mercoledì, ottobre 18, 2006

Quando tutto è perduto, rimane l'onore...

Oggi mi è capitato di riflettere su questa affermazione mentre ritornavo a casa...
...settimana prossima parto per Parigi...vado a seguire un corso...ormai so che il posto dove lavoro è una sorta di "fortezza di frontiera dimenticata" nella multinazionale per cui lavoro...un pò come quella del libro "Il Deserto dei Tartari"...uno può avere tutta la volontà che vuole di combattere, ma i "tartari" non arrivano mai e chi laggiù ce l'ha mandato si è dimenticato di lui...

...la mia unità è così...sta morendo...la stanno lasciando morire piano piano...

...in qualche misura parto perchè mi fa piacere vedere qualcosa di diverso dal Limbo dove stò tutti i giorni 8 ore al giorno con la deprimente certezza che gli sforzi immani che fai con i quattro gatti che hai attorno perchè le "ruote della macchina" continuino a girare sono inutili, perchè qualcuno più in alto ha deciso che la tua unità deve morire...

...però vorrei fare una buona figura al corso...non tanto perchè creda che questo servirà alla mia carriera...sono convinto che non serva a niente perchè la mia unità non ha "santi in Paradiso" e quindi che sia bravo o cane, sono comunque un italiano e quindi inchiodato al destino tenebroso della mia unità...ma ci terrei perchè..."quando tutto è perduto, rimane l'onore"...in qualche modo ci tengo a difendere i colori del mio Paese, soprattutto perchè è evidente che quelli più in alto nella nostra impresa pensano che noi non valiamo un cazzo...

...forse è per questo che ora mi stò mettendo a studiare quei manuali che la montagna di lavoro "spiccio" da fare nonchè la loro assenza al momento della mia assunzione mi hanno impedito di studiare...spero tanto almeno di difendere l'onore della mia "fortezza morente"...

...ultimamente stò perdendo completamente la speranza, Amy...il mio mondo è in rovina...avevo sperato di essere in grado di stare in piedi in mezzo alle rovine, ma mi rendo conto di quanto inumana sia tale impresa...non ho nulla, Amy...la cosa a cui più terrei è l'Amore...il tuo amore...
...ma tu non esisti, purtroppo...tu sei un frutto della mia fantasia che, per caso, ha mostrato una sorprendente somiglianza con una giovane kashmira che ho incontrato anni fa...ma tu non esisti.

...delle altre donne non mi interessa...per quanto la solitudine mi uccida, delle altre donne non mi interessa...nella migliore delle ipotesi sono come dei begli animaletti che vedi girare nella foresta...li guardi perchè sono graziosi, ma non provi nessun reale sentimento per loro...

...quanto al mio lavoro...è una rovina...è la cosa che dà più senso alla mia futile esistenza, ma ormai ho capito che non c'è più nessuna speranza...se ti ricordi qualche tempo fa, speravo di crescere...di diventare un dirigente nella mia impresa...magari un giorno essere un grande dirigente nella holding...ma ormai ho capito che nelle imprese il proprio destino è legato a filo doppio o alle proprie relazioni o al destino della propria unità...

...io non conosco bene nessuno di potente...se anche lo conoscessi, sono uno che crede nel merito e cercare di "arruffianarsi" un potente per crescere lo considero alla stregua di mendicare...
quindi non credo che vi ricorrerei anche se potessi...

...e la mia unità è destinata alla morte, quindi, evidentemente, per me non c'è futuro neppure in questa impresa. :(

Col tempo stò iniziando a perdere tutta la speranza e la carica che si prova quando ci si sente "speciali"...il lavoro mi consuma la vita, ma il lavoro che faccio non ha alcun reale significato per chi chiede al mio capo di svolgerlo, quindi è come se fossi un nullafacente anche se mi ammazzo di lavoro...quanto poi a questi eventi...non ho mai uno straccio di tempo da dedicare all'autoformazione col mio lavoro perchè l'operatività più spiccia ci prende una montagna di tempo...ho un pò paura di fare una pessima figura quando andrò al corso...magari ci sarà gente che i manuali se li è letti da cima a fondo e magari io farò scena muta, anche perchè mio padre si è incaponito che deve mandare a riparare il pc proprio questa settimana, facendomi sfumare la speranza di studiare nel weekend...

