sabato, maggio 27, 2006

Guerra infinita...

Cara Amirah,
Certe volte devo ammettere che è davvero pesante essere in guerra totale permanente col resto del mondo...alle volte mi pare di guardarmi indietro e non vedere altro che deserto e rovine fumanti...mi sembra di essere in un luogo dove la terra trasuda sangue, senza sapere come tornare in un posto chiamato "casa"...

...il fatto è che la maggior parte delle persone si rifugia in una montagna di ridicole menzogne e le considera come "pura verità" o, alle volte, finge che siano tale...un tempo lo facevo anche io, ma qualcuno mi ha tolto la benda e mi sono accorto di trovarmi a lottare all'inferno...

...è un discorso che vale per la politica, ma vale anche per altri aspetti della vita...la gente mente...mente, si autogiustifica e dice cazzate a se stessa...lo fa costantemente...poi, in genere, si imbestialisce se glielo fai notare, perchè a nessuno piace accorgersi di vivere all'inferno...

Sono davvero stanco, Amirah...questo mondo mi fa profondamente schifo e lo odio con tutte le mie forze...
...ho perso anche quasi totalmente la voglia di lottare perchè non riesco più a credere di potermi mettere sotto una lamiera in questo deserto e chiamarla "casa"...di poter trovare una delle tante spregevoli megere che vagano per questa landa, chiamarla "compagna" e amarla senza sentire di mentire a me stesso, di "accontentarmi" o di riporre la mia fiducia in qualcuno che mi deluderà e mi tradirà non appena le volto per un istante le spalle...ho perso persino la convinzione di essere moralmente superiore o di avere "qualcosa di più"...ho solo un profondo senso di "schifo" e una idea molto chiara di quello che voglio...

...voglio un posto da chiamare "casa"...un posto dove io possa chiudere davvero questo inferno fuori dalla porta...voglio te...voglio te che mi accogli sorridendo in questa "casa"...non una sporca assassina che mi sorride con la stessa sincerità di una vecchia baldracca da quattro soldi per poi sgozzarmi nel sonno e rubarmi ciò che ho...

Sono stanco, mia Signora...purtroppo la verità è come la follia...una volta che ti ha invaso la mente, il mondo non ti sembra più come prima...il brutto è comprendere che non c'è un accidente che possa fare...

Come creare un angolo di paradiso all'inferno se sai che il paradiso è solo un tuo sogno?

Certe volte mi guardo dentro e mi rendo conto che io stesso sono diventato come questo mondo...sporco, marcio, corrotto e malvagio...ma la cosa che mi sconvolge di più è che la cosa non mi turba affatto...la giustificazione che mi dò è che sono divenuto "adatto a viverci"...il problema è che, non essendo "nato" così,
non vivo affatto bene così...è come se avessi una vecchia ferita che ogni tanto mi fa male...questa "vecchia ferita" è ciò che ero un tempo...mai stato del tutto uno stinco di santo, ma sono stato "migliore"...forse meno "di successo", ma certamente "migliore" sotto il profilo umano...

Da un certo punto di vista ho nostalgia di ciò che ero prima...dall'altro preferisco non esserlo...è molto meglio sentire che la tua umanità è solo una vecchia cicatrice che essere umano e di cicatrici esserne coperto...sono "divenuto" dolore e l'unica sofferenza è come il peso opprimente di un cielo oscurato dal fumo sopra la testa...un tempo stavo molto peggio quando accadeva una cosa che mi faceva soffrire che succedevano...ora è solo un'altra "tacca"...digrigno i denti, tiro avanti e me ne frego...

...ma è davvero dura...davvero...certe volte vorrei essere candido come un bambino e non vivere in un mondo popolato di mostri...purtroppo la scelta che ho è tra la stupidità dell'illusione creduta...calda come una coperta d'inverno e subdolamente traditrice come un bicchiere di vino avvelenato...ed il dolore perenne
della verità che ti scorre davanti agli occhi con una unica illusione che ti rimane nel cuore...una illusione in cui ormai neppure tu credi più e nella quale non riesci nemmeno a sperare, ma alla quale ti attacchi disperatamente per soffrire meno...foglie secche su un sepolcro...un tempo verdi...posate su un luogo che un tempo era solo un verde prato...

Certe volte è davvero dura...ma il mondo ormai mi sembra solo questo...deserto e rovine fumanti...

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