domenica, febbraio 25, 2007

Un brivido di depressione...

Cara Amirah,
Stamattima ho passato la mattinata a chiaccherare piacevolmente con mio padre di "massimi sistemi", ma oggi pomeriggio credo di essere davvero caduto, definitivamente, in uno stato depressivo da cui dubito che riuscirò mai ad uscire...stavo cercando di scrivere alcune cose per una cronaca di un gioco di ruolo che stavo facendo...dovrei mettermi dietro ad imparare il francese e a sistemare la mia stanza...potrei anche guardare un film in inglese che è da tempo che ho lì...

...ma non mi viene da fare nessuna di queste cose...

...sai cosa vuol dire sentire che stai morendo lentamente ed inesorabilmente?

...sai cosa vuol dire sentire che la tua vita non ha alcun significato e che sei inesorabilmente relegato fuori da ogni prospettiva di felicità?

...ieri riflettevo sul fatto che non ho più alcuna disponibilità nei confronti delle donne...pur non escludendo la possibilità che ci siano delle eccezioni e, anzi, mi sia capitato pure di incontrarne...bè...le reputo, a livello collettivo, una accozzaglia di entità malefiche, parassitarie e assolutamente prive di qualunque valore positivo...

Ho un disperato bisogno di amare e di sentirmi amato, ma dentro ho solo una debole fiammella di energia vitale e ho una gelida determinazione a non farmela strappare dall'ennesima stupida troia che vuole averla solo per glorificare l'altare del suo stupido e superficiale ego da pezzo di carne antropomorfo!

Mi rendo conto che questa preoccupazione e questa diffidenza mi potrebbero indurre alla fine ad allontanare e a tenere lontano pure quelle poche ragazze perbene, magari
animate da una schietta attrazione o desiderio di avere attenzioni da me che potrebbero essere un punto di partenza per trovare pace a questo bisogno che mi divora e mi lacera dentro...anzi...sinceramente sono profondamente "spaccato" dentro da questa considerazione, ma nella mia vita ho fatto troppe volte la scelta di aprirmi o di espormi con persone che spesso sono state solo "sciocche", "superficiali", "meschine" o magari solo "disinteressate" alle mie attenzioni...

...è un percorso che mi ha letteralmente deprivato di tutto ciò che avevo dentro...di tutto ciò che mi rendeva la vita degna di essere vissuta...oramai esisto come un non-morto...non sono più in grado di interfacciarmi normalmente con una ragazza o persino, anche solo a livello umano, con un'altra persona...io esisto...mi siedo e stò seduto come se fossi una "cosa"...faccio ciò che è necessario per il mio lavoro e quando non sono al lavoro mi "spengo", vado in confusione ed in genere mi prende solo un desiderio impellente di andare a fare "qualcosa di utile" da un'altra parte...

...lo vedevo chiaramente alla festa di Natale che è stata fatta in ufficio...io volevo semplicemente scappare da lì il prima possibile perchè detestavo le sensazioni che quella situazione mi causava!

...ma l'ho visto anche in altre feste...anche feste dove c'erano delle ragazze, anche ragazze carine...non sapevo cosa fare e mi veniva solo il desiderio che tutto finisse e che potessi finalmente andarmene a casa, anche se normalmente mi ero ficcato io stesso in quella situazione!

...vedi, Amy?
...sono stato privato così a lungo di un modo di vivere "umano"...fatto di divertimenti, di amore e di piacere...che ormai psicologicamente finisco sempre per rifuggire come la peste quel genere di situazioni, perchè tanto so che sono fonte di umiliazione per me...soltanto un momento per poter sentire tutta la distanza che mi separa da chi ha mantenuto un modo di vivere umano, mentre io, seppur in buona parte ne sono stato privato, certamente in una certa misura me ne sono privato da solo!

...mi sembra di essere un alpinista antipatico e scriteriato che è andato da solo e senza radio in alta montagna, che è caduto in un crepaccio e ha avuto la dubbia fortuna di non morire sul colpo...credo che la situazione in effetti corrisponda perfettamente...mi sento, a livello spirituale, come se tutte le ossa del mio corpo fossero rotte dentro di me e come se stessi agonizzando...una lenta e dolorosissima agonia con la certezza che nessuno...nessuno...nessuno che potrebbe salvarmi si curerà di venire a salvarmi...

