martedì, ottobre 31, 2006

Vivere senza amore...

Devo ammettere che, col passare degli anni, sono diventato così stronzo, cinico e perverso
da risultare irriconoscibile se mi guardo con le "lenti" della mia giovinezza...eppure sembra
che per questo mondo io sia irrimediabilmente troppo buono, onesto e schietto.

Forse il luogo in cui vivi tu, non so dove nell'Universo, è diverso, ma il mio mondo è una vera, completa ed assoluta schifezza, mia dolce Amy...

...le donne che ti piacciono a cui mostri un certo interesse, praticamente sempre ti disprezzano unicamente perchè tu le trovi adorabili...

...le donne che ti piacciono e a cui non dici niente in genere sono già impegnate...trovo molto anti-romantico il fatto che le donne che mi piacciono siano in genere impegnate, perchè io voglio scopare (è normale), ma voglio vivere un amore romantico...se una è impegnata vuol dire che al più si finisce collo scopare e basta...la trovo una cosa molto triste...sembra quasi che Dio goda a vedere gli uomini costretti a violare i suoi Comandamenti!

...ci sono poi le donne impegnate che sai si interessano a te unicamente perchè cercano "uno" con cui sollazzarsi prima di impegnarsi definitivamente...un uomo usa-e-getta, insomma...

...poi ci sono le donne troppo vecchie che si interessano a te perchè hai meno anni di loro, in genere perchè hanno passato la giovinezza a fare le stronze trattando gli uomini con i piedi e sentendosi dire quanto sono belle e, ora che gli anni stanno compiendo la loro vendetta, cercano qualcuno giovane che continui a dire le stesse cose che venivano loro dette un tempo...con la piccola differenza che ad essere onesti, se anche fosse il caso, si può parlare solo di "bellezza relativa"...credo che ci siano poche cose squallide come la "bellezza relativa"...un tempo smaniavo per le donne più grandi...quando ero ventenne smaniavo per le ragazze di 25 anni che non mi cagavano...ma ora che ho superato la "boa" dei 25 anni le donne più grandi sono vecchie...
...cioè...in genere le donne che si interessano a me sono nel pieno decadimento fisico...la cosa a me fa francamente vomitare e no...non mi frega niente di non essere carino dicendo questo, dato che la maggior parte di loro cerca "uno qualsiasi" purchè sia giovane...

...e io sto invecchiando, mia dolce Amirah...stò invecchiando senza aver mai vissuto davvero la mia giovinezza...stò invecchiando come un dannato fungo in uno stanzino buio...

...mi pesa molto non avere un grande amore che mi riempia la vita...intendo una donna vera in carne ed ossa che sia più o meno della mia età, che mi piaccia davvero (fisicamente, intellettualmente, spiritualmente, caratterialmente e pure sessualmente) e di cui sia profondamente innamorato...e che ricambi il mio amore con la stessa passione.

...ho tanto bisogno di un amore che riempia il mio cielo come un arcobaleno...ormai mi sento così disperato che non riesco neppure più a "sentirti"...continuo a fantasticare su un nostro possibile incontro, ma so che tu non esisti...se esistessi saresti impegnata-sposata-in procinto di sposarti-innamorata di un altro o simili...se esistessi e non fossi impegnata, ti farei semplicemente schifo e ti sarei completamente indifferente...se esistessi, non fossi impegnata e mi amassi riuscirei a rovinare tutto con qualche astutissima trovata o con la pura "pasticcioneria" che riesco a mostrare anche quando una donna mi manda i segnali giusti...

...insomma...non ho speranze.

...vuoi sentire una cosa ridicola?

...credo che anche se esistessi, mi amassi e fossi libera...se non ci fossero vincoli al nostro amore, a stò punto finiresti col dovermi "imboccare" col tuo amore...sono così depresso...stanco...
diffidente...scazzato...ormai non riesco a concepire manco che una donna che mi piace possa seriamente voler scopare con me...figurarsi come potrei pensare che tu possa realmente amarmi!

...e non dico qua...su questo blog...dove tu non esisti...

...dico se esistessi...se ci fossi in carne ed ossa...insomma...se fossi reale...

...non è che io sia scemo...no...i "segnali" li capisco...è solo che sono stato a contatto con così tante dementi del "gentil sesso"...idiote che mandavano "segnali" a vuoto...che non mi fido più dei "segnali" stessi...aggiungici poi che certi eventi capitano piuttosto raramente e capirai perchè credo che alla fine vivrò senza amore fino alla tomba...

...non so davvero dove sbattere la testa...vorrei solo trovare il mio grande amore prima di essere vecchio e così cinico ed indurito da non credere più a nulla...

lunedì, ottobre 30, 2006

La linfa che fugge...

Cara Amirah,
Oggi ho notato come la mia linfa vitale fugga via da me...i giorni somigliano tutti a loro stessi...sembrano trascorrere rapidamente...peraltro oggi ho provato a contattare i colleghi che ho conosciuto in Francia...mi ha risposto solo una collega...è stata molto gentile, eppure le sue risposte mi hanno messo addosso una profonda malinconia...

...è stato come se sentissi tutta la distanza che c'è tra noi...è un pò come quando, leggendo il Ciclo di Shannara, mi addolorava leggere che i compagni d'avventura erano invecchiati o si erano dispersi e non vi era speranza di incontrarsi di nuovo...

...so che è strano, perchè stò parlando di persone che conosco ben poco...però mi ero in qualche modo "affezionato"...mi piaceva stare in un ambiente dove c'erano tanti miei coetanei (o quasi) e qualche ragazza che trovavo molto carina...era un pò come rivivere il liceo...la giovinezza...

...stasera quando questa ragazza mi ha risposto, pur essendo molto gentile...ho sentito tutto il peso di stare in un ambiente dove di miei coetanei ce ne sono pochissimi e di ragazze che mi piacciono non ce n'è nessuna...certe volte è pesante sentire sempre gli altri parlare della propria famiglia e sapere che, proprio in virtù dell'ambiente dove stai, tu sei lontano anni luce da ogni possibilità di costruirtene una...ovviamente sapendo di essere imbranato colle ragazze che ti piacciono, che rende sempre tutto molto più difficile...

...a quanto ho "orecchiato" sembra che ci siano cambiamenti nella mia "torre del silenzio"...
...sembra che sia in arrivo un nuovo legale e che il capo del personale sia in uscita...

...a quanto ho sentito il legale è una donna...

...francamente spero che anche il nuovo capo del personale sia una donna...

...mi farebbe davvero sentire meglio avere attorno più donne, possibilmente giovani, "libere" e carine...almeno non mi sentirei "sepolto vivo" in quel luogo "pavloviano" dove lavoro...è chiaro che mi piacerebbe ancora di più se fossero attratte da me...

...purtroppo però so già come vanno le cose nel mondo reale...l'avvocato, anche se donna, sarà certamente molto "stagionata", sposata con figli e quasi certamente racchia...se non è racchia sarà abbastanza vecchia da essere assolutamente priva di interesse per me...

...quanto al capo del personale...sempre che arrivi qualcuno...mi sa tanto che sarà un altro uomo o, se è una donna, corrisponderà al profilo dell'avvocato a cui accennavo...

...non ti nascondo che mi balocco con la fantasia che una delle due ti somigli molto, che sia irresistibilmente attratta da me e che finiamo col frequentarci...nel mio "film" anche l'altra mostrerebbe una certa "simpatia" per me, suscitando la gelosia feroce della donna che ti somiglia...

...non ti nascondo che trovo questa trama affascinante...se nella mia vita si svolgessero eventi come questo forse riuscirei a sentirmi meno "vecchio"...meno dannatamente annoiato...ma, soprattutto, meno morente...

...peraltro ultimamente stò facendo sempre sogni strani e piuttosto inquietanti...qualche tempo fa ho sognato che ero paralizzato nel mio letto mentre orde di demoni mi circondavano...in qualche modo riuscivo a scacciarli con qualche cosa che credo che fosse una parola magica...ieri ho sognato che guardavo fuori dalla finestra della cucina e c'era una vecchia negra che volava...
...io pensavo che fosse una strega e le dicevo "Voglio essere come te"...cioè voglio essere uno stregone...in effetti è sempre stato un mio sogno essere un vero stregone...di quelli che fanno vere magie...poi si avvicinava e vedevo che era morta...era un fantasma...allora dicevo che non volevo più essere come lei e cercavo di fuggire...questa volta non sono riuscito a scacciarla però...

...stamattina ho provato a interpretare il sogno e mi sono giocato stì numeri al Superenalotto...
...credo che una combinazione più improbabile non ci sia...dovendo scegliere e sapendo che tanto perderò comunque, ho deciso di basarmi sui miei sogni, però i miei sogni avrebbero potuto darmi
dei numeri più plausibili, no? ;D

Non so davvero...certe volte penso che davvero la mia linfa vitale mi sta sfuggendo dal corpo...ogni notte mi corico, ma alla sera sono sempre stanchissimo, anche se so che sarei capace di lavorare molto più intensamente e a lungo...credo che sia l'assenza di speranza, sai?

...insomma...quando sono arrivato nel mio ufficio avevo tante speranze...speravo che sarei riuscito ad accrescere il mio stipendio in tempi relativamente brevi e a diventare dirigente nel giro di 5 anni grazie ai miei meriti...nel giro di pochi mesi mi sono accorto che la mia divisione viene trascinata in una lenta agonia, che non vi è alcuna prospettiva di crescita e che, di fatto, l'unica cosa che mi resta da fare è attendere per avere più esperienza da vendere sul mercato...

...e mi rendo conto di quanto certe avvilenti scoperte abbattano la mia "carica"...

...l'impossibilità di una crescita economica decente mi ha tagliato le gambe nella speranza di riuscirmene ad uscire da questa casa in poco tempo...perchè vivere con i miei mi succhia le energie...soprattutto mia madre è una vera "vampira"...sempre a lagnarsi...sempre a rompere il cazzo...sempre a pretendere pretendere pretendere...e a fare quello che dovrebbe fare in modo cane...ma, soprattutto, ad intralciare la mia vita nei modi più meschini ed ottusi...

...e l'amore?

