venerdì, ottobre 05, 2007

Crescere, invecchiare...e perdersi per strada...

Cara Amirah,
Oggi mi è capitato di vedere Un Ponte per Terabithia...volevo vederlo perchè non l'avevo visto e perchè mi piacciono i film fantasy...alla fine si è rivelato un film molto più bello di quello che mi aspettassi, benchè non fosse precisamente il tipo di film che mi aspettavo...è molto triste e francamente mi ha fatto piangere...

...erano anni che non mi riusciva di piangere...ma ieri sera mi è venuto da piangere, non so perchè...forse perchè la ragazza di cui mi ero innamorato ha così pochi problemi ad ignorarmi, a bistrattarmi e a disprezzarmi, pur avendo modo di riaprire i rapporti tra di noi...e io non ci posso fare niente...perchè non c'è nulla da fare...

...poi oggi ho visto questo film e ho pianto davvero tanto...

...è un film che mi ha fatto riflettere sulle cose che, alla fine, si ottengono quando si cresce...che, sulla carta, non sono poche...e su tutto ciò che ci si lascia indietro crescendo ed invecchiando...

...in finale si scambia un mondo splendente e pieno di meraviglia per una realtà triste, monotona e senza sogni...si scambia un'ingiustizia più palese e rozza per una più subdola, vile e perversa...

...se mi guardo indietro...se mi guardo attorno...vedo soltanto una persona disperatamente sola e senza più sogni...una persona che, anche quando incontra persone che gli sembrano "simili" in questa triste condizione ed in questo comune sentire, non riesce più a consolare, a consolarsi o a comunicare senza finire col troncare i rapporti...

...francamente rimpiango il fatto di aver perso i miei sogni per strada, perchè si suole credere che chi perde i propri sogni diviene più capace di modificare il mondo
che lo circonda...di capirne le logiche...in verità chi perde i suoi sogni è come...

...hihihi...stavo per scrivere..."una farfalla che si chiude in un bozzolo e non ne esce più"...poi mi sono accorto che nella realtà è il bruco che si chiude nel bozzolo per divenire farfalla o per perire senza divenirla...eppure certe volte crescere sembra davvero il processo inverso, ma molto simile...

...francamente non so se con gli occhi di uno che da piccolo sognava di essere un dittatore planetario i miei opachi sogni da adulto sarebbero un gran che...bè
...probabilmente con quegli occhi sarebbero "non sogni"...probabilmente mi chiederei
se non fossi diventato improvvisamente scemo a desiderare cose simili! >DD

..però...sì...certe volte vorrei tanto riuscire ad avere una vita che mi facesse sentire "più vivo"...un lavoro bello, che mi permettesse di campare, ma che avesse anche solo un briciolo di "sogno" o anche solo mi permettesse di sentirmi un pò più simile a mio padre o a mio nonno...perchè, per quanto mio padre non lo abbia mai ammirato davvero quanto ho ammirato mio nonno, dato che non posso più essere un bambino vorrei essere in grado di creare un "nido felice" per dei figli che venissero dopo di me...che venissero "da" me...e da un'altra persona...da una persona "speciale"...certe volte ho paura che non sarò mai in grado di essere come mio nonno...che ha vissuto esclusivamente per i suoi figli e ha rischiato e pagato per i suoi ideali, senza rimpiangere le sue scelte...ma neppure come mio padre...che alla fine continua a vivere esclusivamente per i suoi figli, ha rischiato e pagato per le sue idee ed, alla fine, non ha la stessa stima che ho per mio nonno soltanto perchè continua a rimpiangere come "errori" le scelte legittime che ha fatto...

...certe volte ho davvero paura che non sarò mai capace di essere come loro...

...eppure vorrei avere dei figli...vorrei avere una compagna che mi rendesse felice e fosse felice al mio fianco...

...è solo che ormai la maturità è arrivata...in qualche modo...eppure non sono ancora neppure lontanamente come loro...sotto nessun punto di vista...

...e la persona "speciale"...temo che non la scoprirò mai...che, anche se l'avessi incontrata e scoperta, non riuscirei mai a conquistarla o a farle minimamente ritenere di poter essere "felice" accanto a me...e mi sento così disperatamente solo
...e mai come in questi momenti sento di aver perso tante cose per strada e di averne
raccattate solo di piccole e tristi...un pò come se avessi scambiato oro e gioielli per rozze statuine di fango...

...vorrei tanto che questa vita avesse in serbo ancora un pò di "sfavillio", di "sorprese" e di "gioia" per me...già...lo vorrei tanto...e vorrei che tutto arrivasse senza dovercisi sempre ossessionare ed aggrapparcisi disperatamente per poi romperlo come una vecchia maniglia di latta malmessa...

Nessun commento: