domenica, settembre 11, 2011

Un momento di pace...

Cara Amirah,
Oggi sono andato in Chiesa. Sono parecchi giorni...forse settimane...che mi sento come se dentro avessi un tremendo e divorante vuoto. Ê una sensazione dovuta al fatto che vivo un momento di vera e propria "stasi" della mia esistenza e non riesco a uscirne...

...a sbloccarla...

...a proseguire...

...lotto, ma non cambia nulla.

Oggi...bè...parlando con una persona, questa mi ha suggerito che forse dovrei cercare di vedere le cose con ottimismo. Pensare che le cose sono possibili...che quella cosa che desidero la posso ottenere...perchè se penso che le cose vadano male ci andranno.

Il mio problema è che quando sono sicuro che una cosa vada bene in genere non ci va.

Comunque ho preso spunto da questo consiglio...e...bè...dato che non trovavo la forza in me...ho deciso di andare in chiesa...ad accendere un paio di ceri e a chiedere al Padreterno di aiutarmi. In passato non è servito a molto, ma quando ci vado ne esco con la sensazione che Dio mi abbia ascoltato...quindi...bè...in genere mi viene in mente di farlo.

Sono arrivato che era già cominciata la Messa...e mi sembrava male prendere e, in barba a tutto e tutti, andarmene in separata sede ad accendere i miei ceri e pregare per conto mio...mi è sembrato piuttosto "irrispettoso"...era come piombare a casa di qualcuno all'ora di cena ed accendergli la televisione per vedere un programma che vuoi vedere tu, ma che sulla tv di casa non prende! XD

Così sono rimasto ad ascoltare un pò la Messa. Dopo qualche minuto me ne sono andato, ma mi son sentito rinfrancato...come se avessi sentito la presenza di Dio nella sua Chiesa...in quella che simbolicamente è la Sua Casa...e in tutta quella gente lì riunita per pregare...e mi sono sentito come se, anche se non avevo parlato...anche se non avevo acceso i ceri...Dio avesse ascoltato il mio bisogno e ne avesse tenuto conto.

Ne sono riuscito rinfrancato.

In tutta onestà se non avessi parlato con quella persona...bè...probabilmente non ci sarei mai andato in quella chiesa...mica per altro...ma in passato non ha funzionato
...quando soffro, vado in chiesa, prego Dio e non cambia nulla...bè...mi sento come se Dio non mi avesse ascoltato...come se il mio dolore...che sì...può anche essere una cagata, ma che per me è così tremendo...bè...non avesse avuto alcun valore per Lui. Negli ultimi giorni mi è capitato di pregare...ma erano preghiere prive di fede, perchè, in tutta sincerità, una parte preponderante di me suggeriva che era ridicolo stare lì inginocchiato a parlare all'aria...perchè Dio non mi ascoltava...
perchè Dio non avrebbe fatto nulla...e anche la parte di me che desiderava dire con tutte le forze che non era vero...che aveva senso...che ne avevo bisogno...

...bè...quella parte aveva visto come tante sue preghiere erano andate a vuoto...
quando tante volte mettersi nelle Sue mani non aveva cambiato nulla...perchè è chiaro
che non ho una visione perfetta ed onniscente, ma quando soffri e chiedi col cuore pieno di dolore a qualcuno di aiutarti...di far finire quel dolore...di portarti un cambiamento che ti rimetta in sesto...

...bè...se questo non succede...la prima volta ti dici che forse c'è una ragione se nulla è cambiato...la seconda volta cominci a chiederti se ci sia qualche ragione percui non sei stato ascoltato...la terza volta ti dici che Dio se ne frega e che pregare è fiato sprecato.

E, in tutta onestà, anche la parte di me che aveva bisogno di pregare...bè...pregava senza convinzione, perchè Dio era stato silenzioso ed immoto di fronte a tante mie preghiere...e io posso anche non essere un sant'uomo, ma a bussare alla porta di uno che ti ignora alla fine ci si stufa...

E ora non lo so...via via che procede la sera sento il disagio crescere...la solitudine...e vedo riapparire il "grande nulla" che se ne stà immobile al centro della mia esistenza da parecchi anni a questa parte...ma una vocina piccola e debole dentro di me dice "forse stavolta è diverso".

Sento ancora chiaramente sul cuore quella sensazione...la sensazione che Dio ha sentito il mio dolore...il mio bisogno...e anche se non ho parlato...anche se non ho cercato di "corromperlo" accendendogli un cero (XD)...bè...ha capito e ha preso la cosa nelle Sue mani.

Dio...in questi giorni ho veramente bisogno di un Segno.

Mai come adesso...come in questo momento della mia vita...ho sentito questa mia vita come se fosse completamente priva di significato...per quanto cercassi di "svuotarmi" dal disagio cercando un significato in questo "momento di nulla"...bè...il Tao non mi ha riempito...per quanto cercassi di non pensare ai miei desideri, metterli da parte e svuotarmi dalle emozioni...bè...queste continuavano ogni giorno...ogni ora...ogni minuto...ogni secondo...a tormentarmi come gli spettri...e anche nei momenti nei quali riuscivo a trovare un attimo di pace...a non pensare...bè...la Via del Samana risultava fallimentare per me e c'era solo il nulla e la stasi.

Se mi mostri che questa mia vita può cambiare...può cambiare in meglio...che questa stasi può interrompersi...che il mio agire può avere ancora senso...che pregarti non è senza senso...bè...Signore...per quello che vale sono pronto a cercare di essere un uomo migliore. Non cerco di dirti cazzate...non ti dico che avverrà da oggi a domani o che diverrò un santo...ma...ti prego, Signore...riaccendi la fiaccola della Speranza in questo mio cuore che sembra ormai morto da tempo immemore...risoffia la Vita dentro questa mia esistenza...e io ti prometto che cercherò di essere un uomo migliore. Ti prometto che qualunque potere o autorità che mi concederai di ottenere li userò con temperanza e giustizia...o che, quantomeno, ci proverò, nel limite delle mie limitate capacità di essere umano. Ti prometto che, se mi concederai di essere felice, cercherò di non dimenticare la strada buia di dolore che ho percorso per tanti anni...cercherò di non chiudermi nella mia egoistica gioia...cercherò di viverla come un uomo buono...ricordandomi di rinfrancare il mio prossimo così come tu hai rinfrancato me quando la tenebra mi circondava...quando il dolore era così intenso...quando la mia vita era così ferma ed insensata da sembrarmi uguale alla morte...in questo momento, insomma.

Ti prego, Signore...ti prego...aiutami! :(

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