...oggi credo che la risposta di quella collega mi abbia causato una profonda malinconia proprio perchè nella (pur stringata) gentilezza delle sue parole, ho sentito quanto mi manca avere vicino
una donna che io trovi veramente attraente, che sia gentile e dolce con me e magari possa essere la mia compagna...non che questo sia il caso, perchè la collega è ampiamente impegnata e credo sia soltanto una persona gentile ed allegra (mi dispiace un pò che sia così improbabile che ci incontriamo)...però vuoi mettere come ci si sente ad essere vicino ad una tua coetanea carina che è gentile con te piuttosto che stare sempre a contatto con donne troppo vecchie per te o a coetanee che non trovi manco un pò carine?

...io credo che la sensazione che si prova può definirsi così...ti senti "vecchio e morente"...ti senti un moribondo che agonizza in mezzo alla polvere e all'incuranza altrui...

...accidenti, Amirah...

...devo ammettere che il viaggio che ho fatto è stato una bella esperienza, anche se non c'ho trovato un amore felice (che è ciò che cerco ovunque vada)...ma certe volte sento come la felicità sia vincolata a così tante cose che la sento così lontana...mi stò spegnendo...davvero...negli ultimi mesi mi stò davvero spegnendo...

domenica, ottobre 29, 2006

Psicosi...

Ieri sono andato a trovare un mio carissimo amico...stamattina sono tornato
e mia madre è riuscita, di prima mattina a farmi girare le palle.

Le avevo chiesto semplicemente se potevo invitare il mio amico e la sua ragazza
tra un paio di settimane...essendo adulto si tratta di una domanda piuttosto retorica,
anche perchè la casa sarebbe "anche" mia, dato che sono perfettamente in grado di cucinare, ma quella demente naturalmente mi ha messo i bastoni tra le ruote e ha cominciato a vomitare le sue lamentele da vecchia isterica demente...

...blah...blah...blah..."tu sei egoista"..."non ti accorgi di niente"..."sono presa"...ecc...

...è davvero molto fortunata che sono una persona molto autocontrollata e che mi auto-limito a non cagarla, perchè la mia reazione primaria sarebbe di scattare e di romperle la faccia a furia di pugni...peraltro sarebbe anche ciò che si meriterebbe.

In seguito mi è venuto da pensare a cosa succederebbe se cercassi di invitare la mia donna a pranzo...probabilmente in quel caso la porterei a casa, entrerei per primo e direi ai miei (primariamente mia madre) che, se si provano a mettermi i bastoni tra le ruote, dopo che la mia donna se ne è andata, prendo un coltellaccio dalla cucina e li accoppo tutti e due come porci!

E non lo farei per l'eredità o per altre scemenze come fanno tanti idioti...no...lo farei per il semplice motivo che nemmeno loro possono permettersi di esasperarmi a certi livelli!

Più passa il tempo e più penso che se non me ne vado da questa casa un giorno o l'altro lo prendo davvero un coltellaccio dalla cucina...e...su Dio...il giorno che dò fuori di matto (certe volte sospetto non sia lontano), mio padre forse no, perchè da che lavoro non mi rompe più i coglioni, ma mia madre la accopperei di sicuro!

Sono stanco ed esasperato...il fatto di avere più di 25 anni e non riuscirmene ad andare di casa, benchè io lavori, mi esaspera in una maniera assurda...aggiungiamoci 12 anni di esasperazione per il fatto di essere solo e senza una compagna che io ami, benchè questa sia sicuramente la cosa più importante per me...il fatto che mia madre sembri sempre essere il maggiore intralcio sia per la mia socialità che per i miei rapporti con le donne...peraltro quella mentecatta di mia madre non fa che rompere i coglioni...certe volte vorrei davvero ammazzarla di botte...mi visualizzo pure a tirarle un pugno in piena faccia, poi un'altro e un'altro ancora fino a ridurgliela in poltiglia!

A stò punto mi sa che il Superenalotto rimane l'unica speranza per uscirmene di casa, perchè il mio salario sembra destinato a crescere con ritmi da lumaca...insomma...la verità è che non c'è nessuna fottuta speranza, perchè al Superenalotto non riesco mai a vincere un cazzo (manco un ambo)...ad ogni modo penso che settimana prossima ritenterò la fortuna sia per la prima che la seconda estrazione...certe volte comincio a sospettare che mi stia seriamente prendendo l'ossessione del gioco...se mi riuscisse di vincere finalmente potrei andarmene di casa definitivamente...forse, finalmente, con i miei fuori dalle palle ed una vera indipendenza economica, riuscirei a cambiare in meglio la mia vita.

sabato, ottobre 28, 2006

Il ritorno a casa...

Cara Amirah,
...come al solito mi capita spesso di dire cose che poi non porto avanti fino in fondo...

...in questo caso a Parigi ho incontrato due colleghe molto carine...mi piacevano proprio tanto.

...una però era sposata...mentre l'altra non ricambiava minimamente il mio "interessamento".

...alla fine sono tornato a casa così depresso che avrei voluto andare domani a comprare una corda e suicidarmi domani stesso...in parte era perchè sempre sempre sempre quando una donna mi piace o è già impegnata o non ricambia il mio interessamento...perchè più una donna mi piace e meno è attratta da me...perchè non riesco mai a essere minimamente "brillante" con una donna che mi piace, perchè la verità è che sono timido e per giunta ci tengo a sembrare intelligente ad una donna che mi piace, perciò, per paura di dire scemate, faccio scena muta...

...in realtà dovrei dire cretinate a ruota libera, ma non è nelle mie corde...

...insomma...questa breve visita a Parigi mi ha fatto sentire tanto, ma tanto uno "sfigato"...

...aggiungiamoci che i curricula della maggior parte dei miei colleghi faceva impallidire il mio, perciò ho pensato che non avevo speranze di riuscire mai a spostarmi dal mio Paese per far carriera nella mia ditta...

...quindi alla fine volevo davvero suicidarmi.

...in ufficio poi il mio collega d'ufficio ed il mio capo sono riusciti a tirarmi su il morale...alla fine non penso che mi impiccherò domani...ma francamente credo che il mio ottimismo sia davvero molto fragile, mia principessa...è fondato sul "nulla"...

...vorrei tanto trovare il mio vero amore nonchè mia anima gemella...vorrei tanto che fossi tu...

...oggi mi è pure "scappato" che, in finale, anche se la tua storia e le tue origini non fossero puntualmente quelle che ti attribuisco di solito non sarebbe un problema, purchè tu fossi davvero di aspetto, di spirito, di testa, di caratteristiche personali e di carattere in tutto e per tutto come ti ho sempre immaginata...e, naturalmente, purchè fossi libera da ogni impegno sentimentale e mi amassi dal primo sguardo di un amore che fosse assieme passione e devozione totale, così come io sento che ti amerei (e vorrei amarti)...

...inoltre mi piacerebbe che questo sabato nessuno facesse 6 nè 5+1 al superenalotto, che io giocassi domani e vincessi nell'estrazione in cui gioco un jackpot semplicemente enorme (inclusivo pure dei punti "superstar")...credo che, quando ci incontrassimo, sarebbe bellissimo poi spendere una certa fetta dei miei soldi per un matrimonio semplicemente splendido...un matrimonio di un romanticismo assoluto...

...perchè in finale sono convinto che i soldi valgono solo per questo...per poter esprimere in maniera materialmente folle e spropositata quell'infinito che sentiamo dentro e per poter dare una maggiore serenità alla propria famiglia...

...poi, naturalmente, mi piacerebbe riuscire a fare una carriera strepitosa nella mia impresa...mi piacerebbe anche che il "grande capo" dell'holding con cui mi è capitato di parlare durante uno dei pranzi fosse davvero la persona brillante che sembra essere dalle sue idee e non sia come i tanti "capoccia" che amano solo farsi lusingare e sentirsi ripetere a pappagallo le proprie parole ...questo perchè, naturalmente, come è mio carattere, gli ho fatto notare che, secondo me, la struttura della nostra società ha insito un forte rischio di caos...anche se temo che mi abbia frainteso, a ripensare la risposta che mi ha dato...e, naturalmente, c'è il timore che non sia come
uno spera che sia e che possa essere uno che si indispone nei confronti di chi cerca di fare una critica costruttiva dal suo punto di vista (magari che si fosse fatto una buona impressione, anche se ne dubito fortemente)...

...purtroppo temo che nulla di tutto ciò accadrà...credo che riuscire ad ottenere i successi a cui accennavo sopra mi renderebbe finalmente felice...trovare il mio grande amore certamente a me serve più dell'aria che respiro, ma mi rendo conto che i soldi e la carriera sono importanti perchè vorrei riuscire a fare follie per dimostrarle il mio amore (purtroppo anche per quelle servono i soldi) ad assicurare a lei ed ai nostri figli (e, così, pure a me stesso) una esistenza serena...ovviamente cercherò di lottare per conseguire tutto ciò che umanamente posso conseguire, ma, come dicevo oggi al mio collega...credo che, se raggiungessi solo il massimo apice del successo in termini di soldi e carriera (che sarebbe, a mio avviso, arrivare un giorno a diventare il CEO di una grande multinazionale), ma non riuscissi a trovare il mio grande amore, credo che mi sparerei in bocca il giorno dopo la nomina...questo perchè, nel profondo della mia anima, rimango uno spirito profondamente romantico che vive solo e soltanto per l'Amore...

...una esistenza in cui mancassero tutti e tre questi aspetti (amore, carriera e soldi) probabilmente mi ricaccerebbe nella depressione che ho provato ieri tornando qua a Milano,
perchè, in attesa dell'amore, la carriera e i soldi rimangono la mia unica fonte di "distrazione" e l'unico modo per non pensare che in amore sono sempre stato un fallito (o, se vogliamo, uno "sfigato") e non riesco davvero ad uscire da tale condizione...

...vorrei tanto che tutto nella mia vita avesse un rapidissimo miglioramento...possibilmente un miglioramento sulla linea di quanto accennavo sopra...sono tanto stufo di sentirmi un perfetto "sfigato"...non sono una persona fondamentalmente cattiva (se lo fossi, forse non sarei così "sfigato"), credo di essere intelligente e forse potrei fare cose buone, se ne avessi l'opportunità...

