mercoledì, dicembre 27, 2006

Vacanze

Se non fosse che faccio un lavoro che sento sempre più professionalmente avvilente in un ambiente lavorativo di cui dire "mi fa cascare i coglioni" vuol dire essere in vena di eufemismi, credo che le vacanze me le eviterei volentieri...

Credo che in nessun altro momento della mia vita riesco ad avere una più limpida coscienza della mia "alterità" rispetto a ciò che definirei "esistenza normale" o "esistenza sana"...

Qualche giorno fa è passata di qua una delle mie sorelle con mia nipote...mia madre, naturalmente, non si era degnata minimamente di dirmi un emerito cazzo del fatto che venissero, salvo poi farmi osservazione su come ero vestito da casa quando erano già entrate...

...una volta ero un ragazzo scherzoso...non solare, questo no...ma mi piaceva fare lo scemo ed ero più "bambino"...mi riusciva di giocare con i miei nipoti ed ero contento..."una volta" non è più di una manciata di anni fa...

...poi mi sono accorto che alcuni dei miei nipoti, dato che non mi comportavo in maniera seriosa "da zio", non mi prendevano minimamente sul serio...al che ho smesso
di essere "giocoso" come ero prima, perchè giocare è bene, ma essere preso per idiota
perchè giochi non mi piace...poi c'è stata la laurea, la lotta per il lavoro ed altri momenti poco piacevoli...

...alla fine sono rimasto quello che sono ora...

...non che sia mai stato mostruosamente estroverso...e va anche detto che colla sorella che mi è venuta a visitare, dopo che mi sono capacitato che il fatto che mio padre mi macerasse i coglioni per la laurea e poi per il lavoro era una conseguenza del suo comportamento completamente dissennato, francamente sono un pò scazzato e quindi la cosa tende ad influire sul mio comportamento...

...ma quando ci sono ospiti e tu giri per casa "come uno zombie in cerca di cibo" perchè non sai che cacchio dirgli...principalmente perchè non hai un cazzo da dire...ed i tuoi genitori manco si degnano di intrattenerli...bè...se sei ancora un minimo normale di cervello ti accorgi che non è una cosa "molto normale"...

...insomma...ti rendi di colpo conto che la tua vita non è esattamente "normale"!

...aggiungiamoci che passo le giornate al pc o a leggere...ogni tanto esco e vado al cinema o a mangiare fuori, ma solo per cercare di recuperare un minimo di "normalità"
ed uscirmene da questa cazzo di casa...aggiungiamoci che c'hai pure il pc anormale,
dato che non si vedono manco tutti i colori e che si riavvia ogni dieci minuti perchè ha la scheda video sputtanata (e tuo padre a rompere il cazzo perchè tu rifaccia il test, perchè non gli piace il risultato : scheda video sputtanata, da cambiare!!)...

...ma in realtà quello è il minimo...

...quando ti rendi conto di quanto sei scoglionato perchè tu passi il tuo tempo libero a preparare il tuo materiale per una cronaca di Ad&d via mail e poi i tuoi giocatori "spariscono" o non te la cagano...e non importa quanto accuratamente li selezioni, perchè finisce sempre e comunque così...

...quando ti rendi conto che potresti studiarti manuali e lingue per migliorare la tua posizione lavorativa...ma poi ci pensi e ti dici "Ma che cazzo mi serve? Conosco 7-8 Erp, ho la laurea ed il master, ho imparato pure a fare le macro...aggiungiamoci pure un pò di altre cosucce...in barba alle mie idee politiche sembro il perfetto yuppie...eppure mi trovo inchiodato in una divisione del cazzo dove prospettive di crescita zero e prospettive di carriera zero, nonchè sembra che il 90% della gente che ti circonda non capisca un cazzo di come dovrebbero girare le cose in una azienda normale...unica vaga speranza : candidarsi ad andare in culo ai lupi e non perchè sei tu la persona giusta...non perchè sei una persona brillante...ma, se ti accettano, solo perchè sei l'unico pazzo che sarebbe disposto ad andarci col rischio di esserci dimenticato!"...e ti cascano le palle...

...mi sforzerò, ma se penso al posto del cazzo (la ditta mi va bene...è solo la mia divisione che è una merda) dove sono arrivato con tutte le mie fatiche e se penso che in questo Paese di merda devo anche ringraziare che sono stabile...bè...francamente mi viene da vomitare e mi viene voglia di ritornare a cacciare il mammuth colla lancia!!

...comunque credo che mi sforzerò...

...naturalmente poi c'è il fatto splendido quando ti rendi conto che quando hai tempo libero non ci sono quasi mai i tuoi amici nei dintorni per condividerlo...è una delle cose che ti fa sentire più uno "spettro"...un fottutissimo "spettro"!!

