sabato, dicembre 31, 2005

Al confine del Nulla...

Ciao mia dolce principessa,
Oggi è stato l'ultimo giorno di lavoro...è stato così delirante che sinceramente non mi è dispiaciuto andarmene a casa...quasi mi mancava il respiro...è solo dopo che mi è dispiaciuto un pò all'idea di non vedere più i miei colleghi...

...con alcuni di loro mi sono ripromesso di vederci a qualche aperitivo, però a Milano è decisamente difficile mantenere i rapporti, anche per uno comunque volenteroso come me...

Oggi ho ricevuto una chiamata...mi hanno confermato un colloquio...devo vedere di organizzarmi per andare sul posto del colloquio...all'Estero...sarebbe simpatico se andasse bene, ma temo che vogliano l'Enciclopedia Umana su due gambe...boh...bè...io credo di essere brillante, ma non sono certo un'uomo-enciclopedia... :-/

Oggi mi è capitato di pensarti...di pensare alla ragazza che ti somigliava tanto...o Amirah...vorrei tanto abbracciarti, baciarti e sentirti dire che mi vuoi bene... :( ...almeno non mi sentirei così solo su questa soglia del Nulla...

Buona notte, amore mio...

venerdì, dicembre 30, 2005

Giochi e gelo...senza di te

Cara Amirah,
Oggi è capitato che abbia fatto un giochetto...non so se hai presente...probabilmente sì...ma sì...quegli sciocchi giochi dove devi scegliere dei numeri, qualche parola e nomi di donne...e quello ti spara in automatico qualche baggianata...

Bè...questo gioco chiedeva di dire il nome di due donne che "conoscevo bene"...se fosse stato un nome di donna o il nome di una donna che mi piaceva, sarebbe stato scontato...avrei detto il tuo nome...però "conoscerti"...bè...di fatto non posso dire di conoscerti bene perchè non ti ho mai incontrato e "bene" non conoscevo neppure la ragazza che ti somigliava così tanto...

...quindi, anche visto il contesto, è venuto fuori il nome di una mia collega.

Il giochetto ovviamente se ne è venuto fuori con la sciocchezza che avrei amato l'altra e che ti avrei stimato ma non ci sarebbero state prospettive...bè...sai...era solo uno sciocco gioco, però la cosa mi ha dato molto fastidio e ho stracciato in mille pezzettini il foglio su cui avevo scritto le cose per il gioco...inutile dire che non ho fatto le altre cavolate, in stile Catena di Sant'Antonio, che il gioco diceva di fare...

Ê una cosa stupida, ma lì per lì mi ha causato un profondo malessere.

Purtroppo l'unica donna che ho incontrato e che ti somigliasse veramente, almeno nell'aspetto...bè...si stava per sposare e probabilmente mi detestava...ammetto di non sapere cosa dire...un tempo avrei detto che farei qualunque cosa pur di incontrarti, di divenire il tuo compagno per la vita e di fare in modo che siamo veramente felici assieme...ma la verità è che non credo assolutamente più che certe dichiarazioni abbiano rilevanza...che credo sia pressochè impossibile che sussistano anche solo le tre condizioni necessarie a tutto ciò :
- Che io incontri di nuovo una donna che somiglia in modo eccezionale alla giovane che avevo incontrato e che sia peraltro per ogni altro aspetto come immagino che tu sia; ovviamente è tanto più difficile perchè tra le altre cose tu avresti un quoziente intellettivo superiore a 150 e pure questo è decisamente raro...
- Che tu sia libera, senza fidanzati, mariti, futuri mariti o qualsivoglia legame-interesse sentimentale per altri possibili partner.
- Che tu ti innamori perdutamente di me.
Soprattutto lo scetticismo mi coglie per la concomitanza del primo e del terzo o del primo e del secondo...ma far sussistere i tre elementi mi sembra un'impresa da fare un baffo a tenere stabile una bomba atomica innescata a mani nude!

Però...bè...ciò che rimane vero è che è il desiderio più grande che io abbia, perchè riempirebbe di significato un'esistenza che vedo profondamente sterile e priva di senso...perchè ho sempre desiderato incontrare il mio vero e grande amore...perchè voglio che sia tu e nessuna altra...perchè non mi è mai riuscito una volta che fosse una di innamorarmi di una donna fino a sentirmi fondere dentro e che lei mi amasse altrettanto intensamente, ma questo è l'unico scopo che credo renderebbe la mia esistenza degna...ho bisogno di provare devozione fanatica per una donna, senza alcun accenno di compromesso, e percepire con assoluta certezza e fiducia che lei prova gli stessi sentimenti per me...ho bisogno di una donna percui essere disposto a morire, che sia disposta a morire per me...

...ma in una società così materialistica dove le persone sono sminuite al rango di "figurine", chi può sentire chiaramente che qualcuno che ama è pronto o pronta a qualunque sacrificio per lui o lei?

Le notti qua a Milano sono così terribilmente gelide...ieri notte ho desiderato ardentemente che tu fossi lì sotto le coperte con me...poterti abbracciare e stringere forte...più ci penso e più è un tormento per la mia mente...stasera mi sono sdraiato un attimo e ho immaginato di essere assieme a te...fidanzato o spostato con te...di essere a Natale e di averti regalato un completo nero da danzatrice del ventre...poi immaginavo di dirti "Bè...ovviamente mica pretendo che vai in giro così...però mi piacerebbe vedere come ti sta..."...ne avevo visto uno molto bello alla fiera dell'artigianato anni fa...è chiaro che la gonna è corta e comunque è un abbigliamento piuttosto provocante, ma era molto più pregevole di tanti abbigliamenti più discinti, perchè comunque non so...a differenza di molti vestiti che si vedono addosso alle donne in giro non mi è sembrato insopportabilmente volgare, pur essendo decisamente sensuale...

So che probabilmente la verità è che sono patetico e squallido...ma tanto credo che questa pagina in assoluto sia la meno visitata del web...credo ci sia io e forse qualche sfortunato visitatore incappatoci per caso...quindi...però quello che sento come un bisogno più nel profondo è averti come compagna e vivere queste piccole dolci "cose serene"..."quotidianità"...piccoli ricordi degni di essere ricordati, perchè vissuti con te e strettamente legati alla tua immagine...

Ora vado a dormire, mio dolce tesoro, ma più passa il tempo e più credo che la follia si impadronisca di me...non passa notte che io non pensi a te...non passa giorno che io non pensi a te...non so davvero a che abissi possa condurre questo stato...perdonami la mia prosaicità, Amirah...buona notte...

mercoledì, dicembre 28, 2005

Solo qualche giorno alla fine...

Cara Amirah,
Devo ammettere di essere abbastanza preoccupato...mancano ormai circa due giorni alla scadenza del mio contratto...sul fronte delle offerte di lavoro nessuna novità e, se anche ci fosse qualche sviluppo positivo su uno dei fronti aperti, sinceramente non riesco ad essere ottimista...

...ogni giorno al lavoro qualche collega mi chiede "E allora? Novità?" ...per quanto possa essere gentile che si interessino della mia sorte, non ti nascondo che la cosa mi snerva alquanto...non che abbia rimpianti per il fatto di non essere stato rinnovato...sì...i colleghi mi stanno simpatici, ma comunque spero di non perdere i contatti solo perchè non lavoro più lì...anche se gli esiti fallimentari dei vari tentativi di mettere in piedi nuovi aperitivi al di fuori dell'ufficio non fanno presagire molto bene...però sinceramente il fatto di essere colle valige alla soglia dell'ignoto mi lascia preoccupato...

Anche se...bè...non propriamente "ignoto"...più che altro prevedo un'estenuante "giro in cerca di lavoro" come quello che ho fatto quest'estate...sinceramente all'agenzia interinale mi è stato suggerito che ci siano aperte alcune posizioni percui la mia esperienza attuale mi renda "appetibile"...

...ma...sarò sincero, Amy...a pensare di andare a fare ancora un lavoro come questo, magari in un ambiente meno simpatico e spensierato e più "culo-stretto"...bè...mi viene quasi voglia di spararmi in testa!

Vorrei davvero finalmente arrivare a trovare un lavoro fisso, con un contratto decente, dove mi paghino uno stipendio dignitoso per gli sforzi richiesti, dove mi senta motivato, dove possa farmi apprezzare, ma soprattutto...dove tutte le conoscenze che ho accumulato non mi sembrino buttate nel cesso...in un lavoro dove io conti sul serio e venga rispettato e retribuito per questo...un lavoro dove finalmente io faccia al meglio ciò che ho studiato e credo di saper far bene...il controllo di gestione...dove magari un domani non troppo lontano riesca a farmi pure la mia carriera...

Sono davvero stanco di tutti stì lavori precari...dove se il lavoro ti piace un pò ti senti inchiappettato a sangue perchè lavori come uno schiavo e non ti pagano niente...dove se ti pagano il giusto, il lavoro non lo sopporti e comunque è strutturato in modo percui, per quanto ti sforzi, rimarrai sempre una "merce assolutamente fungibile" e appena possono via con un calcio in culo!

Sembra quasi che non ci siano praticamente più aziende disposte ad investire su un giovane sveglio e capace, offrendogli un contratto serio ed una retribuzione che non sia un'elemosina...o forse, non so...uno non deve essere solo "sveglio", ma deve essere un dio in Terra per ottenere delle condizioni un minimo eque!

Ovviamente, per quanto mi ritenga bravo non sono così scemo da ritenermi un dio in Terra...sono sveglio e imparo in fretta...ho una vasta gamma di competenze su cui mi ritengo abbastanza ferrato, ma non sono certo l'Enciclopedia Britannica del CdG, dei SGQ e dell'IT in DVD (con traduzione in inglese, tedesco, spagnolo, francese, arabo e mandarino) con i piedi!

La mia paura è proprio che, a meno di non essere Mr. Enciclopedia Britannica, anche se uno avesse la fortuna di incontrare una azienda che sembra un minimo diversa nel modo di porsi...che sembra più congeniale...bè...uno non abbia uno straccio di chance manco lì!

Sono talmente stanco di ammazzarmi di sforzi e di sbattere il muso nella polvere...vorrei per una volta che le cose fossero sorprendentemente più facili di quanto io non tema...ok...sì...lo ammetto Signora...sono arrivato ad un abisso talmente profondo di accidia, di stanchezza e di apatia che vorrei davvero che...bè...che i miei desideri si realizzassero in modo pressochè automatico, "senza colpo ferire"...

Sì...il mio lavoro ideale che mi venga offerto praticamente su un piatto d'argento e che io debba dire giusto "sì...lo voglio"...che non vuol dire che poi non voglia farlo al meglio, ma almeno arrivarci e finalmente poter fare il lavoro che voglio ed essere pagato bene, magari senza dover nascondere le mie opinioni personali (indipendentemente dalla loro bislaccheria)...che è una cosa che detesto...

