venerdì, ottobre 20, 2006

Depresso...

Cara Amirah,
Mi sento davvero triste in questi giorni...mi sento come se non avessi davvero nessuno a cui rivolgermi...
...sembra che a questo mondo quasi tutti siano massimamente presi dai loro obiettivi del cazzo all'interno dei quali io sono una pedina da manipolare o comunque da "muovere" come gira a loro...i pochi veri amici che ho li riesco a sentire e vedere davvero pochissimo perchè in genere sono sempre impestati da rogne di vario tipo...tanto che certe volte mi chiedo se non finisco col "pesare troppo" sui pochi amici che ho...è solo che in certi momenti mi sento dei pesi così immensi sull'anima che se non rompessi le scatole ad uno dei miei amici esploderei...

Il posto dove lavoro in pratica è il posto dove mi sento meno "sotto attacco", anche se è un limbo senza prospettive e mi sembra di essere un condannato nel "braccio della morte"...francamente è un pò di tempo che non c'è un posto che sia uno dove mi senta veramente sereno e felice...sembra che mezzo mondo si metta d'impegno per imbastire le proprie trame di merda a mio discapito, inclusi i miei parenti...

...il brutto è che mi accorgo che più passa il tempo e più divento una persona odiosa, ma questa è solo la conseguenza necessaria dell'oggettivo bisogno di difendermi dall'attività predatoria altrui...attività che si manifesta spesso dalle "provenienze" più inaspettate...

Mi capita spesso di desiderare un "nido" tutto mio...di desiderare di averti al mio fianco...tu, Amirah...tu che
sei l'unica donna di cui potrei mai fidarmi...di potermene stare qualche tempo in santa pace in un posto senza
dover pensare che chi mi sta di fianco è uno/a stronzo/a che mi "pianifica in testa" fottendosene di ciò che voglio...e tutto questo solo ed esclusivamente perchè sono troppo gentile, cortese e mite!

Sembra che tutti i miei progetti siano sistematicamente destinati ad andare a puttane e io sono così infinitamente stanco che tutto vada sempre così...il fatto è che purtroppo per mettere in piedi i miei progetti di vita ci vorrebbero i soldi e con questo mercato del lavoro ti danno sempre 'na miseria per tutto quello che fai, standoci pure a mercanteggiare...ho provato anche a giocare al superenalotto...un paio di volte, anche se ora credo che getterò la spugna...

...mi sono chiesto un paio di volte cosa farei se vincessi il montepremi del superenalotto...hihihi...un sogno molto diffuso nella mente degli italiani...credo che continuerei comunque a lavorare, ma penso che me ne andrei finalmente di casa e magari mi darei da fare per rintracciarti...tra le altre cose avevo anche pensato che, in tale ipotesi, potrei mettere su una piccola società con un mio amico, gestendola in maniera più "seria"
di quanto non venga fatto dalla stragrande maggioranza dei capitalisti italiani...cioè con una barbonaggine all'ennesima che, di fatto, non fa che ripagare con gli interessi ciò che non viene pagato "spot"...

Non nego che l'idea non mi dispiace, anche se probabilmente la metterei in cantiere proprio solo se vincessi un pacco di soldi al superenalotto...anche perchè forse riuscirei ad affrancarmi da una vita che mi sembra sempre più squallida, degradante e sempre meno "vita"...non penso che cercherei di vivere in maniera poi sostanzialmente diversa da come vivo ora, anche se avrei modo di cambiare qualcosa, mentre ora come ora
vivo costantemente "sulla difensiva"...

Naturalmente nessuna vera novità sul fronte "donne"...in metro un paio di giorni fa ho incrociato una bella ragazza...aveva la carnagione scura e portava i "dredds"...in genere non trovo belli i tratti della gente con la pelle scura perchè in genere sono tratti negroidi che trovo sgraziati...quanto ai "dredds" li trovo una acconciatura orripilante...in questo caso forse la ragazza doveva essere indiana perchè aveva dei tratti molto simili a quelli caucasici...un viso dai lineamenti molto fini e decisamente molto belli...e aveva gli occhi ben definiti e allungati...molto femminili...ho passato un pò di tempo a guardarla, ma, come spesso capita alle donne che mi piacciono, era così presa a leggere il suo libro che non ho proprio avuto il coraggio di disturbarla...anche perchè tendo sempre a non rompere le scatole a chi sembra stare più che bene con se stesso e questo anche se mi sarebbe piaciuto dirle che aveva davvero un bel viso...ok...è una osservazione stupida e banale, ma certe volte ciò che si pensa "è" assolutamente banale, soprattutto se una persona non la si conosce minimamente...

...sul fronte "donne" però devo dire sono davvero depresso...mi sembra che le donne che mi approcciano tendano a cercare di impiegarmi come un "oggetto usa-e-getta", pretendendo stupidamente che io manifesti per nulla per loro certi sentimenti che chiaramente non meritano e questo per ottenere qualche squallido "contentino" sessuale da donne che non mi interessano minimamente...ma per chi cavolo mi prendono?

...le rarissime donne che mi piacciono invece mi ignorano allegramente...più o meno come è sempre stato da che sono al mondo...unica eccezione forse la mia ex-collega con cui ero uscito quella volta che mia madre mi rovinò l'uscita...

...sono talmente stanco, Amy...non c'è un accidente che vada decentemente nella mia vita...persino il lavoro...che sembrava essere l'unica cosa che "girava"...più passa il tempo e più lo sento come una permanenza nel braccio della morte...una attesa senza speranza...il tempo che scorre e tu che sai che la morte ogni momento è più vicina...

...non che mi lamenti dei colleghi o dei miei capi...cioè...quello che ti sta sul culo ci sta sempre in qualunque ufficio, ma in larga maggioranza li considero delle brave persone e ho un buon rapporto con loro...il che rende fors'anche più acuto il dispiacere per il fatto che in un ambiente umanamente così piacevole, ci sia questa atmosfera da "braccio della morte" che non dipende assolutamente da nessuno di noi... :(

In certi momenti vorrei che tu arrivassi e tutta la mia vita cambiasse radicalmente in meglio...vorrei che questa situazione avvilente "da limbo" in cui vivo ora fosse una vecchia diga ed il tuo arrivo fosse la piena che la travolgerà...cambiandola...e, ovviamente, cambiandola in meglio. :)

Sarebbe molto bello se ci incontrassimo, ci mettessimo assieme e, subito dopo (o poco prima), vincessi al superenalotto e la mia situazione lavorativa si "sbloccasse" per il meglio...tutto sembra così lontano, Amy...
...per il lavoro non smetterò di lottare perchè è l'unica cosa dove il mio impegno può forse, col tempo, portare
uno straccio di cambiamento, ma non sono troppo ottimista...

...tutto sembra andare a rotoli, la mia casa ed il mio ufficio sono come due torri del silenzio pavloviane e francamente l'unica cosa che mi resta da dirmi è che "devo lottare" per cambiare le cose, quando mi verrebbe solo voglia di dare un sacco di capocciate nel muro...

Nessun commento: