venerdì, febbraio 10, 2006

Il Cacciatore di Sogni, Il Graal e la tristezza...

Cara Amirah,
Oggi ho molte sensazioni ed emozioni dentro...sono contento, perchè il lavoro mi piace molto...e stanco perchè comunque ho passato la giornata al lavoro, ad apprendere cose nuove...

...d'altronde sono anche un pò triste...ultimamente ho l'impressione di essere un pò "pesante"...mi spiego...mi capita spesso di chiamare un mio carissimo amico...quel mio amico che vorrei tanto riuscisse finalmente a trovare un buon lavoro, ad essere contento e a portare avanti i suoi progetti...e mi rendo conto che finisco per essere pesante, perchè gli chiedo sempre se ci sono novità...se qualcuna delle "cose" che ci sono in ballo è andata in porto...

...in tutta sincerità glielo chiedo perchè vorrei che mi dicesse che qualcuna di quelle proposte di lavoro a cui ha risposto fosse andata in porto...magari una che gli piace...però, a posteriori, mi rendo anche conto di non essere il massimo del "supporto morale"...insomma...ho un pò l'impressione di peggiorare solo la situazione...

...perchè mi dispiacerebbe non sentirlo, ma, da parecchi mesi, il mio unico argomento è la ricerca di lavoro...e ora...il lavoro...mi piacerebbe che anche lui trovasse, qua a Milano, un lavoro che lo rendesse davvero entusiasta e gli desse modo di essere più sereno...mi rendo però conto che la mia tendenza a parlare di lavoro può essere pesante...

...ultimamente provo a parlare di altro...non so...gli dico di qualche tipa che ho incontrato in giro, ma mi rendo conto che lo faccio senza convinzione, perchè le tipe che incontro in giro...per quanto carine possano essere...non mi suscitano un "vivo entusiasmo"...perchè nessuna di loro è te, Amirah...perchè non sono persone che ho, obiettivamente, modo di conoscere...o meglio...non ho modo di conoscerle "senza metterci un vivo impegno per farlo"...

E, sinceramente, non ho davvero più alcuna voglia di mettere alcun vivo impegno verso nessuna, perchè sono troppo profondamente "stufo"...ho incontrato troppe cretine in vita mia e mi sono stantato di essere la tanica di "Ego di riserva" per persone che invariabilmente si dimostrano delle subumane, indegne pure del "fango" di cui siamo fatti!

In cuore mio vorrei tanto incontrarti in questo lavoro...come collega...possibilmente con qualche ruolo molto prossimo al mio, in modo da frequentarci e vederci spesso...per questo vorrei con tutto il cuore che tu ti innamorassi di me al primo sguardo e che io fossi il tuo uomo dei sogni...

...sono arrivato ad uno stadio in cui, se non vengo "recuperato" da te, mi lascerò morire nel deserto, come cercò di fare, in un mio racconto, un mio personaggio...Kalman...quando credette di aver perso per sempre la sua adoratissima Quenya...

...sono arrivato ad uno stadio in cui, se tu non vieni a cercarmi nel "deserto", non mi trovi e non fai di tutto per salvarmi...io morirò in solitudine...sarò sincero...mi addolora il fatto che tu non mi "trovi", almeno come addolorava Kalman il fatto di non essere con Quenya...ma, se questo non può essere, sono sereno...

...ho provato tante volte a mitigare la mia natura...per certi versi..."fanatica"...ho provato a buttarmi nel turbinio di ciò che è "essere normali"..."godersi la vita"...ma non ci riesco...non che sia un uomo "profondamente temperante" o "ostile ad ogni piacere"...basilarmente sono un "cacciatore di paradisi"...

...sono un uomo in un deserto che muore di fame e di sete, ma cerca l'oasi perfetta.

Probabilmente la definizione meno poetica sarebbe "pazzo"...

...e i miei amici in genere non mi capiscono in questo...perchè, non essendo concettualmente ostile al piacere, i miei amici tendono ad essere come me...piuttosto inclini all'edonismo...però a me non riesce di godermi la vita come riesce a loro...

...non è una questione tanto di opportunità, quanto piuttosto...è come se tutte le "bevande" sapessero di polvere e tutte le "pietanze" sapessero di sabbia...ogni volta che provo a godermi la vita "così come viene", quel "cibo" mi avvelena...è come se mangiassi sabbia a manciate...mi corrode dentro, mi fa sentire male, più cattivo ed incazzato e basta...

...non rifuggo i piaceri...mi piace mangiare e bere bene...in generale mi piace anche mangiare...ma più passa il tempo e più mi accorgo che la "fame" è qualcosa di inesauribile...è una "fame" profonda che va al di là del corpo...del fisico...è una "fame profonda dello spirito"...