...e...sì...che incontrassi la mia donna dei sogni...che ovviamente, come sai, sei tu Amirah...che tu fossi precisa e identica a come immagino che tu sia...nell'aspetto (il che significa come la giovane che ho incontrato ormai un anno fa assieme a sua sorella in occasione di quell'evento politico di cui ti parlavo...ma bè...tu sai che aspetto hai, no?), nel carattere, nello spirito e nella storia personale...che ci frequentiamo per un certo periodo (magari alcuni mesi, perchè no?) e che finiamo come in quei film...sì...quei dannati film sentimentali, dove due si conoscono, si frequentano e poi -zak!- in una notte buia e tempestosa si baciano e si mettono assieme per la vita!

Sinceramente non so quanto sia possibile che io regga mesi stando vicino a te, senza ridurmi ad uno straccetto...se ricordo bene quando incontrai le due ragazze originarie del Kashmir, tra cui la ragazza che ti somigliava...bè...ci misi credo giusto cinque minuti per concludere che "eri tu"...nel giro di un paio d'ore ero ridotto ad uno straccetto sfilacciato...e credo che nel giro di un paio di giorni la mia salute mentale ne sia stata completamente intaccata, perchè mi viene costantemente in mente quell'incontro...quando lei partì piansi a dirotto, anche se non avevo osato chiedere loro come contattarle perchè avevo come l'impressione che quella ragazza così a modo e cortese mi avrebbe strappato fuori gli occhi se mi ci fossi azzardato!

In effetti devo dire...per quanto ritenga quell'incontro il momento in assoluto più rilevante di tutta la mia esistenza...credo che ben pochi eventi mi abbiano lasciato così traumatizzato...pensa che lì per lì mi ero messo in piedi tutta una mia delirante speranza che sembrava più un racconto di spionaggio che una cosa anche lontanamente verosimile...in quel momento desideravo ardentemente che mi fossero state raccontate un sacco di frottole, che la tipa non fosse chi diceva di essere, che in realtà la sua vera identità fosse in linea con la tua...

...il tutto perchè...perchè così forse non era vero neanche che stava per sposarsi...perchè così forse l'avevo colpita, ma era in qualche missione segretissima e non poteva dare retta a certe cose...ma magari ci saremmo incontrati miracolosamente in un altro momento e ci saremmo amati.

Mi sento talmente stupido a confessarti quanto ho desiderato che la verità fosse così, invece che la verità...invece che avevo avuto la curiosa sorte di incontrare una giovane mediorientale che corrispondeva
perfettamente all'immagine che mi ero fatto di te, che amava un altro e stava per sposarsi e, ovviamente, non gradiva le attenzioni di uno stupido italiano che forse ai suoi occhi voleva solo portarsela a letto e basta...o forse che era solo un idiota che si era innamorato di lei, come probabilmente, vista la sua bellezza, non doveva essere un caso così raro...spero che sia più la seconda, perchè mi addolorerebbe essere stato ridotto
ad un'immagine così squallida...non che io sia un "granduomo", ma in quel caso non era così...non era ciò che volevo...

...per quanto possa sembrare folle, Amirah, io non vorrei assolutamente che ci fosse qualcosa tra di noi che fosse una breve parentesi...io voglio il tuo amore, voglio sposarti e voglio avere una discendenza da te...credo che se avessi detto una cosa simile a quella ragazza, a parte cercare di strangolarmi, mi avrebbe preso per un pazzo furioso...ma so che tu puoi capirmi...ti amo tanto e da tanto tempo...sì...sono pazzo e la mia follia si chiama "amore"...

Dolce Signora, mi sa che è meglio che concludo questo post ora, perchè a pensare alle mie preoccupazioni, ma soprattutto a ripensare a quella speranza così delirante, mi sa che mi dà completamente di volta il cervello...

lunedì, dicembre 26, 2005

L'angoscia del tempo immobile...

Mia dolcissima Signora,
Oggi vorrei condividere con te una angoscia che ogni tanto mi prende...in certi giorni, navigando su Internet, ho come l'impressione che il Mondo si stia completamente cristallizzando...mi spiego...mi capita spesso di navigare alcuni siti legati a cavolatine...giochetti e progetti che ogni tanto monitoro...

...bè...molti di essi sono come "paralizzati"...è come se a questo Mondo la gente abbia sempre meno tempo per pensare a cose "superflue" come i passatempi...lo noto nei giochetti...lo noto nelle liste che masterizzo...ma, sinceramente, lo noto anche nella politica e nel contesto del lavoro e del mercato del lavoro...

...ti confesso che trovo tutto ciò raggelante, Amirah...è come se "qualcosa" stia rapidamente succhiando via dal genere umano ogni creatività e ogni passione!

Io credo che, alla base, sia colpa del Capitalismo, però non è che un paio di anni fa la situazione fosse diversa...comincio quasi a pensare che ci sia qualcosa di profondamente malefico in questo modo di concepire la società e che tutto ciò sia soggetto ad un processo di rapida accellerazione...di rapida degenerazione...una spirale di degenerazione in rapidissima accellerazione!

Forse sarò bislacco, ma comincio seriamente a sospettare che ci sia davvero "qualcosa" dietro a molti dei poteri che governano il Mondo...sennò non capirei come sia possibile che la gente ogni giorno diventi più smemorata, più opportunista, più apatica, più inefficiente e più ottusa...vedo inoltre una curiosa tendenza all'unificazione di tutto...

...so che può apparire un argomento sciocco, ma guardiamo ai divertimenti...

...i film divengono sempre più identici tra di loro...la loro qualità peggiora sempre di più e divengono sempre più simili ai videogiochi, che, al contempo, tendono a divenire sempre più simili ad una squallida "melma" di generi indefiniti, ma tendenzialmente sempre più decelebrati...lo stesso può dirsi dei giochi di ruolo...

Quanto ai libri...quelli ancora un pò si salvano perchè il libro è un mezzo di comunicazione che permette la coesistenza di lungo periodo tra produzioni di diversa data...a differenza di altri ambiti, l'arrivo del "nuovo" non pregiudica la soppressione del vecchio...però è innegabile che nella nuova produzione vi sia una mole enorme di banalità, di propaganda, di argomenti triti e ritriti e di generico "non-valore"...

Benchè veda solo premesse alquanto deprimenti nella galassia "alternativa", spero proprio che l'Umanità riesca a rovesciare il Capitalismo e gli oscuri signori che dominano questa follia da dietro le quinte...spero proprio che arrivi la rivoluzione, inaspettata e sorprendente come un fulmine a ciel sereno, e che qualcuno abbia uno straccio di progetto per impedire che questa deragli e per condurla a nuovi e sereni lidi...spero proprio che l'Umanità possa sperare che la Provvidenza, guidata dalla tua invisibile mano, le permetta di rovesciare il gioco che la tiene immobilizzata in questa follia pietrificante...

In giorni come questo, sono sincero...mi prende un'angoscia terrificante...è come se il tempo fosse fermo...
...una volta volevo scrivere un libro intitolato "I Signori del Dolore"...la creatività poi si spense in me, perchè senza amore e senza speranza ogni fiamma è persa per me...però credo realmente che esista, da qualche parte, qualche oscuro "Signore del Dolore" che mostra solo una maschera di umanità al Mondo, ma che risponde a forze invisibili e terribilmente oscure...che esistano creature che si "nutrono" della disperazione e della morte del Mondo...

O Dea...sii al fianco degli uomini quando e se verrà il tempo della battaglia finale...sento che il tempo e la vita si stanno rallentando nel Mondo...sento che grandi ed imprevisti sconvolgimenti sono alle porte...ti prego di salvare l'Umanità...anche se cammino nelle tenebre, ti prego di salvarci dalla dannazione in terra...

Natale

Il giorno di Natale è giunto e si è concluso...la giornata l'ho trascorsa guardando qualche film, studiando un pò un manuale che ho preso qualche tempo fa e cercando di predisporre un valido schema...devo ammettere che, ora che la notte è scesa, sento una inspiegabile sofferenza che mi cinge il cuore...

...non so...è come se sperassi...boh...di incontrarti prima di Natale o a Natale...ti penso ogni giorno ed ogni notte, Amirah...desidero con tutto il cuore abbracciarti e non saprei davvero in che lingua implorarti di venire da me e divenire mia compagna...certe volte mi verrebbe voglia di picchiare la testa contro il muro da quanto è folle e disperato il bisogno che ho di incontrarti e di averti al mio fianco...il mio desiderio di incontrarti ed essere il tuo grande amore...come tu lo sei per me...

...so che è demenziale...tu sei splendida, brillante e sei il più alto e sublime esempio di ciò che una donna può essere...io sono moderatamente piacente...o almeno mi sembra, dato che qualche seguito ce l'ho...però non sono certo bello come un Adone...non sono buono...anzi...a dirla tutta, dopo anni di vita, moralmente mi faccio pure abbastanza schifo (principale motivo percui preferisco non pensarci...)...credo di avere una testa abbastanza valida, ma, per quanto io sia convinto che l'intelligenza non sia una virtù di massa, non è certo una qualità così unica...

...insomma...dovresti decisamente essere "originale" per avere un tipo come me come tuo uomo dei sogni, se mi concedi l'espressione...che tu sia la mia donna dei sogni è solo scontato...

...tu sei lo zenith della perfezione declinata al femminile...

...come potrei non desiderare incontrarti ed averti al mio fianco come compagna?

...ma quello che ho bisogno è di un vero amore...un amore che sia un brillante calice d'ambrosia...ho bisogno di incontrarti, di essere amato da te con tutto il cuore e tutta l'anima come io ti amerei e di divenire ben presto il tuo compagno per la vita...

...oh, Amirah...se potessimo essere come due fiamme gemelle che si abbracciano e si fondono...ma il mio cuore è in fiamme...ho lo spirito di una falena sedotta dalle fiamme...il mio cuore arde e brucia per te in questa logorante solitudine...ti supplico, mia Signora...vieni presto da me...organizza il nostro incontro affinchè possiamo conoscerci bene...affinchè il nostro amore abbia il tempo di sbocciare dolcemente come una rosa...come il battito delle ali di una farfalla che si posa sui capelli...ti prego...se mi concederai questa grazia, concedimi anche di essere libera da legami sentimentali e di poter presto essere la mia compagna...la mia ragazza...e, in un giorno non troppo lontano, anche mia moglie e poi la madre dei miei figli...te ne prego, Signora...

Buona notte, tesoro mio...un dolce bacio a te...

sabato, dicembre 24, 2005

Il Miscredente...

Buona sera, unica fiamma del mio cuore ( :) ),
Oggi sono andato alla Feltrinelli e ho fatto grandi acquisti...ieri avevo fatto il pieno di libri di economia...oggi mi sono orientato più sul diletto...un saggio su Occulto e Nazismo...il trattato di Von Clausewitz sulla guerra...un saggio antropologico...e poi alcuni libri di Kahlil Gibran...