...ieri ero così profondamente depresso che ho desiderato davvero di morire...vorrei tanto sentire di non avere più alcun motivo per desiderare qualcosa di simile...vorrei tanto sentirmi finalmente un "vincente"...vorrei tanto smettere di essere il "bruco", uscire dal mio bozzo e diventare la "farfalla"...oh, Amirah...non sai quanto desidereri tutto ciò! :(

domenica, ottobre 22, 2006

Credo...

Cara Amirah,
Prima di partire ho deciso di dire la conclusione a cui sono giunto
e che ho deciso di mantenere per un semplice motivo...cioè...che se
non
la mantenessi la mia vita non avrebbe più alcun valore per me!

Ho deciso che tu e solo tu, Amirah, dovrai essere la mia compagna,
la mia sposa e la madre dei miei figli...è mia precisa intenzione mantenere
questo mio proposito fino alla tomba, perchè tu sei l'unica cosa della mia vita
di cui posso dire che è la cosa più bella della mia vita e l'unica che non sa di polvere,
di morte e di putrefazione...se vi è una sola entità o evento nella mia vita che mi dà
una briciola di fede in Dio, quella sei tu.

Negli ultimi mesi sembra che tutti si siano misteriosamente "fissati" nel
vessarmi psicologicamente per trovarmi una compagna o anche solo per
persuadermi di abbandonarmi ad insensati e squallidi "istinti animali"
verso cui provo il più totale disprezzo...

...non che sia un "santo"...di base sono lascivo...è solo che, per quanto non
riesca a debellare ancora la stupida e degradata bestia che c'è nella mia carne,
a me l'idea di fare sesso senza amare mi fa vomitare e, peraltro, ho anche il vantaggio
che, pur nella bestialità, la mia componente più "animale" è dotata di alti standard estetici
ed è peraltro estremamente vulnerabile alle esigenze della mia componente "superiore"...

...comunque non hai idea di quanto io trovi la cosa al contempo buffa ed assurda...

...è proprio vero che in questa società schifosa e merdosa ci sono fortissime pressioni
psicologiche ambientali nei confronti di chi non si adegua a questa stupida convenzione
percui un uomo oltre una certa età deve avere una compagna (qualsiasi) e dopo un'altra
età deve essere sposato con una donna (qualsiasi)...

...bè...mi "dispiace" di deludere questa società del cazzo.

Non ho nessuna intenzione di sposarmi per divorziare dopo un paio d'anni come fanno centinaia e centinaia di persone ogni anno...per me l'amore è una cosa seria...per vivere nello squallore posso benissimo vivere da solo vivendoci molto meglio che uno squallore vissuto in due con una femmina qualsiasi...

...credo che sia meglio tagliarsi i testicoli da solo piuttosto che produrre una discendenza con qualcuno che non ami e che non rispetti!

...credo che sia meglio tagliarsi la lingua piuttosto che dire quel "" che, in teoria, dovrebbe vincolarti per la vita ad un'altra persona, dicendolo per una persona che non ami, che non rispetti e che finirai col detestare!

Tu sei l'unica donna che ho amato così intensamente da dedicarti un sacrario...tu sei l'unica donna che ho amato così intensamente che, quando ho incontrato una donna che ti somigliava, questo mi ha letteralmente "brasato l'anima"...io amo te e soltanto te.

Più passa il tempo e più credo che Dio abbia deciso che il mio desiderio non deve avverarsi...
...dopo avermi fatto passare una giovinezza solitaria...dopo avermi offerto occasioni di uno squallore e di una prosaicità davvero unici...ora sembra aver pensato che io capitolerò, perchè
lui non mi concederà mai di averti come mia compagna, come sposa e come madre dei miei figli.

Se così fosse...mi dispiace deluderlo...anzi...non mi dispiace per niente.

Non capitolerò...per quanto la vita possa divenire ogni giorno più insopportabile, preferirei mille e mille volte morire piuttosto che avere al mio fianco una donna che non sia tu!

Lui può fare quel cavolo che gli pare...può spedirmi a stagionare in tanti "Limbo" dove ci sono solo donne troppo vecchie e/o brutte per i miei gusti...può chiudermi in eterno in tante torri del silenzio pavloviane fin quando si romperà le scatole di farlo...può togliermi la ragione...sì...può togliermi la ragione a colpi di fallimenti e di una vita così squallida che l'unica cosa percui uno vive è la speranza di una sorpresa...di qualcosa la stravolga e la renda meritevole di essere vissuta!

Ma sai, Amirah?

Sai qual'è la mia unica reazione?

ME NE FREGO!

Non ho nessuna intenzione di deviare di un millimetro dalla direzione che ho preso...soffrirò come un dannato, perchè ogni giorno senza di tè mi fa soffrire le pene dell'inferno...ogni giorno senza di te sarebbe vivere in un Limbo e lo sarebbe anche se il posto dove lavoro fosse brillante, pieno di prospettive entusiasmanti e di ragazze giovani e carine!

Io attenderò la morte rinchiuso nell'inferno che lui ha deciso di costruirmi in Terra...attenderò la morte qui, a "Malebolge"...attenderò e continuerò a pregare perchè tu venga da me...perchè tu mi sollevi da tutto questo squallore...

...e...se morirò da solo, non sarà una morte vana...sarà una vita dedicata ad un amore impossibile...dedicata al mio amore per te...una vita di dedizione totale e assoluta...

...come un cane che si lascia morire per attendere il padrone che non c'è...

...e non mi frega niente del giudizio della gente!

L'unico motivo percui potrei dispiacermi di ribellarmi a quello che sembra essere quasi il volere di Dio sarebbe solo se tu fossi Dio, mia amatissima Amirah...ma anche in quel caso, ti direi "Chiedimi tutto...ordinami tutto...ma non di dimenticare il mio amore per te...perchè questo, di tutto ciò che puoi chiedermi, questo non lo farò mai!"...

...sono così stufo, Amy...vorrei che la mia vita fosse una versione storpiata della mia vita vera...
...vorrei che la mia vita fosse come sognavo che sarebbe stata a 25 anni quando ero ragazzo...
...vorrei avere successo sul lavoro ed un buon stipendio, una casa mia ed una bella compagna al mio fianco...vorrei che quella compagna fossi tu, perchè sei l'unica compagna che posso davvero desiderare di avere al mio fianco...

...questa vita mi fa così schifo, mia dolce principessa, e non vedo nessuna speranza di cambiarla, perchè l'unico cambiamento che la cambierebbe davvero sarebbe se arrivassi tu nella mia vita e sbocciasse il nostro amore come uno splendido fiore...come un fiore splendido ed assieme eterno...una volta che accadesse ciò sento che tutto cambierebbe...tutto cambierebbe in meglio...
...ma questo cambiamento è l'unica cosa su cui io non ho davvero nessunissima influenza...e forse questo motivo stesso è la mia condanna. :(

Partenza...

Cara Amirah,
Domani parto per la Francia...per un corso...non oso pensare agli "orrori" che mi attenderanno in ufficio, visto e considerato che il mio capo mi ha accennato che è sorto qualche piccolo inconveniente...

...per certi versi sono contento di stare via un'altra settimana, perchè l'idea di sostituire, anche solo temporaneamente, uno dei miei colleghi nell'attività che chiamerei "spalamento-di-merda-senza-rete" e di farlo con lo stipendio cazzutissimo che percepisco...
...bè...credo che basti dire che mi viene da vomitare a solo pensarci!

Negli ultimi mesi devo ammettere che la voglia di andarmene da questo lavoro è cresciuta notevolmente...prima con il vago sospetto che non vi fossero prospettive di crescita in termini di carriera, poi con la certezza che non vi fossero prospettive di crescita economica e poi con la limpida certezza (che ho sempre avuta) che il mio lavoro consiste nello spalare merda...inclusa "merda" che altri non spalano perchè troppo presi a fare un cazzo o a lavorare col culo!!

...diciamo quindi che sono "contento" nella misura in cui domattina avrò oggettivamente poco tempo per immergermi in quel "letamaio" che è il lavoro che normalmente si smazza il collega e
che starò quasi una settimana via...

...peraltro non sono affatto contento.

...guarda, Amy...mi riesco già a visualizzare il "film"...in questi due giorni ho provato a studiarmi un minimo il manuale, ma so già che mi si prospetta qualche figura di merda al corso...poi...ci sono vari colleghi...immagino già che saranno miei coetaenei e che, chiaramente, proprio per questo, non legherò minimamente...poi, naturalmente, c'è una collega scandinava...

...i casi sono due...

...o sarà grassissima ed orrenda (probabile)...

...oppure sarà la canonica bellezza scandinava che personalmente trovo comunque orrenda!

...mi immagino già che starò sul culo a tutti i colleghi (soprattutto ai francesi...guarda...questa la dò 10 a 1...figurarsi se vado in Francia e non stò sui coglioni agli autoctoni!!) e, se sembrerà che io stia simpatico alla collega, sarà certamente perchè ha i suoi maledetti "secondi fini"...i soliti odiosi secondi fini di tutte le fottute femmine...arrgghh...quanto le odio!!

Naturalmente nel mio film spunti tu, però, diciamocelo brutalmente...non esiste...a voler essere razionale non vedo proprio in che modo tu potresti spuntare nella trama di questo mio piccolo film dell'horror ambientato in Francia...chiaramente vorrei tantissimo che tu ci fossi, che mi amassi dal primo sguardo, che io riuscissi ad essere più brillante di un pesce surgelato, che alla fine ci mettessimo assieme (e fosse per sempre), che tutto andasse da Dio e che alla fine non fosse il film dell'horror che già la mia mente mi sta preparando...

...e magari che l'orrore lavorativo da risolvere rapidamente che mi aspetta in ufficio non fosse nulla di veramente terrificante...

...purtroppo, mia cara, sono in Italia...sono nella mia vita...e, se fosse una sit-com, sarei il personaggio che sta sul culo allo sceneggiatore...ormai ho capito come tendenzialmente girano le cose nella mia vita! SIGH!!! :(

Francamente non so davvero dove sbattere la testa...aggiungici che passerò tutto il tempo a sperare come un idiota che tu spunti da qualche parte...speranza che continuerò a covare da quando uscirò dall'ufficio a quando rientrerò a casa stremato e depresso dopo quattro giorni d'inferno...