...se mai un giorno dovessi andarmene da questa casa, mi assicurerei di non lasciare alcuna traccia...i miei mi stanno letteralmente vampirizzando...in ogni cosa ci sono sempre "loro"..."loro"..."loro" prima di ogni cosa...non so quando sarà, ma quando riuscirò ad
andarmene di casa definitivamente non voglio mai più rivederli nè sentirli finchè campo...

...non che mi sia difficile...basterebbe andarsene di casa...poi finirebbe come con tutti gli altri parenti...col lavoro che faccio non ho tempo e sono sempre troppo stanco per andarli a trovare...anche se con i miei credo che farei attivamente in modo di troncare i rapporti
perchè mi hanno veramente esasperato e perchè li considero tra le persone più negative
che io abbia avuto nella mia esistenza...credo che nessuno mi abbia danneggiato più di
quanto abbiano fatto loro...neppure le imprese che hanno cercato di sfruttarmi nel corso
della mia vita mi hanno nuociuto così tanto...

...mi ricorderò sempre quando mia madre riuscì a mandarmi a puttane un'uscita con una ragazza dietro a cui stavo da mesi...una mia ex-collega percui provavo anche qualche sentimento...il tutto per una di quelle stupide farse di riconciliazione con i suoi parenti che ogni tanto imbastisce e perchè, nel suo egoismo infantile, non è in grado neppure vagamente di far funzionare il cervello e di capire che, quando uno cerca di "svicolare", forse è perchè ha qualcosa di più importante da fare che non le sue cagate...

...e che dire delle figure di merda che facevo tutte le volte che uscivo prendendo una delle macchine di mio padre per uscire con una donna?
...con le sue assurde pensate per evitare di scaricare la batteria o per non farsi rubare la macchina...anche se, devo ammettere, le sue erano "stranezze" che ok...posso anche capire, dato che la macchina è sua, mentre non perdonerò mai a mia madre di avermi mandato in fumo quell'uscita...

...ma ormai non c'è problema...dato che non ho nessuna, non c'è nessuna figura di merda che loro mi possano far fare nè alcuna uscita che mi possano rovinare...francamente potrei dire che provo una certa soddisfazione nel pensare che, se mi estinguo loro, anche loro si estinguono...ma è una soddisfazione del cazzo...io vorrei che tu esistessi, Amirah...vorrei che noi due ci sposassimo e avessimo tanti figli...

...sono così stanco, mia dolce principessa...perchè la vita deve essere fatta di così tante sconfitte?

...una mia amica mi ha fatto notare che sono stato fortunato e anche "bravo" perchè alla condizione a cui sono arrivato non ci sono arrivati mica tutti, ma sono così in basso nella misura dei miei successi che tutto ciò mi sembra quasi nulla...in finale ho avuto qualche successo nel lavoro e comunque successi molto minori, perchè non ho fatto ancora nulla che possa definirsi "carriera"...sono ad uno stadio che venti-trentanni si sarebbe definito "iniziare la gavetta", solo che io ho dovuto fare "gavetta" anche per arrivare a questo stadio!

...e poi...il mio obiettivo più grande...la ricerca del mio Vero Amore...non è mai stata più lontana...in pratica non esiste, perchè non amo nessuna...il mio rapporto con l'altro sesso ha notevoli similitudini col "bird-watching" e non tanto perchè non ho "possibilità"...ad essere più spregiudicato e banale, di "possibilità" ne avrei anche un pò...ma non me ne frega un accidente di quelle "possibilità", perchè io voglio quello che desidero davvero...desidero te, Amirah...non mi importa un fico secco di una femmina qualsiasi che mostra un vago ed annoiato interesse per me che cresce soltanto perchè del suo fottuto "vago ed annoiato interesse" per me non me ne frega nulla, perchè il "vago ed annoiato interesse" è un hobby che associo alla gente squallida, soprattutto se il soggetto in questione pensa che gli debba tributare gli "onori" che attribuirei ad una persona che amo veramente!