...ammetto in tutta sincerità di aver creduto si trattasse di racconti...come l'unico altro libro di Gibran che ho letto...il Miscredente...che...bè...è un pò folle, ma la ragione percui presi il primo libro è perchè era un'edizione dall'aspetto antico con una di quelle immagini in bianco e nero che sanno molto di ottocento e di Medioriente...acquistai il libro con entusiasmo soprattutto dopo aver letto nell'interno della copertina che il racconto era ambientato in Libano...

...in realtà sono un uomo razionale e mi rendo perfettamente conto quando mi comporto da idiota...lo ammetto...quella volta acquistai quel libro solo perchè sapeva di Medioriente e perchè era ambientato in Libano...spesso faccio cose un pò assurde perchè desidero disperatamente ricreare una sorta di legame spirituale con donne percui ho provato forti emozioni...in questo caso era solo l'ennesimo patetico tentativo di creare un legame simbolico con la giovane di origini kashmire che così tanto ti somigliava e che, a quanto scoprii, era nata in Libano...o Signora...non credo che ci siano parole per descrivere le follie che sarei disposto a fare per fare in modo che tu mi apparissi, splendida e terribile come lo era quella giovane taciturna, ma libera, innamorata di me e felice di divenire la mia sposa...quel libro lo acquistai perchè un giorno di un anno fa il Destino decise che non mi fosse concesso neppure di essere a Roma dove temporaneamente stava, con sua sorella, quella giovane che così tanto ti somigliava...lo acquistai perchè, dopo aver disperatamente cercato su Internet qualunque accenno su di lei...una sua foto...una sua immagine...il mio cuore stanco, ma per sempre cambiato, desiderava anche solo sentirmi simbolicamente vicino a lei...così presi un libro che era ambientato in Libano e che era stato scritto da un autore libanese...

...il Miscredente...è raro che io mi senta veramente rispecchiato in qualcosa, ma credo che quel libro rispecchi nella maniera più profonda la mia concezione dell'amore...il tipo di amore che così tanto desidero...sai?

Mi piacerebbe se...se tu vorrai mai concedermi di incontrarti e di farti conoscere meglio...se tu provassi le stesse sensazioni che io provai leggendo quel libro...se tu sentissi quella stessa affinità profonda con le immagini di quel libro...

Ora sto leggendo una raccolta delle sue poesie...mi piacciono, ma provo un terribile dispiacere perchè sono così brevi...quando lessi il Miscredente, lo lessi in un soffio...se mi chiedessi di cosa parla potrei dirtelo solo in modo molto approssimativo, ma le sensazioni che mi hanno lasciato nel cuore le immagini...le parole di quel libro...quelle credo che siano come il tuo volto...stampate a fuoco nel mio cuore...eterne più che fossero scritte sulla pietra...eppure così sublimi che la mia mente fatica a darne una precisa rappresentazione.

Sì...sono un uomo smemorato, ma più passa il tempo e più mi convinco che non sia un caso o la mia memoria vacillante...più passa il tempo e più credo che il volto di quella giovane donna fosse il tuo volto e che nella sua sublime perfezione nessuna mano d'uomo o strumento mortale potrebbe mai immortalare ciò che solo l'effimera e delicata perfezione della carne viva possono rendere...solo la tua mano può foggiare un simile capolavoro!

Ti prego, amore mio, concedimi di rivedere ancora (e presto) il tuo dolce viso e di vederlo poi ancora ogni giorno al mattino quando mi alzo ed alla sera quando mi corico...concedimi di incontrarti incarnata, di essere la mia compagna in questa vita e di rivedere qualcosa di te nel volto felice dei miei figli...io sono mortale e vivo poco...in fondo cos'è il tempo della vita di un mortale per te?

...peraltro ho pessime abitudini alimentari e conduco una vita insalubre...quindi vivrò molto meno della media degli italiani...non ho davvero nulla che valga qualcosa da offrirti in cambio di questa grazia...non ho nulla se non la promessa di tutto l'amore e la devozione di cui sono capace...

...in realtà non ho nulla da offrire neppure in cambio degli altri due regali che ti ho chiesto...se non suonasse assurdo in un mondo crudele a cui sono perfettamente assuefatto ed adattato, ti chiederei di farlo solo perchè sei buona e perchè queste grazie sono cose di cui ho un disperato bisogno...soprattutto del tuo amore e della tua compagnia...qui...qui dove sono io...una compagnia visibile e fisica...una compagnia a cui dire "per sempre" anche se probabilmente a breve dovrò partire e non potrò mantenere questa mia promessa...eppure ho tanto bisogno di dirlo...di dirlo a qualcuno senza che mi suoni una squallida menzogna detta per fini meschini e senza valore..."ti amerò per sempre"..."sarò per sempre al tuo fianco"...

Ê una frase che ho sentito spesso uscire dalla bocca di molte donne..."per sempre"...personalmente non mi ricordo di averla mai pronunciata...forse mi sbaglio, ma attribuisco molta importanza a certe affermazioni...
raramente ormai mi capita di dire ad una donna che è carina, talvolta anche se lo penso...però a te lo direi e senza sentirmi bugiardo..."ti amerò per sempre"..."sarò sempre al tuo fianco"...fino all'ultimo respiro e fino all'ultimo dei miei giorni in questa terra.

Non ho proprio nulla che valga da regalarti se mi concedi questa grazia...solo il mio amore e la mia devozione...solo la promessa che, avendo te al mio fianco, cercherò di essere una persona migliore...

Ti amo,
Buona notte...





giovedì, dicembre 22, 2005

Scusami...

Volevo scusarmi, Amirah...tu sai perchè, quindi non c'è bisogno di ulteriori chiarimenti...ho sbagliato e mi dispiace...

...è curioso...più si avvicina Natale e più divengo intrattabile...

...credo che sia principalmente perchè Natale si avvicina e le stronzate sono sempre le stesse o sempre più colossali...perchè Natale si avvicina e la mancanza di rispetto nei miei confronti è invariata...

...oggi ho chiesto semplicemente che cosa ci fosse da mangiare...non sono stato degnato di uno straccio di risposta, salvo poi dichiarare che tale risposta mi era stata data...al che ho concluso che, se risposta vi era stata, doveva essere stato il solito mugugno da troglodita...al che ho reiterato la domanda, ho ricevuto un rifiuto a rispondermi che ho giudicato infantile, stupido, ma soprattutto totalmente irrispettoso nei miei confronti...e allora mi sono
seriamente girati i coglioni!

A casa non ci sono quasi mai...il disturbo che dò è minimo, perchè esco la mattina presto, mangio la sera, stò un pò davanti al computer e poi stramazzo sul letto stanco morto...se c'è una cosa che mi fa incazzare come una bestia è l'assoluta e stupida indisponenza che mi trovo di fronte quando faccio una semplicissima domanda!

Non mi pare di chiedere cose assurde...chiedo cosa si mangia perchè gradirei mangiare un filo meglio a casa di come non mangi in mensa! E invece no!

Arrivo a casa e mi trovo a mangiare merdosissimi affettati e formaggi!
Arrivo a casa...arrivo in quella che, salvo misteriosi scambi all'anagrafe, dovrebbe essere ancora la mia famiglia e, a parte un'accoglienza fredda e merdosa che farebbe impallidire i peggiori trogloditi, a cui sono peraltro abituato (non ne sono immune d'altronde, essendovi cresciuto)...mi capita non di rado di trovare una cena così squallida che forse al fast-food ti degnano di maggiore considerazione!

E poi?
E poi finisci col chiedere "Che c'è per cena?" perchè il sottinteso è chiaro...se devo arrivare a casa, in quella che sarebbe anche ancora la casa mia, e trovare una cena fatta su alla cazzo...bè...allora forse quel minimo di attenzione nei miei confronti me lo darò da me, facendomi la cena da solo!

Mi pare naturale...mica sono una bestia a cui questi danno quello che gli pare, la trattano di merda e pretendono pure che ringrazi!

Di una cosa mi dispiace...sono andato davvero in bestia ed è successo quello che tu sai...ma credo che tra il crescendo di puttanate in ufficio e le troiate che mi tocca subire a casa lo spirito natalizio stia andando avvelenandosi per me...rischio davvero di finire coll'arrivare al Natale odiando la gente!

Però volevo scusarmi con te...in questa casa sembra sempre che mi mantengano con aperto fastidio, la cosa più bella è che meno mi faccio vedere e più i miei due "coabitanti" si comportano di merda con me...loro stanno tutto il giorno a farsi i cazzi propri, io lavoro e poi mi tocca sorbire le paturnie di chi passa il suo tempo nella nullafacenza o facendosi cazzi propri che dipingono come "lavoro" (che è equivalente)!

Avranno anche lavorato per arrivare a godersi un meritato riposo, però non hanno nessunissimo diritto di comportarsi da cani nei miei confronti come fanno...non hai idea di quanto sia stufo di questa situazione...forse non ci riuscirò mai, perchè le offerte di lavoro che ricevo o sono delle sole o sono belle, ma poi non mi prendono...

...però voglio proprio andarmene da questa casa ed andarmene per sempre...non credo che starò meglio...in questa casa ho ancora dei ricordi...ricordi di quando questa famiglia era ancora in qualche modo "normale"...e poi il grande amore che nutro per me stesso è qualcosa di così flebile che probabilmente finirei a vita per fare quello che finii col fare uno dei rari agosti che passai a Milano...a mangiare una volta ogni 2 giorni, perchè, in finale, non mi fregava niente di cucinarmi sempre le solite cose...

...non che non mi farebbe bene, ma non credo che donerebbe alla mia casa quella scintilla di "normalità" che vorrei la mia casa avesse...se la mia casa attuale sembra l'anticamera dell'Ade, la mia futura casa, con queste premesse, sembrerebbe solo l'antro della bestia...

...il mio equilibrio ha bisogno dell'amore di un'altra persona...un amore genuino...non biechi tentativi di corruzione che infantilmente vengono rigirati in squallidi "ricattucci"...cose squallide che, purtroppo per gli artefici, non hanno la minima presa su di me...ormai ricattucci, vuote minacce ed altro...il classico repertorio di questo "piccolo Averno perbenista"...non hanno più alcuna presa...di base non me ne frega più un cazzo della cosiddetta "vita", quindi queste cose le trovo solo pietose e reagisco (male) di conseguenza...