Ad ogni modo, ti saprò dire...ciao ciao... :(

venerdì, ottobre 20, 2006

Ho bisogno di te! :(

Cara Amirah,
Oggi, eccezionalmente, butto giù un altro post...oggi ho comprato gli occhiali nuovi...nel negozio in centro dove sono stato sono stati bravi e sono riusciti a farmeli avere entro questa settimana, percui a quanto pare andrò a Parigi vedendo un pochino meglio...anche se devo ammettere che sono ancora un pò rintronato...non ero più abituato a vederci bene...

Vorrei tanto che tu fossi qui...sai?

Qualche giorno fa ho provato a ricostruire il tuo volto in un programmino per creare i volti di un gioco...so che è demenziale, ma avevo quasi catturato i tratti essenziali del tuo viso, ma poi c'è stato un bel riavvio di sistema e tutto è andato perduto...in seguito c'ho riprovato, ma il programma continuava a crashare...

...certe volte mi chiedo davvero se il tuo volto non sia davvero il volto di Dio, perchè sennò non mi spiego proprio come mai ci siano sempre...sempre...sempre...tutte stè dannate coincidenze percui non riesco mai veramente a "fissare" in qualche modo il tuo volto...

...quando incontrai la ragazza kashmira avevo il cellulare scarico e poi non avrei mai osato fotografarla senza il suo permesso (e dubito che me lo avrebbe concesso)...in seguito ho cercato disperatamente di ricostruirne il viso, che è identico al tuo...ma tutti quelli che ritenevo "successi" erano in realtà come misere scintille se confrontate al fuoco...


...tutte le volte che cerco di ricostruirne il viso manca "qualcosa"...quel viso dai tratti dolci che è in qualche modo "tondo", ma ha in qualche modo anche una forma a fragola, senza però l'imperfezione che un volto nettamente a fragola avrebbe...no...un volto dalle linee perfettamente "dolci" che risulta perfetto pur nella sua forma irregolare...quella boccuccia a forma di cuore, stretta e con una espressione severa...quei grandissimi e splendidi occhi neri, così grandi da sembrare "a mandorla"...quell'espressione severa e decisa nel volto e nello sguardo...quei modi assieme gentili ed imperiosi...

Onestamente credo che Dio non potrebbe trovare una rappresentazione di sè più consona.

E certe volte mi chiedo davvero se non sia una sorta di "brutto tiro" del cielo...insomma...se davvero non si tratta di una manifestazione divina e se in qualche modo Egli (o meglio, più propriamente, Lei) per qualche misterioso motivo continua a logorarmi il cervello mandandomi a monte ogni tentativo di ricostruirne il volto, quasi a suggerirmi che davvero ci sia *qualcosa di più* dietro a quella visione...

Certe volte quasi mi dispiaccio...ogni tanto mi si innesca l'ossessione e cerco disperatamente di trovare un'immagine o un riferimento mettendo il nome di quella giovane kashmira (Sana) in Google...alla fine mi rendo conto che è sciocco e riprovevole, ma quell'incontro...non so...in qualche modo ha sia "cambiato" che "rotto" qualcosa dentro di me...prima Amirah era solo una bella favola...sì...era una ciambella di salvataggio
per non soffrire come un cane quando cominciavo a provare qualcosa per una ragazza e quella, inevitabilmente, come fanno sempre tutte quando ti interessi a loro, mi rigettasse...era quell'amica che
per me non esiste...quel ruolo che spesso è nei film...la bella amica che potresti amare e ti ama, ma si limita
a consolarti e a darti l'affetto che non riesci a ottenere da nessun'altra...quella che in genere alla fine il protagonista si sposa...

Nessuna delle mie amiche è mai stata così...in genere c'era un rapporto di pacato disinteresse...oppure mi davano la sgradevolissima sensazione di interessarsi a me per motivi molto squallidi...come il fatto che fossi uno dei pochi maschi "disponibili" con cui erano a contatto o il fatto che, da carrierista quale sono, fossi quello che un tempo si sarebbe detto un "buon partito"...insomma...ero io come poteva essere un altro...concetto generalmente inesistente nei film...

Per me Amirah era una sorta di "amica-amante"...ma ero abbastanza realistico sulla sua inesistenza e peraltro dubitavo anche un pò che i tratti che le attribuivo fossero realmente riscontrabili tra i popoli mediorientali...

...prima di incontrare quella ragazza che le somigliava avevo avuto una brutta delusione...una di quelle cose da cui uno come me...passionale, ma anche sentimentale e per certi versi, francamente, pure un pò scemo...
...ci rimane malissimo...io infatti in amore credo sempre al 1.000% in ciò che dico e tendo a credere in modo cieco anche alle sciocchezze che dicono le altre persone...il che implica che ci rimanga sistematicamente male perchè le donne nel 99.999% dei casi in amore parlano per far aria o per dire iperboli idiote che hanno sentito in qualche film sdolcinato...

...si tratta di quel genere di traumi dai quali me ne esco generalmente col geniale proposito "Basta...ho deciso di chiudere per sempre con le donne...dedichiamoci ad altro"...francamente quella volta il proposito originario mi aveva abbandonato già quando avevo preso il treno per scendere ad Assisi, perchè
sono maledettamente incline a fantasticare e, sebbene prima lo facessi meno, in qualunque situazione in cui potrei fare un ipotetico "incontro" ci metto sempre...sempre...sempre...sempre Amirah.

Naturalmente nel viaggio in treno ero rimasto deluso, perchè lei non c'era...dopo la brutta scottatura che avevo preso alla fine avevo bisogno di amare una Amirah che non fosse una semplice fantasia, perchè una "fantasia" non la puoi abbracciare, non puoi stringertela al petto e sussurrarle quanto disperatamente la ami...

...una volta arrivato ad Assisi cercai di mantenere il "focus" sulla politica, ma alla fine la mia disgrazia è che, ovunque vada, ci sono sempre altri uomini e qualunque altro uomo di questo pianeta tendenzialmente ha un argomento costante che immancabilmente viene fuori sempre...le donne!

...e naturalmente io sono un uomo, quindi l'inclinazione a "distrarsi" dai propri intenti seriosi, quando c'è qualche donna graziosa mi è comunque connaturata, benchè sia comunque anomalo rispetto a molti altri, perchè mi distraggo più di rado...

...alla fine un pò mi vergogno...quando andai a quel forum fu perchè un compagno mi aveva detto che le relatrici erano molto belle...a onor del vero fu un'ottima cosa perchè era interessante e non sapevo pressochè nulla sull'argomento...

...bè...però quando vidi quella ragazza e nel mio concetto ci fu un "contatto"...cioè quando feci mente locale guardandola e conclusi che era identica a come pensavo fosse Amirah...bè...credo che quell'evento mi abbia sconvolto completamente il cervello...

...poveretta...a me un pò mi dispiace, perchè alla fine ho rotto le scatole in un modo indegno ad una brava ragazza che stava per sposarsi e a posteriori ho pensato anche di non essere stato gentile con sua sorella che
era una ragazza molto simpatica, intelligente, gentile e pure bella...insomma...erano due persone squisite e io mi sono comportato da schifo...in seguito non credo di essermi comportato molto meglio neppure quando ho cercato di contattare la ragazza che mi aveva "fulminato" tramite sua sorella...

...insomma...

...mi rendo perfettamente conto che quello che mi fu detto allora riguardo al fatto che non era una cosa salubre appiccicare un sogno su una persona reale, che non era giusto importunare una ragazza che era felice e si stava per sposare e che probabilmente non fa bene neppure a me amare disperatamente una persona che, alla prova dei fatti, è soltanto un sogno...

...una parte di me avrebbe voluto che mi amasse anche lei come io la amavo...che l'avessi "colpita" anche io così profondamente come lei ha colpito me nel profondo della mia anima...purtroppo questo è il mondo reale...è solo naturale che una donna così divinamente bella, dolce, raffinata, brillante e perbene "colpisca" nel profondo dell'anima un uomo qualunque come me...che io colpisca nel profondo dell'anima lei invece è semplicemente impossibile perchè sono un uomo la cui ridottissima piacenza durerà forse il tempo della gioventù e che già all'alba dei 26 anni è già sfiorita...sono intelligente, questo forse sì, ma di un'intelligenza fredda, meschina e crudele...dentro non ho proprio nulla che valga una cicca e, ponendo di averla...o di averla ancora...ho un'anima che ha un valore simile a quello delle cicche in un distributore automatico...
...sono rozzo...dico un sacco di parolacce anche senza accorgermene...ogni tanto bestemmio, anche se ultimamente, dopo aver pensato che forse lei è Dio, cerco di evitarle...credo che se fosse per il timore che ho di Dio continuerei a bestemmiare peggio di un demonio, ma se penso che lei è Dio mi dispiace molto farlo anche se ogni tanto mi può venire comunque fuori (se mi arrabbio molto)...alla fine sono solo uno stupido cane...

...perchè, detto brutalmente, se lei è Dio a me dispiace tantissimo di essere marcio, corrotto e peccatore come sono perchè so di farle un dispiacere, mentre se Dio fosse chiunque altro non basterebbe un'eternità di torture per farmi pentire del più insignificante dei miei errori...

...purtroppo la verità è che non la vedrò mai più...quando ci incontrammo fu puro caso...è in un altro Paese...è lontana...frequentiamo ambienti molto diversi...e certamente è già felicemente sposata, magari ha anche dei bei bambini...forse non si ricorda manco più di me e, francamente, preferisco che sia così piuttosto che ricordarmi con rancore e disprezzo, seppur pienamente giustificati...

Sai, Amirah?

So che è infinitamente stupido, ma lei è l'unica donna che ho incontrato in vita mia che ti somiglia davvero...
...sembrava una donna uscita da un sogno...una vera donna...non solo perchè ti somigliava, anche se ammetto che questo deve avere un grande peso...ma mi ha colpito davvero profondamente...incontrarla è stato come sentirsi affondare una mano infuocata nel petto...non mi è rimasto più nulla di "equilibrato" dentro...