...poi c'è l'amore...questo sconosciuto...è parecchio tempo che non mi capitavano situazioni che mi facessero sperare in qualcosa di diverso da una vomitevole e squallidissima "storiella da ufficio"...che io percepisco come il perfetto "marchio di fabbrica" da sfigato terminale e che tendo ad evitare come la peste...qualche tempo fa miracolosamente mi è capitato di incrociare la Fatina...

...per me la Fatina è molto importante...rappresenta qualcosa di opposto al grigio schifo che costituisce il resto della mia esistenza...una casa non-casa che ha la stessa affettività di un obitorio...un lavoro non-lavoro dove quotidianamente mi viene sottolineata la futilità di ciò che facciamo e l'assoluta idiozia dei nostri localistici obiettivi di brevissimo respiro che, naturalmente, non essendovi prospettiva, in ultima analisi sono "miei" unicamente perchè sono una persona professionale...di certo non perchè i miei interlocutori siano capaci di motivare o si sforzino minimamente di mostrarmi una qualsivoglia prospettiva...una esistenza non-esistenza che inizia e si conclude al pc...una esistenza non-esistenza dove anche internet diviene uno spazio chiuso della non-comunicazione...

...per me la Fatina rappresenta la speranza di avere una compagna che io ami e che mi ami...di rompere l'accerchiamento che rende questa mia esistenza così insensata e spettrale...di costituire un mio nucleo famigliare dove la parola "sanità mentale" abbia diritto di cittadinanza...di veder ri-fiorire tutti quei sentimenti belli e positivi che per me sono sempre stati "tutto" nella vita e che una sorte avversa ha sempre calpestato, costringendomi a diventare crudele, insensibile, apatico ed indifferente...

...io mi aggrappo con tutte le forze a questa speranza...che la mia dolce Fatina mi ami...forse è patetico, ma in fondo tutte le cose che sono importanti per gli esseri umani sono cose patetiche...non è forse patetico essere attaccati ad oggetti inanimati per i ricordi che ci suscitano? ...non è forse patetico dare tanta importanza a ciò che un altro essere umano vuole o pensa di noi?

...mi sembra di essere un uomo che muore di sete nel deserto...

...il mio cuore ha sete di tante cose, ma soprattutto di amore...di un amore felice...poi vorrei che la mia carriera avesse un bello "scatto in avanti" (ma senza andare in culo ai lupi!) e magari magicamente vincessi un pacco di soldi...così potrei avere sempre al mio fianco la mia Fatina ed essere finalmente ciò che vorrei più essere...un compagno amato, sicuro e rassicurante per la donna che amo...

...purtroppo temo che la speranza che la Fatina mi ami possa essere più una illusione frutto di un mio disperato desiderio che sia così che non frutto di una oggettiva osservazione della realtà...quanto al resto...bei sogni, ma quanto probabili?

Alla fine le vacanze finiscono per essere sempre il momento più angoscioso perchè mi impongono di fermarmi e guardare quanto lontano sia arrivato da ciò che è un uomo normale...di accorgermi che questa non è una ridente spiaggia dalla sabbia dorata, ma un crudele e spietato deserto...francamente sono così disperato che vorrei non dico "aprire la finestra e gridare"...no...dico che vorrei proprio ululare tutta la mia disperazione ed il mio dolore!

Certe volte vorrei davvero che ci fosse davvero qualcuno con cui poter fare "oscuri patti" per avere tutto ciò che il proprio cuore più brama...sono così stanco di sentirmi un "perdente" ed un "fallito"...magari sentendomi dire che sono più fortunato di altri, salvo poi chiedermi "che genere di fortuna è esser diventato uno spettro che giusto lavora per quattro soldi in un posto squallido e che è solo solo...disperatamente solo...e
senza una compagna che lo ami e che lui ami
"?

L'amore appassionato della mia Fatina...un bel balzo in avanti della mia carriera...un bel pacco di soldi...

...francamente più passano i giorni e le ore e più penso che queste siano le uniche tre "chiavi" che mi permetterebbero di uscire dal vicolo cieco...dalla valle desertica...in cui mi trovo ora...che mi restringe ogni prospettiva fino al nulla...fino ad essere uno zombie che cammina imbarazzato per casa mentre una sua sorella è venuta a trovarlo per Natale! :((

...stò seriamente impazzendo...nemmeno le ferie stanno davvero aiutandomi...ho bisogno di un serio cambiamento...di un serio cambiamento...ho bisogno delle tre "chiavi" del mio cambiamento...

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