...comunque quel genere d'amore non lo troverò mai, quindi la verità è, molto semplicemente, che l'unico amore che posso avere è quello che io stesso provo nei miei confronti...che non è neppure un grande amore perchè mi sono deluso troppe volte...ho fatto troppe figure di merda e mi sono abbruttito troppo nell'abiezione per amarmi davvero...mi trovo "interessante", magari...magari posso anche "capirmi"...sono umano e l'umanità è fatta di fango...il lucente e nobile candore della luce non è una condizione che possa permanere nella carne umana, tranne forse per i santi, che però sono comunque umani pure loro...però quanto posso dire di amarmi?

Sì...è vero...voglio bene ai miei amici...quei pochi rimasti...quei pochi non opportunisti...in qualche misura questo mi aiuta a mantenere un equilibrio...ma questo non mi da quello di cui ho bisogno...
non mi da il senso di rigenerazione di altri tipi di "amore"...

L'unico essere che amo in un modo disperato...perchè ho disperatamente bisogno che tu provi la stessa cosa per me...sei tu, Amirah...io so che tu saresti la "scintilla" che potrebbe dare quella favilla di normalità alla mia esistenza...solo che ho smesso di credere!

Come ho smesso di pensare al domani e fantasticare su di esso...così non ho davvero più forza di credere che io ti incontrerò, che tu mi amerai e che tu possa essere la persona con cui creerò la mia nuova famiglia...una famiglia rigenerata, da cui terrò ferocemente lontane quelle degenerazioni "averniane" che hanno reso la mia vecchia casa un luogo inabitabile...

Forse non sono un uomo buono o affettuoso...come si può esserlo se si è abituati a vivere in una realtà crudele, ipocrita, spregevole e gelida?
...ma...se un giorno il Cielo mi concedesse di averti come compagna e di essere benedetto dall'arrivo di figli nostri...farò qualunque cosa mi sia possibile per ricreare nei miei figli quell'infanzia felice...ed anche la magia natalizia...che i miei genitori sono riusciti ad instillare in me prima di abbandonarsi a "non so cosa"...farò di più...farò in modo che non sentano mai svanirsi sotto i piedi il supporto di quella famiglia in cui sono nati!

Non credo che avrò questa grazia...come non credo che avrò mai un lavoro che coroni i miei sforzi di studio e di lavoro e che mi dia quell'indipendenza economica che mi serve per scappare da questo Averno...sono così stanco...

...se potessi esprimere tre desideri per Natale, sarebbero questi :

- Che l'amico di cui ti parlavo trovi finalmente un lavoro che lo entusiasmi e che gli permetta di campare dignitosamente qui con la sua ragazza e di andare avanti con i suoi progetti.

- Che io ti incontri in un luogo ed una situazione che mi permetta di frequentarti in modo sereno e che, magicamente, senza alcuno sforzo seduttivo da parte mia nè alcun "fatuo giochetto" da parte tua, tu divenga la mia compagna per la vita...intendendo con ciò non solo prima compagna, poi moglie e madre dei miei figli...ma mio perfetto completamento...mio vero amore...perpetua fonte di amore, entusiasmo, felicità e, perchè no, pure soddisfazione sessuale...che io, nonostante la mia natura abietta, riesca ad essere sempre tutto ciò per te e che io riesca a non farti sentire mai sola ed abbandonata da me, indipendentemente dalla natura del mio lavoro.

- Che io riesca ad inserirmi nel "lavoro giusto"...un lavoro dove possa fare ciò che è oltre un anno che mi sforzo di riuscire a fare (il controller) e dove anni di duri sforzi sui banchi di scuola non mi sembrino buttati nello scarico...un lavoro in un'impresa che desideri realmente darmi una seria prospettiva in seno a sè e che riesca a darmela...un lavoro dove con i miei meriti possa crescere e fare carriera...un lavoro che mi permetta, se proprio non subito, almeno non troppo in là, di crearmi il mio nuovo "nido" e di mettere su famiglia con te, Amirah...

Non ho quasi la forza di sperare che si avverino...in questo Averno contemporaneo non c'è più l'albero nè il presepio...negli ultimi tempi, morto lo spirito del Natale tra queste mura, avevo trovato un pò squallidi gli addobbi natalizi senza lo spirito del Natale, ma mi manca molto il Natale...vorrei tanto che il Natale e l'Epifania mi portassero questi doni...doni belli, importanti e duraturi...

Buona notte, amore...scusami ancora...

Perdonami se mi sono arrabbiato tanto con i miei genitori col Natale così vicino...so che i loro gesti odiosi sono gesti di persone che hanno perso il Natale e che, in qualche modo, hanno perso un reale senso di questa famiglia, ma se credono di ottenere qualcosa con l'odio non hanno capito proprio niente...l'odio...la crudeltà...i comportamenti odiosi...generano solo odio, crudeltà e comportamenti odiosi, perchè chi semina raccoglie ciò che ha seminato...quindi perdonami se mi sono arrabbiato con loro...ti prego...concedimi i miei tre doni e fa che anche loro siano un pò più felici...dammi la forza di perdonarli per i loro comportamenti anche quando questi sono odiosi e sciocchi...credo che loro vorrebbero che questa famiglia tornasse quella di una volta, ma ciò non è possibile...se me lo concedi, io potrei solo cercare di crearmi una nuova famiglia e di fare in modo che loro recuperino un loro equilibrio...

Buona notte, mia Signora...

mercoledì, dicembre 21, 2005

Solitudine, sogni e desideri...

Dolce Amirah,
Oggi mi è capitato di riflettere su quanto io "ami" il cibo...penso che in realtà non sia tanto che io ami il cibo, quanto che il mio organismo continua disperatamente a cercare un surrogato per una sofferenza interiore che, per quanto sia pesantemente mascherata e dissimulata, esiste...

Ho un disperato bisogno di sentirmi amato da una persona che io reputi davvero speciale...cioè unicamente da te...il problema è che in realtà io non avrei davvero nulla da dare in cambio di questo amore...forse se mi amassi davvero, questo non importerebbe...ma più passano gli anni, i mesi ed i giorni e più divengo totalmente scettico riguardo alla possibilità di incontrare un amore "vero"...

Le donne sembrano cercare l'amore per varie ragioni...per soddisfare il proprio ego e bisogno di "unicità"...per sentirsi giovani, belle e/o seducenti...per cercare un partner con cui mettere in cantiere il prodotto-figlio -ci tengo a sottolineare la parola "prodotto", perchè questo ritengo sia ormai un figlio per una donna...un "prodotto"...una "proprietà privata"...a cui avrebbe chissà per quali misteriose ragioni un "diritto insindacabile"!!-...per trovare un povero pirla "responsabile" che le aiuti a sbancare il lunario e possibilmente a non fare un cazzo per il resto della loro vita...

...detto molto schiettamente, se non stò da anni con nessuna è perchè ormai mi fanno tutte schifo
...sono disgustose e spregevoli nella misura più assoluta...se credono di incantarmi facendo le "carine" con me si sbagliano di grosso...ormai ho capito la loro essenza profondamente meschina e sono sistematicamente poste al di fuori di qualunque "cerchio della fiducia"...hihihi...a voler usare un termine del film "Ti presento i miei" che a mio avviso rende bene l'idea...posso anche scherzarci assieme, fare finti ammiccamenti (giusto per scherzare) e magari esprimere (genuina) simpatia nei loro confronti...ma non me ne frega più niente, perchè ormai le ritengo tutte delle schifose opportuniste e delle parassite della peggior specie...nessuna di loro merita alcun sentimento vagamente assimilabile all'amore.

Se non altro posso dirmi soddisfatto di una sola cosa...mi rimane almeno la libertà di schivare le loro false, ipocrite ed opportunistiche avances...di rimanermene solo...solo sì, ma almeno senza parassite addosso a rubarmi quel poco di linfa vitale e di voglia di vivere che mi rimane!

Recentemente mi è capitato almeno un paio di volte di percepire che una ragazza che sapevo essere single accennasse a volerci "provare" con me...cose molto velate ed ambigue, come è nello schema della natura smidollata che caratterizza la maggior parte delle femmine...io ho scherzato, ho fatto il finto ammiccante e ho finto di non capire il messaggio...in realtà non mi fregava un cazzo...percepivo chiaramente che, in entrambi i casi, non vi era alcun interesse per me in quanto "persona", ma solo in quanto "maschio libero"...

...credo di faticare a descrivere quanto disprezzo provo per una donna che sia così senza nerbo da cercare "un uomo libero qualsiasi" pur di non stare sola!

...io forse non sarò un individuo senza macchia, ma perlomeno sono arrivato ad accettare il dolore lacerante che mi causa la solitudine per il semplice motivo che quel dolore mi continuarebbe ad accompagnare (e forse peggiorerebbe) se mi mettessi con la prima imbecille che capita!

La maggioranza delle donne invece è a mio avviso completamente smidollata...alcune pur di stare con qualcuno, starebbero anche con qualcuno percui non provano nulla di "vero"...salvo poi scaricarlo appena gli capitasse a tiro un altro che fa sentire loro "qualcosa"...oh Amy...non ci sono parole per dire quanto mi facciano schifo!

Forse tu potresti salvarmi da questo mio pressochè totale scetticismo...ho tanto bisogno di amarti...di abbraciarti...di starti vicino vicino...e di essere dolcemente amato da te...vorrei che tu spegnessi il dolore gelido che sento dentro di me e mi ridessi la vita con il tuo amore...un amore che fosse vero e profondissimo...

Vorrei tantissimo che mi amassi e amassi *me*...non una persona detentrice di qualche cosa che vuoi possedere o sottrargli...no..."me"...me come persona unica ed individuale...sinceramente, se tu fossi come credo tu sia, so che saresti una persona forte e decisa...una persona che potrebbe stare benissimo da sola piuttosto che stare con qualcuno percui non prova un vero amore...

La mia vita peraltro procede tranquilla...andare al mio solito lavoro diviene ogni giorno più gravoso via via che si avvicinano le ferie, che si svuota l'ufficio e che continuo a fare il solito pallosissimo lavoro operativo di tutti i giorni...il colloquio di cui ti parlavo sembra essere andato bene, ma continuo ad essere molto scettico riguardo al futuro...

...sarò sincero...mi piacerebbe finalmente riuscire ad inserirmi in un posto di lavoro stimolante e piacevole, facendo controllo di gestione e possibilmente in modo da sfruttare al meglio le mie capacità, che mi dia prospettive di crescita (professionale e, magari, di carriera)...che mi desse una certa serenità...idealmente un tempo indeterminato o un tempo determinato di qualche anno...e magari mi desse una buona paga (e crescita retributiva in base al merito)...mi piacerebbe da matti...questo lavoro si direbbe avere aspetti positivi che farebbero presagire qualcosa di simile...

...ma...sono sincero...ho un pò paura.

...io so di essere un tipo sveglio e capace...mi sono sempre dimostrato tale ovunque andassi...ma ho paura di fare qualche "passo falso" o di dire qualche cazzata al colloquio...o magari che l'interlocutore si secchi per la mia pronuncia inglese francamente a detta di alcuni orrenda...

