lunedì, aprile 10, 2006

Illuminazione...negativa.

Cara Amirah,
Oggi ho avuto una "illuminazione negativa"...
...ho concluso che la bella mora che aveva visto il mio collega doveva
essere uno dei revisori ( :( )...che, pur non essendo brutta, si discosta abbastanza
dal mio concetto di "bella"...ovvero dalla mia pietra di paragone estetica universale...tu.

La cosa lì per lì mi ha abbastanza avvilito...

Credo comunque di capire perchè non riesco da tempo ad avere nessuna storia...
...l'ho capito oggi parlando di donne con un mio caro amico...ma ancora di più l'ho capito
ora che faccio mente locale al fatto che quella tipa mi sembrava avere un'aria strana...

La ragione in fondo è semplice...
...ho smesso di amare...ho smesso di provare sentimenti diversi da rabbia ed odio...
...ho smesso di sentire affinità con gli altri esseri umani...
...in pratica ho cessato completamente di nutrire qualsivoglia interesse nei confronti
della salute, del benessere e della felicità di un altro essere umano...in particolar modo
degli esseri umani di sesso femminile...

Io sono infelice e questo mi basta.

Con gli altri è come un blocco di piombo...se proprio non ci bado, in genere non commento...
...in alcuni casi le persone mi accennano al fatto che persone a loro care non stanno bene, magari
mi dispiace anche per loro...magari mi stanno simpatici e mi dispiace...però non so che dire, quindi stò zitto.

Quando una persona sta male invece spesso non ci faccio semplicemente caso...totale indifferenza.

Ad esempio...la signorina di cui parlavo prima, ora che ci penso, mi sembrava avere uno sguardo perso...come se fosse turbata o scioccata...a ripensarci penso che forse avrei potuto fermarmi e chiedere
se era tutto a posto...in fondo mi dispiace di non averlo fatto...non che mi interessi minimamente quella donna...non la trovo bella e quindi questo aspetto si chiude lì...ma mi fa pensare a quanto io sia assolutamente indifferente verso il prossimo...so che non dovrei esserlo, ma lo sono...

Credo di aver sprecato troppo quel poco di umanità che possedevo (mai avuta tanta...di base sono sempre stato piuttosto inumano) e ora, arrivato al "declivio" che porta ai trentanni, semplicemente devo sforzarmi per mostrare un minimo di solidarietà con gli altri esseri umani...va detto che di base è una farsa...è solo una farsa...in pratica mi sforzo di "scimmiottare" quello che ad altri esseri umani viene naturale di fare...
...questo perchè magari provo simpatia per loro e sento che è giusto cercare di dare un appoggio in certe circostanze...in alcuni casi non so cosa dire e stò zitto...

...il fatto è che di base non me ne frega un accidente del mio prossimo...credo di essere davvero quasi arrivato allo zenith della mia inumanità...sono solo come un cane...non mi sento "non solo" neppure quando stò con i miei genitori...anzi...quando sono a casa con loro la mia solitudine raggiunge il suo apice...ho lottato per anni e nessuna delle donne che ho amato mi ha mai ricambiato...sono stato tradito e talvolta deriso...ho perso via via tanti e tanti amici...alcuni li ho guadagnati...buoni amici...ma ne ho persi talmente tanti...ho assaporato tutte le menzogne e le ipocrisie delle donne...
...e, alla soglia dei trentanni, semplicemente, non provo più nessun senso di fraternità col genere umano.

Io sono estraneo al loro mondo...della famiglia di cui ho memoria le poche persone che mi facevano sentire ancora "con una famiglia" vivono lontane o sono morte...gli altri, molto semplicemente, sono incapaci di farmi sentire amato, come ci si aspetterebbe di sentirsi in una famiglia...ma non escludo che sia solo io che sono troppo affamato di amore e di attenzioni e che l'assenza di comunicazione abbia fatto il resto...in alcuni casi addirittura mi sento odiato e disprezzato pure all'interno della mia stessa famiglia...

...non ho una compagna e mai ne potrò avere...c'è stata una sola donna che mi ha fatto liquefare il cuore nel petto come quando avevo 12-13 anni...quella donna ti somigliava, Amirah, e non mi amava affatto...anzi... la verità è che credo che mi odiasse e mi disprezzasse, dietro alla facciata perfetta delle sue buone maniere...
...non scherzo quando dico ai miei amici che credo che quella giovane mi avrebbe cavato gli occhi se avessi osato chiedere come aver modo di contattarla...l'impressione che mi dava il suo sguardo era quella...