...in seguito, a onor del vero, ho provato a dimenticarla...ci sono state ragazze che francamente mi hanno attratto molto e percui ho provato anche dei sinceri sentimenti...ragazze perbene al fianco delle quali mi sarei anche visto...ma il trascorrere degli anni non fa che dimostrarmi di come io non sia riuscito affatto a dimenticarla...vorrei piangere, ma so benissimo che non serve a nulla...

...ultimamente poi mi sembra di essere caduto sempre più in basso...le situazioni in cui mi trovo con l'altro sesso sono cose sempre più squallide tanto che riescono a far disgustare persino un essere corrotto come me...tanto più sprofondo nel fango, quanto più lei brilla nei miei ricordi come un faro...

Non saprei davvero dire se avrei il coraggio di lamentarmi con Dio per avermela fatta incontrare...di certo averla incontrata è stata fonte di strazio infinito...è stato come arrivare sulla porta del Paradiso ed essere rifiondato nel cuore ghiacciato di Giudecca...il tormento non ha tregua...notte e giorno penso a lei...notte e giorno cerco di ricostruire il suo volto...ad ogni tramonto prego Dio di concedermi di incontrare di nuovo una donna che somigli così tanto a te, Amirah, ma che questa volta possa amarmi...

...la verità è che in realtà non sono affatto dispiaciuto di averla incontrata...ciò che mi addolora è di non essere nato in un luogo, in un tempo ed in una combinazione di situazioni che mi permettessero di conoscerla meglio e magari di poter aspirare ad essere io il suo sposo...

...il mio mondo mi sembra Malebolge...è un luogo squallido e così profondamente prosaico...la realtà in cui vivo è bassa come un pessimo odore e francamente penso che nel corso degli anni la prosaica materia prima di cui sembra fatta la "realtà" in cui vivo sia penetrata fin dentro la mia anima...

...quel ricordo è forse l'unica cosa che "sa di Dio" in tutti i miei ricordi...vorrei con tutto il mio cuore essere degno di esistere in una realtà diversa...una realtà che "sa di divino" come era per l'ispirazione che mi suggerivano le due sorelle del Kashmir...ma la verità che a me non piace troppo accettare è che, probabilmente, se su questa Terra vivo a "Malebolge" forse ciò è così per qualche ragione...

...è solo che ogni tanto il desiderio che Dio mi perdoni e mi conceda di esistere in una realtà diversa da quella in cui esisto ora...una realtà più vicina a quella in cui vivono quei due angeli...una realtà dove esistano creature così divine...bè...diviene intollerabile...così intollerabile che mi fa completamente sragionare...

...se sapessi che potrebbe servire a farmi incontrare Amirah credo che sbatterei la testa nel muro fino a rompermela come un uovo...credo purtroppo che questo supplizio sia fine a se stesso...non è un'attesa di qualcuno che verrà...è il tormento sconsolato per chi è passato lasciando nella mia anima un segno che forse non mi ha reso migliore, ma mi ha comunque cambiato...

P.S.: Certe volte credo che mi si legga in faccia che sono completamente "brasato" nel cervello, perchè è vero che c'è tanta gente che mi sembra essere "in agguato" per sfruttarmi o manipolarmi, ma in compenso sembrano esserci altre persone che sono sorprendentemente gentili, anche se non ci guadagnano niente ad esserlo e anche se io devo ammettere che sono schietto in modo quasi brutale e forse posso sembrare persino "stronzo" alle volte...ad esempio, il ragazzo che c'era al negozio di occhiali è stato molto gentile e disponibile...si potrebbe pensare che sia "normale" in un esercizio commerciale, ma questo non è assolutamente detto quando vai in un negozio, soprattutto di stì tempi in cui tutti sembrano scazzati, scortesi e strafottenti...devo dire che sono rimasto molto contento...in finale essere andato a prendere gli occhiali è stata una chiusura positiva di una settimana che, francamente, definirei peraltro senza mezzi termini "
una settimana di merda" e, considerando che ero in ferie, il concetto va raddoppiato...

Depresso...

Cara Amirah,
Mi sento davvero triste in questi giorni...mi sento come se non avessi davvero nessuno a cui rivolgermi...
...sembra che a questo mondo quasi tutti siano massimamente presi dai loro obiettivi del cazzo all'interno dei quali io sono una pedina da manipolare o comunque da "muovere" come gira a loro...i pochi veri amici che ho li riesco a sentire e vedere davvero pochissimo perchè in genere sono sempre impestati da rogne di vario tipo...tanto che certe volte mi chiedo se non finisco col "pesare troppo" sui pochi amici che ho...è solo che in certi momenti mi sento dei pesi così immensi sull'anima che se non rompessi le scatole ad uno dei miei amici esploderei...

Il posto dove lavoro in pratica è il posto dove mi sento meno "sotto attacco", anche se è un limbo senza prospettive e mi sembra di essere un condannato nel "braccio della morte"...francamente è un pò di tempo che non c'è un posto che sia uno dove mi senta veramente sereno e felice...sembra che mezzo mondo si metta d'impegno per imbastire le proprie trame di merda a mio discapito, inclusi i miei parenti...

...il brutto è che mi accorgo che più passa il tempo e più divento una persona odiosa, ma questa è solo la conseguenza necessaria dell'oggettivo bisogno di difendermi dall'attività predatoria altrui...attività che si manifesta spesso dalle "provenienze" più inaspettate...

Mi capita spesso di desiderare un "nido" tutto mio...di desiderare di averti al mio fianco...tu, Amirah...tu che
sei l'unica donna di cui potrei mai fidarmi...di potermene stare qualche tempo in santa pace in un posto senza
dover pensare che chi mi sta di fianco è uno/a stronzo/a che mi "pianifica in testa" fottendosene di ciò che voglio...e tutto questo solo ed esclusivamente perchè sono troppo gentile, cortese e mite!

Sembra che tutti i miei progetti siano sistematicamente destinati ad andare a puttane e io sono così infinitamente stanco che tutto vada sempre così...il fatto è che purtroppo per mettere in piedi i miei progetti di vita ci vorrebbero i soldi e con questo mercato del lavoro ti danno sempre 'na miseria per tutto quello che fai, standoci pure a mercanteggiare...ho provato anche a giocare al superenalotto...un paio di volte, anche se ora credo che getterò la spugna...

...mi sono chiesto un paio di volte cosa farei se vincessi il montepremi del superenalotto...hihihi...un sogno molto diffuso nella mente degli italiani...credo che continuerei comunque a lavorare, ma penso che me ne andrei finalmente di casa e magari mi darei da fare per rintracciarti...tra le altre cose avevo anche pensato che, in tale ipotesi, potrei mettere su una piccola società con un mio amico, gestendola in maniera più "seria"
di quanto non venga fatto dalla stragrande maggioranza dei capitalisti italiani...cioè con una barbonaggine all'ennesima che, di fatto, non fa che ripagare con gli interessi ciò che non viene pagato "spot"...

Non nego che l'idea non mi dispiace, anche se probabilmente la metterei in cantiere proprio solo se vincessi un pacco di soldi al superenalotto...anche perchè forse riuscirei ad affrancarmi da una vita che mi sembra sempre più squallida, degradante e sempre meno "vita"...non penso che cercherei di vivere in maniera poi sostanzialmente diversa da come vivo ora, anche se avrei modo di cambiare qualcosa, mentre ora come ora
vivo costantemente "sulla difensiva"...

Naturalmente nessuna vera novità sul fronte "donne"...in metro un paio di giorni fa ho incrociato una bella ragazza...aveva la carnagione scura e portava i "dredds"...in genere non trovo belli i tratti della gente con la pelle scura perchè in genere sono tratti negroidi che trovo sgraziati...quanto ai "dredds" li trovo una acconciatura orripilante...in questo caso forse la ragazza doveva essere indiana perchè aveva dei tratti molto simili a quelli caucasici...un viso dai lineamenti molto fini e decisamente molto belli...e aveva gli occhi ben definiti e allungati...molto femminili...ho passato un pò di tempo a guardarla, ma, come spesso capita alle donne che mi piacciono, era così presa a leggere il suo libro che non ho proprio avuto il coraggio di disturbarla...anche perchè tendo sempre a non rompere le scatole a chi sembra stare più che bene con se stesso e questo anche se mi sarebbe piaciuto dirle che aveva davvero un bel viso...ok...è una osservazione stupida e banale, ma certe volte ciò che si pensa "è" assolutamente banale, soprattutto se una persona non la si conosce minimamente...

...sul fronte "donne" però devo dire sono davvero depresso...mi sembra che le donne che mi approcciano tendano a cercare di impiegarmi come un "oggetto usa-e-getta", pretendendo stupidamente che io manifesti per nulla per loro certi sentimenti che chiaramente non meritano e questo per ottenere qualche squallido "contentino" sessuale da donne che non mi interessano minimamente...ma per chi cavolo mi prendono?

...le rarissime donne che mi piacciono invece mi ignorano allegramente...più o meno come è sempre stato da che sono al mondo...unica eccezione forse la mia ex-collega con cui ero uscito quella volta che mia madre mi rovinò l'uscita...

...sono talmente stanco, Amy...non c'è un accidente che vada decentemente nella mia vita...persino il lavoro...che sembrava essere l'unica cosa che "girava"...più passa il tempo e più lo sento come una permanenza nel braccio della morte...una attesa senza speranza...il tempo che scorre e tu che sai che la morte ogni momento è più vicina...