...insomma...ho paura di non avere neppure l'opportunità di dare dimostrazione delle mie capacità sul contesto lavorativo...per non dire del fatto che io sia scettico pure riguardo al fatto di essere effettivamente chiamato per il colloquio successivo!

...non sono ottimista...se anche qualcosa sembra essersi mosso, non riesco proprio più a vedere il domani...anche dalle poche esperienze che mi entusiasmavano sono rimasto troppo deluso...troppe volte mi sono entusiasmato per poi essere scartato o essere superato da qualcuno che aveva un grado di esperienza che non mi è mai stato dato modo di acquisire...certe volte mi chiedo se tutti i bocconi succulenti debbano essere miraggi e se gli unici su cui riesco a mettere i denti non siano sempre e solo carne di avvoltoio...

E...quanto vorrei che tu esistessi e divenissi la mia ragazza!

Vorrei tanto che tu fossi qui, fossi come ti ho sempre immaginata e mi amassi con tutto il cuore...

Oggi pensavo ad una cosa folle...come sarebbe stato invitarti al pranzo di Natale a casa mia...mi piacerebbe tanto...come sarebbe avere una casa assieme...dormire assieme ogni notte, magari abbracciati...ma sono cose che putroppo non saprò mai.

Ad ogni modo...buona notte, mia dolcissima Amirah... :-*

giovedì, dicembre 15, 2005

In un Limbo, come nato dal nulla...

Sai Amirah?
Come sai sono laureato e mi sono ulteriormente specializzato...ho avuto le mie esperienze di stage...però certe volte mi sembra davvero di essere nato dal nulla...ci sono talmente tante cose da sapere a questo Mondo, pure per il settore in cui mi ritengo specializzato, che certe volte mi sento un perfetto ignorante...come se fossi nato dal nulla...

Sinceramente mi sento come inchiodato in un Limbo...non so come uscirò nè se riuscirò ad uscirne...sento così tanto vuoto e così poca speranza...

...oggi ho fatto un colloquio...c'erano due selezionatori...alla fine ho detto al selezionatore che ha gestito l'intervista che mi è piaciuto molto questo colloquio ed era vero...mi piace molto discutere con persone che dimostrano di essere competenti, ma di avere una visione di più ampio spettro rispetto a quella strettamente settoriale...c'è tanta gente inetta che si infiltra nelle risorse umane...fa molto piacere quando si incontrano persone davvero competenti, perchè, se non altro, ci si sente valutati in modo professionale...

C'era anche una ragazza...più o meno della mia età...anche con lei è stata una discussione stimolante...

Per certi aspetti questo colloquio è stato una interessante partita a scacchi...veramente un capolavoro, più unico che raro...credo che questo colloquio ed il colloquio che lo ha preceduto siano stati i colloqui più geniali che abbia mai sperimentato...li ho apprezzati moltissimo...

Ad un certo punto ho avuto la chiara impressione che la discussione si spostasse velatamente sulle mie idee politiche...è stata una mossa velata quasi come un passo di danza, ma l'idea mi era chiara...non mi è stato chiesto se fossi comunista e ho risposto in assoluta sincerità...ovviamente lo avrei fatto anche se mi fosse stato chiesto, ma, d'altronde, una buona fetta delle persone che conosco non ritiene minimamente che io sia comunista, benchè io lo sostenga sempre...

Potrei dilungarmi a spiegare le mie (forse "peculiari") idee in fatto di comunismo, ma, dato che tu sei chi sei, le sai già...come sai efficienza, qualità, meritocrazia, recupero della dimensione umana, tramonto dell'idolatria del possesso ne sono le componenti chiave...sai?

Ê quasi buffo come un essere totalmente de-umanizzato come me creda ferventemente nella necessità del recupero della dimensione umana...se tu fossi la mia compagna e mi amassi davvero con tutto il cuore...se avessimo dei figli...probabilmente combatterei certe lotte con 100.000 volte più forza...ma il mio cuore è spento...gelido...io sono solo...una compagna non l'avrò mai, perchè mi sa che non diverrai la mia compagna...il mio desiderio naturale di avere figli da te si scontrerà con la dura realtà dell'estinzione...

...ad ogni modo...non so...forse oggi le cose sono andate bene e cercherò di prepararmi per il prossimo colloquio, ma non so...non riesco proprio più a nutrire speranze per il domani...

Buona notte, Amore Mio...

martedì, dicembre 13, 2005

Una piccola luce...poi tenebra, dolore e vuoto...

Cara Amirah, oggi non posso dire che qualcosa sia andato realmente storto...il mio amico ha fatto un colloquio interessante e spero di cuore che gli vada bene...ci vorrebbe davvero che il vento della fortuna soffiasse un pò nelle sue vele...se lo merita...è una persona capace e che si da da fare...merita davvero il successo...

Questa sinceramente è una cosa che mi fa piacere...prego tanto che gli vada bene stavolta...portagli fortuna, per favore, Amy! :(

Questa notizia a fine giornata mi ha un pò consolato, perchè io sinceramente mi sento a pezzi...ho un leggero mal di denti e non vorrei andare dal dentista...dentista...oculista...dovrei andare in tanti posti, ma con un lavoro senza respiro ho troppo poco tempo per pensare a stè cose...è uno dei problemi a non essersi ancora scavati il primo vero gradino nella carriera professionale...tante preoccupazioni, poco tempo per altri pensieri...

...sul fronte lavoro vedo solo tenebre...incertezze...il buio completo...non vedo grandi speranze e sono molto scettico riguardo al fatto che qualcuna delle possibilità più entusiasmanti che ho di fronte si avveri...quando mai una cosa a cui personalmente tenevo davvero è andata come volevo?

Non so davvero cosa ne sarà di me...vedo solo una tenebra foriera di baratri...neanche sforzandomi riesco a credere che qualcosa di buono possa venire fuori...

...quanto al mio lavoro attuale mi sembra di essere quasi agonizzante...sono demotivato al massimo...mi sembra di lavorare come uno zombie...sentirsi completamente indifferenti fa davvero brutti scherzi...

...il fronte "donne" è una questione defunta da tempo che è stata risollevata in un discorso col mio amico...so che lui lo dice perchè si dispiace per me e vorrebbe che fossi più "vivo" e contento...posso capirlo...anche io vorrei sentirmi vivo, ma non posso fingere di esserlo...in giro vedo anche belle donne e mi fa piacere guardarle...ma, al di là della pura contemplazione estetica, non sento alcuno stimolo a parlarci o ad approfondire la conoscenza...ho incontrato troppe donne stupide...troppe femmine sceme che affettavano interesse e, giusto quando esprimevi il desiderio di frequentarle, cominciavano a tirarsela come un elastico...sono stanco di stà gente...ho conosciuto pochissime donne che non fossero così...ma in genere erano felicemente e fedelmente fidanzate...

...quanto a te...so che saresti così...ma per me sei solo un dolce e splendido sogno...io posso pregare, implorare, supplicare...posso piangere...posso disperarmi...posso strapparmi i capelli...ma inevitabilmente io non avrò mai modo di compiere quei tre passi così essenziali per la mia felicità...
incontrarti...approfondire veramente la nostra conoscenza...divenire il tuo compagno per la vita...

Sarò sincero...sono arrivato ad un abisso tale di apatia e di accidia che credo, se anche ti incontrassi per strada, ti degnerei solo di una lunga occhiata...probabilmente dovresti tentare tu di approcciarmi (cosa di per sè evidentemente improbabile!) e non so quanto ti darei retta in un simile contesto...sono così inaridito dal dolore dentro...non sono più capace di provare speranza...non solo dovresti mostrare un chiaro interesse per me, ma dovrei incontrarti in un luogo in cui potessi conoscerti ed apprezzarti lentamente dalle piccole cose...come sul lavoro...

...e, visto che dalla fine di questo mese sarò di nuovo disoccupato, la vedo mooolto improbabile!

Non ho più speranza nel domani...vedo solo dolore...dolore...una incessante ed ossessiva ricerca di stordimenti fisici tesi a lenire quel bruciante "vuoto spirituale" che sento dentro di me...questo è il mio domani...se ci penso temo di diventare pazzo!

Spero che il mio amico riesca a trovare la sua fortuna...almeno lui...per me ci vorrebbero troppi eventi fortunati perchè il mio cuore ritorni ad essere davvero "vivo"...un lavoro stabile dove sfruttare appieno le capacità che ho e le competenze che ritengo di aver faticosamente maturato...il lavoro percui ho tanto lottato e faticato...il Grande Amore coronato con la donna che più amo...te, Amirah...sono due cose impossibili...che io ritorni "vivo" è impossibile...io sono perduto, non c'è più alcuna speranza per me, ma lui ancora può essere felice e glielo auguro di cuore...

Ora vado a dormire...più passano gli anni e meno il sonno mi rigenera...più il dolore va in fondo nella mia anima e più la mia indifferenza agogna il sonno...un sonno senza sogni...un sonno come quello che faccio sempre quando dormo...cadere privo di sensi la sera e riprendersi la mattina come se fossero passati pochi minuti...è così inutile, ma quanto lo agogno la sera!

Buona notte, mia Unica Luce...

lunedì, dicembre 12, 2005

Preghiera...

Mia Signora...so che ti stò sommergendo di richieste...di cose difficili...ma...ti prego...fa che io ti incontri in maniera tale da poterti frequentare assiduamente, fa che io divenga il tuo compagno, fa che io riesca a trovare un buon lavoro stabile nel controllo di gestione e fa che quel mio amico di cui ti parlavo riesca a trovare un lavoro con cui riesca a campare bene...

So che sono tante richieste...che sono cose difficili...grosse richieste...ma esaudire queste mie richieste sarebbe il più grande regalo di Natale che potresti farmi quest'anno...

...io posso dirmi fortunato perchè ci sono altri che hanno problemi ben maggiori dei miei, ma è molto tempo che non posso dirmi "veramente realizzato"...

...l'unica felicità che riesco a provare da molti anni è quella felicità semplice che si prova quando è Natale e ti viene da cantare in giro le canzoni natalizie...una felicità fatta di ricordi di natali trascorsi...fatta di ricordi di un'infanzia felice...sai, Amy?

Ê bello quando il Natale è felice attesa...quando credi che qualcuno arriverà ed esaudirà i tuoi desideri...

Io ho smesso presto di credere a Babbo Natale...sono sempre stato troppo celebrale e rompicazzo per poter credere ai piccoli innocenti misteri degli uomini...quei piccoli misteri che i genitori creano con cura per i loro bambini per costruirne un'infanzia felice...però la magia del Natale non è mai morta dentro di me...

