martedì, gennaio 02, 2007

Il deserto in città...

Oggi sono andato in ufficio...in teoria avrebbero dovuto esserci quantomeno il mio capo ed un paio di altre persone, ma in realtà non c'era nessuno...non che sia stato un vero
problema perchè ormai conosco le mie attività e quindi ho passato la giornata a sistemare questa o quella cosa, a fare questo e quel controllo, ecc...poi mi sono portato avanti con una attività che dovrei svolgere col mio capo, principalmente perchè su certe decisioni discrezionali ha lui l'ultima parola, ma ho provato a portarmi avanti giusto in modo da avere qualcosa pronto domani...

Devo ammettere che era davvero surreale girare per l'ufficio e non c'era assolutamente
nessuno...non ho manco acceso le luci, perchè tanto che cavolo mi servivano, dato che c'era il sole e che poi stò per buona parte del mio tempo in ufficio?

Sono anche andato al bar dove vado tutti i giorni...purtroppo la dolce Fatina non c'era...ci sono rimasto un pò male, perchè ci tenevo a rivederla, ma ho cercato di non darlo troppo a vedere...sarò sincero...in realtà mi ha pesato molto di più il fatto che non ci fosse la Fatina che il fatto che in ufficio non ci fosse nessuno, perchè in finale, per quanto surreale potesse sembrare la cosa (e per quanto potessi pensare "Ma cazzo? Possibile che io sia l'unico pirla che è venuto in ufficio oggi??"), sono riuscito a fare tutto il mio lavoro con tranquillità e anzi nello svolgere tutte le cose per i cavoli miei è mi è sembrato molto più professionale del solito...anche i lavoretti meno professionalmente qualificanti mi sono pesati poco...

La Fatina sì, invece...la Fatina mi è mancata...so che mi sono conciato la testa da far schifo volendo fare il "fai da te" con i capelli...una parte di me si vergognava
da matti all'idea che lei mi vedesse conciato così (magari mi avrebbe trovato brutto o ridicolo...o più ridicolo del solito, dato che si fa sempre grandi risate qualunque cosa io le dica... :-/ ), ma avrei tanto voluto vederla...avrei tanto voluto che magari mi dicesse che le ero mancato...

...so che è stupido desiderare che una donna ti dica che le sei mancato...tanto so benissimo che una donna ti può dire pure che "senza di te non posso vivere" e dirà sempre e solo stronzate senza alcun valore...anzi...più iperboliche sono e più sono
da disprezzare le cretinate che escono dalla bocca delle donne...ma vorrei tanto essere mancato almeno un pò alla Fatina...che lei avesse pensato a me...che avesse desiderato di rivedermi...

...quando la guardo mi sembra una creatura così dolce ed innocente...adorabile...e, dato che mi piace, mi illudo che provi qualche sentimento "dolce e delicato" nei miei confronti...certo che è davvero brutta ed amara la verità...perchè è più probabile che lei mi consideri "brutto", "vecchio", "noioso", "antipatico" e "ridicolo" e che le risate che si fa siano di un imbarazzo disgustato e sprezzante o di aperta derisione, piuttosto che una risata di un imbarazzo motivato da altre ragioni...
eppure io mi ancoro disperatamente al desiderio che in realtà io le piaccia e sia soltanto intimidita da questo fatto...questo perchè ho un disperato bisogno di trovare una persona che mi piaccia, ma che sia anche un pò "come me"...lo vorrei tanto...e vorrei tanto che la Fatina fosse così...che le piacessi davvero e che le sue reazioni fossero solo di quel delicato imbarazzo che provavo anche io quando ero giovane e una ragazza mi piaceva molto...temo che non sia così...temo che la Fatina
sia tale solo di aspetto...solo perchè è bassina, minuta ed ha un visino dolce da folletto...

...non ci sono parole per descrivere quanto desidero che lei mi ami...

...ma questo mondo è un mondo crudele e spietato...ma soprattutto è un mondo disgustoso...non che io sia un santo...però certe volte mi viene da chiedermi se
anche i miei lati più bestiali ed oscuri non siano persino troppo puliti e limpidi
per un mondo che, basilarmente, fa schifo...un mondo dove di schietta, pulita e sincera rimane solo la crudeltà!

Certe volte vorrei essermi goduto di più la vita quando ero al liceo...essere un pò
meno "puro", ma vivere in modo più felice la mia vita...allora quando "accontentarsi"
non era neppure un grande compromesso...ma ero così timido allora e avevo la testa piena di bei sogni romantici...così ora, da giovane uomo adulto, sono come una vetrina piena di begli animali di cristallo su cui lenta si posa la polvere...sono più sereno di allora e soffro meno, anche perchè la mia sensibilità emotiva si è pressochè totalmente annientata...ma vedo inevitabilmente come ormai, pur essendo ancora giovane, sono già un pezzo di carne da sepolcro...

...lo vedo chiaramente nel modo di comportarsi della maggior parte delle mie coetanee
e pure di qualcuna che, pur più "stagionata", cerca di approcciare...sono già entrato
nell'età della putrefazione...è una età lunga...è l'età in cui le persone cessano di aver valore "di per sè" ed hanno una completa fungibilità basata su un limitato set di caratteristiche...io stesso mi chiedo se la mia stessa anima stia cedendo a questa
spregevole forma di putrefazione interiore...è una cosa che a me fa vomitare...

...come si può interessarsi ad una persona solo perchè è più giovane?
...come si può interessarsi ad una persona solo perchè si è "annoiati" e si cerca un amorazzo per distrarsi?
...come si può interessarsi ad una persona solo perchè ha la ****?

...un mio amico giustamente di me dice che sono "un talebano"...naturalmente mi schermisco quando fa certe affermazioni, ma in realtà vede molto più lontano di quanto non gradisca di fargli vedere...è vero...io sono fatto così :

A me se una donna piace davvero, non mi frega un cazzo di tutte le altre!

Naturalmente al mio amico dico che non è vero, perchè a questo mondo viene considerato universalmente "stupido" tenerci così tanto ad una persona (che magari conosci anche molto poco) da non provare alcun interesse per le altre!

...e lo dico anche perchè so benissimo che non è bene tenerci così tanto ad una persona che conosci così poco, ma soprattutto per una persona che *si lascia conoscere* così dannatamente poco!

...ma per me ormai con la Fatina temo che sia così...anche se provo ad evitarlo, perchè temo che tutte le "stranezze" nel suo comportamento altro non siano che segnali di antipatia/disprezzo/indifferenza...cerco di seppellirmi nell'apatia e nell'annientamento della mia sensibilità emotiva, ma non posso nascondere che oggi
ho provato un "morso" di dispiacere quando mi sono accorto che la Fatina non era là, perchè...sì...ci tenevo...ci tenevo davvero molto a rivederla e speravo con tutte le forze che mi dicesse qualcosa da cui trasparisse che le ero mancato o che prova in qualche modo qualcosa tipo quello che provo io per lei...

...forse la morale di tutta la mia vita sentimentale è che per un uomo l'amore deve
essere soltanto un vestito appariscente da indossare per prendere per sceme le donne...non è qualcosa che devi portare "dentro" o alla quale ti puoi abbandonare!

Mi chiedo quando arriverà la "batosta" con la Fatina...temo presto...vorrei con tutto il cuore che non arrivasse...che per una volta, invece che una pugnalata, mi arrivasse una carezza...ma il mio cuore sembra essere stato fatto per essere fatto a pezzi...a pezzi...e ancora a pezzi, finchè non rimane più nulla percui valga la pena di vivere...

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