domenica, marzo 26, 2006

Desolazione...ed il soffio della vita.

Mia dolce Amirah,
Questa
settimana che viene è l'ultima del mio periodo di prova...in pratica con questo venerdì si vedrà se davvero ho raggiunto una certa serenità sul fronte del lavoro o meno...spero tanto che vada tutto bene, perchè sinceramente non ce la farei a ripartire da capo...

Settimana prossima poi quel mio amico di cui spesso ti parlo dovrebbe avere alcuni importanti colloqui...spero tanto che gli vadano bene e che riesca, trovando un lavoro stabile che gli piaccia, a ritrovare la serenità che ultimamente non mi sembra più molto avere...

E...so che è veramente assurdo...ma vorrei con tutte le forze che, dopo il periodo di prova, arrivassi anche tu in questo lavoro che mi piace tanto...come una nuova collega con cui debba lavorare a stretto contatto...e che ci mettessimo assieme...so che l'ho ripetuto un'infinità di volte...sempre tutte le volte lo stesso desiderio...
...ormai, sarò sincero, non ci credo manco più tanto che sia possibile, ma è una grande speranza a cui guardare e non riesco proprio ad auto-infrangere questo mio sogno...anche perchè sul fronte delle ragazze stò diventando sempre più indifferente...tanto per dire...ieri era quella vaccata della "notte bianca"...

...io odio le feste commerciali...le feste commerciali a Milano poi sono sempre merda pura...sono la "linea dell'alta velocità del consumismo compulsivo indotto"...la gente va in giro tutta incolonnata come se fosse sull'autostrada...ci sono ingorghi e litigi...è pura spazzatura.

...ieri ero andato fuori Milano a trovare il mio amico di cui ti parlavo e sono tornato la sera tardi...ho passato davvero una bella giornata, poi ero stanco e stavo tornando diritto a casa...tra treno e metro c'erano un sacco di ragazze...qualcuna dava l'impressione di aspettarsi che facessi il "primo passo", ma a me non fregava niente...non volevo manco guardarle...sinceramente credo che ormai le donne mi abbiano triturato i coglioni, perchè anche quando ho solo semplicemente voglia di chiaccherare la mia tolleranza nei confronti delle loro stronzate è fissa a zero...non ho più alcuna voglia di farmi rompere le scatole con i "giochetti relazionali" scemi che sembrano occupare al 90% i loro cervelli e con i loro stramaledetti comportamenti "tattici" che ne conseguono...con quest'anno sono decisamente più vicino ai 30 che ai 20 e ne ho piene le scatole della gente che non sa mettersi il cervello in sesto e comportarsi con un minimo di serietà e correttezza nei miei confronti...più passa il tempo e più mi accorgo che sono molto meno disposto a dare loro retta, anche solo per instaurare un rapporto amichevole...

Non si riesce neppure a chiaccherarci abbastanza da poter buttare lì di andare da qualche parte o ad un cinema, come ho sempre fatto con le mie amiche (prima di tagliare i ponti pressochè con tutte, causa comportamenti "non amicali", ovviamente....), che subito cominciano a fare le stronze e manco ti salutano quando ti vedono!

Sono stufo e mi accorgo che più passa il tempo e più mi chiudo a riccio su me stesso...quando le vedo in giro le ignoro o non le guardo neppure...tanto non farebbero altro che infangare ulteriormente l'alta concezione che un tempo avevo delle donne, che tante hanno infangato e che ho visto immacolatamente riflessa in pochissime donne, percui provo un profondissimo rispetto...e, tra queste pochissime donne, il cosiddetto "Occidente" è minoritario...

Non credo che ci siano parole per dire quanto mi sento "svuotato" e "scazzato" nei confronti del gentil sesso, che di "gentile", in questa parte del Mondo, ha perso decisamente tutto nella quasi totalità dei soggetti di sesso femminile...mi sento come se mi avessero sganciato una bomba atomica dentro e solo l'involucro esterno fosse miracolosamente sopravvissuto...vorrei con tutte le forze che tu giungessi e mi salvassi da questo grigiore...da questa totale assenza di amore e di passione a cui mi stò ormai quasi completamente assuefando...vorrei che con la tua bellezza, la tua intelligenza, la tua nobiltà d'animo ed il tuo carattere tempestoso, ma affine al mio...bè...vorrei che tu risoffiassi la vita dentro questo involucro vuoto...vorrei che, come nella Genesi, tu soffiassi la vita in questa forma che ormai è solo fango secco...vivere è anche gioia e non so dirti quanto certe volte è terribile pensare che tu non leggerai mai queste mie parole, perchè non ci sei, perchè non ci incontreremo mai e perchè su questo blog non ci viene mai nessuno a parte me...

Buona notte, mia principessa...

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