sabato, marzo 04, 2006

Dolore...

Cara Amirah,
Ci sono momenti in cui percepisco una sofferenza acuta eppure diffusa dentro di me...in questi giorni credo che sia un pò così...non so perchè, ma mi sento così "perso"...mi sento un pezzo di carne strappata e "sfilacciata" che ballonzola da uno steccato...vorrei tanto sentirmi completo, carico e profondamente felice...ma, quando sono a casa, è come se una cappa di dolore mi accerchiasse...

Il clima qui a casa è divenuto disteso negli ultimi tempi...però non so...quando non lavoro non mi sento affatto bene...al lavoro mi sento sereno, anche se mi sento in qualche modo un essere "menomato"...ma fuori è tremendo...fuori...una volta messi da parte le questioni e le problematiche sorte in ufficio, sento una sofferenza ed una stanchezza infinite...mi sento un pezzo di carne putrefatta su una lastra di granito...

Negli ultimi anni ci sono stati momenti molto rari nei quali mi sono sentito molto "carico" e felice...molto "dinamico"...è raro che ciò mi accada per questioni al di fuori del lavoro, ma in rarissimi momenti mi sento davvero "vivo"...è una sensazione che in genere dura molto poco, ma mi succede...

Mi ricordo una volta che ero in vacanza e sono andato ad una festa di paese con un mio amico e dei suoi amici...c'erano un sacco di ragazze veramente graziose...alcune che avrei giudicato persino "belle"...e guardavano interessate me...ricordo che fui carico come una pila per giorni dopo quella sera...
Poi ogni vitalità si spense...questa città sembra che sifoni l'anima fuori dai nostri corpi...un tempo avevo dei passatempi che mi "caricavano"...in questa città raramente sono riuscito ad organizzare qualcosa di "elettrizzante" con dei miei amici...soprattutto con i miei amici del liceo in genere non si riusciva mai ad organizzare un cazzo e nella maggior parte dei casi tutto tendeva ad avere il sapore spiacevole dello squallore...non per niente quando ebbi l'impressione che alcune amiche mostrassero atteggiamenti non-consoni nei miei confronti, troncai di netto ogni rapporto...

...e qui sembra tutto così...mi sembra che tutte le relazioni, di qualunque tipo, con qualunque donna siano, in questa città, ammantate di una sottile patina di squallore...in alcuni casi mi sembra addirittura di avere a che fare con delle amebe, invece che con veri esseri umani...

Sai, Amy?
Anni fa lo dissi alla sorella della giovane donna che ti somigliava..."di donne come voi nel luogo in cui vivo non ne esistono...siete come di un altro pianeta"...lei mi rispose che tutte le donne erano di un altro pianeta, ma io credo che la mia affermazione fosse profondamente vera...

C'è sempre la chiara percezione del parassitismo, dell'opportunismo e dell'oggettificazione in tutti gli atteggiamenti di quasi tutte le ragazze che incontro qui...sembra che per loro un uomo sia uno strumento di gratificazione sessuale, di mantenimento economico, un oggetto di "status", una necessità dettata da esigenze di conformizzazione sociale, un sollazzo per "rattopparsi" per una vita all'insegna di un vigliacco "accozzamento" a uomini che non danno loro grandi emozioni ma che formalmente le fanno apparire "non sole", uno strumento per soddisfare la propria vanità ed il proprio desiderio di sembrare ancora giovani, ecc...

...queste sensazioni le percepisco chiaramente in moltissime delle donne che incrocio...non dico che io sia un santo...però è un mio desiderio incontrare la mia donna ideale, non una "tappabuchi qualsiasi" del cazzo...
mentre sembra che alle maggior parte delle donne basti un qualsiasi "tappabuchi"...basta che sia un minimo piacente, un minimo brillante, scarsamente propenso a badare a loro e dotato di cazzo perchè subito si mettano a fare le deficienti senza averne neppure lontanamente alcuna giustificazione...

...sono stufo di questo...so che è da folli, ma vorrei davvero che tu...proprio tu...non una mora qualsiasi o una donna che lontanamente ti somiglia...proprio tu...giungessi da me...e vorrei che tu fossi alla ricerca di me nello stesso modo in cui io lo sono di te...vorrei che fossimo come due sconosciuti che si rifugiano in una grotta e che scoprono di essere arrivati lì in quel momento facendo gli stessi ragionamenti e per gli stessi motivi...sono stufo...non voglio più più più più dedicare un briciolo dei miei pensieri a nessuna di quelle persone fatte con lo stampino...quelle replicanti del cazzo...che costituiscono pressochè la totalità della popolazione femminile di questo posto!

Sono stufo, sai?
Sembra che la maggior parte delle donne qua sia veramente fatta con lo stampino...basta che scopri che orientamento politico ha una donna che incontri per poter azzeccare almeno 2 o 3 cose di lei con precisione
assolutamente matematica...se una è di sinistra con la fama di rompere i coglioni colla politica puoi prevedere al 70-80% che è una rifondarola ed una estimatrice di quell'odioso gnomo pseudocomunista che governa quel partito...se una è di sinistra puoi prevedere che, quando scopre che sei un comunista e che ti rifiuti di votare, continuerà a romperti i coglioni con le solite futili cazzate propagandistiche per indurti a votare...

...se una è di sinistra, ma di politica parla poco puoi prevedere all'80-90% che faccia parte di quell'universo dello squallore assoluto che è il "moderatismo sinistrista"...con tutti i suoi stramaledetti stereotipi...il genere di persona che ha per la politica lo stesso identico approccio "pettegolaro" e completamente banale che avrebbe alla lettura di Novella 2000...

...se una è di destra puoi prevedere che al 75-80% sia una ciellina del c...o ...falsa come Giuda, ipocrita come poche, frustrata, profittatrice, perennemente pronta a mettertelo nel culo alla prima occasione e tutta tesa a fingere "scandalo" per i comportamenti più assolutamente normali...il classico esemplare di donna che si comporta a tutti gli effetti come la peggiore mignotta, ma che non vuole che si possa "formalmente" dire ciò!

Sono stufo di incontrare donne che si incasellano alla perfezione nei miei stereotipi...ora...è vero che l'immagine che ho di te è nata in buona parte da stereotipi, ma, da come ti immagino, tu saresti "veramente viva"...e non saresti una idiota, come lo sono la maggior parte delle conformiste schifose che incontro...

Vorrei incontrarti...perchè il mio cuore agogna una persona che mi sorprenda...che non finisca puntualmente nei miei classici stereotipi sui comportamenti e sui gusti delle donne...una persona con cui sentirmi in armonia...una persona di cui non mi venga mai e poi mai da pensare, non importa quanto si possa discutere o dissentire, qualcosa tipo "Ê una deficiente totale col cervello lavato dalla propaganda...mi fa vomitare!"...una cosa che troppo spesso mi capita di pensare...io credo che tu sia così, Amirah...una persona davvero "al di fuori" di tutti i miei schemi...una persona infinitamente al di sopra del livello squallido e meschino delle donne che spesso mi capita di incontrare...

Ora vado...è stato importante per me dirti queste cose...ma più ci ragiono e più la sofferenza mi tormenta...quindi preferisco glissare...






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