sabato, marzo 07, 2009

Snaturarsi...

Cara Amirah,
Tra ieri ed oggi, senza alcun "incipit" da parte della collega, in assoluta autonomia,ho ripreso gradualmente a salutarla e a ringraziarla...mi ero stancato di certi comportamenti sgradevoli, che probabilmente lei, visto il modo orribile in cui si è permessa di comportarsi, si sarebbe meritata...ma quel modo di fare stava snaturando *me*...e poi sono giunto alla conclusione che, se davvero fosse stupida come uno potrebbe pensare da certi comportamenti inutilmente crudeli e fatui, non potrebbe soffrire realmente ad essere trattata in quel modo, quindi...a maggior ragione...ha più importanza essere come sono io...

...anche se sì...è vero...una parte di me desiderava ritornare a salutarla perchè, nonostante tutto, le vuole bene...ma non è stata questa parte alla base della decisione di cambiare atteggiamento...la parte raziocinante...quella che ha scelto di percorrere questa nuova via mi suggerisce che, se lei mi avesse amato, avrebbe percorso altre strade e fatto altre cose per dimostrarmelo...e sì...*ha ragione*...

Tra l'altro oggi lei ha sfruttato questa "maggiore interattività" per piantarmi un'altra crudele pugnalata...ad un certo punto, senza che io glielo chiedessi minimamente, se ne è venuta fuori a dire che avrebbe dovuto andarsene entro l'ora X,
perchè c'era una persona che l'aspettava...

...di per sè nulla di male, se non sai che una persona prova dei sentimenti per te e magari prova una sensazione di gelosia...e lei sa cosa provo o, plausibilmente, lo immmagina!

...io l'ho interpretato come una crudeltà voluta, perchè probabilmente lei immagina che io le voglia ancora bene...una parte di me l'ha considerata come un tentativo di "tastare il terreno" per capire se avrei sofferto per una cosa simile...nell'ipotesi più rosea per il desiderio di capire se la amo ancora...nell'ipotesi più cupa (ma realistica) semplicemente un test della propria capacità di infliggere dolore...

Ê un vero peccato che nessuno dei due ponga le condizioni per una rivelazione riguardo a cosa passi per il cervello dell'altro...onestamente, benchè una mia idea me la sarei pure fatta (e non è bella), mi incuriosirebbe una simile discussione con lei...ma bè...si sa...sono le "discussioni impossibili"!

In seguito ci riflettevo...la mia vita negli ultimi tempi sembra soltanto una costante ed estenuante emorragia interna...mi piglio tutti i piaceri terreni che posso concedermi, eppure tutti i piaceri spirituali mi rifuggono come se fossi
un lebbroso...e io mi sento morire per questa loro assenza...davvero...

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