domenica, ottobre 01, 2006

Milano...

Cara Amirah,
Ieri sono stato a Roma, per una manifestazione...il viaggio in treno è stato meno spossante di quanto me lo ricordassi...avevo davvero bisogno di riprendere la mia "attività politica"...non che sia mai stato eccezionalmente attivo, ma quando studiavo ogni tanto a qualche incontro, qualche manifestazione o qualche altro evento politico ci andavo...

La mia ricerca di lavoro di fatto ha congelato la mia attività per un bel pò...quasi due anni, salvo forse una manifestazione qui...in effetti è stato quando ho deciso di ricominciare che mi sono accorto di quanto mi mancasse tutto questo...a onor del vero non sono un uomo molto socievole,
ma una vita fatta di lavoro e dormire con qualche saltuario incontro con qualche amico mi stava letteralmente "spegnendo"...

Peraltro a Roma mi sono accorto di quanto profondamente quella città sia dissimile da quella in cui vivo...Milano...non sono le dimensioni o altro...è proprio la gente che incontri...il modo di porsi...ci si accorge subito che ti trovi immerso in un ambiente più "umano"...

Mi è capitato di incrociare gli sguardi con un paio di ragazze che trovavo graziose...e...bè...certo...
...è naturale che io desideravo incontrare te, però mi ha fatto piacere perchè ho notato delle reazioni che in una città schifosa come Milano non si notano...non so...ad esempio, sono andato
in un locale e mi è capitato di osservare la ragazza che c'era alla cassa...era una tipa piuttosto graziosa, anche se, più che altro, dava l'impressione di una persona simpatica...bè...in qualche modo mi è parso che ci fosse un gioco di sguardi...una sorta di comunicazione implicita che qua a Milano è molto difficile incontrare...è vero che non le ho spiccicato 'na parola, ma queste cose ti
fanno sentire meno "blindato"...perchè...insomma...pensi che magari puoi trovare una scusa e conoscere una persona anche se la incroci in modo non-ortodosso...cioè...anche se la incontri in un luogo diverso da quelli che nelle menti ottuse dei milanesi sono gli unici possibili luoghi di ritrovo...

...mi è capitato qualcosa di simile un paio di volte...per certi versi mi ha rinfrancato, sai?

...perchè è vero che io non sfavillo quanto a socievolezza, ma una cosa simile mi chiarisce oltre ogni possibile dubbio che è in larga parte il contesto della città di m... in cui vivo che cospira contro di me...

Ad ogni modo questo mi ha fatto percepire chiaramente anche quanto abbia bisogno di te...perchè la verità, al di là delle motivazioni pretestuose che posso tirare fuori, è che pressochè la totalità delle donne mi lascia ormai indifferente...ho smesso di credere al grande amore...tutto sembra frutto di trame, inganni ed artifici...sono stufo di trame, inganni ed artifici...sono stufo di accontentarmi, come ho fatto in passato...
...sono stufo di dovermi guardare le spalle...

...vorrei un amore grandissimo, spontaneo ed immortale...uno di quegli amori che rendono il gesto di un bacio o di una carezza impossibili da contenere o da analizzare...voglio che sia qualcosa percui non mi capiti mai di pensare "Mah...posso trovare di meglio" prima di apprestarmi a baciare una donna seguendo il "clima" che si è creato...voglio un amore che spezzi ogni catena...

...e voglio che quell'amore arrivi con te, Amirah...anche se in finale so che è impossibile...è vero che ci sono molte più persone da culture diverse in giro, ma è alquanto improbabile che tu appaia e mi approcci o mi dia modo di approcciarti...quanto ad incontrarti dove lavoro...non so...è fantascienza...

In fondo è un peccato perchè qualcosa di buono da donare in amore lo avrei ancora anch'io...perchè in finale del sesso ormai non me ne frega più di tanto (probabilmente potrei essere un amante abbastanza pregevole, ma senza amore per me il sesso non ha significato)...in genere quando sono curioso di conoscere una donna è perchè spero che ti somigli...perchè qualunque donna che non ho mai visto spero sempre che sia precisa ed identica a te...alla fine credo che rimarrò solo perchè non mi importa più di conoscere veramente una donna che non sia tu e, quanto a te, non ti incontrerò di certo...

...comunque...che dire?

Sono inchiodato a questa città morente...tu non ci sei e io mi chiudo sempre più inesorabilmente...

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