Sono così stanco, Amy...ieri stavo meditando di buttarmi dalla finestra o di attendere il viaggio a Parigi per buttarmi dalla Torre Eiffel...sono così stanco di una vita senza prospettive...una vita senza speranze...una vita così asfittica di successi "sentiti" da sembrare una condanna a morte...
...alla fine mi sono sfogato con una mia amica e sono riuscito a riprendermi, ma sono così stanco...
...un pò è perchè dormo poco e i miei mi esasperano...non fanno assolutamente niente per cercare di rendermi la vita meno grama...sempre a recriminare, a ricattarmi e ad aggredirmi per ogni minima idiozia...guarda...l'unica cosa che me li rende tollerabili è pensare che, appena potrò, me ne andrò da questa casa, non gli dirò nè dove vado nè come contattarmi e medito pure di cambiare numero di cellulare...dopo me ne andrò non voglio che sappiano più niente di me e io non voglio più sapere nulla di loro...peraltro li detesto tanto più profondamente perchè sono così stupidi da credere che mi freghi qualcosa dei loro squallidi quattro soldi o di questa casa del cazzo...se è vero che non me ne vado, è solo perchè sarei un idiota completo ad andarmene senza avere una vera indipendenza economica...per fare cosa?

...per ritornare da questi due maledetti a vederli gongolare mentre me ne torno sconfitto??

...no...me ne andrò e quando me ne andrò sarà per sempre. Quando me ne andrò sarà come se non avessi mai avuto nè un padre nè una madre e per quanto li concerne possono pure pensare
di non aver mai avuto un figlio...anzi, se mi fosse economicamente possibile, gli ridarei fino all'ultimo centesimo che hanno speso per me, così che rientrino col loro maledetto "investimento"...

...perchè è questo che quei due mi considerano...un maledetto "investimento"...una fottuta "proprietà privata"...li odio con tutte le mie forze per questo...

...e che con quei loro dannati soldi ci si strozzino!

...purtroppo temo che non sarò mai abbastanza ricco da potermi concedere questo gesto...

...l'unica cosa che mi dispiace è che quando me ne andrò sarà come quegli animali feriti che vanno a nascondersi per morire...io non ho alcuna vita a parte il lavoro e quei due-tre amici che vedo ogni tanto...i miei genitori in finale, per quanto li possa odiare, contribuiscono a rendermi meno solo, anche se la solitudine mi renderebbe le ferie un momento più tollerabile...

...più passa il tempo e più mi sembra di morire...non c'è un attimo nella mia vita in cui riesca a dirmi veramente "felice"...questa vita...questa società...questo mondo mi stà togliendo tutte le gioie che ho...i miei hobby...le mie speranze...i miei sogni...

...sono già arrivato ad uno stadio percui quasi tutto mi è indifferente...tant'è che qualche collega mi prende in giro per l'approccio eccessivamente "serioso" ed "ingessato" che ho alla mia vita...ma non mi frega niente di nulla che non mi possa rendere felice e tutto ciò che in tanti pensano renda felici non ci vedo proprio niente...scoparsi qualche stupida e squallida fedifraga rende felici? ...andare a puttane rende felici? ...ubriacarsi fino a non reggersi più in piedi rende felici? ...viaggiare...vedere posti insignificanti perchè tanto ci saranno quando tu non esisterai più..rende felici? ...guidare auto o moto veloci e fare i "ganzetti" perchè si ha la macchina "figa" rende felici?

Io non credo...infatti non me ne frega un accidente delle cose suddette...non che mi faccia problemi se qualcun'altro ci si esalta, ma a me mi lasciano indifferente...

Non sono mica un santo...ma quelle cose le trovo un pò squallide e non mi renderebbero felice neppure a farle...mi darebbero solo la nausea...

...l'unica cosa che mi renderebbe felice sarebbe una vita serena al tuo fianco, mia dolce Amirah...
...e magari riuscire finalmente a "sfondare" col lavoro...riuscire ad avere successo, perchè questo in questa società serve per poter campare senza preoccupazioni o senza stringere troppo la cinghia, ma soprattutto serve per avere tanti figli e garantire loro un futuro sereno...
...e anche riuscire a vincere al Superenalotto, perchè in quel caso non avrei davvero più serie preoccupazioni per il mio domani e forse riuscirei a fare qualcosa per cercare di rendere queste "rovine" un pò più stabili...

...ma purtroppo sono sfortunato sia in amore che al gioco...quindi...

...temo che l'unica attesa che mi rimane sia quella della morte...prima o poi riuscirò ad andarmene di casa, così finalmente non verrò più aggredito ed umiliato quando cerco di ricaricare le batterie dallo stress lavorativo, ma poi sarà solo un lungo attendere nascosto, che la Morte venga a ritirarmi...

...senza amore, mi sento lentamente morire, ma solo tu sei il mio amore, Amirah...la mia vita non ha senso senza di te...anche il lavoro è come stordirsi con una droga se tu non ci sei e se il mio lavoro non serve a costruire il nostro futuro assieme... :(

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