martedì, marzo 21, 2006

Immagine riflessa...

Cara Amirah,
Oggi ho sentito in modo più spiccato il dolore per il fatto che non ci sei...da un lato mi sento molto solo e soffro per la solitudine...da un altro però sento che le donne che incontro che manifestano un interesse nei miei confronti non potrebbero mai rendermi felice...perchè percepisco fin troppo chiaramente delle motivazioni grette e meschine dietro al loro interessamento...

Non sono un santo, mia dolce Signora...tu lo sai...non lo sono affatto...ma non ho mai mischiato i sentimenti con altre cose...cose grette, inferiori e meschine...e le rare volte che ho sospettato di averlo fatto, anche inconsciamente, sono stato malissimo...

...molte donne invece sembrano ammantare di nobiltà cose grette, inferiori e meschine.

E io questo non lo sopporto...ho una crisi totale di rigetto...

...mi sento solo, ma il pensiero di "lasciarmi andare" con donne che mi ispirano certi "sospetti"
mi dà il voltastomaco...voglio disperatamente e con tutta l'anima amare ed essere amato senza "perchè"...voglio un amore nobile...un amore puro...un amore che nobiliti...non la merda meschina che passa questa società schifosa e malata...

...non sono buono e non sono puro, ma quel poco di buono e puro che rimane in fondo alla mia anima tormentata aspira a qualcosa di grande, di nobile e di puro...qualcosa che redima la mia anima maledetta per tutti i suoi peccati ed i suoi errori...

...oggi una mia amica mi suggeriva che forse tu sei, nell'aspetto e nei modi, una immagine della donna che mi attrae maggiormente, ma che, nello spirito, probabilmente sei la mia immagine, riflessa dentro un corpo femminile...

...c'ho pensato e forse è vero...effettivamente, nel carattere, mi somigli molto...in fondo il tuo carattere è un tormento fatto di contraddizioni e di una profonda, viscerale, aspirazione alla purezza e a qualcosa di più alto...è un amore giusto e nobile...qualcosa che viene dal Cielo...ma imbrattato col fango della Terra....

...forse perchè certe volte guardo a me e vedo quante contraddizioni convivono in me...non riesco ad amare me stesso, perchè in fondo mi disprezzo perchè, benchè molti di quelli che conosco mi vedano come un fanatico, non sono riuscito a rimanere "puro" e "nobile" come il mio cuore avrebbe voluto che io fossi...tante volte disprezzo questa carne perchè ho ceduto a questa Terra per abbandonarmi alle sue pretese...ma una donna che possedesse le mie stesse contraddizioni e riuscisse a "viverle" credo che la amerei dal profondo del mio cuore...perchè nel suo cuore troverei quella scintilla di purezza che non vedo quasi da nessuna parte...

...perchè molte donne sembrano essere piene di contraddizioni...degradate...ma prive di qualsiasi tormento interiore per tali contraddizioni...vivono la loro degradazione come "normalità" e questo lo trovo abominevole e mostruoso...

...forse è vero che tu sei nello spirito il mio riflesso che brilla nel cuore di una donna...nel corpo di una donna che mi piace veramente e che mi attrae...possibile che tu, mia adorata "gemella nell'anima", non esista?

Vorrei tanto che tu esistessi...sì...è vero...forse ti amo così dal profondo perchè il tuo spirito è come il mio...perchè ciò che in me non posso perdonare e non potrò perdonare mai, in te lo amerei...forse perchè saprei che tu soffri per le tue contraddizioni e che tu soffri perchè aspiri a qualcosa di alto...ti amerei con tutta la mia anima...e pregherei che tu mi amassi altrettanto...

Ho un disperato bisogno di essere perdonato per tutto il male, la corruzione e l'odio che esiste dentro di me...per tutti i miei errori...per tutti gli errori di cui mi vergogno, ma a cui attribuisco anche una maggiore comprensione del mio degrado...

Vorrei che tu esistessi e che ci amassimo dal profondo della nostra anima senza che vi sia un "perchè"...senza che vi siano motivazioni che uno spirito malizioso possa individuare...vorrei che ci amassimo nel più totale stupore di qualsiasi spirito malizioso...vorrei che fosse un amore così dolce e puro da indurre a vergogna chiunque pensi male...

Oh, Signora...vorrei che domani tu arrivassi in ufficio e che uno dei miei capi mi dicesse "Questa è una nuova collega...voi due lavorerete a stretto contatto..."...vorrei che entrambi rimanessimo senza parole quando i nostri sguardi si incontreranno...quando nei nostri rispettivi visi scoprissimo il volto del nostro partner dei sogni...un istante della durata dell'infinito...un battito del cuore che sembri non finire mai...il battito selvaggio del cuore e una intensa sensazione di calore nel petto...e che, dopo essere arrivati gradualmente a conoscerci, il nostro amore sbocciasse come uno splendido fiore, ma un fiore eterno come le montagne stesse...un fiore eterno come le stelle...ti prego...non so davvero più in che modo pregarti...non so...non so davvero...il mio cuore oggi era a pezzi...sentivo tutto "rotto" dentro...sentivo il mio corpo mai come oggi morto e marcescente...ti prego, mia Signora...ridammi la vita...ridammi la vita col tuo amore...mi rendo conto di quanto assurda e pazzesca sia la richiesta che ti faccio, ma la desidero con tutto il cuore e senza di te mi sento distrutto...

...vorrei tanto che fosse così, Amirah...

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