lunedì, giugno 19, 2006

Lupo solitario...

Oggi mi è capitato di pensare...più passano gli anni e più divengo un "lupo solitario"...
...la società in cui vivo mi fa profondamente schifo...profondamente schifo mi fanno i suoi modelli...eppure le mie radici sono qui ed in questo marciume sono piantate profondamente...
...io stesso mi faccio abbastanza schifo, anche se meno di quanto me ne faccia la maggior parte
della gente che non è neppure cosciente della propria degenerazione...

...sono un lupo solitario...

...ho aperto la porta che da sulle tenebre...ho aperto la porta che dà sulla foresta...

...e gli spiriti sono entrati.

Non sono pià beneaccetto in questa società di ragni...sono colui che rovina la festa...sono quello che infrange i piatti del banchetto...quello che deride il re...quello che dice le cose come stanno ed è sgradevole per questo, perchè la sua percezione delle cose come sono dà fastidio a tutti i vermi che amano nascondersi circondati dalla putredine e ai ragni che amano tessere nelle ombre...

Sono caduto così in fondo che forse neppure Lucifero gettato per volontà divina dall'alto dei cieli è caduto così in basso...eppure siedo con l'arroganza del giudice...sì...sono dannato...sono corrotto...eppure mi rifiuto di sedermi attorno alla tavola imbandita con piatti di fango e di carne putrefatta...eppure ho l'arroganza di indicare, sogghignando come la iena, a coloro che banchettano gioiosi quel cibo che si portano alla bocca e dire che non è cibo fresco e prelibato...che non è frutto della fatica dei più grandi cuochi...ma che è putredine...che è fango...che è morte e corruzione...

Sono un demonio testimone...sono colui che è caduto, ma che prega il cielo di renderlo artefice della sua ira...
...certe volte sono sereno, ma è davvero difficile vivere quando alterni momenti di serena allegria a fasi in cui la società in cui vivi...la sua degenerazione...la sua perversione ti dà un senso di vomito così intenso che potresti far uscire la tua stessa anima con i succhi gastrici!

Forse, mia Signora, sono indegno della tua grazia...sono indegno del tuo perdono...sono indegno del tuo amore...certe volte vorrei non sentirmi così solo...così abbandonato...così speduto in questa terra di dannazione...vorrei tanto avere una compagna...una compagna il cui volto è impresso a fuoco nella mia mente...il cui volto io lo associo a te, mia Signora...vorrei tanto che lei fosse come me...un altro testimone...

...ma essere in due allevierebbe la mia pena...

...certe volte mi chiedo cosa io abbia fatto di tanto orribile per meritare di corrompermi così profondamente, di essere così profondamente disgustato da tutta questa corruzione, ma soprattutto di essere perfettamente cosciente della profondità della mia caduta e del "puzzo" che aleggia in questa terra...

Gli uomini ballano con i morti e credono che questa sia vera vita...

...forse sono semplicemente un "lupo solitario"...un uomo a cui la solitudine ha insegnato a guardare più a fondo...a guardare oltre la coltre di menzogne che gli uomini raccontano a sè...oltre la coltre di menzogne che lui stesso vorrebbe raccontarsi per sentirsi con l'anima a posto...come il lupo che viene allontanato dal branco, anche io puzzo di "malattia" e di "pazzia"...anche se, in realtà, la mia "diversità" sta semplicemente nel fatto di essere cosciente del profondo male che affligge il mondo in cui vivo...

I signori del dolore stringono le loro maglie sull'Umanità...una immagine suggestiva...una immagine suggestiva che mi sono inventato per spiegarmi perchè la gente sia sempre più "smorta" e sempre meno "disponibile" verso il prossimo...

Talvolta vorrei tanto pregarti di venire qui...di incarnarti...di essermi vicino e lenire tutto questo dolore...solo tu potresti vedere quella piccola scintilla di "bene" che è rimasta dentro quest'anima essiccata...dentro questo spirito ribelle e dannato...in questo spirito che brucia in eterno nelle fiamme dell'odio e del dolore...

Talvolta vorrei pregarti di annientarmi assieme a Sodoma e Gomorra...perchè sono dannato e me lo meriterei...ma vorrei tanto che tutta questa "oscurità" ammantata di ipocrisia...tutto questo schifo privo della luce della verità venisse cancellato in una tempesta di fuoco e di sale...non dall'intervento dell'uomo con le sue meschinità ed il suo corrotto interesse...no...proprio dalla tua mano gloriosa.

Talvolta vorrei pregarti di darmi la forza di schierarmi dalla parte giusta quando verrà l'ultima battaglia...
quando verrà il tempo dell'ultima lotta tra le forze dell'oscurità e quelle della luce...vorrei pregarmi di concedermi di levare le mie armi sotto i tuoi vessilli, mia Signora...perchè ti amo...

Credo che la solitudine alla fine stia intaccando la mia sanità mentale...ma vedo così improbabile una via di uscita da questa situazione...tu...tu...tu, mia Signora...sei così speciale...come è possibile che appaia sulla Terra una donna che ti somigli e che possa amarmi...e che possa salvarmi da tutta questa solitudine e questo dolore??

Non è possibile...lo so...

Cerco di convincermi che non mi importa, ma il mio spirito si stà spegnendo...la mia volontà si sta spegnendo...la mia stessa anima è solo una debole fiammella di una candela ridotta ad un mozzicone...riesco a non soffrire più in modo atroce come un tempo, ma qual'è il prezzo?

Ho una corazza di odio e di furia così spessa e tagliente che nulla e nessuno possono avvicinarcisi...la mia lingua è fuoco e zolfo...il dolore e la furia mi tengono in piedi...mi spronano alla lotta...ma il domani diviene privo di senso...

Sono perduto e non so davvero più cosa fare...non so più dove andare...il mio corpo cade in pezzi e così anche la mia anima...i demoni non mi vogliono perchè non riesco ad essere senza rimorso...al fianco degli umani non mi trovo perchè mi disgusta la loro corruzione ricoperta di quella falsa bontà che le loro deboli menti si creano per rendersi tollerabile la loro puzza di dannazione...la loro falsa bontà soprattutto mi fa schifo...quanto al cielo...le porte sono chiuse e mi sorprenderei se non lo fossero.

Non so davvero, mia Signora...mia Amirah...so solo che sono così infinitamente stanco...ed il mio triste ululato sale in un cupo cielo senza luna...

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