martedì, dicembre 19, 2006

Come mi sento...

Oggi mi sento come se mi avessero rotto tutte le ossa che ho in corpo...ho parlato col mio capo riguardo all'idea di effettuare un trasferimento a livello internazionale perchè qua, dove sto ora, non ci sono prospettive di crescita nè di carriera nè economica...

...una parte di me, devo ammetterlo, soffre all'idea di abbandonare la mia terra per un luogo lontano e molto diverso dalla mia terra natale...non un Paese vicino e simile al mio, come potrebbe essere la Francia (che molto simile al nostro, ma è nettamente meglio del nostro quanto a gestione dello Stato) o la Spagna...ma in un Paese veramente "alieno" e dal clima spaventoso.

...bè...se mi offrissero una buona paga e la permanenza pagata, oltre che la prospettiva di diventare dirigente e di guadagnare un sacco di soldi dopo uno o
due anni di fatiche (anche mostruose)...bè...io ci andrei di volata!

Però una parte di me...una parte che è legata ad un passato che non c'è più, dentro di me, soffre...è la parte che vive nel ricordo di come era l'Italia per me quando ero ancora ragazzo...quando avevo tanti amici e quando speravo di trovarci il grande amore...ora ho pochi carissimi amici che, con grandi fatiche, ogni tanto riesco a vedere...non ho nessuna donna e il tempo che passa mi toglie ogni speranza di incontrare la donna giusta...

...proprio oggi ho "rimesso al suo posto" la Fatina...quantomeno, in tutto questo dolore, forse d'ora in avanti otterrò di essere trattato almeno "come gli altri clienti" e non, come sembrava stesse accadendo da qualche tempo, "peggio"...

...è una cosa che mi fa veramente sanguinare il cuore...in questi ultimi mesi mi sento così disperatamente solo e sento che la mia vita è sempre più insensata...
...inoltre non sopporto davvero più di stare nella mia divisione perchè è palese che non c'è alcuna speranza di guadagnare più dei quattro soldi che guadagno e meno che meno di crescere in termini di carriera...ci sono poche cose che mi distruggono più
di non avere "nulla di nulla" percui lottare.

Non ci sono donne nella mia ditta...esco fuori e c'è solo la Fatina...mi viene davvero quasi da piangere...è così bella e piena di grazia, eppure mi tratta davvero così male che oggi proprio ho ritenuto che si fosse meritata di essere "rimessa al suo posto"...se mi volesse bene sarei tanto felice, ma la verità è questa :

Da molti mesi a questa parte lotto senza aver nulla che sia mai realmente "messo in palio"...di fatto si tratta di una battaglia di difesa...di posizione...è una lotta in trincea che mi spegne sempre più l'anima...mi sembra di combattere per difendere una breccia con centinaia di nemici che sono già passati e mi accerchiano!

Devo ammettere che ho paura di fare un "passo falso", ma ho ancora più paura che, se rinuncerò ad avere il coraggio di sfidare l'ignoto oggi, domani sarà sempre più difficile...forse poi, in realtà, ciò che più temo è di affrontare l'ignoto per poi finire ancora più privo di qualcosa percui lottare, ancora più solo e disperato...

...se il mio amore per la Fatina fosse stato ricambiato avrei avuto qualcosa percui lottare...avrei potuto lottare per quei suoi grandi occhi scuri e sfavillanti...per
quel suo viso dolce che, quando sorride, sembra più quello di una piccola goblin che non a quello di una fatina...so che non è esattamente un "complimento", ma è comunque un sorriso che trovo davvero adorabile...un sorriso che purtroppo lei non mi dona mai...

...alla fine mi ritrovo a lottare per dei soldi che probabilmente sono un "forse" e per una carriera che è "molto forse", perchè se ritenessi che fossero entrambe quandomeno chiaramente definite lotterei come un leone...non fosse altro che per il mio orgoglio professionale...devo ammettere naturalmente che, lottando per questo e per la mia dolce Fatina, probabilmente lotterei con tutte le mie forze...

Mi sento come San Sebastiano...trafitto dalle frecce...non che io sia un santo, ma, in finale, mi sembra di soffrire tanto senza aver fatto nulla di così abominevole da meritare tutto questo dolore...

...perchè tutti devono dirmi che stò così bene rasato...che sono "proprio bello"...e la mia dolce Fatina mi deve considerare così ributtante da non rivolgermi neppure la parola??

...sembra una crudele beffa per farmi soffrire di più...senza l'amore della ragazza che mi piace...senza la mia Fatina...senza carriera...con uno stipendio "di certo non strepitoso"...certe volte mi sembra che la vita abbia preso una piega fatta apposta per continuare a prendermi a calci...stasera mi sento tutte le ossa del corpo rotte...mi sento come un cadavere riverso in un fosso pieno di palta...

..continuerò a lottare...continuerò a lottare perchè questa è la mia natura...sono un guerriero...ma vorrei tanto vedere la luce, dopo aver lottato tanto tra le tenebre...vorrei tanto vedere la luce...in amore e sul lavoro...io continuerò a lottare finchè non stringerò tra le mie mani sanguinanti "qualcosa"..."qualcosa" che brillerà e brillerà per me.

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