...non che mi lamenti dei colleghi o dei miei capi...cioè...quello che ti sta sul culo ci sta sempre in qualunque ufficio, ma in larga maggioranza li considero delle brave persone e ho un buon rapporto con loro...il che rende fors'anche più acuto il dispiacere per il fatto che in un ambiente umanamente così piacevole, ci sia questa atmosfera da "braccio della morte" che non dipende assolutamente da nessuno di noi... :(

In certi momenti vorrei che tu arrivassi e tutta la mia vita cambiasse radicalmente in meglio...vorrei che questa situazione avvilente "da limbo" in cui vivo ora fosse una vecchia diga ed il tuo arrivo fosse la piena che la travolgerà...cambiandola...e, ovviamente, cambiandola in meglio. :)

Sarebbe molto bello se ci incontrassimo, ci mettessimo assieme e, subito dopo (o poco prima), vincessi al superenalotto e la mia situazione lavorativa si "sbloccasse" per il meglio...tutto sembra così lontano, Amy...
...per il lavoro non smetterò di lottare perchè è l'unica cosa dove il mio impegno può forse, col tempo, portare
uno straccio di cambiamento, ma non sono troppo ottimista...

...tutto sembra andare a rotoli, la mia casa ed il mio ufficio sono come due torri del silenzio pavloviane e francamente l'unica cosa che mi resta da dirmi è che "devo lottare" per cambiare le cose, quando mi verrebbe solo voglia di dare un sacco di capocciate nel muro...

mercoledì, ottobre 18, 2006

Quando tutto è perduto, rimane l'onore...

Oggi mi è capitato di riflettere su questa affermazione mentre ritornavo a casa...
...settimana prossima parto per Parigi...vado a seguire un corso...ormai so che il posto dove lavoro è una sorta di "fortezza di frontiera dimenticata" nella multinazionale per cui lavoro...un pò come quella del libro "Il Deserto dei Tartari"...uno può avere tutta la volontà che vuole di combattere, ma i "tartari" non arrivano mai e chi laggiù ce l'ha mandato si è dimenticato di lui...

...la mia unità è così...sta morendo...la stanno lasciando morire piano piano...

...in qualche misura parto perchè mi fa piacere vedere qualcosa di diverso dal Limbo dove stò tutti i giorni 8 ore al giorno con la deprimente certezza che gli sforzi immani che fai con i quattro gatti che hai attorno perchè le "ruote della macchina" continuino a girare sono inutili, perchè qualcuno più in alto ha deciso che la tua unità deve morire...

...però vorrei fare una buona figura al corso...non tanto perchè creda che questo servirà alla mia carriera...sono convinto che non serva a niente perchè la mia unità non ha "santi in Paradiso" e quindi che sia bravo o cane, sono comunque un italiano e quindi inchiodato al destino tenebroso della mia unità...ma ci terrei perchè..."quando tutto è perduto, rimane l'onore"...in qualche modo ci tengo a difendere i colori del mio Paese, soprattutto perchè è evidente che quelli più in alto nella nostra impresa pensano che noi non valiamo un cazzo...

...forse è per questo che ora mi stò mettendo a studiare quei manuali che la montagna di lavoro "spiccio" da fare nonchè la loro assenza al momento della mia assunzione mi hanno impedito di studiare...spero tanto almeno di difendere l'onore della mia "fortezza morente"...

...ultimamente stò perdendo completamente la speranza, Amy...il mio mondo è in rovina...avevo sperato di essere in grado di stare in piedi in mezzo alle rovine, ma mi rendo conto di quanto inumana sia tale impresa...non ho nulla, Amy...la cosa a cui più terrei è l'Amore...il tuo amore...
...ma tu non esisti, purtroppo...tu sei un frutto della mia fantasia che, per caso, ha mostrato una sorprendente somiglianza con una giovane kashmira che ho incontrato anni fa...ma tu non esisti.

...delle altre donne non mi interessa...per quanto la solitudine mi uccida, delle altre donne non mi interessa...nella migliore delle ipotesi sono come dei begli animaletti che vedi girare nella foresta...li guardi perchè sono graziosi, ma non provi nessun reale sentimento per loro...

...quanto al mio lavoro...è una rovina...è la cosa che dà più senso alla mia futile esistenza, ma ormai ho capito che non c'è più nessuna speranza...se ti ricordi qualche tempo fa, speravo di crescere...di diventare un dirigente nella mia impresa...magari un giorno essere un grande dirigente nella holding...ma ormai ho capito che nelle imprese il proprio destino è legato a filo doppio o alle proprie relazioni o al destino della propria unità...

...io non conosco bene nessuno di potente...se anche lo conoscessi, sono uno che crede nel merito e cercare di "arruffianarsi" un potente per crescere lo considero alla stregua di mendicare...
quindi non credo che vi ricorrerei anche se potessi...

...e la mia unità è destinata alla morte, quindi, evidentemente, per me non c'è futuro neppure in questa impresa. :(

Col tempo stò iniziando a perdere tutta la speranza e la carica che si prova quando ci si sente "speciali"...il lavoro mi consuma la vita, ma il lavoro che faccio non ha alcun reale significato per chi chiede al mio capo di svolgerlo, quindi è come se fossi un nullafacente anche se mi ammazzo di lavoro...quanto poi a questi eventi...non ho mai uno straccio di tempo da dedicare all'autoformazione col mio lavoro perchè l'operatività più spiccia ci prende una montagna di tempo...ho un pò paura di fare una pessima figura quando andrò al corso...magari ci sarà gente che i manuali se li è letti da cima a fondo e magari io farò scena muta, anche perchè mio padre si è incaponito che deve mandare a riparare il pc proprio questa settimana, facendomi sfumare la speranza di studiare nel weekend...

...se mai un giorno dovessi andarmene da questa casa, mi assicurerei di non lasciare alcuna traccia...i miei mi stanno letteralmente vampirizzando...in ogni cosa ci sono sempre "loro"..."loro"..."loro" prima di ogni cosa...non so quando sarà, ma quando riuscirò ad
andarmene di casa definitivamente non voglio mai più rivederli nè sentirli finchè campo...

...non che mi sia difficile...basterebbe andarsene di casa...poi finirebbe come con tutti gli altri parenti...col lavoro che faccio non ho tempo e sono sempre troppo stanco per andarli a trovare...anche se con i miei credo che farei attivamente in modo di troncare i rapporti
perchè mi hanno veramente esasperato e perchè li considero tra le persone più negative
che io abbia avuto nella mia esistenza...credo che nessuno mi abbia danneggiato più di
quanto abbiano fatto loro...neppure le imprese che hanno cercato di sfruttarmi nel corso
della mia vita mi hanno nuociuto così tanto...

...mi ricorderò sempre quando mia madre riuscì a mandarmi a puttane un'uscita con una ragazza dietro a cui stavo da mesi...una mia ex-collega percui provavo anche qualche sentimento...il tutto per una di quelle stupide farse di riconciliazione con i suoi parenti che ogni tanto imbastisce e perchè, nel suo egoismo infantile, non è in grado neppure vagamente di far funzionare il cervello e di capire che, quando uno cerca di "svicolare", forse è perchè ha qualcosa di più importante da fare che non le sue cagate...

...e che dire delle figure di merda che facevo tutte le volte che uscivo prendendo una delle macchine di mio padre per uscire con una donna?
...con le sue assurde pensate per evitare di scaricare la batteria o per non farsi rubare la macchina...anche se, devo ammettere, le sue erano "stranezze" che ok...posso anche capire, dato che la macchina è sua, mentre non perdonerò mai a mia madre di avermi mandato in fumo quell'uscita...

...ma ormai non c'è problema...dato che non ho nessuna, non c'è nessuna figura di merda che loro mi possano far fare nè alcuna uscita che mi possano rovinare...francamente potrei dire che provo una certa soddisfazione nel pensare che, se mi estinguo loro, anche loro si estinguono...ma è una soddisfazione del cazzo...io vorrei che tu esistessi, Amirah...vorrei che noi due ci sposassimo e avessimo tanti figli...

...sono così stanco, mia dolce principessa...perchè la vita deve essere fatta di così tante sconfitte?

...una mia amica mi ha fatto notare che sono stato fortunato e anche "bravo" perchè alla condizione a cui sono arrivato non ci sono arrivati mica tutti, ma sono così in basso nella misura dei miei successi che tutto ciò mi sembra quasi nulla...in finale ho avuto qualche successo nel lavoro e comunque successi molto minori, perchè non ho fatto ancora nulla che possa definirsi "carriera"...sono ad uno stadio che venti-trentanni si sarebbe definito "iniziare la gavetta", solo che io ho dovuto fare "gavetta" anche per arrivare a questo stadio!

...e poi...il mio obiettivo più grande...la ricerca del mio Vero Amore...non è mai stata più lontana...in pratica non esiste, perchè non amo nessuna...il mio rapporto con l'altro sesso ha notevoli similitudini col "bird-watching" e non tanto perchè non ho "possibilità"...ad essere più spregiudicato e banale, di "possibilità" ne avrei anche un pò...ma non me ne frega un accidente di quelle "possibilità", perchè io voglio quello che desidero davvero...desidero te, Amirah...non mi importa un fico secco di una femmina qualsiasi che mostra un vago ed annoiato interesse per me che cresce soltanto perchè del suo fottuto "vago ed annoiato interesse" per me non me ne frega nulla, perchè il "vago ed annoiato interesse" è un hobby che associo alla gente squallida, soprattutto se il soggetto in questione pensa che gli debba tributare gli "onori" che attribuirei ad una persona che amo veramente!

Sono così stanco, Amy...ieri stavo meditando di buttarmi dalla finestra o di attendere il viaggio a Parigi per buttarmi dalla Torre Eiffel...sono così stanco di una vita senza prospettive...una vita senza speranze...una vita così asfittica di successi "sentiti" da sembrare una condanna a morte...
...alla fine mi sono sfogato con una mia amica e sono riuscito a riprendermi, ma sono così stanco...
...un pò è perchè dormo poco e i miei mi esasperano...non fanno assolutamente niente per cercare di rendermi la vita meno grama...sempre a recriminare, a ricattarmi e ad aggredirmi per ogni minima idiozia...guarda...l'unica cosa che me li rende tollerabili è pensare che, appena potrò, me ne andrò da questa casa, non gli dirò nè dove vado nè come contattarmi e medito pure di cambiare numero di cellulare...dopo me ne andrò non voglio che sappiano più niente di me e io non voglio più sapere nulla di loro...peraltro li detesto tanto più profondamente perchè sono così stupidi da credere che mi freghi qualcosa dei loro squallidi quattro soldi o di questa casa del cazzo...se è vero che non me ne vado, è solo perchè sarei un idiota completo ad andarmene senza avere una vera indipendenza economica...per fare cosa?

