lunedì, novembre 06, 2006

Post-trasferimento

Cara Amirah,
Ormai mi sa che sei l'unica persona con cui posso "parlare" senza che finisca collo spegnere "casualmente" il telefono o col "non esserci" proprio quando chiamo...forse è vero che sono un pò rompipalle, ma non ci posso far niente...sono depresso e stò da schifo, quindi mi viene da blaterare di cose assolutamente futili e banali come se fossero cose eccezionali...

Oggi mi sono trasferito...come sempre i casini e le cose più assurde ti vengono sempre chieste in momenti *del cazzo* come questi...quando ti trasferiscono di sede...quando stai andando in ferie...quando hai preso un permesso per badare a qualche stronzata burocratica...quando il tuo capo non c'è...et similia...

...in genere in questi momenti del cazzo poi mi si sballa tutta la mia "tabella di marcia" e mi perdo per strada qualche pezzo...ad esempio...c'è un report che faccio tutti i mesi...è una cosa molto facile da fare...ma venerdì alla fine non l'ho preparato e oggi c'era il trasloco...

...il mio capo ultimamente sembra un pò scocciato per le mie dimenticanze...e io francamente non so a cosa imputarle oggettivamente, a parte il periodo piuttosto "caotico"...posso però azzardare una ipotesi...in questo periodo stò cadendo in depressione...non mi frega più un cazzo del resto del Mondo perchè mi sembra che la mia vita scorra diritta dentro un canale di scolo...insomma...
...faccio una vita che *non è vita* e sono arrivato ad un punto nel quale la totale assenza di prospettive di carriera e di crescita economica in seno alla ditta percui lavoro tende soltanto a sottolineare quanto la mia vita faccia schifo...oh...sì...perchè se fossi con "carriera mode on" sarei troppo "dietro" ai miei obiettivi per riuscire a pensare troppo a come sia *realmente* la mia vita...cioè quella cosa striminzita che esiste quando non lavoro...ma purtroppo i miei obiettivi sono finiti giù nello scarico qualche mese fa, quando mi è stato chiarito che le valutazioni e gli obiettivi nelle stesse erano di fatto delle minchiate burocratiche che non valevano un tubo e che nella mia ditta vige una realtà "sovietica" dove si cresce solo nella misura in cui la ditta è legalmente tenuta a farmi crescere...non importa quanto mi sbatto...non importa quanto aderisco ai suoi obiettivi...insomma...io ed il primo fancazzista che capita siamo a pari grado...

Non hai idea di quanto questa "grandiosa scoperta" mi abbia fatto cascare le palle, Amy...

...certo...poi sono andato a Parigi...bè...di fatto non è stato che avere una conferma che forse laggiù quelle cose che sono "solo scartoffie" qui varrebbero qualcosa e forse laggiù potrei davvero crescere perchè "mi faccio il culo"...ma qui?

...qui vedo la gente che non fa un cazzo e magari cresce perchè lecca il culo...o sento di gente che fa "balzi" perchè è raccomandata, anche se non sa fare un cazzo...francamente mi casca la minchia, perchè nella mia carriera lavorativa tutto ciò che ho ottenuto l'ho dovuto solo alle mie capacità ed (in parte, come in tutte le cose) alla mia fortuna...non al fatto di essere l'asso nel taschino di qualcuno o di aver leccato il posteriore a qualcun'altro...

...sono stufo, Amy...a me in questa ditta non mi manderanno mai in Francia, dove tutte quelle belle cose che predicano (forse) le fanno davvero...sono legato ad una realtà morente dove regnano logiche assolutamente *del cazzo*...dove regna l'anarchia...dove lo sport di una larga maggioranza della gente è lo "scarica-lavoro" e dove chi si impegna ottiene unicamente di essere impiegato come "mulo" senza alcuna reale prospettiva di crescita...

...sono uno pragmatico e a me certe cose mi scazzano nel profondo...

...e poi l'Amore...

...è innegabile, Amy...in amore sono un vero sfigato...e devo ammettere che, in parte, si tratta di sfortuna...in parte si tratta di un mio vero e proprio "rifiuto" di accettare le logiche che realmente sottostanno ai meccanismi dell'amore mortale...mi rifiuto di fare complimenti che non sento...mi rifiuto di corteggiare donne che non mi interessano davvero...mi rifiuto di provare a scoparmi donne che manco mi piacciono giusto per incrementare la mia "appetibilità"...mi rifiuto di legarmi ad una qualsiasi...e sì...non mi viene assolutamente spontaneo comportarmi come una merda nei confronti di una donna che mi fa "scaldare il cuore"...perchè l'Amore così come lo concepisco è forse l'unica cosa bella, buona e pulita che trovo nel Mondo...perchè l'Amore come lo dipingo sarà anche l'amore infelice...l'amore non ricambiato...ma senza questo tipo di Amore potrei strapparmi da solo il cuore dal petto, perchè la mia vita avrebbe le stesse sensazioni della morte...

...in effetti sono profondamente triste proprio perchè non provo nulla di ciò e...non solo...lo sono principalmente perchè so purtroppo che l'Amore che io adoro è la descrizione perfetta dell'amore infelice e non-ricambiato...un amore fatto di poesie...di lunghi sguardi...di cuori che si fondono nel petto...del mondo che si ferma mentre ti immergi negli occhi dell'amata...

...che cazzo di amore è "mi chiavo questa perchè mi viene dietro"?

...che cazzo di amore è "tratto questa da cani così mi amerà di più"??

...che cazzo di amore è "come è bella e dolce, ma non diciamoglielo perchè sennò mi tratta peggio d'un cane"???

...io voglio disperatamente un vero amore felice! :(

...un amore che non sappia neppure vagamente di "squallore"! :((

...solo una donna come te potrebbe suscitarmelo, ma purtroppo tu dove lavoro non ci sei...ci passo pressochè tutta la mia vita, ma non ci sei...non c'è nessuna che ti somigli e comunque in passato una che ti somigliava l'ho incontrata, ma mi detestava proprio perchè la adoravo! :(((

Il mio capo ultimamente mi fa spesso notare che sono "distratto"...è vero...purtroppo però non è come suggerisce lui che ho "solo quel pensiero in testa" (figa)...se fosse così, sarei a posto perchè sarei come quando ero ragazzino...anche se in realtà in qualche modo molto, ma molto lato è così...perchè il dolore per la mancanza di un grande amore felice costituisce grossa parte del mio dolore...sono depresso perchè stò in un luogo dove non c'è alcuna speranza nè sotto il profilo del lavoro/carriera nè, soprattutto (e nella maniera più assoluta), sotto il profilo dell'amore...e ci passo quasi tutto il mio tempo, anche perchè arrivo a casa stravolto...eppure l'impresa percui lavoro mi piace tanto...ho un'ottima impressione dell'impresa percui lavoro, ma la disperazione della divisione in cui opero è davvero infettiva! :(

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