo ad un corso di informatica e io ero stato messo in gruppo con lei...e io la guardavo...per un istante il tempo per me cessò di esistere, sentivo solo il battito del mio cuore ed un intenso calore nel petto...no...no...allora non mi interessava di farci sesso perchè mi causava sentimenti così intensi che avevo bisogno di altro...ovviamente lei mi allontanò perchè io non cessai di amarla e perchè, come molte donne, era incline ad abbandonare un ex-amico che era divenuto uno zimbello per la classe perchè aveva la "colpa" di essersi innamorato di lei...

Finì la scuola media e non la vidi più...incontrai in seguito altri ex-compagni, ma devo ammettere che, se anche una parte di me avrebbe voluto mantenere i contatti, prevalse la parte che non voleva far vedere che ero rimasto il fallito in amore che ero allora...non la incontrai più e dubito che se la incontrassi la riconoscerei...

Iniziò il liceo e incontrai un'altra ragazza...era una ragazza caustica e ribelle...un pò come la ragazza di cui mi ero invaghito alle medie, ma per certi versi più trasgressiva...però, questo bisogna dirlo, era anche una persona più buona e giusta...iniziò che eravamo amici e poi commisi l'ennesimo "sbaglio" di innamorarmi di una mia amica...
...lei fu sincera e mi disse subito che le ero simpatico, ma non provava nulla d'altro per me...ricordo che quel pomeriggio, dopo che me lo disse là...vicino all'Arco della Pace...sentii un dolore così intenso "dentro" che mi lacerai un lato della faccia con le unghie...cercai di smettere di amarla, ma non ci riuscii...alla fine lei se ne andò via...lasciò la scuola...ricordo che una volta prima che se ne andasse, acconsentì a ballare un lento con me...fui molto felice quella sera...fu molto buona a concedermelo...io, ora come ora, non lo avrei fatto,
ma io sono cresciuto cattivo, crudele e sempre più indifferente al prossimo...quindi non faccio testo...

In seguito i miei "fuochi" furono sempre più repentini e meno intensi...ma devo dire che non ho mai provato un amore vero che fosse ricambiato, perchè le uniche ragazze che ho avuto non avevano suscitato in me "veramente" certi sentimenti...avevo creduto di provare qualcosa di simile, ma per molte ragioni avevo avuto pressochè subito la chiara impressione che non fosse così...

Dopo molti anni ho cominciato a fantasticare su di te, Amirah...in una realtà dove divenivo sempre più restio ad amare e dove la necessità, pressochè fisiologica, di fare sesso mi deviava ad interessarmi di donne a cui avrei potuto benissimo non interessarmi...bè...in una realtà simile, tu eri divenuta il Santo Graal dell'Amore per me...la coppa in cui il mio amore era contenuto...dove quell'amore che non poteva esprimersi nei confronti delle donne a cui andavo dietro, in parte perchè non gli concedevo il tempo di "esplodere" e in parte perchè spesso ne erano immeritevoli...bè...dove quell'amore trovava rifugio...in una donna che potevo adorare senza timore che mi disprezzasse...una donna che ricambiava la mia spontanea e naturale adorazione...una donna che mi capiva e mi amava, nonostante tutto e tutti, con tutto il cuore...

Fu un grave trauma per me incontrare quella giovane che ti somigliava...all'inizio fu una gioia immensa, perchè tu esistevi...eri viva...eri lì...nello stesso posto in cui ero io...ma poi ci fu uno strappo netto tra la realtà ed i miei sogni...lei era un'altra donna ed era in procinto di sposare un altro uomo...e sembrava provare antipatia per me per il fatto che ero così insistente nel mio interesse per lei...a dire il vero non ho sofferto veramente per il fatto che si sposasse con un altro o che mi odiasse, quanto per il fatto che non l'avrei rivista mai più...no...sono riuscito in finale a tenervi abbastanza separate da non subire le conseguenze che l'idea che tu mio odiassi o sposassi un altro mi avrebbero causato...non avrei mai tollerato un trauma simile...credo che sarei impazzito completamente o mi sarei ucciso...credo in gran parte di aver rimosso e non aver mai considerato veramente quei particolari...

...quello che non riesco a rimuovere è il bisogno disperato di riuscire a ricostruire il tuo volto per poter mettere una tua immagine da qualche parte ed adorarla...quello che non riesco a controllare è il bisogno disperato di incontrare non solo un'altra donna che ti somigli così tanto, ma te...precisamente te...e scoprire che tu mi ami appassionatamente anche se non ho fatto nessun tentativo artificioso per sedurti...

...a onor del vero ho incontrato un'altra ragazza percui ho provato qualcosa che credo fosse importante, ma era qualcosa di "delicato"...lei amava un altro, era felice con lui e non voleva più incontrarmi per non dare alcun motivo di gelosia al suo ragazzo (anche se non ce ne erano)...perciò mi sono fatto semplicemente da parte...quando una persona si è comportata correttamente con te e non prova nulla per te, è l'unica cosa sensata da fare, soprattutto se ciò che provi è qualcosa di "gentile"...

...ma credo che tu sia e sarai davvero l'ultimo dei miei amori devastanti e anche l'ultimo dei miei amori...quelle passioni che bruciano lentamente dentro di me, consumando, con le loro fiamme velate di disperazione, la mia anima e la mia sanità mentale...come con questa ragazza di cui ti parlavo sentivo avrebbe potuto esserci qualcosa di "felice" e di "sereno", se mi avesse amato...con te sento che ci può essere solo una passione consumante e tempestosa...

...sai, mia dolce principessa?
Certe volte credo di aver finito col decidere di poter amare te e solo te perchè in fondo so che noi due non ci incontreremo mai...per il semplice motivo che io ti ho immaginata in modo troppo dettagliato e preciso perchè possa realmente esistere una donna che corrisponda perfettamente all'idea che ho di te...forse è stato così perchè così posso sognare che tu possa amarmi anche senza artifici...perchè così posso sognare un amore senza artifici e strategie con la donna che più desidero al mondo...perchè, se tu esistessi, un amore senza artifici o strategie sarebbe impossibile...perchè questo genere di amore non è di questo mondo...
perchè così non sarò costretto ad accettare una disfatta dovuta ad un eccesso di spontaneità o, pure peggio, una vittoria "tecnica" frutto della più accurata strategia...

Comunque ti amo tanto, Amirah...sei l'unica grande speranza che illumina ancora la mia vita...sei il mio ultimo e più grande...più splendido sogno...sei l'ultima baia della mia innocenza...dell'innocenza di un uomo ormai corrotto all'inverosimile...vorrei tanto che tu esistessi...fossi come ti ho sempre immaginata...vorrei con tutte le forze che ci incontrassimo e che, nel modo più spontaneo concepibile, il nostro amore sbocciasse, come un fiore di pesco sorto dalle fiamme...

Buona notte, mia dolce principessa...se in qualche lontano luogo di questo mondo meschino e crudele tu esisti, possano i tuoi sogni essere lieti e beati come i fiori nel paradiso...possa la percezione vivida del mio amore accompagnarti sempre come una calda coperta o come una fresca penombra...




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