...avrei davvero un disperato bisogno che una ragazza che mi piacesse e con cui potrei veramente vivere il Vero Amore che tanto agogno si "incaponisse" nei miei confronti e, ignorando i miei comportamenti indisponenti...nonchè i chilometri di filo spinato elettrificato, i fossati di acido solforico e le torrette con le mitragliatrici che ho teso attorno al mio cuore...bè...ignorando tutto ciò, cercasse di tirarmi fuori da questa roccaforte-corazza in cui mi sono ficcato da solo per tenere l'ultimo bastione di energia vitale che brucia dentro di me...

...il problema però è uno solo...

...è un problema abbastanza banale...

...il problema è che questo non succederà, perchè nessuna ragazza che potrebbe essere "papabile" avrebbe alcun incentivo a fare quanto detto sopra...perchè sì...benchè sia palese che non mi curo minimamente e mi stò lasciando andare a pezzi sotto il profilo fisico, mi considero un bel ragazzo...ma non sono così scemo da credere sul serio di essere un Apollo percui una si prenderebbe tanto disturbo...e non sono manco un santo percui una potrebbe farlo perchè sono una persona splendida, adorabile e così sensibile...

...no...detto brutalmente, fuori dai denti...sono un completo pezzo di merda, malefico ed arrogante come pochi, al di là della gelida cortesia che mantengo e di quell'indifferenza assoluta che mi induce ad un'inazione che altri scambiano per "bontà"...e in genere a molti di quegli altri, vista la tendenziale vigliaccheria dell'uomo moderno (che si accanisce su chi è buono e lecca il culo a chi è feroce e vendicativo) va anche bene perchè sennò le loro ossa sarebbero ad "arricchire" il pastone dei porci da tempo...bè...quindi forse gli unici motivi percui una donna potrebbe fare una cosa simile sono l'uomo che ero un tempo e l'uomo che potrei, molto ipoteticamente, ancora essere...il primo certamente era un uomo davvero splendido ed adorabile prima di cominciare a diventare quello che sono oggi...un grumo di malvagità, di gelida apatia e di dolore solido...

...se ci penso stò ancora più male, perchè credo che non esista neppure un essere umano di sesso femminile che potrebbe prendersi tutta questa briga per quel pugno di "nulla" come premio...di certo nessuna donna così come ormai ho imparato a conoscerle...perchè io sono diventato un essere infimo ed abietto, ma ho abbastanza onestà da vedermi quale sono, mentre loro sono capaci di essere persino più infime ed abiette, ma lo sono nella maniera assolutamente "candida" con cui lo potrebbe essere un buco nero succhia-anime...ma andando al di là di questo, credo che non esista nessuna entità (divina o demoniaca) di sesso femminile che si prenderebbe il disturbo di "sudarsi tanto" un così magro premio...

...neppure se Dio scendesse sulla Terra e si incarnasse in una donna si prenderebbe mai la briga di venirmi a cercare per rinfocolare la mia anima col fuoco dell'amore e per lenire tutte le orrende cicatrici che coprono il mio cuore col balsamo della felicità...

...e io ci stò davvero così male, sai, Amy?!