...certe volte credo seriamente di essere "morto" dentro...ma quando il Natale si avvicina è come se l'innocenza sgusciasse fuori da sotto quel deserto di pietra che è il mio cuore e ritornasse a brillare...sapessi come ero felice stamattina, amore, quando cantavo come un bambino troppo cresciuto le canzoni di Natale!

Ho cercato di spiegarmi le ragioni di quella felicità...forse avrei potuto ricavarne nozioni che mi avrebbero permesso di rendere felici altri, così come lo ero io in quel momento...ma...quando cercavo di razionalizzarla quella felicità si spegneva...la felicità è come una splendida farfalla...è fatta per essere goduta...non per essere chiusa in una gabbietta o in una provetta da esperimento...

Certe volte vorrei tanto riuscire ad avere speranza...a credere che ci sia qualcuno che esaudirà quei desideri che la mia anima così tanto agogna...sì...so che in fondo non ci sarebbe un motivo particolare per esaudire i miei...però è tanto...tanto tempo che sono solo...è tanto tanto tempo che agogno un amore vero e pieno...è tanto tempo che lotto per avere un lavoro che mi permetta di essere più libero, almeno economicamente...
...ed il mio amico è ancora più tempo che lo cerca...

Se proprio devo scegliere...bè...ti chiedo almeno di dare un pò di fortuna al mio amico nella sua ricerca di lavoro...vorrei tanto che tu esaudissi anche gli altri miei desideri, perchè il mio cuore li agogna con tutte le sue forze...ma il mio amico è tanto che cerca e ha avuto meno fortuna di me in questo, quindi credo che questo sia più importante delle mie gratificazioni perchè corrisponde a giustizia...
...ovviamente non è che non desideri tantissimo che tu divenga la mia compagna e che io riesca a trovare finalmente un buon lavoro stabile che sia nell'ambito per cercare di entrare nel quale ho tanto faticato...vorrei da morire che tu fossi così generosa da concedermi tutti e tre i desideri... :(

...ti farà ridere forse...non che io sia stato propriamente "buonissimo" quest'anno...mi sono attestato sulla media della malvagità necessaria a sopravvivere in un mondo che tutto è fuorchè "buono"...però non ho neppure fatto nulla di realmente malvagio...per piacere...per piacere...esaudisci i miei desideri, Amy...fa ritornare così la speranza e la gioia nella mia vita! :((((

Tributo...

Ciao, mia dolce Amy...non so se lo sai, ma in questi giorni sono riuscito a creare un personaggio per un gioco (Sims 2) che, credo, ti somigli abbastanza...è molto bella...credo che renda bene la tua bellezza...vorrei tanto avere al mio fianco una ragazza così...mi rendo conto che può far sorridere, ma credo che questo fatto sia indicativo di quanto ho bisogno di te...

Stamattina ho incrociato una donna molto bella...mora...non ti nascondo che io tendo ad essere molto facilmente distratto dalle ragazze dai capelli neri...tendo naturalmente a cercare disperatamente il tuo viso in tutte le ragazze more che incontro...questa ragazza in qualche misura mi è risultata familiare, ma era di fretta, stava uscendo da un edificio da cui ero appena entrato...sul momento mi ha colpito parecchio, anche se non so definire appieno la ragione di ciò, ma a Milano è pressochè impossibile incontrare di nuovo una persona che incroci appena e lì per lì non l'ho approcciata perchè sembrava avere fretta e io ero in ritardo per un appuntamento...devo dire che in quel momento ho pensato che sembra quasi che tu ti diverta a giocare con me...per un istante ho pensato che quella donna somigliasse molto a quella che ho ricreato in Sims 2 e quindi a te...però forse mi sono sbagliato...sai com'è...in queste cose tendo ad essere molto suggestionabile, perchè in certi momenti il desiderio di incontrarti è davvero tremendo...

domenica, dicembre 11, 2005

All'Es. Sup.

Puoi pure procedere con la tua valanga di merda, dato che pare che tu proprio ci tenga a rovesciarmela addosso, anche se non so davvero perchè...tanto le mie "previsioni del tempo" prevedono rovesci di merda per i prossimi anni su tutti i fronti...a furia di farmi piovere merda addosso, stò facendoci l'abitudine ed avvicinarmi alla totale indifferenza...

Amen...

Fortuna e successi...

Dolce Amirah...certe volte nutro il sospetto che, benchè in alcuni casi sia più fortunato di altri...in genere la "fortuna" non sia spesso in vena di baciarmi...

...il colloquio è stato veramente roba da spararsi nelle palle...

...la donna con cui ho fatto il colloquio non solo non ti somigliava neppure un pò, ma, benchè fosse cortese, non era manco vagamente carina...mi ha fatto recitare la "poesiola" sui miei trascorsi professionali, per poi dirmi che in pratica voleva che io lavorassi come un negro per una manciata di mesi a beneficio di un'impresa pressochè ignota, che non aveva alcuna intenzione di assumermi e che non voleva manco pagarmi quello che chiedevo!

Ho trovato decisamente molto deprimente quel colloquio...le imprese davvero ormai non hanno più neppure una briciola di senso della decenza...ti chiedono "tutto" dichiaratamente "non dandoti niente"...è davvero uno schifo, anche se "schifo" in questo caso è un eufemismo...certe volte uno pensa davvero che forse, invece che essere il bravo studente che fatica per prendere voti decenti e per laurearsi in fretta o il giovane lavoratore che si impegna a dimostrare di essere capace, forse uno avrebbe fatto bene, da ragazzino, a frequentare "cattive compagnie" per poi darsi professionalmente al crimine!

Davvero...questi qua vogliono un bravo laureato in economia e si aspettano che uno sia un idiota e non sia in grado di farsi un calcolo di convenienza personale??!

Sono davvero stufo, Amy...la situazione fa cagare...le offerte che ho sono roba che si prospetta come schiavitù precaria e malpagata...domani ho due colloqui...su uno dei due ero scettico proprio perchè si prospettava come un sacco di fatica pagato pochissimo...alla fine sarebbe divertente se mi trovassi a scegliere quest'ultimo a causa della "pura solaggine" degli altri!

Non che sia necessariamente una passeggiata...potrebbe anche darsi che domani anche quello vada male e io mi trovi di nuovo "nel Limbo"...oramai mi aspetto di tutto, cara Amirah...proprio di tutto...e sono così terribilmente stanco di tutto questo...di non poter fare uno straccio di previsione su nulla...di essere condannato a questo "limbo di dipendenza" dai miei genitori...

Non che le cose ad andarmene di casa migliorerebbero...anzi...visto come vanno le cose...visto che uno dei miei più cari amici sembra che non stia riuscendo a trovare il lavoro che gli servirebbe e che forse dovrà ritornare a casa...o Amy...non riesco davvero ad immaginarmi...anzi...mi immagino fin troppo che orrore sarebbe non avere più questo mio amico qui nei dintorni!

Ultimamente è l'unica persona con cui esco, perchè con altri amici che ho fatico a vedermi, perchè molte delle mie passate amicizie si sono dimostrate poco affidabili e ho finito per abbandonarle, perchè non riesco a fidarmi della stragrande maggioranza della gente che incontro al punto di creare rapporti che vadano al di là di quattro cazzate scambiate (che peraltro sembra essere il livello di profondità medio dei rapporti dalle mie parti), ma soprattutto perchè in finale questo mio amico è una delle pochissime persone che riesce a farmi sentire ancora gli anni veri della mia età...ovviamente quando non siamo entrambi preoccupati come in questi giorni...

...mi sembra di avere migliaia di anni...con tutte stè preoccupazioni per la totale instabilità dei lavori e soprattutto ora che mi sono accorto che le imprese sono così pezzenti che uno, con tutte le competenze che ha, può finire col ricevere offerte persino più misere di quelle attuali...mi sembra di avere migliaia di anni perchè, con queste preoccupazioni, non mi riesce neanche più di ridere e scherzare col cuore...finisco per farlo, ma solo in maniera isterica, finendo col dire cazzate e basta...

...e sugli altri fronti?
Purtroppo il fronte "lavoro" rimane cupo come nuvole di tempesta anche su quello, per me vitale, delle amicizie, come ti dicevo...il fronte "famiglia" è pressochè inesistente...con tutte le preoccupazioni che ho di stì tempi fatico a mettere fuori il naso da Milano e ho poco tempo libero per frequentare i miei parenti che sono qui...in casa...bè...in casa la mia famiglia sarebbe solo ulteriore fonte di stress, perchè i miei, pur standosene in casa e non essendo direttamente esposti alla situazione di merda del mercato del lavoro, non fanno che scaricarmi addosso le loro cazzo di preoccupazioni e di critiche, quindi ho concluso che meno parlo con i miei genitori e meno rapidamente rischio di cedere alla disperazione...perchè non posso permettermi di "spezzarmi"...devo continuare a farmi forza e combattere, perchè sennò non riuscirò mai ad aprirmi una via "verso la superficie" in questo mare di melma!

Questo significa che sono sempre più solo...certe volte è qualcosa che mi fa soffrire, ma solo quando gli permetto di farmi soffrire...per fortuna sono forte e la corazza di volontà, di odio e di orgoglio che mi sono costruito con gli anni mi impedisce di andare in pezzi...

...in finale ne avrei anche qualche ragione, dato che sembra che "qualcuno" si diverta a mettere assieme tutte le situazioni per me più dolorose, umilianti e temute e spararmele allegramente addosso! :-/

...tutte le volte che dico di qualcosa "mai"...zak...succede e finisco col trovarmi costretto ad ingoiarmela!

Ormai succede così spesso che comincio quasi a farci il callo...

...però certe volte mi viene da chiedermi perchè cavolo io stia faticando così tanto...insomma...anche se, nella migliore delle ipotesi, riuscissi a sfondare...ad avere successo...ad andarmene di casa...cosa avrei ottenuto?

Ê una domanda che, sinceramente, evito come la peste...vorrebbe dire fare i conti con una disfatta totale sul fronte dei miei obiettivi esistenziali primari...uno tra tutti...Amore...in finale è anche per questo che ho fatto questo blog...tu sei una delle poche donne che, da molti anni a questa parte, ho amato davvero con tutto il cuore...forse perchè ti ho voluto bene per così tanto tempo...perchè ogni volta che posso pronunciare il tuo nome o inserirti in qualche contesto, lo faccio...forse so che tu mi vorresti bene con sincerità e gratuità, se solo esistessi...non vedendomi come un soffio di giovinezza, come una persona da sfruttare o come uno strumento da usare come fanno, in un modo o nell'altro, tutte le donne che mostrano un interesse (reale o fittizio) per me...ho tanto bisogno di essere amato...di essere amato senza se e senza ma e con tutti i miei cazzo di difetti!

Ma ormai credo che si possa dire che sul fronte "donne" ho capitolato...le poche donne che ammiro non mi amano e mi evitano...la mia donna dei sogni...bè...ha un problema più "intrinseco"...le altre cercano solo di usarmi come un fottuto oggetto e non meritano altro che il mio odio!

