venerdì, novembre 03, 2006

Riflessioni...cosa mi piace in una donna...

Stanotte fatico a dormire...stò anticipando quello che penso di fare/dire nel corso della giornata di oggi, il che è un brutto segno perchè in genere significa che non riuscirò a riprendere sonno...per questo motivo ho deciso di venire qua al pc...

...mentre venivo qua mi è venuto in mente che forse c'è un tratto in comune tra le donne che in passato mi sono piaciute...intendo nell'aspetto...cioè...in genere, in misura più o meno accentuata, avevano tutte un aspetto da "bambolina"...

...non molto alte...mingherline o anche solo snelle...grandi occhi sfavillanti...viso dai lineamenti "morbidi"...bocca sottile e ben definita...pelle liscia e priva di imperfezioni...e, in genere, dimostrano sempre molti meno anni di quelli che hanno (tranne quando ero ragazzino, ovviamente)...

...in effetti anche tu sembri un pò una "bambolina"...non ti offendere...magari sembra una cosa brutta da dirsi...ma non lo è...

...in qualche modo credo che sia perchè questo tipo di donna mi fa un pò tenerezza e ho molto bisogno di provare "tenerezza"...mi fa sentire ancora "umano"...odio, diffidenza, cinismo, "sete" di vendetta...di questi sentimenti ne provo costantemente, ma la tenerezza è qualcosa che provo molto di rado.

Mi piacerebbe tanto incontrare una "bambolina" che amassi e mi amasse almeno quanto la amo io...che fosse libera, perchè non trovo molto romantico insidiare la donna a qualcun'altro...
...una persona con cui mi sentissi pienamente appagato che si sentisse altrettanto appagata stando al mio fianco...una persona nella cui attrazione non intravedessi nessun elemento squallido...la cui attrazione fosse per me e solo per me, non per "uno qualsiasi che sia X e Y"...
...vorrei che fosse unica per me e io fossi unico per lei...vorrei che fosse una persona con cui, nonostante i miei sentimenti, non mi sentissi mai completamente "impacciato" nel parlare o nell'essere completamente me stesso...come in genere mi capita quando una donna mi piace...questo in genere vengo preso da mutismo e mi sembro un completo deficiente...in parte però forse è anche dovuto al fatto che incontro persone che non sono capaci di mettermi a mio agio nelle discussioni...persone che "troncano" i dialoghi con risposte molto chiuse...che non fanno domande...perchè una conversazione in fondo è come una danza...

Purtroppo non vedo alcuna prospettiva...non c'è nessuna "donna della provvidenza" in arrivo...io stesso mi rendo conto che le mie speranze...come la speranza che il legale che arriva ed il nuovo capo delle risorse umane siano entrambe donne e corrispondano a questi parametri...o almeno una di loro vi corrisponda...bè...le mie speranze sono delle complete cazzate.

Ê solo che ho così bisogno di coltivarle...se penso che non ho prospettiva di veder aumentare il mio stipendio (almeno fino al livello di "indipendenza economica") nè di fare carriera nel posto dove sono...se penso che comunque devo starci almeno un anno per maturare a curriculum una esperienza minima e che questo avviene in un luogo dove ho perso ogni speranza...se penso che poi, anche se mi chiamassero da fuori, non mi chiamerebbero certamente in 30.000 e subito e sicuramente le offerte decenti, in un mondo del lavoro dove la presa per il culo è la norma, ce ne saranno comunque poche...

...bè...mi avvilirei proprio tanto, Amy...

...in finale io vivo per questa speranza, anche se ogni giorno che passa la rende una cosa sempre più ridicola e puerile persino ai miei occhi...ma perchè il mio mondo non può mai avere stravolgimenti radicali in bene?

Ê vero che la mia situazione attuale è migliore di quella di un anno fa, ma non è comunque stato un "cambiamento radicale"...è stato un mutamento improvviso, ma comunque molto progressivo
e limitato...un passetto in avanti con un mezzo inciampo...vorrei tanto che finalmente facessi un bel balzo in avanti cadendo perfettamente in piedi con la grazia di una pantera...ma perchè tutto deve sempre sapere di "pasticcio" nel *mio* mondo? :(((

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