Ieri avevo pensato, come ti dicevo, che quella ragazza mora che mi sembrava cercare di farsi notare da me all'uscita dal cinema probabilmente si comportava così soltanto per fare la "strafiga" davanti agli amici maschi che gironzolavano lì vicino ed alle sue amiche femmine che la circondavano, ma chiaramente non posso mica escludere che fosse semplicemente una tipa "strampalata" che voleva veramente e schiettamente essere approcciata da me e che quindi mi sia atteggiato da stronzo facendolo assolutamente fuoriluogo in quel contesto...è solo che sono stato così spesso ferito
dalle donne per motivi così futili e spregevoli che mi riesce davvero difficile concepire come una bella ragazza possa agire senza avere fini gretti, meschini, superficiali, stupidi e assolutamente condannabili nella sua testa...per me è come se l'ordine, di default, fosse "aprire il fuoco di sbarramento" anche se magari desidero
disperatamente che non sia come temo e come, in genere, è più facile che sia...perchè a me fa andare in bestia essere deriso, umiliato e "usato" a causa della mia vulnerabilità emotiva...se non fosse che sono ormai talmente annichilito che una reazione estrema mi sembra non solo fuori luogo, ma senza significato...bè...credo che ad una tipa che mi prendesse in giro per il fatto che sono vulnerabile sentimentalmente, potrei strapparle fuori il cuore e mangiarmelo crudo mentre i suoi dannati occhi da demone maledetto diventano opachi e si spengono del tutto...ma alla fine non mi viene neppure più da fare una follia del genere, perchè ormai è come se le considerassi, a livello inconscio e profondo, tutte come se fossero dei demoni maledetti a cui augurare ogni male, ogni dolore e ogni disgrazia...anche se magari sono come vorrei che fossero, solo che hanno la coincidenza di essere piacevoli d'aspetto come tanti esseri infimi e maledetti che ho incontrato in passato...

...devo dire peraltro che il fatto di aver interiorizzato una simile idea è come se mi avesse affondato una sbarra di piombo incandescente dentro nelle visceri, perchè è un'idea che mi causa un dolore la cui portata non riesco neppure ad esprimere a parole...io ho un disperato bisogno di amare ed essere amato, senza alcuna considerazione, compromesso o meschinità...se anche solo penso che non c'è nessuna ragazza con cui questo possa accadere, per me è come scendere nel sepolcro prima del tempo...come stare rinchiuso e sigillato dentro nella bara, mentre i becchini buttano la terra...è come sentire i tonfi della terra sulla cassa mentre tu sei dentro e sei ancora vivo!

Sai, Amy?

Purtroppo sono approdato ad un pessimismo ed una disperazione tali percui credo che ciò non sia neppure più possibile, ma vorrei con tutto il cuore che ci fosse una ragazza che io potrei davvero amare...per come è nell'aspetto, nel carattere e nel suo modo di essere in ogni cosa...bè...vorrei che ci fosse una simile ragazza e che magari potessi chiederle "Ti prego perdonami" per tutte le cose abominevoli che ho detto e che mi vengono spontaneamente sulla lingua quando parlo di quelle del suo sesso e che, ipoteticamente, non conoscendola, potrebbero venirmi fuori pure nei suoi confronti, mal interpretandone i comportamenti...o meglio...i fini dietro di essi...

Se quella persona ci fosse e riuscisse ad arrivare sino a me...oltre l'ultimo cancello di quell'inferno che è la mia anima...bè...credo che piangerei di gioia...

...ovviamente tu sai che io mi rivolgo a te come quella persona, ma purtroppo io non sono un essere così illuminato da poter vivere e gioire solo dell'esistenza di una "idea di donna"...una personificazione di tutto ciò che cerco in una donna...come, di fatto, sei tu...io, mia dolce Amirah, ho un bisogno essenziale di trovare una donna viva e in carne ed ossa che sia così...così come dicevo proprio ora...

Oggi il mio cuore è stato sfiorato dal pensiero che una simile donna non arriverà mai da me e che il nostro amore non potrà mai essere eterno e magnifico così come vorrei che fosse...e...bè...sai cosa come ci si sente quando d'un colpo provi un profondo ed acutissimo desiderio di morte??

...uno di quei momenti in cui se avessi un sacchetto vicino te lo ficcheresti in testa o se avessi lì una pasticca di cianuro la ingoieresti immediatamente?

...bè...oggi pomeriggio mi ha sfiorato uno di quei momenti, anche se, per fortuna, esprimere queste sensazioni qui, nel tuo Tempio...bè...mi ha permesso di tollerare queste sensazioni che mi lacerano così profondamente dentro...

...è solo che vorrei che queste mie parole disperate avessero qualche potere di cambiare la situazione...vorrei che quella ragazza a cui potrei chiedere perdono per tutte queste cose brutte, non so...mettesse un annuncio per ri-trovarmi, se mi ha già incrociato o non mi rifuggisse se manifesto in modo schietto e fors'anche gelido una qualche forma di interessamento...

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