Il Ritorno...

Cara Amirah,
Erano molti mesi che non scrivevo più post su questo blog o, per quello che vale, li indirizzavo a te. Ma stò attraversando davvero un periodo brutto e ho bisogno di sfogarmi...

Detesto il posto dove lavoro attualmente...è così straripante di ipocrisia, di inefficienza, di paraculaggine e di porcate che mi viene da *vomitare* ogni volta che ci entro...è l'equivalente organizzativo di una grave lesione cerebrale...inoltre lo stipendio e l'inquadramento che ho fanno cagare...

E mio padre si sbaglia a ipotizzare che, ad avere più soldi ed un inquadramento che mi garbasse, ci rimarrei anche se il mio lavoro lì non ha davvero alcun senso...no...ho visto davvero troppa merda in quel posto...a trovarne un altro alle *mie* condizioni me ne andrei immediatamente e senza eccessivi trambusti...alla fine l'esperienza mi ha insegnato che la gente che detestavo e che avrei volentieri ucciso, dopo aver voltato pagina, tendo naturalmente a dimenticarmela...ma il problema è che vivo in un fottuto Paese "bloccato" e, per quanto le condizioni che mi pongo siano assolutamente accettabili, il mondo del lavoro là fuori straripa di pezzenti col "braccino corto"...

Peraltro molte persone con cui ero in contatto le ho perse di vista e i pochissimi amici rimastimi mi hanno *tradito*...perchè unicamente di 'tradimento' e di 'stronzaggine' si può parlare quando chiami una persona per fargi auguri a capodanno e quelli non si degnano manco di risponderti...e che dire del fatto di avere amici con cui, se va bene, ti vedi una volta ogni 6 mesi e che non si sa mai quando chiamarli perchè non c'è una *volta* che rispondano quando li cerchi o perchè hanno sempre questa o quella fottuta scusa per non parlare al telefono? E che dire del fatto che, quando ti chiamano, coincidentalmente è perchè hanno qualche problema che tu, in qualche modo, gli puoi risolvere?

Io sono *veramente stufo*. In effetti probabilmente avrei dovuto troncare i rapporti prima...basandomi su una serie di piccoli 'segnali' di mancata reciprocità in quel punto cardine di un rapporto di amicizia che è il 'rispetto', ma ho sempre avuto pochi amici e cerco sempre di conservarmeli...per quello che posso...

Qualche giorno fa ho incontrato casualmente una giovane donna molto bella che ti somigliava, Amy...sembra quasi che l'incontro con una donna che ti somiglia avvenga sempre nei periodi più cupi della mia vita...e stasera mi stavo vedendo "Scott Pilgrim vs. the World" e in effetti questo non faceva che acuire il mio malessere,
perchè, vedendo le avventure di questo ragazzo, innamorato perso di una tipa svitata che si cambia colore di capelli quando le gira...bè...sentivo in modo molto acuto il fatto di non essere amato e questo atroce vuoto che sento nella mia esistenza...

Dio, Amirah...

...sono così stufo di questa vita!

Certe volte sembra il Truman Show...nel senso che sembra quasi che tutti sappiano i cazzi miei e alle volte mi sembra che sfruttino l'interazione sociale con me per fare uno spot a quello o a questo prodotto o servizio, ma voglio dire...Truman aveva un lavoro decente con cui campare e mantenere la sua compagna...e aveva una compagna che non era mica male...

...io ho solo la parte *merdosa* del Truman Show e lo sceneggiatore è un mentecatto!

Vorrei con tutto il cuore addormentarmi e svegliarmi in un Universo parallelo, dove mi sarebbe facile trovare *subito* un nuovo posto di lavoro che mi dia le soddisfazioni economiche, professionali e, non ultimo, spirituali (e mandare al Diavolo questo) di cui ho bisogno! E, magari, dopo aver trovato questo nuovo posto (di cui sento il bisogno più che dell'aria stessa...), incontrare una ragazza che ti somigli nell'aspetto e nelle tue qualità intellettuali e spirituali e che mi ami!

Ora vado a dormire...vorrei tanto *cessare di esistere* in questo Universo e apparire in quello di cui dicevamo prima...e lì vivere felicemente tutta la mia esistenza fino alla mia prevedibile morte!

Purtroppo Dio ed il Diavolo mi hanno ampiamente dimostrato di *non esistere*, perchè le preghiere rivolte al Signore sono vane parole dette al vento e perchè il Diavolo non sembra avere il potere di cambiare le cose...insomma...certe cose...certi desideri...non c'è orecchio che li ascolti...nè di amico nè di entità soprannaturale!

Però non c'è parole per dire *quanto* vorrei che si realizzassero! Sarei pronto a siglare col sangue il tradizionale "Patto col Diavolo"! Davvero! Non ci sono parole!