...c'è stata poi solo un'altra ragazza che mi ha dato sensazioni belle, ma non come quelle che ho sentito per la donna che ti somigliava...no...questa era una sorta di "dolcezza"...il profumo dell'incenso contrapposto alla fiamma purificatrice della forgia...ma anche lei non mi amava e non ha voluto più vedermi...mai più...e io ho rispettato la sua volontà...

...le altre donne nella migliore delle ipotesi mi causano occasionalmente un guizzo di libidine e qualche passeggera gelosia, ma, di base, il mio cuore rimane completamente freddo per loro...questa è la ragione percui non potrò mai avere una compagna al mio fianco...mai.

Non avendo una compagna, non avrò neppure dei figli...ci tenevo tanto, sai Amirah?
Ci tenevo tanto ad avere dei figli...la ritenevo una delle cose che davano maggiore significato alla mia esistenza...ma senza una compagna...senza una donna che doni il fuoco al mio cuore...non ne avrò mai e neppure ne vorrò...io sono al nocciolo un eugenetista...i miei figli devono essere superiori a me in ogni aspetto, perciò la mia compagna deve essere massimamente bella, intelligente, adorabile e dotata di tante virtù...il mio dovere nei confronti del mio sangue è cercare la compagna perfetta...credo che il mio seme sia meglio disperso che non gettato con una donna qualunque...io sono inumano, ma in larga parte tale sono diventato...quindi voglio compiere qualunque sforzo, incluso quello di recitare una parte non-mia, pur di rendere i miei figli migliori di me...anche sotto il profilo umano...ma ciò non accadrà, perchè tu non arriverai mai da me, quei figli mai ci saranno e io sarò solo fino al sepolcro...

Questo mi differenzia dagli altri umani...sono solo e destinato alla solitudine, nella mia stessa famiglia non mi sento "le spalle coperte", mi sento odiato e disprezzato e sono in guerra perenne col mondo intero...credo
che questo mi avvicini molto di più alla natura demoniaca che non a quella umana.

Tu sai benissimo quante volte ti ho pregato, mia Signora...di manifestarti...di venire da me...di essere la mia compagna...ciò non è accaduto e non accadrà...se è così è di certo per una ragione...
...tu mi odi e mi disprezzi!
Non hai idea del gelo alle visceri che mi dà questo pensiero...la speranza del tuo amore per me era una roccia...ma tu non mi vuoi...non mi vuoi perchè non mi vuoi bene...ad un essere immortale cosa costerebbe in fondo passare pochi decenni al fianco di un mortale?
Mi trovi così orribile e ripugnante, mia Signora?
Non posso darti torto...guardandomi allo specchio, con i capelli tagliati e senza barba, mi sembra di essere un fottuto pupazzo...una palla innestata in un cilindro...e quegli orribili occhiali e quegli occhietti vili da scribacchino...sembro un maiale...un maiale con gli occhi da scribacchino e gli occhiali...

Vorrei tanto che tu mi dicessi di no...vorrei tanto che tu fossi qui e mi dicessi che non è vero...che ti piaccio, che mi ami...che mi ami anche se tu sei bella come solo tu nell'Universo intero puoi essere...anche se tu sei perfetta e io non lo sono affatto...

In verità ho terribilmente bisogno di te, perchè non ho davvero più nulla di umano e quindi nessuna umana...nessuna umana che mi conoscesse a fondo...nessuna mi amerebbe...non ho nulla da dare perchè sono un mostro e non ho un briciolo di umanità in tutto il mio corpo...ho bisogno di te perchè forse tu mi potresti amare...perchè se ami le cose più brutte e disgustose tra tutte quelle che hai creato...se ami anche gli esseri più turpi e malvagi...forse potresti amare e perdonare anche me...neanche io riesco ad amarmi e a perdonarmi...ma tu forse potresti...

Ti prego..ti prego...ti supplico...ti imploro...so che è una richiesta blasfema ed empia...vieni giù...vieni qui...vieni in questa città...appari dal nulla, come tu puoi fare...fai apparire il CV perfetto nella lista di quelli in arrivo...supera, lisci come l'olio, tutti i colloqui...e vieni da me...vieni da me in questo lavoro, come collega...vieni da me come Amirah...in tutto e per tutto come ti ho sempre immaginata e sognata...riaccendi la fiamma nel mio cuore...risveglia l'umanità che è solo polvere dentro di me come dalla sua cenere risorge l'araba fenice...ridonami il senso della vita...ridonami il sapore della vita...ridonami la gioia e la felicità col tuo amore...sii la mia compagna fedele...e, se tu mi indicherai come esserlo, ti prometto che, per quanto mi sarà possibile, cercherò di essere un uomo migliore...

Non mi abbandonare al vuoto e all'indifferenza che ho dentro e contro cui non sono più capace di fare nulla, se non mettere una maschera e fingere che non ci sia...ti prego!





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