domenica, luglio 05, 2009

Un sogno strano...

Cara Amirah,
Ieri notte ho fatto un sogno che mi ha un pò turbato...

...ero in una specie di 'bunker' in montagna, era sera e c'era una festa della mia ditta...non riconoscevo quasi nessuno dei presenti, ma avevo la chiara percezione che
fosse una festa aziendale della mia ditta, tanto che c'era pure il mio capo...

...io ero un pò brillo e stavo accucciato in una di quelle stanze di cemento, rannicchiato a terra con una cravatta rossa legata attorno alla testa in stile Rambo mentre facevo lo scemo e socializzavo con alcuni dei presenti, rannicchiati e ciucchi come lo ero io...

...poi arriva lei...la solita collega...indossa quel cappotto scuro che ogni tanto le ho visto indosso e ha un'aria molto seria...si china vicino a me e mi bacia sulla bocca...sì...sulla bocca...ma un bacio casto, poi mi dà una busta dicendomi che quella era per me e per gli altri e se ne va...

...io rimango per qualche istante sbalordito, perchè i nostri rapporti sono andati a puttane da tempo e ormai nella migliore delle ipotesi si limitano ad un rapporto puramente utilitaristico ammantato di gelida cortesia...un bacio sulla bocca, per quanto casto, non è esattamente il genere di comportamento che mi aspetterei da una persona con cui sono in rapporti freddi o peggio...

...poi apro la lettera...

...sulla lettera, tra le altre cose, c'è scritto che ha trovato un altro posto e se ne va via...per sempre...

...dopo aver letto quella lettera, comincio disperatamente a cercarla per tutto il bunker e a chiedere a tutti di lei...il capo mi cazzia per il mio comportamento poco
serio (una cosa "da sogno", perchè, a onor del vero, è una persona sempre estremamente tollerante nelle occasioni informali) e gli dò una rispostaccia...poi corro in giro a cercarla...

...esco nel parcheggio e non la trovo neanche lì.

...a quel punto scoppio a piangere e a singhiozzare disperato.

È andata via, per sempre.

Quando mi sono svegliato, avevo le lacrime agli occhi.

Non mi era mai capitato...mai capitato in tutta la mia vita...di piangere mentre sognavo...piango molto poco, perchè la mia umanità è completamente atrofizzata e sepolta sotto tonnellate di cinismo, crudeltà e corruzione umana...è come un diamante sepolto sotto tonnellate di spazzatura...è raro che mi venga *davvero* da piangere...e...

...anche da bambino...quando facevo un sogno che mi turbava, come sognare la morte dei miei genitori, mi svegliavo sconvolto e piangevo...

...ma non piangevo *mai* durante il sogno.

Eppure stavolta, con questo sogno strano, ho pianto in quel misterioso parcheggio per
quella ragazza che se ne era andata via e mi sono svegliato scoprendo che avevo pianto *sul serio* mentre ancora sognavo!

Questa cosa mi ha turbato.

È qualcosa che mi suggerisce qualcosa dei sentimenti che provo, seppur rimossi e sepolti nel mio inconscio, per questa ragazza contro cui ho scatenato tonnellate di rabbia, odio e disprezzo...di cui ho detto e pensato cose orribili...però il pensiero
di perderla...di vederla uscire dalla mia vita, anche se non ci parliamo quasi più, non ci guardiamo quasi più in faccia e ci limitiamo ad "usarci a vicenda"...bè...

...mi squarciava letteralmente il cuore dal dolore.

Sai, Amirah?

Vorrei tanto avere l'occasione per parlarle di questo mio sogno...vorrei che capisse quello che è celato dietro gli eventi di quel sogno...vorrei che sì...ci trovasse qualcosa che abbia importanza anche per lei nel racconto di un sogno simile...

...ma non credo che avrò modo di raccontarglielo...

...venerdì ci siamo incrociati all'ascensore e siamo saliti assieme da soli...da soli per tutta la durata dell'ascesa, ma è un evento completamente fortuito e difficilmente ripetibile...anzi...impossibile...

...e lei ha tenuto gli occhi chiusi per tutta la durata dell'ascesa...

...un'occasione simile...o forse una parola di più...un "come stai"...un "come è andato il weekend" sarebbero forse l'occasione per accennarle questa cosa, anche se un sogno così può essere raccontato solo a quattrocchi...è troppo intimo e rivela cose troppo profonde...

...ma è altamente improbabile...

...io stesso l'ho volutamente trattata male l'ultima volta che mi ha chiesto come fosse andato il weekend perchè ero furioso all'idea che mi potesse chiedere una cosa simile non per interessamento reale o per recuperare un rapporto più umano, ma per illudermi di un'intimità che tra noi non c'era o, forse, non c'era più...e guarda, Amy...a quell'idea...hai presente una bestia feroce? Una pantera? Un orso? Un grosso lupo solitario rabbioso?