Insomma...dato che le donne che ammiro sistematicamente mi evitano...che tu...bè...non riesco ad incontrarti o comunque non sei mai esattamente come penso tu sia...e che le altre sono palesemente delle schifose profittatrici...bè...che senso ha perseguire ancora l'Amore?

Qualche giorno fa vedevo in Lord of War, Nicholas Cage che diceva che il problema quando ti innamori di una donna da sogno è che lei diviene realtà...a parte che ne ho incontrata una che somigliava molto, direi che in genere la massima è errata...

Non so davvero più dove sbattere la testa...sull'Amore ho capitolato...sul Lavoro continuo a sbattere la faccia contro la natura profondamente ed intimamente "pezzente" delle imprese in Italia...forse l'unica cosa che mi resta è andare a dormire...domani sarà un altro giorno di merda...due colloqui...immagino con proposte di lavoro pressochè "offensive" in entrambi i casi...ovviamente non ti incontrerò mai e non mi metterò mai con te...inoltre, probabilmente, se anche ti incontrassi, sarei troppo demotivato pure per approcciarti o "provarci"!

Boh...fa niente...continuerò ad esistere nel mio limbo di "esistenza-non-esistenza" e a continuare a pormi obiettivi difficili, seppur forse non completamente impossibili, per obiettivi in qualche maniera "derivanti" da quello primario...

Buona notte, Amirah... :-*

Ti prego...amami...non ti chiedo di darmi un soffio di fortuna in amore e nel lavoro, perchè tanto non me lo concederesti...però amami...

giovedì, dicembre 08, 2005

Domani...colloquio.

Dolce Amirah,
Domani ho il colloquio di cui ti parlavo...non credo che andrà per il meglio o che la proposta sarà veramente allettante...quando al mio desiderio...nonostante nutra un certo scetticismo al riguardo, vorrei tanto che si avverasse, che l'elemento "sola" una volta tanto non ci fosse e che io fossi percepito per quello che valgo realmente...vorrei tanto una ventata di fortuna nelle mie vele...non fortuna che sa di "sola"...fortuna vera!
Ad ogni modo...buona notte, dolcissima... :)

La fragilità delle cose care...

Oggi ho riflettuto su una cosa...ero alla fermata della metro e c'era una signora con un cagnolino...era tanto buffo quel cagnolino...un bassottino con un "giacchettino"...tremava perchè faceva davvero freddo oggi qua a Milano...era simpatico ed era venuto lì a salutare...

In genere preferisco evitare di dare retta agli animali in giro...boh...non so...direi che è qualcosa di diverso dalla paura...è piuttosto "indifferenza"..."diffidenza"...sì...in genere degli animali in giro non me ne frega un accidente, quindi li ignoro...ma questo cagnolino era proprio buffo e mi ha fatto tanta simpatia...

Mi è venuto in mente un colloquio di gruppo che ho fatto di recente...tra gli "oggetti" tra cui si poteva scegliere cosa portare c'era un cane...inevitabilmente una delle ragazze presenti ha finito per ragionare in maniera illogica e, tra tutti gli attrezzi utili che si potevano scegliere, ha scelto il cane...sinceramente non l'ho trovata una soluzione molto logica, anche se sicuramente depone a favore della sua sensibilità...

Naturalmente mi sono messo a cercare di spiegare perchè ritenevo che la mia scelta fosse la migliore e a spiegare agli altri cosa, secondo me, non andava nelle loro...riguardo al cane, ho detto, molto brutalmente, qualcosa del tipo "mi pare una scelta suicida...il cane non solo non è uno 'strumento' utile, ma ha lui stesso bisogno di cibo..." ...poi, dato che l'opzione "cane" continuava a riproporsi, alla fine ho ceduto alla mia vena malefica e sarcastica commentando qualcosa tipo "mi dispiace, il cane non c'è più...l'ho mangiato!"...

Non dubito che questa battuta feroce ed assolutamente priva di empatia sia stata un altro bel "meno" nella mia pagella per il colloquio, ma d'altronde non ero già emerso molto bene nella discussione, quindi...

...però c'ho ripensato vedendo quel bassottino...

...perchè in fondo le cose a cui gli umani sono attaccati sono così fragili, sai?

Forse è un segno di quanto sono cattivo d'animo, Amirah...so che è un pensiero orribile, ma sarei un ipocrita se ti mentissi...mi è venuto da pensare a quanto sarebbe stato facile strozzare quel povero cagnetto...ho pensato a quanto fosse indifeso...a quanto amore doveva provare la sua padrona per lui e a quanto dolore avrebbe potuto causarle quella perdita...la perdita di una cosa così piccola e fragile...mi ha fatto pena quel povero cagnetto infreddolito e sì...mi ha fatto tenerezza perchè era così indifeso, gli ho voluto bene, ho sperato che non gli succedesse nulla di brutto e gli ho pure fatto una carezzina sulla testa...

In passato mi è capitato altre volte di fare alcune considerazioni di questo tipo...su quanto siano fragili le cose a cui le persone tengono...gli oggetti si possono rompere o rovinare...gli animaletti possono morire o essere uccisi...io stesso ho provato cosa sia vedere un animaletto a cui si voleva bene con gli occhi grigi e spenti della morte, piangerlo e seppellirlo...

...anche gli umani in fondo sono piuttosto fragili...anche le persone che amiamo...certe volte possono abbandonarci in modo improvviso, come giocattoli che si rompono...eppure poco prima scherzavamo con loro, sì...litigavamo anche...avevamo bisogno di loro e forse non siamo stati loro abbastanza vicini...o forse eravamo troppo presi da noi stessi per ascoltarli davvero...

...sai, Amirah?
Mi è capitato solo una volta di perdere una persona che conoscessi davvero bene e a cui fossi profondamente affezionato...sì...è vero...ho perso alcuni parenti prima, ma non li conoscevo davvero bene...oppure ero troppo piccolo e troppo scuscettibile alle cattiverie che spesso sentivo dire in casa su di loro, anche se poi ho pianto anche loro...ma più che altro perchè mi sono reso conto di quanto sia stato crudele nel farmi influenzare da certe cattiverie...però in questo caso è stato diverso...la conoscevo e le ero molto legato...sì...avevamo anche litigato e aveva sostenuto che fossi un mostro...un egoista...sì...in finale era vero...però, a modo mio, le volevo bene...a te lo posso dire...quando è morta avrei fatto qualsiasi cosa perchè non fosse vero...non potevo morire io che sono così inutile, mostruoso e senza senso?

Ora...bè...io vivo con i miei...praticamente non ci parliamo mai...con mio padre se ci parlo, 9 volte su 10 ci litigo perchè è sarcastico ed il suo sarcasmo non lo tollero...con gli altri miei parenti ci vediamo poco e col passare del tempo sempre più di rado...con i miei ci litigo spesso e spesso mi incazzo pure con loro, però devo loro tanto e non mi riesco proprio ad immaginare questa casa veramente vuota...ok...in pratica sembra quasi la casa degli spettri perchè chi c'è non ti parla e, se ci comunichi, di solito l'interazione non è esattamente "positiva"...però la mia vita sarebbe davvero vuotissima se non avessi più neppure loro...il mio cuore è già arido così...non so quanto mi rimarrà della mia sanità mentale quando loro moriranno...oh...sì...
...per vivere la quotidianità in questo mondo di merda, pieno di profittatori, di figli di puttana e di imbecilli, mi resterà sempre abbastanza raziocinio da fottermi preventivamente chi provasse a fregarmi...ma quanta me ne resterà per essere "umano" in un mondo che già, diciamocelo, di "umano" ha sempre "meno"?

Cara Amirah...certe volte vorrei davvero incontrarti anche per avere una speranza ed un conforto per
il futuro...non che necessiti di "stampelle" per tirare avanti...sono abbastanza forte e feroce da tollerare la solitudine...sono anche abbastanza feroce, determinato ed intelligente da cavarmela nella vita, ma ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a rimanere un essere "umano"...non soltanto essere la iena più feroce in un mondo di iene...bè...ogni tanto temo che tutte queste mie preghiere e suppliche siano solo fiato sprecato, anche se vorrei che non fosse così...

Solitudine, dei e demoni...

Cara Amirah,
Oggi sono andato in ufficio e, una volta tanto, mi sono portato un pò di musica dietro...era più o meno il tipo di musica che amo...canzoni politiche e canzoni d'amore...in ufficio ovviamente le donne stavano tutte a malignare che io fossi innamorato...certo che è davvero deprimente la maggior parte delle donne moderne...

...che c'è?
...perchè loro, che in genere hanno la sensibilità di un tostapane e (al di là dei falsi pudori) la profondità sentimentale di un numero di Playboy, si ritengono uniche detentrici dei sentimenti, un uomo deve essere per forza innamorato di una di loro per ascoltare ed amare le canzoni d'amore??

Veramente...non c'è davvero limite alla loro capacità di deludermi!

Comunque sì...qualcosa di vero c'è...io amo una donna, se esistesse davvero...te.

Comunque c'è un'altra verità...ho provato a scriverla, ma l'ho cancellata subito, perchè anche solo pensarla mi strazia l'anima dal profondo...non potrei mai metterla per iscritto...vorrebbe dire rinunciare alla mia capacità di amare e di essere ancora un essere umano...

...se ormai qualcosa si è irrimediabilmente rotto dentro la mia anima...se anche non sono più davvero umano...bè...però non riesco a rinunciare a credere di poter amare, perchè la mia vita sarebbe così priva di senso...così terribilmente priva di valore...

Ho un disperato bisogno di sapere che tu esisti e di credere che tu possa amarmi...forse è per questo che, in ogni situazione di cambiamento, di spostamento o comunque diversa da quell'esistenza solitaria e casalinga che costituisce una buona fetta del mio tempo libero, spero sempre con tutte le forze di incontrarti...

...sì...anche l'ultimo desiderio che ho espresso nel post precedente...non è altro che uno dei tanti che ho disperatamente sognato che potessero essere veri, ma che non lo sono mai stati...

Il fatto è che ormai sono del tutto incapace di dedicare più di due nanosecondi di attenzione ad una donna...cioè...posso dedicarglieli se ci devo interagire per lavoro o si tratta di scherzare, ma sennò non avrà mai più di un'occhiata o due...il motivo è semplicemente che mi sono rotto i coglioni di loro...sono squallide, superficiali, rozze ed insensibili...il massimo che posso provare per loro è rispetto professionale se ne sono meritevoli e, forse, talvolta sì..."pietà".

Qualche volta sì...mi capita di provare "pietà" per loro...potrei sezionarne le ragioni e, credimi, sono davvero un mostro nel sezionare logicamente le ragioni di certi sentimenti...potrei dirti che mi fanno pena perchè sono vittime di una società che è un tritacarne schizofrenico, che fa credere loro di essere le future padrone del mondo mentre in realtà le fa a pezzi, le umilia e le priva pure delle qualità introspettive dell'animo femminile...quelle qualità così tanto lodate dall'immaginario collettivo...potrei dirti che mi fanno pena perchè si incatenano a squallidi compromessi pur di non ribellarsi alla nicchia in cui vengono cacciate da questa società...potrei dirti che mi fanno pena perchè le vedo così disperatamente sole da mendicare nei modi meno decorosi e più penosi un pò di attenzione e di affetto...

...ne provo pietà, ma non posso provare alcun "amore" per nessuna di loro...ne sono indegne.

Io non sono un santo...credo negli ultimi anni di aver raggiunto gli abissi più profondi della mia abiezione...
però se mi rimane una qualche qualità...qualcosa percui provo ancora uno straccio di rispetto per me stesso...bè...questa ragione è che mi rifiuto di fingere di amare qualcuno pur di non stare da solo!

Oh, Dea...non credo di aver parole per descrivere quanto dolore...quanto dolore mi causi la solitudine, ma sì...meglio essere soli che avere al fianco qualcuno che non ami e che è indegno di te!

Una volta mi è capitato che una persona a me molto vicina toccasse un argomento di questo tipo..."perchè non cerchi almeno di sembrare migliore di quello che sei, così qualcuna ti apprezzerebbe...non mi sembri felice da solo"...

...bè...il concetto è molto semplice...

...non vedo perchè dovrei fare la merdaccia squallida ed ipocrita per fingere di essere qualcosa con secondi fini, quando la feccia che c'è in giro ha sistematicamente dimostrato di meritarsi al più la maschera di pezzo di merda integrale del tutto privo di cuore che ormai mi viene così bene?

Mi rendo conto che, se qualcuno leggesse questo blog, sembrerei proprio questo...ma il fatto è...gente?
...cosa credete che me ne possa fottere??!
Io so benissimo come sono fatto realmente dentro...la maggior parte della gente là fuori fa così totalmente schifo da essere un branco di pezzi di merda e manco accorgersene...io so benissimo quando faccio il pezzo di merda e lo faccio apposta!

Ho prontamente tagliato il discorso corto affermando che non me ne frega un cazzo di sembrare diverso, perchè io sono così e mi vado bene...ovviamente non è vero...in realtà il fatto è che non sono come sembro, ma non vedo proprio ragione per sembrarlo dato che la maggior parte della gente è pure peggio di me!

A questo mondo ho trovato gente così vuota...così demente...così subumana...così merdosa...gente che ti approcciava, ti ingannava, ti perseguitava e tutto per cosa? ...per far ingelosire il proprio ragazzo...per dire che ti conosceva...per sfruttarti...per gonfiare il proprio squallido ego...

Bè...perdonatemi se alla fine ho deciso che le donne che incrocio sono degne solo di disprezzo...che il massimo che possono guadagnarsi è che io, amenamente, conceda loro di scambiare quattro cretinate in allegria, ma senza mai lasciarle entrare in una sfera...quella dei miei sentimenti...dove, con le loro scarpe perennemente sudice, non sono neppure lontanamente degne di entrare!

Si potrebbe dire..."ma sai chissenefrega dei sentimenti di 'uno come te'..."

Già...esatto...è proprio quello che dico anche io...chi non è degno di entrare in un luogo naturalmente non merita di entrarci, ma chi neppure è interessato ad andarci lo merita ancora meno...quindi...buon per me!

Quello che vorrei con tutto il cuore...disperatamente...è che tu, mia dolce Amirah...che tu esistessi davvero...che tu fossi come ti ho sempre sognato...

...per te...se mi amassi...se volessi il mio amore...la porta del mio cuore sarebbe sempre aperta...

...naturalmente vorrei che tu fossi libera...come lo sono io...vorrei che tu fossi fiera e forte, come lo sono io...se anche tu sembrassi crudele, come lo sembro anch'io, non mi importerebbe...mi basterebbe che tu ti avvicinassi con timida onestà, come solo tu puoi fare, al mio cuore...

Ovviamente la persona a me vicina non si è evitata di commentare "Bè...dato che tu ti credi un essere superiore..." al che io l'ho corretta, rimettendo al suo posto quella certa spocchia che percepisco sempre in certe affermazioni "Io non mi credo, io sono superiore!"...

Poi c'è stata una affermazione che mi ha fatto male...perchè è vera...potrei delinearla in...
"Allora devi capire che il destino degli esseri superiori è la solitudine...anche Dio è solo sul suo trono."

Ê vero...purtroppo è vero...ma io non ho mica "chiesto" di esserlo...un tempo avrei solo voluto avere un lavoro tranquillo, una ragazza graziosa che mi volesse davvero bene e magari dei figli...io non ho mai chiesto di essere esasperatamente celebrale o di essere ferocemente antagonistico...di essere come sono...volevo solo amare davvero ed essere davvero ricambiato...volevo solo essere felice...non so quante quante quante volte ho pregato...ho implorato...ho supplicato di vedere il mio semplice fottuto desiderio da "uomo qualunque" avverarsi!

Non ho certo chiesto io di finire coll'essere il Satana esiliato che solleva il pugno contro il Cielo!!

...forse è per qualche ragione di questo tipo che da qualche anno ho cominciato a pensare che l'Essere Supremo fossi tu mia Signora...fossi tu Amirah...mi sento così male da sentirmi al di là di qualunque possibilità di cura...salvo un miracolo...sì...sono un animale feroce e ferito...se qualcuno si avvicina finisce "sbranato"...non ho pietà e l'esperienza mi dice che faccio solo bene...ma proprio per questo ho davvero bisogno che qualcuno si avvicini e non sia la solita persona malintenzionata che, se fatta a pezzi, se lo merita e basta...forse è per questo che ho bisogno di credere che tu esisti, Amirah...e che tu regni...
...perchè tu guarderesti nel mio cuore e vedresti che, per quanto io sia dannato, non sono del tutto perduto.

Non ho scelto di essere ciò che sono diventato, ma non chinerò il capo...sarei disposto a fare qualunque cosa per te, mio vero e dolce amore, ma se non posso averti come mia compagna, allora preferisco ergermi cupo nella mia corazza di orgoglio, crudeltà e solitudine che ingoiare il fango di un non-amore imbastito per venire incontro alle convenzioni sociali di questa società di merda...

I miei si dovranno abituare al fatto che non avranno mai e poi maiuna nuoradei nipoti da parte mia...in questo caso, io me ne fotto altamente se la cosa possa dispiacere loro, perchè se non posso avere te, Amirah, sono più che contento di vivere da solo fino alla mia morte!

Nel Paradiso Perduto, Milton fa dire al suo Lucifero "Meglio regnare all'Inferno che essere servi in Paradiso"...è una frase che originariamente mi ha molto colpito e che mi è sempre piaciuta molto, ma la realtà di questo mondo è molto più prosaica...qui si potrebbe dire "Meglio regnare all'Inferno che essere servi con la testa nella merda"...perchè in realtà nulla di ameno come il Paradiso mi è prospettato...solo di ficcare la testa nella merda per osservare stupide convenzioni sociali di una società ipocrita e merdosa!!

...bè...dato che la scelta è questa, orgogliosamente me ne stò all'Inferno nella mia solitaria dignità!

Non posso impedirmi però di sperare che tu esista e che le cose possano andare diversamente...se ne avessi la forza sarei davvero un angelo caduto e non un semplice uomo...non ce l'ho, ma questa profonda ferita sempre aperta nel mio cuore mi ricorda che sono ancora un essere umano...

martedì, dicembre 06, 2005

Un grande desiderio...

Dolcissimo amore...come sai, in questi giorni stò tribolando parecchio tra un colloquio ed un altro...venerdì dovrei avere un colloquio con la responsabile di una società...quella che dovrebbe essere il mio futuro capo se l'offerta risultasse buona e se io le andassi bene...

Realisticamente ritengo altamente probabile che questa signora sia molto più grande di me (se non proprio "vecchia"...), non mi attragga minimamente e magari sia incazzosa secondo lo stereotipo della "lady di ferro"...professionalmente spero solo che sia una persona brillante e che mi faccia una offerta buona e seria, ma...

...ti confesso una cosa...

...vorrei con tutto il cuore che fossi tu.

Sinceramente non so quanto l'offerta possa essere buona (s'intende...spero che alla fine sia migliore di ciò che sembra, così almeno sono a posto per un pò!), ma vorrei tanto che fossi tu...ho terribilmente bisogno di riuscire ad inserirmi veramente, facendo il mio lavoro, essendo me stesso e guadagnando abbastanza da mantenermi...ma ho un bisogno ancora più grande di te...di incontrarti...di vederti e parlarti ogni giorno...di essere amato da te!

A dire il vero questa speranza...che tu fossi la mia capa...l'avevo avuta anche con questo lavoro, ma, ovviamente, non è così...tra i miei superiori ci sono molte donne, ma nessuna ti somiglia neppure vagamente...

...non so esprimere quanto profondamente io desideri incontrarti e vederti ogni giorno...vederti ogni giorno per 8 ore al giorno consecutive...magari anche di più...quanto vorrei che tu mi amassi...
quanto vorrei essere felice di stare di più perchè ti vedo...

So che è un desiderio folle ed un pò idiota...in questo periodo vorrei tanto riuscire finalmente a diventare davvero economicamente indipendente e a farmi una mia vita...ma senza amore questo desiderio è solo una triste fuga dall'oppressione di sentirti sempre "il mantenuto"...ma chi sarebbe con me nel mio nido quando me lo fossi ben costruito?

Vorrei tanto finirla con stà fottuta "gavetta della gavetta"...ma vorrei con tutto il mio cuore che tu entrassi nella mia vita per non lasciarmi più...vorrei incontrarti in un posto dove so che ti vedrò quotidianamente e potrò scherzare, discutere e dire cavolate come faccio con i miei attuali colleghi (capo incluso)...vorrei tanto che ci conoscessimo...vorrei tanto che tu mi amassi e che imparando a conoscerci ci amassimo solo di più...vorrei tanto che tu non fossi come tante donne...una teorica del "tutto dovuto e subito quando lo voglio, perchè io ce l'ho e tu sei maschio"...vorrei che tu fossi come ti ho sempre desiderato...che fossi tu...una donna forte e terribile, tempestosa, ma con una grande umanità...una grande dolcezza...tanto romanticismo e passione che albergano sotto le ceneri nel tuo spirito...una donna forte, ma con una certa delicatezza nei sentimenti e una grande raffinatezza nello spirito...non "bacchettona"..."raffinata"...vorrei che tu fossi un pò come me...so che è folle...

Non so davvero come esprimere quanto desidero che questo avvenga...