sabato, settembre 01, 2007

Riflessioni : Etica ed "imbuti"...

Cara Amirah,
Certe volte provo la fastidiosa impressione che, certe volte, vi siano più o meno subdoli tentativi di far ingoiare la propria visione etica a forza...francamente
io questo lo trovo davvero molto fastidioso...è come se la gente non riuscisse a
vivere senza dover far ingoiare la propria concezione esistenziale al suo prossimo.

Nel corso degli anni ho perso sempre più certezze...tante cose che mi sembravano
ferme nella pietra lo sono diventate meno a colpi di solitudine, di sofferenze e
di privazioni...attualmente ho chiari soltanto un paio di concetti...

...in primo luogo non ho nessuna intenzione di tollerare ulteriori privazioni in nome di principi morali o etici di cui personalmente, non me ne frega un cazzo...il mondo di per sè non ha uno straccio di coerenza...peraltro è altamente carente anche sul fronte della dignità...quindi perchè dovrei farmi problemi in nome di concetti astratti futili?

...in secondo luogo non ho nessuna intenzione di accettare etiche, morali e sistemi di pensiero altrui...i consigli ogni tanto sono beneaccetti, ma l'unica "verità assoluta" è la mia...delle verità assolute degli altri non me ne frega un cazzo!

...il corollario di questo è che non ho alcuna intenzione di farmi imboccare con l'imbuto di una concezione etica, morale e di pensiero altrui...per inciso...chiunque
esprima il suo pensiero o un suggerimento è libero di farlo, ma d'ora in avanti se percepisco che il suggerimento travalica in un tentativo di imposizione personale ci sarà un bel "vaffanculo"...e questo giusto perchè il "rogo" è fuori tempo massimo!

...in terzo luogo ho deciso che la mia concezione etico-morale sarà guidata da ciò che basilarmente è stata la mia bussola dei momenti migliori...una concezione che potremmo definire "estetica"...cioè faccio ciò che mi aggrada, nella maniera che ritengo "decorosa" e "dignitosa" nonchè nella maniera che stimola la mia mente e se agli altri non va bene possono tutti andare a cagare...chiunque si metta di mezzo avrà la fine che merita...finirà maciullato come si finisce se si attraversa mentre passa il treno...e, francamente, a voler parlare schietto, per chiunque cerchi di intralciare o di ficcare il suo sporco giudizio nella mia esistenza credo che la morte sarebbe una pena fin troppo lieve...ma una rispostaccia è il minimo!

...in quarto luogo, per quanto il mio interesse sia unicamente per le femmine, mi interessano unicamente le femmine che decido io e le altre se ne vadano pure a cagare, perchè, escludendo solo le vere amiche, nella loro compagnia non c'è nulla di benefico...ho deciso che tutte le altre, se non capiscono l'antifona, verranno mandate affanculo nella maniera più diretta e brutale, in modo che non si masturbino troppo il cervello.

...peraltro ho concluso che sono innamorato della "streghetta" e non me ne frega proprio un cazzo di cosa sia "razionale"...fanculo tutti i tatticismi...tutte le stronzate sul "tenersi la donna di scorta"...dato che ho definito come sedare la Bestia in modo che non mi rompa i coglioni, d'ora in avanti credo che seguirò la mia personale via per quello che definirei un "ascetismo estetico"...

...non c'è nulla di sbagliato nel fatto di amare una sola donna alla volta...che è l'unico modo di amare che concepisco (escludendo "non amare nessuno, tranne Amirah, che non esiste")...se ci deve essere qualcosa di "storto" in questo, allora, bè, posto di fronte a questo bivio sono gli altri che sono "storti" e "degenerati"...non ci stò proprio a farmi bollare come "anormale" in un mondo dove ci sono pure fior fior di dementi passano per "normali"!

Conclusione...è tempo di dare una bella frenata a stò delirio nel quale mi sento sempre meno me stesso...e comunque ho intenzione di andarmene da quel posto del cazzo dove lavoro, perchè è alienante per il mio modo di vedere...

...la cosa curiosa è che, in fondo al cuore, sento che i miei obiettivi che, pure, razionalmente, potrebbero sembrare missioni impossibili...bè...siano inesorabilmente trainati dal destino...

...francamente mi chiedo se questo sia uno sfogo o l'apice di una sorta di delirio para-religioso, però mi sento curiosamente sereno...di solito sono così agitato e dubbioso...non ho uno straccio di elemento fermo su cui basarmi...ma sento che c'è aria di cambiamento e sento una curiosa speranza dentro di me...spero che, alla fine, il Destino voglia che tutto ciò accada...

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