Ecco...così.

Quindi non c'è speranza che mi chieda una cosa simile...non c'è speranza che ci incrociamo all'ascensore e saliamo assieme...non c'è speranza che riesca a trasmetterle una cosa così intima e personale come questo sogno...

...eppure sapere di non poterlo fare mi lascia un tormento profondo...

...la ragazza che era...che era prima che l'anno nuovo arrivasse...mi manca in un modo doloroso ed atroce...alle volte era un pizzico 'stronzetta', ma mai inutilmente cattiva...c'era sempre un limite alle piccole cattiverie che proferiva e io le volevo bene, perchè sapevo che era soltanto una ragazzina innocente che giocava a fare la dispettosa...non una donna crudele e manipolatrice...

...e io la amavo.

...sognavo che lei potesse amarmi...ricambiarmi...e lasciare il suo ragazzo per mettersi con me. Lo desideravo con tutto il cuore e, in effetti, è stata questa la ragione percui nell'occasione più "propizia" per un tentativo di seduzione, mi sono comportato come un amico...forse...come uno sciocco...

...era perchè la amavo...volevo che il nostro amore avesse modo di crescere e rimanesse una cosa pura...mi illudevo, idiota, che avrei avuto altre occasioni di vedermi fuori con lei e che, partendo da un ruolo affine a quello di un "amico", avrei potuto diventare il suo grande amore...

...che sciocco...

...in seguito ho avuto solo una montagna di dolore e di umiliazioni che io ho ripagato con crudeltà, odio e tante piccole e grandi cattiverie...vorrei tanto riavere indietro la ragazza a cui volevo bene...il mio innocente amore.

Questo sogno mi ha fatto pensare che...potrebbe persino essere un sogno profetico...e...se...le fosse capitato qualcosa?

Io spero di no.

Di sogni profetici non ne faccio mai.

Alle volte faccio sogni che per me sono pieni di significato e di sentimento, ma che per gli altri, soprattutto le persone implicate in essi, in genere valgono meno di una merda...

...probabilmente questo sogno...che mi ha turbato così profondamente...per la mia collega probabilmente vale meno di una merda...è qualcosa di scemo di cui ridere...qualcosa di scemo percui deridermi con le sue "compagne di chiacchere"...

...ma...mi piacerebbe se potessi parlargliene.

...mi piacerebbe se fosse qualcosa di più importante e significativo, per lei, di quel che penso.

Alla fine la sola dolorosa conclusione è che probabilmente mi mancherà l'occasione
per dirglielo e, comunque, come spesso accade con lei, se anche avessi l'occasione qualcosa mi impedirà di comunicare con lei nel modo profondo, pieno e complesso in cui vorrei farlo...

...non so perchè, ma quando le parlo mi viene più naturale risponderle a *grugniti* o
con frasi brevi, secche e stronze che non con un eloquio più profondo e più "mio"...
...forse è anche perchè col tempo ho cominciato a considerarla una deficiente con la stessa "profondità umana" di un foglio di cellophane...però mi lacera il cuore pensare di non *riuscire* a parlargliene come vorrei, perchè...perchè la ragazza che credevo di conoscere...la ragazza che amo...avrebbe capito il valore e l'importanza di quel sogno che mi ha profondamente turbato nell'anima.

Ma Dio...perchè il mondo che ci hai donato deve essere sempre così prosaico??!

venerdì, luglio 03, 2009

Solitudine...e tristezza...

Cara Amirah,
Mi sento così solo e triste...nessuna donna mi ama ed i miei amori sono sempre infelici...ho una così feroce *rabbia* dentro e mi sento così disperato!

Un tempo l'odio mi teneva "vivo" e "caldo"...ora è come aver scoperto che la tua stessa anima si è corrosa dentro e tu non hai più nulla...nulla...nulla...

Vorrei trovare il Grande Amore.

Vorrei che una donna che io amo mi amasse con tutta l'anima.

Vorrei essere il suo Grande Amore.

Vorrei poter guardare sereno ad un futuro assieme, fatto di un gioioso gioco d'amore (come due cuccioli), di una storia felice, di un matrimonio romantico, di una vita di tranquilla dolcezza mista a qualche sprazzo di passione, di figli e di...di arrivare ad invecchiare assieme, continuando ad amarsi come quando si era novelli sposi.

...vorrei una storia d'amore così...e vorrei trovare in me la capacità di essere un compagno capace di vivere e far vivere una storia così...

...ma ho tanto vuoto dentro di me...mi sento così solo ed infelice.