...per ritornare da questi due maledetti a vederli gongolare mentre me ne torno sconfitto??

...no...me ne andrò e quando me ne andrò sarà per sempre. Quando me ne andrò sarà come se non avessi mai avuto nè un padre nè una madre e per quanto li concerne possono pure pensare
di non aver mai avuto un figlio...anzi, se mi fosse economicamente possibile, gli ridarei fino all'ultimo centesimo che hanno speso per me, così che rientrino col loro maledetto "investimento"...

...perchè è questo che quei due mi considerano...un maledetto "investimento"...una fottuta "proprietà privata"...li odio con tutte le mie forze per questo...

...e che con quei loro dannati soldi ci si strozzino!

...purtroppo temo che non sarò mai abbastanza ricco da potermi concedere questo gesto...

...l'unica cosa che mi dispiace è che quando me ne andrò sarà come quegli animali feriti che vanno a nascondersi per morire...io non ho alcuna vita a parte il lavoro e quei due-tre amici che vedo ogni tanto...i miei genitori in finale, per quanto li possa odiare, contribuiscono a rendermi meno solo, anche se la solitudine mi renderebbe le ferie un momento più tollerabile...

...più passa il tempo e più mi sembra di morire...non c'è un attimo nella mia vita in cui riesca a dirmi veramente "felice"...questa vita...questa società...questo mondo mi stà togliendo tutte le gioie che ho...i miei hobby...le mie speranze...i miei sogni...

...sono già arrivato ad uno stadio percui quasi tutto mi è indifferente...tant'è che qualche collega mi prende in giro per l'approccio eccessivamente "serioso" ed "ingessato" che ho alla mia vita...ma non mi frega niente di nulla che non mi possa rendere felice e tutto ciò che in tanti pensano renda felici non ci vedo proprio niente...scoparsi qualche stupida e squallida fedifraga rende felici? ...andare a puttane rende felici? ...ubriacarsi fino a non reggersi più in piedi rende felici? ...viaggiare...vedere posti insignificanti perchè tanto ci saranno quando tu non esisterai più..rende felici? ...guidare auto o moto veloci e fare i "ganzetti" perchè si ha la macchina "figa" rende felici?

Io non credo...infatti non me ne frega un accidente delle cose suddette...non che mi faccia problemi se qualcun'altro ci si esalta, ma a me mi lasciano indifferente...

Non sono mica un santo...ma quelle cose le trovo un pò squallide e non mi renderebbero felice neppure a farle...mi darebbero solo la nausea...

...l'unica cosa che mi renderebbe felice sarebbe una vita serena al tuo fianco, mia dolce Amirah...
...e magari riuscire finalmente a "sfondare" col lavoro...riuscire ad avere successo, perchè questo in questa società serve per poter campare senza preoccupazioni o senza stringere troppo la cinghia, ma soprattutto serve per avere tanti figli e garantire loro un futuro sereno...
...e anche riuscire a vincere al Superenalotto, perchè in quel caso non avrei davvero più serie preoccupazioni per il mio domani e forse riuscirei a fare qualcosa per cercare di rendere queste "rovine" un pò più stabili...

...ma purtroppo sono sfortunato sia in amore che al gioco...quindi...

...temo che l'unica attesa che mi rimane sia quella della morte...prima o poi riuscirò ad andarmene di casa, così finalmente non verrò più aggredito ed umiliato quando cerco di ricaricare le batterie dallo stress lavorativo, ma poi sarà solo un lungo attendere nascosto, che la Morte venga a ritirarmi...

...senza amore, mi sento lentamente morire, ma solo tu sei il mio amore, Amirah...la mia vita non ha senso senza di te...anche il lavoro è come stordirsi con una droga se tu non ci sei e se il mio lavoro non serve a costruire il nostro futuro assieme... :(

giovedì, ottobre 12, 2006

Sogni di realtà parallele...

Cara Amirah,
Stasera sarò breve...ho la testa e gli occhi che stanno scoppiando e ho un sonno assurdo...

...in realtà so benissimo che tanto non serve a niente usare questo blog per implorarti di venire da me, ma, francamente, sono disperato...non mi interessa più un fico secco di nessuna ragazza, tranne
di te...se ogni tanto capita che trovi qualche ragazza "carina" è, in genere, perchè trovo qualche somiglianza con te...se mi viene la tentazione di parlare con una ragazza è solitamente perchè, anche solo in maniera remota, mi ricorda te...

Sono disperato...francamente la vita mi sembra sempre più come vivere in un sacco nero...sono così stanco, Amirah...così stanco...vivo in una reltà che mi fa davvero venire voglia di suicidarmi...pensa che l'unica cosa che mi dà un pò di "intrattenimento" è il lavoro di cui ne ho quantità industriali, ma che non mi fa comunque guadagnare più di tanto...

Sono così triste...vorrei con tutte le mie forze che tu esistessi, che arrivassi qui miracolosamente, che ci innamorassimo e che ci mettessimo assieme per la vita...e invece la mia vita sembra tutti i giorni uguale...senza futuro...senza sorprese gradite...un camminare con la merda fino alla coscia e senza stivali...sono così disperato che vorrei sbattere la testa nel muro...

...in questi giorni poi sembra che tutti siano fissati con lo stesso tema a questo mondo...che dovrei "accontentarmi"...bè...io lo reputo un tema che mi fa vomitare...preferirei recidermi la carotide da un orecchio all'altro piuttosto che "accontentarmi"...io amo te...sei l'unica donna che amo con tutte le mie forze...sì...è vero...lo so...nel mondo in cui vivo ti potrei incontrare, ma saresti "indifferente" nei miei confronti sempre che tu non mi trovassi "ripugnante"...è sempre stato così con le donne che ho amato...come può essere diversamente con te...visto che ti amo alla follia?

Vorrei tanto addormentarmi stanotte e risvegliarmi in un'altra realtà...in una realtà dove quei ... di ... dei politici non stanno affondando il mio Paese...in una realtà dove esiste ancora la speranza...in una realtà dove non piaccio soltanto a donne che mi lasciano completamente indifferente...in una realtà dove tu esisti...dove tu sei in procinto di arrivare per incontrarmi...non
importa "come"...mi basta che ci incontriamo per un tempo bastevole per innamorarci perdutamente e perchè io trovi il coraggio di confessarti il mio amore...non ti nascondo che quest'ultima parte è ciò che rende più necessario che il nostro incontro si protragga a lungo, perchè quando sono innamorato sono timido, goffo e mi sento immensamente stupido...

...se il cielo volesse che potessi risvegliarmi in questa "realtà parallela"...in questo mondo diverso dall'inferno in cui mi sembra di essere imprigionato...bè...poi potrebbe ficcare qualunque cosa assurda in tale realtà...dagli intrighi internazionali...alle società segrete...alle spie...ecc...a me basta riuscire finalmente ad essere realmente (economicamente) indipendente col mio lavoro (ovviamente se in quella reltà vincessi anche al Superenalotto con un jackpot mostruoso, mi andrebbe ancora meglio, anche se continuerei comunque a lavorare...) e avere te, Amirah, come mia compagna...poi sposa e madre dei miei figli...vivere un amore vero...un amore forte, intenso ed eterno...un amore degno di essere cantato nei secoli dei secoli...vivere quest'amore con te, mia dolce Amirah...

...purtroppo ora vado a letto e alle "realtà parallele" non ci credo troppo...però sono sicuro che continuerò a tirare dritto come un treno...non mi importa nulla...senza di te, meglio spegnersi e morire in solitudine...

Buona notte, amore mio! :)

giovedì, ottobre 05, 2006

Malessere...

Cara Amirah,
Oggi al lavoro mi sentivo proprio male...in parte è perchè ho perso la speranza che ci siano prospettive dove lavoro e mi piglia 'na sorta di "orrore" di essere "sepolto" dove lavoro...in parte perchè sembra che ogni minima sciocchezza comporti complicazioni a non finire...ma credo che il fatto prevalente fosse che non stò molto bene e mi sa che stò "covando" qualcosa...

...a questo naturalmente bisogna aggiungere il fatto che l'area in cui sono "blindato" dentro la trovo sempre più intollerabile...a onor del vero non ho di che lagnarmi tanto del mio capo...perchè è vero che ha fatto "fuoco di sbarramento" quando ho appena accennato (in maniera assolutamente larvata) al fatto di cominicare a discutere di un piano di crescita, io credo che, basilarmente, non abbia poi tutta sto potere di disporre a tale riguardo, ma, in finale, è un tipo "a posto", cerca di spiegarmi qualche cosa del lavoro che fa (o di come le cose dovrebbero essere fatte) e mi sta pure simpatico...ma è chiaro che io lavoro per i soldi ed insegnarmi come si dovrebbe lavorare senza propormi un serio e razionale piano di crescita economica, lo considero più o meno come dirmi apertamente che non serve ad un cazzo che mi sbatta più di tanto per la ditta percui lavoro...certe volte il mio capo lo trovo quasi "sorprendente"...sembra quasi che non si renda conto che per me le chiacchere, il fumo e le prospettive "elemosiniere" a lungo termine valgono zero e che il fatto che sembri scazzato che gli rompa le scatole costantemente con il mio piano ferie di fatto è almeno per metà una provocazione, dato che so benissimo ciò che "ci si attende" da uno che fa il mio lavoro (cioè zero ferie, niente orari, massima flessibilità, ecc...), ma evidentemente loro non sanno o fingono di non sapere cosa uno come me "si attende" in cambio di ciò che loro "si attendono"...a metà è dovuto al fatto che sono riusciti a farmi scazzare...

...a me, senza una prospettiva di crescita in termini di carriera o di soldi, casca la minchia...darmi una prospettiva "bradipesca" e "fumosa" è il modo perfetto per farmi riconfigurare (al 50%, in chiave polemica) all'unica impostazione adatta per simili prospettive...una impostazione da burocrate sovietico! :D

...al 100% non mi riuscirebbe mai, per carattere, ma è chiaro che il mio boss con quella conversazione è riuscito a farmi cascare quasi completamente le palle nei confronti dell'impresa percui lavoro...di fatto la mia opinione nei confronti dell'impresa percui lavoro ha raggiunto i minimi storici di colpo...