...non c'entra con "essere buoni"...con la solidarietà o altro...

...io non sono "buono" proprio per un accidente...

...no...però ho una "fame" senza fine che è come una bocca divorante che si apre al centro della mia anima...

...solo tu puoi salvarmi...solo tu puoi rendermi "sazio", mia Signora...

...la cosa buffa è che io non ho proprio nulla, caratterialmente, dell'asceta...ma sembra che a molti miei amici faccia questa impressione...e questo, per certi versi, finisce con "allontanarmi" da loro...mi dispiace davvero, sai, Amy?

Io ci tengo ai miei amici...ci tengo a tutti i miei amici...ovviamente escludendo chi si comporta scorrettamente con me, ma questo è normale...mi accorgo che mi allontano...divengo sempre più "strano" e "solitario"...

Certe volte mi verrebbe da pensare se non finirò con il divenire un oscuro inquisitore senza Chiesa, perennemente distante, freddo ed enigmatico con tutti e verso tutti...è un'immagine un pò folle, però sai?

Ho cercato in tutti i modi di "picconarmi una mia nicchia" in questo Mondo...trovare un lavoro per "sistemarmi"...ora ho un lavoro splendido, percui ti ringrazio, anche se non sono ancora molto tranquillo sulla sua stabilità (in cui spero)...ma mi guardo indietro e mi accorgo di quanto sia divenuto cinico, secco ed indifferente...

...un tempo avevo un forte spirito politico...volevo combattere per un Mondo migliore per i miei figli e per la mia compagna...benchè non sia mai stato buono, ma bensì basilarmente malvagio, brillava in me la sacra fiaccola della Giustizia...

...ora...credo ancora che un cambiamento sia necessario...ma non riesco più a vedere i miei figli, percui, seppure come idea astratta, bruciava quella fiaccola...non li riesco a vedere perchè ormai so che non avrò mai dei figli...perchè non avrò mai una compagna...perchè l'unica compagna che può darmi la felicità sei tu, Amirah...e purtroppo c'è il problema che sono un pazzo, perchè tu hai un nome, un cognome, un viso molto specifico, una biografia ed un carattere ben dettagliati e tutta una serie di caratteristiche che rendono sempre più flebili le possibilità che tu sia reale...e poi la mia mente ha posto tutta una serie di elementi importanti...perchè, ovviamente, se esistessi, vorrei che mi amassi e che noi due stessimo perfettamente come coppia...almeno nella misura in cui "perfetto" si declina in solidità, eternità, passionalità e complicità della nostra relazione sentimentale, sessuale e amoroso in genere...

...vorrei tanto essere felice...avere di nuovo in me la sacra fiamma che ardeva nel mio cuore...sentirmene di nuovo "degno"...ma solo se avessi te come compagna, fidanzata, convivente, moglie e madre dei miei figli...come mio vero amore realizzato...come mio vero amore felice, vero e per sempre...solo così riuscirei veramente a "rialzarmi in piedi"...

...tu sola sei il mio Graal...tu sola puoi riportare la fertilità in questo arido cuore!

...comunque, ritornando alla questione di cui parlavo all'inizio...sono dispiaciuto perchè non riesco ad essere d'aiuto a questo mio amico, anzi...mi sento quasi "di peso" ultimamente...poi ora ha delle questioni percui deve tornare a casa...quindi, a maggior ragione, sono dispiaciuto...capisci, Amy?

Mi sento così arido e noioso...so che è preoccupato e posso capirlo, perchè lo sono stato anche io fino a pochissimo tempo fa (ora lo sono diversamente), ma non riesco ad aiutarlo...sembra che tutti i miei tentativi in tale senso siano caduti nel vuoto...quanto a me...l'unico motivo di contentezza
per me e l'unico argomento di cui mi riesce di parlare da parecchi mesi a questa parte è un motivo che è causa di preoccupazione per lui...vorrei tanto che...che davvero le tre richieste di cui spesso ti ho parlato in passato si avverassero appieno e nello spirito in cui sono state formulate...sia quelle che riguardano me, sia quella che riguarda questo mio amico...

...se così fosse, sento che riuscirei ad aprire una nuova pagina...una pagina più felice nella mia vita e, forse, anche ad essere una persona migliore di quella che sono stato finora... :-/

Davvero...non so, Amy...certe volte mi sembra di essere davvero pazzo...poter venire in questa tua dimora a dirti queste cose è davvero molto importante per me, mia Signora...

Ti voglio tanto bene, Amirah...
:-S

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