...poi c'è un altro elemento che deve aver contribuito allo scazzo di oggi...sono blindato in una "Torre del Silenzio" pavloviana dove si vedono sempre le stesse facce...sempre le stesse donne...c'è una sola mia coetanea e non ti somiglia manco nel modo più remoto (è un pò simpatica...ma è come tantissime donne, dalle un filo di spago e "se la tira" nei modi più futili e sciocchi...)...non vedo alcuna speranza che tu arrivi e sono tanto depresso...

...ad essere davvero schietti questo è il principale motivo percui ogni tanto mi viene voglia di fuggire dall'ufficio...i soldi e la carriera in realtà sono una "distrazione" nell'attesa di incontrarti...perchè è chiaro che una volta incontratici mi servirebbe avere un certo reddito per poterci sposare e per poter mantenere e garantire un futuro sereno ai nostri figli, ma non incontrarti e non averti come mia compagna è per me fonte di infinita delusione, tristezza e depressione... :(

Oggi avrei voluto picchiare con la testa in una parete...avevo immaginato che da qui a un paio d'anni potrei impiccarmi con la cravatta all'attaccapanni dell'ufficio! :((

mercoledì, ottobre 04, 2006

Vuoto, Limbo e Tristezza...

Certe volte mi sembra di essere morto...tutti i miei giorni sono uguali...dannatamente uguali tra loro...non c'è nessuna sorpresa che mi renda veramente felice...tutto mi sembra così terribilmente vuoto ed insignificante...

martedì, ottobre 03, 2006

Stanchezza...

Stasera mi sento particolarmente stanco, Amirah...
...certe volte mi viene da chiedermi come mai mi senta così terribilmente stanco la sera...forse è perchè dormo poco, ma in parte credo che sia perchè la realtà che mi circonda mi diviene sempre più indifferente e perchè, di conseguenza, divengo sempre più "letargico"...

Una volta una ragazza mi disse che abbandonarsi troppo ai sogni era pericoloso, perchè certe volte i sogni sono così belli che noi smettiamo di desiderare di svegliarci...

...credo che ciò che quella ragazza mi ha detto ormai anni fa si sia avverato in pieno...la mia quotidianità mi sembra grigia e scarsamente sensata...mi sembra un lento invecchiare senza senso...guardare vuota accucciati in una palude...anche se sento profondamente e dolorosamente la solitudine, le donne che mi circondano mi lasciano sempre più indifferente...

...certo...mi fa piacere quando noto qualche reazione perchè lusinga la mia vanità e sì...io sono estremamente vanesio...alcune ragazze le trovo anche piacenti e/o simpatiche, ma ormai è come guardare una bella farfalla colorata quando sei solo in mezzo alle rovine...ti distrai, ma non provi nulla...ormai non provo più nessun sentimento per nessuna...anzi...più passa il tempo e più a fondo il mio spirito assimila l'idea che non ci si debba attaccare a nulla...che ciò a cui ci si attacca è come il ramo rinsecchito di un arbusto malfermo...è inevitabile che si stacchi e, quando si staccherà, ci sentiremo peggio...più disperati e soli...no...bisogna essere come l'acqua e l'aria...tutto deve scivolare attraverso il nostro spirito, ma il nostro agire deve essere completamente staccato da tutto ciò...

...forse è per questo, oltre al fatto che non c'è nessuna ragazza che mi piaccia davvero dove lavoro, che non invito più nessuna al cinema...fino a qualche tempo fa poteva capitare che una ragazza mi stesse simpatica e la trovassi gradevole...al punto da gradire l'idea di averla per compagnia quando vado al cinema...ma ormai mi lasciano completamente indifferente...so benissimo che ogni loro gesto "simpatico" e "gentile" è artefatto...falso...predisposto per ingannare, tormentare e soggiogare...

...non mi illudo più che una ragazza mi stia davvero simpatica o possa essere una persona piacevole da frequentare...agiscono sempre sempre sempre con un qualche secondo fine...in genere un secondo fine bieco e disgustoso...perciò mi comporto come mi comporterei guardando un'attrice che sta in un film...le guardo un pò, ascolto ciò che dicono, ma peraltro le ignoro...

...tanto so che tutte le volte che pensano di aver attirato la mia attenzione si comportano come delle perfette deficienti...stupide, odiose, boriose e cretine...sai?
Non ce n'è una che si salvi...tutte sistematicamente si comportano sempre così...alla fine ho concluso che l'unico modo per trattare con stè "replicanti" è una cortese indifferenza, nella quale è peraltro d'obbligo ritirare la cortesia qualora l'interlocutrice eccedesse in arroganza...

Tu saresti diversa...tu sei la donna che io desidero più al mondo...sei unica...ma precisamente così come ti immagino non esisti...non esisti da nessuna parte del globo "precisamente" come ti immagino...ora sono davvero stanco...di fatto l'indifferenza sta entrandomi nelle ossa e credo che l'indifferenza mi stia in qualche modo "uccidendo"...

Ho bisogno del mio vero ed unico grande amore...ho bisogno di te, Amirah, perchè tu sei il mio vero ed unico grande amore, Amirah...ma tu non ci sei...dove lavoro, benchè cerchino qualche persona, la probabilità che venga presa una ragazza splendida, brillante ed adorabile come te sono pressochè nulle...anche perchè sembra siano orientati verso la scelta di uomini...

E con ogni alba mi spengo sempre più...l'indifferenza mi entra nel profondo dell'anima, raggelandola ed avvelenandola...ma, sai?

Francamente non mi importa più niente...vorrei che tu arrivassi...che le prospettive per il mio futuro (ed il nostro futuro) si riaprissero in una splendida alba...ma più passa il tempo e più sembra che ogni cosa che spero si allontani sempre di più...

domenica, ottobre 01, 2006

Milano...

Cara Amirah,
Ieri sono stato a Roma, per una manifestazione...il viaggio in treno è stato meno spossante di quanto me lo ricordassi...avevo davvero bisogno di riprendere la mia "attività politica"...non che sia mai stato eccezionalmente attivo, ma quando studiavo ogni tanto a qualche incontro, qualche manifestazione o qualche altro evento politico ci andavo...

La mia ricerca di lavoro di fatto ha congelato la mia attività per un bel pò...quasi due anni, salvo forse una manifestazione qui...in effetti è stato quando ho deciso di ricominciare che mi sono accorto di quanto mi mancasse tutto questo...a onor del vero non sono un uomo molto socievole,
ma una vita fatta di lavoro e dormire con qualche saltuario incontro con qualche amico mi stava letteralmente "spegnendo"...

Peraltro a Roma mi sono accorto di quanto profondamente quella città sia dissimile da quella in cui vivo...Milano...non sono le dimensioni o altro...è proprio la gente che incontri...il modo di porsi...ci si accorge subito che ti trovi immerso in un ambiente più "umano"...

Mi è capitato di incrociare gli sguardi con un paio di ragazze che trovavo graziose...e...bè...certo...
...è naturale che io desideravo incontrare te, però mi ha fatto piacere perchè ho notato delle reazioni che in una città schifosa come Milano non si notano...non so...ad esempio, sono andato
in un locale e mi è capitato di osservare la ragazza che c'era alla cassa...era una tipa piuttosto graziosa, anche se, più che altro, dava l'impressione di una persona simpatica...bè...in qualche modo mi è parso che ci fosse un gioco di sguardi...una sorta di comunicazione implicita che qua a Milano è molto difficile incontrare...è vero che non le ho spiccicato 'na parola, ma queste cose ti
fanno sentire meno "blindato"...perchè...insomma...pensi che magari puoi trovare una scusa e conoscere una persona anche se la incroci in modo non-ortodosso...cioè...anche se la incontri in un luogo diverso da quelli che nelle menti ottuse dei milanesi sono gli unici possibili luoghi di ritrovo...

...mi è capitato qualcosa di simile un paio di volte...per certi versi mi ha rinfrancato, sai?

...perchè è vero che io non sfavillo quanto a socievolezza, ma una cosa simile mi chiarisce oltre ogni possibile dubbio che è in larga parte il contesto della città di m... in cui vivo che cospira contro di me...

Ad ogni modo questo mi ha fatto percepire chiaramente anche quanto abbia bisogno di te...perchè la verità, al di là delle motivazioni pretestuose che posso tirare fuori, è che pressochè la totalità delle donne mi lascia ormai indifferente...ho smesso di credere al grande amore...tutto sembra frutto di trame, inganni ed artifici...sono stufo di trame, inganni ed artifici...sono stufo di accontentarmi, come ho fatto in passato...
...sono stufo di dovermi guardare le spalle...

...vorrei un amore grandissimo, spontaneo ed immortale...uno di quegli amori che rendono il gesto di un bacio o di una carezza impossibili da contenere o da analizzare...voglio che sia qualcosa percui non mi capiti mai di pensare "Mah...posso trovare di meglio" prima di apprestarmi a baciare una donna seguendo il "clima" che si è creato...voglio un amore che spezzi ogni catena...

...e voglio che quell'amore arrivi con te, Amirah...anche se in finale so che è impossibile...è vero che ci sono molte più persone da culture diverse in giro, ma è alquanto improbabile che tu appaia e mi approcci o mi dia modo di approcciarti...quanto ad incontrarti dove lavoro...non so...è fantascienza...

In fondo è un peccato perchè qualcosa di buono da donare in amore lo avrei ancora anch'io...perchè in finale del sesso ormai non me ne frega più di tanto (probabilmente potrei essere un amante abbastanza pregevole, ma senza amore per me il sesso non ha significato)...in genere quando sono curioso di conoscere una donna è perchè spero che ti somigli...perchè qualunque donna che non ho mai visto spero sempre che sia precisa ed identica a te...alla fine credo che rimarrò solo perchè non mi importa più di conoscere veramente una donna che non sia tu e, quanto a te, non ti incontrerò di certo...

...comunque...che dire?

Sono inchiodato a questa città morente...tu non ci sei e io mi chiudo sempre più inesorabilmente...